Creato da topinone il 27/07/2010

Topinone

L'ANGELO AMICO

IL SILENZIO E DIO

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La presenza che avverti nel silenzio, non smette di manifestarsi ovunque ti  trovi, ma non la senti, perché interiormente rimane nella regione delle agitazioni e del rumore, cioè negli istinti, nelle passioni, nei pensieri e nei sentimenti oscuri, caotici. Se riesci a far tacere questo baccano, il silenzio si istaurerà in te e avrà il potere di proiettarti in un altro tempo, in un altro spazio, dove il sapere divino, inscritto in te dall’eternità, si svelerà a poco a poco alla tua coscienza e niente più ti potrà far dubitare dell’esistenza di Dio

 

DIO SEI PERFETTO COSI' COME SEI

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Perché dovrei sperare di vederti meglio di oggi?

Vedo qualcosa di te ogni ora della giornata e in ogni istante:

Ti vedo nei volti di uomini e donne e nel mio stesso viso allo specchio.

Trovo lettere disseminate per la via e tutte sono firmate con il tuo nome.

E le lascio dove sono, poiché so che ovunque io vada

Altri giungeranno.

L'Angelo amico

 

 

 

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LA VITA DI TOPINONE

Inizio la mia vita dalla mia nascita,molti di voi diranno,se comincia così non finirà più questo racconto,e se fosse cosi? Sarebbe qualcosa di buono per voi,terrebbe la vostra mente ,mentre lo leggete, sgombra da pensieri negativi.

Dai scherzavo,inizio la mia vita dalla nascita perchè lì succede una cosa che mi darà la vita,facendo scappare la morte che mi stava prendendo.

 

Nasco in una cascina il giorno dopo Natale alle quattro di pomeriggio,in una giornata freddissima,la notte prima è nevicato molto,tutto il paesaggio è di un solo colore,non c'è movimento fuori,non c'è rumore,sembra che il tempo si sia fermato.Mio padre dopo mille difficoltà riesce a portare l'ostetrica a casa, aiuta mia madre nella mia nascita senza troppe difficoltà,causa il mio peso,due chili e due etti.La mia fretta di venire al mondo, anticipa la mia nascita di una ventina di giorni,nasco prematuro,faccio fatica a respirare,di colore bluastro,causa la poca ossigenazione.L'ostretica e mia madre si rendono conto della mia difficoltà.Il trasportarmi in un ospedale dove c'è una incubatrice per neonati è impossibile causa la forte nevicata, la distanza che ci separa dall'ospedale,e il freddo che mi ucciderebbe il solo portarmi fuori.Bisogna fare subito qualcosa,si pensa di tenere la mia temperatura costante mettendomi in piccola culla di legno,posta a una certa distanza dal camino,controllando la temperatura interna con un termometro,allontanandola o avvicinandola per mantenere costante la temperatura.Arriva il dottore,capisce che la situazione mia è grave,lo dice a mia madre.Mia madre preoccupata e confusa,a un certo punto,mi racconterà più avanti,sente partire dal suo cuore una sensazione positiva nei miei confronti,crede che sia una cosa normale,visto che è mia madre.Intanto le mie condizioni peggiorano,il mio respiro si fa molto difficoltoso,ma succede una cosa incredibile,dirà sempre mia madre nei anni.Comincia ad arrivare gente,tutti con una forte positività nei miei confronti ,tutti vogliono che io mi riprenda,tutti con una energia positiva verso me.All'inizio comincio a respirare più regolare,poi man mano che le persone aumentano,comincio a migliorare,il mio respiro diventa più regolare e comincio a prendere un colore normale.Mia madre scoppia in lacrime,pur essendo molto religiosa non dirà mai in quel giorno e nella sua vita che è stato un miracolo,abbraccia tutte le persone presenti rigraziandole di cuore,perchè dentro lei aveva sentito la loro energia positiva che mi trasmettevano.Questo è il primo episodio che con gli altri che mi succederanno,mi porteranno a credere nella forza della mente,e nelle cose spirituali.La prossima volta sciverò il contatto che avrò nell'infanzia con il mio primo albero amico.

