TEMPIO DI SARASWATI
Difficile non è sapere, ma sapere far uso di ciò che si sa.
Creato da lady_elektra il 07/10/2005VIDEO
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Post n°12 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da lady_elektra
I wiccan celebrano diverse ricorrenze, perlopiù rifacendosi a festività antiche celebrate nei rispettivi paesi, sono riconosciute comunque otto festività principali (sabbat). Quattro delle festività principali coincidono con solsitizi ed equinozi, le altre quattro feste corrispondono a date intermedie: Le feste possono essere celebrate in vario modo, inoltre, alcuni wiccan possono intraprendere rituali particolari nelle notti di luna nuova o luna piena (Esbat). La maggior parte dei wiccan possiede un Libro delle ombre (o Grimorio), ossia un diario magico nel quale vengono registrati riflessioni, idee, formule di incantesimi etc. Il libro può essere in formato cartaceo e/o elettronico ed alcuni gruppi di wiccan possono avere un libro in comune. I rituali solitamente si svolgono all'interno di un cerchio, tracciato ritualmente, dove si recitano le preghiere e si preparano gli incantesimi. Prima di entrare nel cerchio possono essere richiesti un digiuno e delle abluzioni, mentre le cerimonie all'interno del cerchio possono essere seguite da un pasto rituale. Per i rituali vengono utilizzati vari strumenti e materiali, anche qui esistono diverse interpretazioni relativamente al loro uso ed al loro significato simbolico, entra qui in gioco il concetto di corrispondenza, ossia l'analogia che collega un particolare oggetto od azione, utilizzato nel rituale, con un altro. Ad esempio, la coppa rituale può simbolizzare l'acqua (che contiene) ma anche l'utero materno (appunto per la sua capacità di contenere l'acqua, simbolo di vita) o la Dea (Madre per eccellenza) e quindi viene utilizzata per i rituali di fertilità. A dispetto della loro importanza, queste corrispondenze sono tutt'altro che rigide e variano molto da tradizione a tradizione e spesso da persona a persona. Importante per il concetto di corrispondenza è la dottrina degli elementi: alcuni wiccan si rifanno alla tradizione classica (aria, acqua, terra, fuoco), altri considerano cinque elementi (i quattro classici con l'aggiunta dello akasha (spirito). Gli elementi vengono messi in corrispondenza coi punti cardinali, i colori, le emozioni, le forze della natura, etc. Nel gioco delle corrispondenze fondamentale è anche il simbolo del Pentacolo (una stella a cinque punte con una punta rivolta verso l'alto, inscritta in un cerchio), solitamente messo in relazione coi "cinque" elementi. Il pentacolo viene anche spesso indossato come talismano o per simboleggiare l'appartenenza alla Wicca. Fra gli strumenti magici più diffusi ci sono: Un aspetto particolare della ritualistica wiccan, tipicamente nella Wicca Gardneriana, è il celebrare skyclad (ossia nudi), ma come per le altre pratiche, non si tratta di una regola universale. Solitamente i wiccan celebrano i rituali indossando una tunica di cotone (a simboleggiare purezza) stretta in vita da un cordone (simbolo del legame che unisce tutte le cose) che, come si è visto, viene utilizzato anche come strumento rituale. La morale Wicca è incentrata attorno alla Rede (termine inglese arcaico traducibile anche come "consiglio, proverbio") che, in parte, recita: Finché non fai del male a nessuno, fa' ciò che vuoi. Molti wiccan professano anche la Legge del tre: l'idea che tutto ciò che facciamo (nel bene e nel male) ci ritornerà moltiplicato per tre. L'accento viene posto sul fatto che la morale risiede nella responsabilità individuale, non nelle strutture religiose. |
