![Foto di gb00053](getmedia.php?1or%60zo%26imO%7Fg%60w_gh%60%7D%25~g%3D16%3C060%3B%270885k%25laemk%25iiieMdcxadMzD~tAz%2718%25%3B%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j%21)
È a tutti ben noto (lo confermano innumerevoli sondaggi, effettuati da istituti di ricerca della Palestina) che una maggioranza dei palestinesi residenti sia nella West Bank che nella striscia di Gaza è, da molto tempo, favorevole alla pace con Israele: che vuol poi dire alla nascita di un loro Stato, come avrebbe voluto la risoluzione dell’Onu che permise, nel maggio del 1948, la nascita di uno Stato d’Israele, che l’aggressione degli Stati arabi confinanti, che annunciavano l’intenzione di compiere una strage senza precedenti nella storia, non riuscì ad impedire. Per Israele, la creazione di uno Stato palestinese è importante, come suprema e definitiva garanzia della sopravvivenza del loro Stato, non meno di quanto lo sia per i Palestinesi: di ciò è convinta una maggioranza degli Israeliani, come dei Palestinesi - che vorrebbero diventare finalmente padroni del loro destino di popolo..."
ARRIGO LEVI, IERI SU "LA STAMPA"