 

 

 

IL TUO NUOVO BIGLIETTO DA VISITA, SALVERA' IL MONDO

Post n°135 pubblicato il 20 Luglio 2012 da topinone

 

In te, in me, in tutti noi, in tutto ciò che compone il mondo esiste un'energia che permette che tutto esista. Guardiamo il nostro corpo, è composto da migliaia di cellule e ogni cellula sa cosa fare, quelle del sangue, delle ossa, dei muscoli, della pelle, del cervello e cosi via, ognuna diversa dall'altra ma con in comune un' energia che le spinge a comportarsi in un determinato modo. Gli scienziati cercano di spiegare a modo loro, perchè avviene ciò, ma sono arrivati ormai a credere che dietro c'è davvero qualcosa che fà succedere questo. Ho preso il nostro corpo come esempio ma ciò avviene per l'acqua, in un fiore, avviene nel sole, nella formazione di un bambino dove da una diventano due, quattro, otto cellule, poi sedici e così via, fino a formare un bambino e sempre dietro c'è questa energia che io chiamo Divina ( Dio). Questa energia è lì dentro noi, intorno a noi, in ogni cosa che vediamo, sentiamo, annusiamo e non aspetta altro che tu entri in contatto con lei, che inizi a sentirla, devi solo volerlo e questo è già un enorme cosa.

Quello che ci tiene lontano da lei sono i pensieri che continuamente affollano la nostra mente costringendoci a vivere nel passato o nel futuro ma mai nel presente. Se cominci a togliere pensieri dalla tua mente cominci a sentire questa energia, cominci a sentire il suo aiuto, cominci a sentire i suoi messaggi sotto forma di ispirazioni e non fai altro che agire. Non ci pensi. Se ci pensi, stai confrotando l'ispirazione con qualcos'altro, e questo qualcos'altro è un ricordo. Pulisci la memoria e non avrai scelta. Avrai solo l'ispirazione mandata da questa energia e agirai in base a essa senza pensarci. E' così la tua vita inizierà a cambiare, inizierai a guarire, inizierai a vivere come vorresti, inizierai ad aiutere gli altri che come te hanno bisogno, inizierai a cambiare il mondo con l'aiuto di chi come te lo vorrà. Devi solo cambiare il tuo biglietto da visita verso il mondo non è difficile.

Il vostro nuovo biglietto da visita, da usare verso tutto ciò che esiste al mondo, il lascia passare che ti conduce alla pace oltre ogni comprensione, dalla guarigione alla manifestazione, sono delle semplici frasi che potete dire unite o separate, dovete dirle a questa forza Divina ( Dio) luce. Voglio che iniziate con " ti amo" dicendolo in continuazione, con il concetto di amare tutto,purifica qualsiasi cosa in voi e vi permette di sperimentare il miracolo di questa frase. Amare il grasso in eccesso, la dipendenza, il problema con il figlio, il vicino, il marito: amare tutto. L'amore trasforma questa energia bloccata e la libera. Dire " ti amo " è " l'apriti sesamo " è chiedere a questa energia il suo aiuto.

Voglio che cominci a dire "ti amo" da subito, a tutto. Prima di mangiare dillo a questa energia,per il cibo che stai mangiando, dillo per il fatto che stai usando il pc, dillo alla pioggia, al sole, all'arcobaleno, alla natura, a qualsiasi animale, a qualsiasi persona, al marito, al figlio o figlia, alla casa che ti ospita, a qualsiasi cosa a cui hai a che fare, a ogni oggetto, allo squillo di un telefono prima di rispondere, dillo sempre, ma con il concetto di amare. Pensalo continuamente. Non averne vergogna o paura, e questa energia comincerà a farsi sentire, anche da subito se lo dici con cuore. L'energia sà di cosa hai bisogno, non preoccuparti di questo, tu digli solo " ti amo".

 

Quando stringi qualcuno, con sincerità, questa energia la puoi sentire. Se stringi un figlio, il marito, un amico, un genitore, un fratello, un animale, una pianta, a cui vuoi bene e dici mentalmente " ti amo " sentirai vibrare qualcosa dentro te, qualcosa che partirà dallo stomaco per poi andare al cuore, al viso, fino in tutto il corpo, questa vibrazione di benessere ti farà sentir bene, questa energia è quella divina. Non dimenticare mai di dire " grazie" a questa energia, "grazie" è la seconda frase, molto importante come " ti amo ". Ringrazia sempre questa energia, per tutto quello che ti dà, e digli sempre "ti amo", e la tua vita inizierà a cambiare. Usando queste Due sempli Frasi, "ti amo" e "grazie" inizierai a ripulire la tua mente dai pensieri, che ti tengono lontano dal sentirla.

