TSegalini

scrivi cento volte "sono un defic...."

Una insegnante è stata condannata a due mesi per abuso di mezzi di correzione nei confronti di un bullo di seconda media.

Che cosa gli ha fatto? Uno pensa: l'avrà picchiato, l'avrà punito, l'avrà umiliato?

E no: gli ha fatto scrivere 100 volte "sono un deficiente" sul quaderno e lui l'ha scritto anche sbagliato "sono un deficente"!

Il mite genitore, invece di mollare un bel ceffone al figlio che si era beccato tale punizione, denuncia la professoressa, che con trent'anni di carriera alle spalle e un lauto stipendio di circa 1800 euro sarà stata contentissima di assumersi un avvocato per difendersi.

Chiedo: nessuno ha nulla da dire sull'argomento? il Consiglio di Classe ? il Diirigente scolastico? noi insegnnati? il nostro Beppino Fioroni, che tanto si accalora sul problema del bullismo, non ha nulla da dire?

Rispetto per tutti, sopratutto per i ragazzi, ma nessuno ha da dire nulla per sostenere una professoressa che non ha fatto finta di non vedere e ha comminato, sapendo di andare incontro a grane, una giusta punizione?