Post n°11 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da lady_elektra
La Wicca è la più popolare delle religioni neopagane. Il suo principale fondatore Gerald Gardner venne iniziato in una congrega di streghe, secondo quanto lui stesso affermava, nel 1939, nel 1946 fu autorizzato a rivelare alcune delle loro credenze e dei loro rituali, così nel 1949 vide la luce High Magic's Aid ("Compendio di Alta Magia"), dove per la prima volta alcuni elementi del culto delle streghe venivano svelati al pubblico nella forma di un romanzo. Solo nel 1954 con il suo libro Witchcraft today ("stregoneria oggi"), Gardner, presentandosi come un antropologo, affermò l'effettiva esistenza di un culto delle streghe, appoggiato dall'archeologa ed egittologa Margaret Murray che curò l'introduzione del testo. Fece seguito The Meaning of Witchcraft ("il significato della stregoneria") del 1959 (fino al 1951 in Inghilterra era in vigore una legge che vietava la stregoneria). Da quel momento diverse tradizioni si sono evolute a partire dal lavoro di Gardner, altre si sono sviluppate in parallelo, mentre chi è rimasto fedele agli scritti di Gardner viene oggi identificato come appartente alla tradizione gardneriana. Molte altre si sono sviluppate in seguito e ora le tradizioni ufficiali arrivano ad otto più altre non ufficiali. Infine troviamo i Tradizionalisti. Con questi si identificano diverse correnti wicca. Di maggior rilievo è quella instituita da Robert Cochrane, che fonde culti antecedenti la civiltà celtica con varie connotazioni sciamaniche. |
Post n°10 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da lady_elektra
I sabbath sono le otto feste maggiori della wicca, dedicate al Dio, e legate ai movimenti del sole.
Le festività indicate sono calcolate in base alla posizione del sole nell'emisfero nord. Del resto si rifanno ad una tradizione pagana Europea e quindi rispecchiano lo scorrere delle stagioni dell’emisfero meridionale. Storia del Dio e della Dea I vari Sabba ricalcano la vita del Dio e della Dea nella mitologia wicca, come già detto la storia narrata dalle festività può cambiare da tradizione a tradizione. Ci sono comunque punti in comune in ogni tradizione.
Così il ciclo si compie e inizia nuovamente. Datazione dei SabbatIl calendario attualmente riconosciuto è quello gregoriano. Questo non è perfettamente allineato con le date dei solstizi e degli equinozi, che di anno in anno possono variare di un giorno. In genere i sabbat wicca sono calcolate in relazione alla posizione del sole rispetto alla Terra. Samhain, Imbolc, Beltane and Lughnasadh sono anche definite le ‘’Sabbat delle quattro metà’’. Ed indicano l’inizio delle quattro stagioni. Recentemente queste date sono tornate ad essere anche ufficialmente l’inizio delle stagioni. Attraverso le stagioni varia anche la durata del giorno e , come è stato descritto in precedenza, è proprio la durata delle ore diurne al centro del calcolo dei giorni di Sabbat. L'estate è la stagione dei giorni lunghi. L'inverno delle notti lunghe. La primavera e l'autunno sono stagioni di transizioni tra le due. Nella moderna definizione di estate, l'inizio avviene con il solstizio d'estate, ossia con il giorno più lungo e tutti gli altri giorni sono più brevi. In alcuni paesi questa definizione non è perfettamente allineata con il calendario gregoriano, e le stagioni partono ufficialmente con l'inizio del mese. |
Post n°9 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da lady_elektra