Ciò ti sembrerà banale, due semplici frasi che cambiano la mia vita, ma questo succede, provaci e lo vedrai, ci sono ancora tre frasi da aggiungere, spiegare l'ispirazioni che questa energia ti manda, che ogni problema che senti con qualcuno o qualcosa lo senti perchè fa parte di te, se ripulisci te stesso scomparirà il problema, ma questo più avanti. Inizia a ripulirti con queste due frasi e credici, e l'energia inizierà ad aiutarti non devi far altro che continuare a leggermi, che tu sia daccordo o meno questo non conta, l'energia che c'è nelle parole alla fine ti entrerà e inizierà a cambiarti.

Noi tutti nella vita, prima o poi, ci avviciniamo alla preghiera, ma pur pregando tantissimo non veniamo ascoltati.  Perchè succede ciò? Eppure succedono i miracoli.  Ma in che modo hanno pregato queste persone, a noi sembra di averlo fatto nello stesso modo, ma non è così.

"La gente dalla preghiea non ottiene ciò che dice, ma ciò che sente". La maggior parte delle persone che pregano non crede che sarà "ascoltata o aiutata", e questo è un male. La maggior parte delle persone prega per disperazione, il che significa che attira quello che prova, più disperazione ancora.

Se non sei riconciliato con il mondo, non puoi presentarti e pregare Dio. Se ti presenti a Dio con fiori e offerte per pregare, per arrenderti a lui, e ti ricordi che qualcuno è in collera con te, hai fatto qualcosa, per cui qualcuno si è dispettito, ebbene la priorità è tornare a riconciliarsi con il propio fratello. Qui tutti sono fratelli, ricordatelo, perchè il padre di tutto è uno solo.

Gli alberi sono vostri fratelli: è ciò che diceva San Francesco...era solito parlare agli alberi:"sorelle e fratelli". I pesci, i gabbiani, le rocce, le montagne: ogni cosa è vostro fratello, perchè tutto proviene da un'unica sorgente, da un'unica energia. 

Come puoi pregare Dio se non sei riconciliato con tuo fratello? In questo caso, la preghiera è secondaria, perchè ora come ora non sei nello stato d'animo per pregare. La preghiera deve essere guadagnata: riconcigliandosi con l'esistenza, si guadagna la preghiera. Non è qualcosa che si può fare entrando in un tempio; non è un " fare"; è un affiorare nella consapevolezza, questo è possibile solo se sei rinconciliato , se sei rilassato con l'esistenza. Solo se sei nello stato giusto la preghiera diventa una formula magica, un mantra, un qualcosa che fa accadere i miracoli. 

Le altre due altre frasi molto importanti da dire a questa energia sono : " Mi dispiace"è la fase del pentimento del momento in cui possiamo guardare, senza alcun giudizio, il pensiero che crea sofferenza (che sia nostro o provenga da una persona o cosa esterna), Guardare senza giudicare e collegare un pensiero di accettazione come, per esempio "mi dispiace di usare un programma negativo, consciamente o inconsciamente, rispetto a questa persona". "Ti prego, perdonami" è sentire che accettiamo, sempre senza alcun giudizio, la parte di noi che ha giudicato, oppure agito o pensato male, dimostra di riconoscere il fatto di dover chiedere aiuto per perdonare ... se stessi.

I problemi sono dentro di noi, e da li vengono proiettati all’esterno come memorie che si ripetono. Quando ti arrabbi con qualcuno non sei veramente arrabbiato con lui, ti stai arrabbiando con la memoria che proietti su di lui ma che in realtà è dentro di te. Basta ripetere grazie o ti amo nella vostra mente e Dio farà il resto (il "mi dispiace, per favore perdonami per qualunque cosa ci sia in me che abbia causato ciò" è solo un esempio!) Grazie e ti amo sono le sole password! Può darsi che dopo un po’ vi venga voglia di usare solo "grazie" o solo "Ti Amo" o "Perdonami, Ti Amo" o qualunque altra parola che vi venga in mente, se vi è stata suggerita dall’ispirazione, andrà benissimo. Se siete puri di cuore saprete cosa dire, svuotate la mente e ascoltate il vostro cuore. Inoltre, non si sa mai che cosa si sta pulendo, né siete voi a decidere che cosa viene pulito. Vi state solo dando il permesso!!!

