un modo d' essere

Post N° 206

IL DECALOGO LINEE GENERALI

1.    È indetta per il 14 ottobre 2007 l’elezione dei componenti della Assemblea costituente nazionale e, in collegamento con essi, del Segretario politico nazionale del partito democratico. Subordinatamente a quanto detto poco fa, per quella stessa data, potrebbe essere indetta, con una seconda scheda, anche l’elezione dei componenti delle Assemblee regionali e, in collegamento con essi, dei coordinatori regionali del partito. Si è fatto cenno, ma dovremo approfondire che per le province di Trento e Bolzano e per la Regione a Statuto speciale della Valle d’Aosta forse andrà fatta una riflessione particolare, ma su questo gli approfondimenti verranno fatti ad hoc.

2.    Con successivo Regolamento verranno stabilite le modalità di elezione delle Assemblee provinciali e dei Segretari provinciali, da tenersi in una data successiva al 14 ottobre, ma secondo una proposta che abbiamo elaborato, non oltre il 31 dicembre 2007.

3.    Chi vota? Possono partecipare in qualità di elettori e di candidati tutte le cittadine ed i cittadini italiani che al 14 ottobre abbiano compiuto sedici anni nonché, con i medesimi requisiti di età, le cittadine e i cittadini dell’Unione europea, le cittadine e i cittadini extracomunitari in possesso di regolare carta di soggiorno, i quali al momento del voto aderiscano al Partito Democratico e questo è il dispositivo di adesione, dichiarando di partecipare al processo costituente e devolvano un contributo minimo di € 5,00.

4.    Qualora sia stata eletta una maggioranza assoluta di componenti l’Assemblea a sostegno di un candidato Segretario, il Presidente dell’Assemblea costituente nazionale lo proclama eletto all’apertura della prima seduta dell’Assemblea stessa; in caso contrario il Presidente indice in quella stessa seduta un ballottaggio a scrutinio segreto tra i due candidati collegati al maggior numero di componenti l’Assemblea e proclama eletto Segretario il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voti validamente espressi. Analogamente si procederà per il Coordinatore regionale.

5.    L’Assemblea Nazionale è convocata da Romano Prodi che ne assume la Presidenza, approva il Manifesto e lo Statuto federale del Partito. L’Assemblea Regionale approva il proprio Statuto nel rispetto dei principi stabiliti dallo Statuto nazionale.

6.    I seggi. Per l’assegnazione dei seggi ai fini dell’elezione della Assemblea Nazionale, si fa riferimento ai collegi e alle circoscrizioni della Legge Mattarella. Milleduecento seggi vengono distribuiti tra le circoscrizioni in proporzione al numero di residenti e milleduecento seggi in proporzione al numero dei voti conseguiti dall’Ulivo nelle elezioni del 2006 per la Camera dei deputati. Ci sarà un bilanciamento tra popolazione e voti per l’Ulivo e i seggi attribuiti poi ad ogni singolo collegio varieranno. I seggi così assegnati a ciascuna circoscrizione vengono ripartiti tra i collegi in proporzione ai voti conseguiti dall’Ulivo nelle elezioni del 2006. Ogni collegio elegge almeno 3 delegati. E’ previsto un dispositivo premiale per chi porta a votare più del 20% degli elettori dell’Ulivo in quel collegio. E’ infatti previsto che un ulteriore seggio sia assegnato ai collegi in cui abbia partecipato al voto un numero di persone pari a più del 20 per cento dei voti ottenuti dall’Ulivo nelle elezioni per la Camera dei deputati del 2006. Gli italiani residenti all’estero eleggono loro rappresentanti secondo una specifica distribuzione relativa alle circoscrizioni attualmente esistenti. 30 rappresentanti in tutto.

7.    Le liste per l'elezione dell’Assemblea Nazionale sono plurinominali con alternanza di genere. Occorreranno tra 100 e 150 firme per presentare una lista di collegio. Nessuno potrà candidarsi in più di un collegio. La lista e questo è uno dei punti aperti, indica il Segretario nazionale o può indicare il Segretario nazionale? Dipende dalla decisione che prenderemo. Ci si può collegare nella regione con una dichiarazione politica ad altre liste di collegio formando una filiera regionale che quindi avrà rilievo per la ripartizione dei seggi. Le liste per l’Assemblea Costituente devono essere presentate entro un certo termine, si pensa fra il trentaduesimo e il trentesimo giorno precedente alla data dell’elezione. Con un sistema analogo a quello vigente per la Camera fino al 1992, si assegnano prima i seggi pieni nei collegi con la proporzionale, poi i seggi non assegnati e i voti non utilizzati con i resti confluiscono a livello circoscrizionale. Le liste che a quel livello hanno ottenuto più del 5% dei voti si suddividono i seggi residui col medesimo metodo; i seggi in questo modo assegnati a ciascun gruppo di liste vengono attribuiti alle liste di collegio con i resti più grandi.

8.    Le dichiarazioni di candidatura alla carica di Segretario Nazionale sono presentate entro quindici giorni dall’approvazione del Regolamento unitamente a una dichiarazione di intenti e a un numero di firme compreso tra duemila e tremila con una distribuzione ragionale per creare un minimo di soglia di accesso e non avere dichiarazioni di candidatura del tutto inconsistenti ed inutili. Le dichiarazioni di candidatura sono accettate se corredate, entro i termini previsti per la presentazione delle liste 30 giorni prima del voto, da dichiarazioni di apparentamento con liste nei collegi in almeno 25 diversi collegi e in non meno di 5 differenti regioni. Il candidato alla Segreteria cerca i collegamenti con le liste collegio per collegio e per avere un candidato alla Segreteria bisogna che il collegamento sia esistente in almeno 25 collegi. Questa è la soglia minima sulla quale stiamo discutendo. Naturalmente, il Segretario che avrà più probabilità di essere eletto di collegamenti ne avrà almeno 475, cioè in tutti i collegi. Ciò per cercare di bilanciare le soglie di accesso basse e modalità elastiche di collegamento.

9.    Per essere ammessi al voto, occorre esibire al seggio un documento di identificazione e, ad eccezione dei non ancora maggiorenni, la propria tessera elettorale. Saranno determinate con successivo regolamento le modalità di voto per i non ancora maggiorenni e i non cittadini e per gli studenti universitari fuorisede.

10.    Gli elettori, infine, possono esprimere un unico voto in un’unica colonna nella quale sono riportati il nome del candidato alla segreteria e la lista a lui collegata. Lo scrutinio inizia subito dopo il voto.

proporrei di esaminare i punti uno per uno....

CHE NE PENSATE ?