Gli Esbat sono rituali religiosi neopagani dedicati al principio femminile della divinità. Si ritiene che nelle notti di luna piena l’energia emanata dalla luna sia maggiore, ed in genere vi si svolgono i riti magici. Tuttavia esistono riti legati ad ogni diversa fase lunare. L’anno solare contiene 13 mesi lunari, ossia 13 lunazioni. Ci sono tredici lunazioni e 13 Esbat diverse, che ogni anno cadono in date diverse. Le lune del 2006 cadono nelle seguenti date:
Alcuni ritengono che sia strettamente legato al ciclo mestruale, che dura 28 giorni.Luna del LupoÈ dedicata alla famiglia, e al gruppo. Ci invita a coltivare gli affetti e ricorda l’importanza del lavoro di gruppo.Luna del ghiaccio È un momento di guarigione, di ricarica interiore. Invita all’analisi della propria individualità per potersi migliorare in futuro. L’analisi va effettuata con grande attenzione ed onesta, poiché sarà fondamentale per prepararsi alla luna successiva.Luna del seme È periodo di cambiamenti e nuove opportunità, così come i semi che danno nuove piante. È una luna dedicata ai nuovi inizi e ai cambiamenti.Luna delle gemme In questo periodo i semi danno le prime gemme, così nella vita spirituale c’è una rinascita. È il momento di massima produttività spirituale, grazie anche all’aumento dell’energia.Luna del fiore Nei sabbat si festeggia l’unione tra il Dio e la Dea. Il potere della Dea aumenta, e aiuta a concretizzare qualsiasi lavoro spirituale intrapreso.Luna del miele È un momento ricco nella natura, e dedicato ai cambiamenti in positivo. È una luna che invita a prenderci le nostre responsabilità.Luna del raccolto La natura è al suo splendore, inoltre inizia il primo raccolto. Il Dio è al massimo del suo splendore, quindi questa luna è dedicata a pratiche particolari, che richiedono molta forza e molta attenzione.Luna del grano Ricorda il raccolto del grano, ed invita tutti i praticanti a prendere esempio da questo frutto, che oltre a fornire nutrimento si rigenera dai suoi semi. Invita a riflettere su quanto abbiamo fatto fin’ora, e da quali aspetti positivi della nostra vita possiamo seminare nuovamente per poterci migliorare ancora.Luna della vendemmia È l’ultimo raccolto, insieme all’uva ci sono gli ultimi frutti. È giunto il momento di rilassarsi, dedicandosi all’armonia tra corpo e spirito, tornando il più possibile a contatto con la natura.Luna delle foglie Anche conosciuta come ’’’luna del Sangue’’’. Originariamente era dedicata agli animali cacciati, si ricordava il loro spirito, e li si ringraziava per il nutrimento che donavano con la loro morte. Anche oggi è dedicata agli animale selvaggi, invitando alla riflessione sulle loro caratteristiche, sperando di imparare da loro per poterci migliorare.Luna della neve La natura si ferma, siamo nel cuore dell’inverno e anche noi possiamo fermarci e dedicarci al riposo dell’anima, e al recupero delle forze.Luna fredda È il momento della rinascita, del risveglio. Le nostre energie sono volte al Dio che deve risvegliarsi. Rappresenta la vita, la morte e la rinascita, ed invita alla riflessione sul ciclo della vita-Luna Blu La Luna Blu non cade sempre nello stesso periodo, ed è carica di potere. È adatta alla divinazione e agli incantesimi più potenti. Molti non neo-pagani sono convinti che durante gli Esbat si svolgano riti magici volti a piegare la natura, o altre persone, ai desideri dell’officiante, in modo da ottenere vantaggi nella vita quotidiana. Una pratica del genere è severamente vietata dal Rede, che è comunemente accettato da tutti i neo-pagani. Le uniche modifiche apportabili durante le festività sono di tipo interiore, o