Dio ti ha dato il dono dell’intelletto (albero delle mele) per scegliere, non per riempirlo di nozioni. Per scegliere cosa? Per scegliere se seguire Dio o i tuoi ricordi, i tuoi pensieri o programmi. Se seguire la strada di Dio o la tua strada. Ricorda che stai scegliendo 24 h su 24 e sette giorni su sette! Beh, in realtà sono i tuoi programmi che scelgono per te la maggior parte delle volte, a meno che l’intelletto non dia il permesso di fare pulizia. Fare la pulizia significa che il vostro intelletto diventa un po’più umile e dice: "mi dispiace, perdonami per qualsiasi cosa ci sia in me che sta causando questo". L’intelletto sa che non è colpevole, ma solo responsabile. Responsabile per che cosa? Responsabile per i programmi che si ripetono in noi e che non abbiamo nemmeno bisogno di sapere e capire. C’e una parte di noi che conosce bene questi programmi e aspetta solo che voi diate il permesso di pulire!

Quando l’intelletto sceglie di assumersi il 100% di responsabilità e di lasciarsi andare, è come se desse un ordine alla mente subconscia (il bambino interiore che è in voi ). Il bambino interiore è quello che trattiene tutti i ricordi ed è quello sta sempre in collegamento con il vostro se superiore (la parte perfetta di voi). Il se superiore è sempre in contatto con il Creatore e chiede a Lui di cancellare i ricordi che non servono.

Quando iniziate a cancellare tutti i ricordi, con l'aiuto delle frasi, subito dopo, il mana, o energia divina, scende su di voi e purifica il vostro spirito, la vostra mente, le vostre emozioni e infine il vostro corpo. La risposta è automatica.

Ogni volta che dite "Grazie" o "Ti Amo" lasciate andare, dando il permesso alla parte di voi che vi conosce meglio di pulire. Questa parte sa anche perché quel problema si è presentato e anche qual è la soluzione perfetta! È è la legge dell’universo. Ogni volta che bussate, la porta si apre.

 Ripensare a queste frasi giorno dopo giorno, per esempio al momento di uscire di casa, manterrà un’ atteggiamento vibrante di benessere e di comprensione in rapporto alle vicende della vita. Il cambiamento sarà notevole.

Quando lo si fa senza motivo preciso, con totale umiltà, i risultati sono imprevedibili. Se purifichi le memorie per avere riscontri, risultati, non funziona si cade nell'ego nel gioco della mente che vuole controllare i risultati, e l'energia non si avvicina a te, non lo può fare.

 Tutt’intorno a noi, qui sulla Terra, c’è un’immensa risata. Tutti ridono, gli alberi, gli uccelli, tutti ad eccezione dell’uomo. La sua tristezza deriva dal voler rimanere troppo aggrappato alle parole, senza concedersi momenti di puro silenzio. Nel silenzio c’è musica, c’è danza, c’è vita, c’è il tempio del divino.Non servono ideologie, serve solo partecipare alla danza universale. Questa è la sola rivoluzione possibile.

La nostra stupidità ci fa ascoltare persone il cui scopo è quello di renderci tristi, perché così possono rompere la sintonia con quello che ci circonda. Così possono sfruttarci, renderci schiavi, opprimerci. Senza l’armonia che dovrebbe esserci, si è soli, divisi ed è più difficile ribellarsi.La vera ribellione comincia dalla risata. Iniziamo a ridere dei nostri leader religiosi, sono finti, sono ipocriti. Ridiamo dei politicanti che ci ingannano continuamente. E’ solo una banda di criminali. Il giorno in cui tutti rideremo in faccia a queste persone il loro potere svanirà e noi porteremo chitarre in giro, non le croci che abbiamo adesso.Ogni croce che portiamo dovrebbe essere sostituita da una chitarra! Spero nel tuo accordo...

Il tuo Angelo amico

 
 
 

SMETTILA DI CERCARE DIO

Post n°134 pubblicato il 18 Giugno 2012 da topinone

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Se dici alle persone che non esiste alcun Dio, loro replicheranno: “Cosa dici? Chi ha creato il mondo… Idee stupide, perché Dio non è la causa, e il mondo non è l’effetto: Dio non ha creato il mondo; se avesse creato questo mondo, sarebbe la prova evidente che è assolutamente pazzo: la creazione non dimostrerebbe altro, che la sua follia! Se con queste parole ti ho agitato, ti ho scosso, ti ho fatto arrabbiare, battere forte il cuore, continua a leggere, perché vuol dire che tieni a Dio, quello che conta più di tutto nella vita insieme all’amore.

 

Dio non ha creato il mondo. In realtà Dio non è un creatore: sarebbe di gran lunga meglio dire che Dio è il mondo. Dio non è il creatore ma la creatività: il fiore che si dischiude è Dio. Non è che Dio sia lì presente a dischiuderlo: non è separato dal fiore e non forza i petali ad aprirsi…Dio è quel fiorire. Le stelle che brillano nella notte… non è che Dio versi della benzina su di loro, o qualche altro combustibile,e poi corra avanti e indietro facendo in modo che si illuminino: Dio è quella luce! Non è che Dio ti abbia creato: tu sei quello!

 

Dio non è il creatore del mondo: Dio è la sua creatività, la sua stessa anima. E’ un danzatore, la danza esiste perché il danzatore danza, e quando il danzatore è  nella danza, tutto si dissolve: si tratta di unicamente di energia pura e vibrante, non è altro che pura energia… La danza giunge a perfezione quando colui che danza si dissolve in essa. Ma nel momento in cui la danza si arresta… non lo puoi più trovare da nessuna parte: la danza non è separata da colui che balla, sono una cosa sola, come tu e Dio, una cosa sola.

 

Dio esiste negli alberi, nelle pietre, in te, in me…egli è ovunque, in qualsiasi cosa esista, è il tutto. Ma per conoscere questo Dio, dovrai far cadere tutte le tue ipotesi. Infatti, visto che esiste dentro di te, che senso ha giocare agli indovinelli? Perché non entri dentro di te? Perché non chiudi gli occhi e viaggi all’interno del tuo essere?

 

Tocca il punto in cui non esiste più alcun pensiero e conoscerai ciò che è Dio. Ci sono  due vie principali, o quella dell’amore incondizionato, o quella della meditazione, tutte e due eliminano i pensieri dalla tua mente. Quando sei innamorato, o sei in amore con il tutto, la mente è vuota di pensieri, tu non ascolti la tua mente, ma il tuo cuore, Dio si manifesta attraverso te. Se poi metti la tua intelligenza al servizio del tuo cuore, arrivi a trovare la tua religione, perché la vera religione si trova con l’intelligenza. Ma se se sei troppo nell’intelletto, nel materiale, e non credi nelle cose spirituali, per te esiste solo la meditazione, una strada diversa ma che ti  porta a conoscere Dio. C’è una grandissima differenza fra l’intelligenza e l’intelletto, questo lo spiegherò in un post, è molto importante conoscerla, capire quale usi.

 

Come puoi avere una qualsiasi idea di Gesù e Dio? Quell’idea sarà cattolica, sarà protestante, sarà questo e quest’altro…sarà una tua idea, e proprio la tua idea è l’ostacolo: guardatene! Tutte le tue idee devono scomparire. Perché tu possa sentire Dio, la tua mente deve smettere di essere presente. Quindi, sembrerà qualcosa di assolutamente paradossale…ma se non sei un cristiano, se non sei un hindu, se non sei un giainista, se non sei un buddhista, solo allora conoscerai cos’è la verità. Come puoi conoscere Gesù e arrivare a Dio, se sei cristiano? La stessa cristianità ti sarà di ostacolo. Se sei un buddista, non puoi conoscere ilBuddha e arrivare a Dio: la tua ideologia funzionerà come un muro, sarà una vera e propia muraglia cinese. Lascia cadere tutte le tue ideologie…e arriverai a Dio

 

 

Non devi aver paura di Dio, Dio è luce, Dio è energia, Dio è dappertutto, in tutto. Smettila di credere che sia seduto da qualche parte, che sia in cielo, smettila di pensare che ti giudica, smettila di dire che non ti aiuta, lui non giudica nessuno. E’ luce e energia che vive dentro te, guardati allo specchio e vedi, guardati bene, tu vedi attraverso i suoi occhi, e lui vede attraverso i tuoi occhi, tu senti attraverso le sue orecchie, e lui sente attraverso le tue, quando accarezzi una persona accarezzi con le mani di Dio, e Dio può accarezzare solo con le tue mani.