nel rapporto tra noi stessi e la Dea o il Dio. Nella storiaIn La Dea delle streghe, Janet e Stewart Farrar sottolineano che per i Babilonesi la luna nuova è il momento in cui la Dea ha le mestruazioni, e in quel giorno non era di buon auspicio lavorare. Nella cultura ebraica, la nuova luna è il primo giorno del mese, chiamato Rosh Chodesh, ed è ancora osservato da alcuni come una festività per le donne. Il termine esbat è stato adottato solo recentemente e nasce con gli scritti di Margaret Murray. È un vecchio termine francese (la versione moderna francese è "ébat") che significa approssimativamente "festino", con una connotazione sessuale. Questo termine fu usato durante i processi per stregoneria in Europa per descrivere il presunto comportamente delle streghe impegnate nell'adorazione del diavolo. La Murray equivocò a causa della incidentale rassomiglianza con il termine sabbat. RitoNon c'è un modello standard di rito e quanto descritto sotto si riferisce alla celebrazione wicca del rito all'interno di una congrega o di una specifica tradizione. Una diversa tradizione o un solitario, ossia un wiccan che non fa parte di alcuno specifico gruppo, potrebbero del tutto cambiare o addirittura stravolgere il rituale. Nella celebrazione dell'Esbat la successione degli atti potrebbe essere la seguente:
Luna Data nel 2007 Luna del lupo 03/01/2007 Luna del ghiaccio 02/02/2007 Luna del seme 04/03/2007 Luna delle gemme 02/04/2007 Luna del fiore 02/05/2007 Luna del miele 01/06/2007 Luna del raccolto 30/07/2007 Luna del grano 28/08/2007 Luna della vendemmia 26/09/2007 Luna delle foglie 26/10/2007 Luna della neve 24/11/2007 Luna fredda 24/12/2007 Luna Blu 30/06/2007
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Post n°8 pubblicato il 13 Dicembre 2006 da lady_elektra
Luna blu è il nome con cui, nella pratica moderna, si chiama generalmente la seconda di due lune piene, quando esse cadano in uno stesso mese solare. L'origine del termine popolare Luna blu è controverso, perché il suo significato è cambiato nel tempo. Oggigiorno le lune sono infatti comunemente ordinate a partire dal mese di gennaio mentre in origine l'anno, in molte tradizioni pagane, incominciava invece con il solstizio invernale e da qui si iniziava a contare le lune.Anticamente la Luna blu era la terza luna piena in una stagione che ne contenesse quattro. Una stagione regolare ne ha normalmente solo tre, ed il carattere di eccezionalità conferiva a questa Luna caratteristiche di punto di riferimento per i propri traguardi, per vedere se i propri scopi fossero raggiunti, e per meditare sulle mancanze. Per questo si dice sia adatta alla divinazione e agli incantesimi più potenti. È quindi associata ad animali di potere come serpenti e gufi, mentre i colori ricorrenti sono ovviamente le tinte più scure del blu ed il viola; la pietra per eccellenza è l'ossidiana e l'albero preferito è il sambuco. |
Post n°7 pubblicato il 12 Dicembre 2006 da lady_elektra
Nella tradizione germanica precristiana, Yule era la festa del solstizio d'inverno. Nel neopaganesimo, soprattutto germanico odierno rappresenta uno degli otto giorni solari, o sabbat; viene celebrata intorno al 21 dicembre nell'emisfero settentrionale e intorno al 21 giugno in quello meridionale. |
Post n°6 pubblicato il 12 Ottobre 2005 da lady_elektra
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Post n°5 pubblicato il 11 Ottobre 2005 da lady_elektra
Ecco qualche notizia in più su la Dea 'ideatrice' di questo sito... È generalemnte raffigurata con la vina (strumento musicale), il mala (rosario), il fiore di loto.
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Post n°4 pubblicato il 10 Ottobre 2005 da lady_elektra
Si è parlato spesso della rappresentazione nella letteratura occidentale del mondo orientale.Ma non tutti i temi trattati sono di facile adeguatezza alla cultura di chi scrive. Nel pubblico del lettori occidentale è diffusa l’idea di moda quale stile coltivato nel nome dell’eleganza e bellezza: agli inizi del 1500 la pratica dei piedi fasciati viene interpretata proprio come una moda. Il bendaggio viene praticato alla bambine dai tre ai cinque anni per rendere i piedi piccoli, il ‘loto d’oro’. Diviene uno standard della bellezza femminile nella corte imperiale: infatti le donne all’interno e all’esterno della corte iniziano a fasciare i propri piedi, immaginandosi belle e distinguibili per la loro eleganza. La pratica viene osservata anche da un punto di vista strumentale: il bendaggio era stato designato per tenere le donne recluse, origine che può risalire alla pratica dell’esclusivismo sessuale maschile imperiale nei confronti della sua consorte per assicurare la sua castità e fedeltà. Da sempre la famiglia è stata l’unità più importante nell’organizzazione della società cinese e la famiglia e lo stato spesso vengono ritratti come analoghi, tanto che l’imperatore e l’imperatrice vengono classificati come padre e madre dell’intero popolo. La famiglia imperiale è un modello esemplare per tutte le famiglie aristocratiche ed in seguito per le famiglie di tutto l’impero. Dato che la vita dell’imperatore è pensata come intrinseca di significato morale e politico, tutte le informazioni riguardanti essa vengono protette tanto da limitare la libertà anche fisica delle donne. In questo modo il costume della corte di tener recluse le donne ha largo uso nella società urbana. Sicuramente la pratica del bendaggio è una questione difficile, poiché per molti cinesi è collegata al sesso e alla sessualità che li rende impacciati nel discuterla e considerarla seriamente. Per altri l’argomento è imbarazzante perché suggerisce un retaggio culturale. Per gli uomini il bendaggio è un disturbo perché suggerisce non solo che essi sono capaci di percepire un piede disabile come oggetto di piacere seduttivo, ma anche che sono capaci di usare la loro posizione sociale superiore per sottomettere le donne a conformarsi ad uno standard di bellezza deformato e grottesco. |
Post n°3 pubblicato il 08 Ottobre 2005 da lady_elektra
E' un simbolo tripartito che nasce dall'intersezione di tre cerchi(più o meno!). E' conosciuto come simbolo della cristianità in quanto identificata la Sacra Trinità(il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo). In realtà la t. nasce prima della cristianità:proviene dalla simbologia celtica che identifica in essa la Triplice Dea:in fondo le 'triplicità' sono simboli comuni nei miti e leggende celtiche.Nella Wicca, e nelle relagioni Neopagane,la t. (o anche triqueta) rappresenta il triplice aspetto della Dea(la fanciulezza/verginità, l'età adulta/madre e la vecchiaia).La triquetra non è un '666'stilizzato!Il significato negativo/satanico è soltanto un'interpretazione evangelica moderna! Anzi....molte religioni e culture considerano il numero 3 come sacro o divino! Anche la 'Mandorla', sombolo da cui poi si forma la triquetra, simbolo sacro Cristiano, era originariamente un simbolo pagano indicante la fertilità della donna.Il Cristianesimo l'ha poi mutato nella rappresentazione di verginità e purezza. Esistono simboli correlati alla t. e uno di questi è proprio quello posto a fianco di questo msg.....magari, se vi và poi ne parliamo! Ciao ciao |
Post n°2 pubblicato il 08 Ottobre 2005 da lady_elektra
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Post n°1 pubblicato il 07 Ottobre 2005 da lady_elektra
salve!vi presento un po' il mio blog....Prima cosa il perchè del titolo scelto....Saraswati è la Dea indiana della Cutura e della Saggezza e poichè la cultura è l'ambito di questo blog spero possa 'illuminarci con la sua luce'!!!Di volta in volta inserirò pezzi inerenti a vari argomenti e aspetterò i vostri commenti, le vostre domande....Inoltre se avrete bisogno di aiuto , io cercherò di far ciò che posso!!!!Fatevi sentire!!!Ciao ciao e a presto!!! |
L'Inverno E' Arrivato...
PICCOLE PERLE DI...SARASWATI!
[...]staccandoci dall'esistenza e cadendo nella vita, non ci saremmo più sentiti soli.
Fabio Volo, E' una vita che ti aspetto, p.79
CHE MESE E' ?
LIBRO DEL MESE
1 STORIA..1 CANZONE
Inviato da: Pour les nourrissons
il 15/08/2013 alle 09:40
Inviato da: Alice
il 13/08/2011 alle 14:09
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 15:35
Inviato da: tenebra_liquida
il 27/02/2008 alle 11:50
Inviato da: lady_elektra
il 04/02/2008 alle 15:59