 

 Dio, luce, energia, chiamala come preferisci è dentro te fin dalla tua nascita, forse non ti ricordi ma da piccola eri la manifestazione di Dio. Guarda un bambino, nei primi anni di vita, osservalo bene, il tuo bambino, il tuo nipotino, qualsiasi bambino con cui hai a che fare, e vedrai che lui ama incondizionatamente tutto ciò che c’è intorno a lui, senti quando ti abbraccia, ti stringe, senti questo amore sincero che il suo corpo irradia intorno a se, questa è la manifestazione di Dio che c’è in lui. Guardalo negli occhi, osservali bene, sinceri,  puliti, puri come la sua anima, guardali bene e non potrai non vedere Dio che c’è in lui.

 

Dio è in tua madre, e in tuo padre, questa energia li ha fatti incontrare, amare, e con l’amore sei nata tu,  sei nata con Dio dentro te, con questa energia, luce, non importa come lo chiami Dio, l’importante è iniziare a capire che è in te, e in ogni cosa intorno a te. Basta poco, inizia a osservare  e toccare con cuore le cose che ci sono intorno a te. Quando ti avvicini a un fiore, a un albero, a un animale,  a un sasso, quando guardi il cielo, un’alba, un tramonto, quando sei abbracciata a tuo figlio, alla persona che ami e che ti ama, cerca di sentire, vedere Dio tramite loro, all’inizio sembrerà non sentire questa energia, ma con il tempo la sentirai  e allora la tua vita sarà diversa, inizierai a viverla e a capirla.

 

Si può chiedere aiuto a questa luce, energia che è Dio? Si, si può fare con qualcosa di magico, ma ti devi preparare e devi guadagnarlo, questo lo scriverò più avanti, ho già scritto forse troppo. Ricorda quello che ho detto, basta poco,inizia.....e il resto verrà da solo.

 

Topinone l’Angelo amico

 

 

 

 

 
 
 

LA VITA E' TUA

Post n°133 pubblicato il 16 Giugno 2012 da topinone

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Fermati un attimo ascolta quello che hai intorno non chiudere mai i tuoi occhi se non è necessario, affronta la vita in tutte le sue visioni, respira l’aria perchè quella è tua e di nessun altro, nessuno è meglio di te, perchè tu sei l’unico disegnatore della tua vita, sei la persona che aspetta che piova per piangere in due, sei il pastello che colora la tua strada, l’acqua che rinfresca la tua giornata, sei il musicista della tua colonna sonora, lo scrittore della tua giornata, il pittore del quadro in cui vivi tu sei tutto quello che ti circonda, la vita e tua, il resto è solo un contorno

Topinone l'Angelo amico

 

 
 
 

UN MOMENTO CHE ARRIVA A TUTTI NELLA VITA

Post n°132 pubblicato il 08 Giugno 2012 da topinone

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Arriva un momento nella vita , all'improvviso, a causa dell'età,della tua vita che vivi o di qualche avvenimento negativo, tutto ti crolla addosso, senti un vuoto, un vuoto esistenziale. Dentro te senti che qualcosa sta cambiando, hai bisogno di aiuto e di dare un significato alla tua vita, Dio ti può aiutare. C’è sempre un inizio che ci porta a Dio.

 

Tarda notte, cammino solo, su una strada rischiarata dalla notte, quando: "All'improvviso mi viene un desiderio alquanto bizzarro e, per ciò che mi poteva sembrare, davvero ridicolo, di umiliarmi di fronte a qualcosa di non umano. Pertanto, esco dalla strada illuminata dalla luna e cado nella polvere. Non avendo alcun Dio, avendolo portato via una forza, che l'uomo stesso non comprende, ma che chiama intelletto, continuo a sorridere all'immagine di me che visualizzo che mi inginocchio.

 

Visualizzo una strada illuminata dalla luna, una notte silenziosa, una tiepida brezza e all'improvviso vengo posseduto dal desiderio di pregare, ma più precisamente " un desiderio di umiliarmi...."

 

Non sò neanche che esiste Dio e io non posso pregarlo, cosa posso mai fare, inginocchiato su una strada polverosa? Forse il momento è stupendo, c'è la luna, tutto è silenzioso...e allora? Mi stò solo umiliando nella polvere.

 

Non c'era nessun altro, ma ai miei occhi vedo la ridicolaggine di tutto ciò, l'intera assurdità della cosa: " Non c'era nessun Dio in cielo, nessun Dio dentro me, nessuna convinzione interiore che mi da il potere di credere in un Dio. Ragion per cui, mi limito a inginocchiarmi nella polvere in silenzio, senza che una sola parola salisse alle mie labbra".

 

Questa è la situazione. Io non posso invocare:" Abba...." ( Padre ) Dio. Quelle parole non possono affiorare sulle mie labbra. E anche se io le pronunciassi, sarebbero false, e riderei della totale ridicolaggine di questa situazione.

 

Dentro te, all'improvviso senti un vuoto, un vuoto esistenziale. Dentro te senti che qualcosa sta cambiando, hai bisogno di dare un significato alla tua vita.

 

Non possiamo vivere la nostra vita senza significato, dobbiamo sentire che il nostro agire contribuisce in qualche modo alla gioia del tutto, alla bellezza dell'insieme. Forse lo sforzo di ognuno di noi è piccola cosa, le tue mani sono minuscole, ma comunque tu non sei irrilevante, l'esistenza ha bisogno della tua presenza; devi adempire a un bisogno specifico e questo porta significato alla vita.

 

Quando tu corrispondi a un bisogno, esiste un significato; e con il significato ecco la gioia. Quando tu non corrispondi ad alcun bisogno, puoi scomparire e nel mondo non cambierebbe nulla; puoi essere rimpiazzato facilmente, ti si può buttar via...qualcun altro farà il tuo lavoro. Se vivi senza significato, vivendo imitando gli altri, vivendo per avere le cose che hanno gli altri, sarai solo una funzione che fa comodo solo a chi ti sta usando e la tua funzione chiunque potrà adempierla; così vivendo, affiorerà in te un senso di vuoto assistenziale. Allora comincerai a sentire una pena nel tuo cuore: perchè continuare a vivere, dunque? A che scopo? Che senso ha tutto cio? In questo caso non sembra esserci alcun senso, e la cosa ti fa impazzire.

 

" Figura senza forma, ombra senza colore,forza paralizzata, gesto privo di moto...." è così che mi devo essere sembrato ai miei occhi,quella sera, inginocchiato su una strada polverosa, una figura estremamente ridicola. La mia vita in quel momento sembrava simile a una terra desolata, a un deserto nel quale non scorre alcun fiume, non cresce alcun albero, nessun uccello cinguetta...non accade nulla.E' un incubo: non facevo altro che andare avanti, nella mia vita, ripetendo sempre quelle cose, ma non accadeva nulla, non ero felice.

 

Tutto mi sembrava insignificante, perchè non avevo ancora preso in mano la mia vita, credevo che ciò che avevo, ciò che facevo era la mia vita: ma in verità non avevo ancora creato nulla che poteva dagli un significato.

 

Nella vita tutto cambia, niente rimane tale, se insistiamo a renderla sempre uguale è come se vivi senza volto, senza anima, se non crei la tua anima, non ne avrai nessuna, puoi avere solo ciò che crei. Un Buddha ha un' anima, un Gesù a un'anima...tu non ce l'hai, non darla per scontata. Come puoi averla, se prima non l'hai creata? Puoi avere ciò che hai creato: puoi possedere solo ciò che hai creato!

 

Il vero valore della nostra vita dovrebbe consistere nella creatività di un'anima, di un volto, di creare un essere dal nulla, un individuo, di sentire la presenza di Dio che è in te, . In questo caso vi è gioia, in questo caso vi è incredibile esaltazione. Allora la vita tocca un culmine, è esaltante, fluisce, è eccitante, In questo caso la vita pulsa, è un'avventura, non è monotonia, non è un incubo. Allora gli alberi iniziano a crescere nel tuo deserto, gli uccelli iniziano a cinguettare nella tua terra desolate, spuntano i fiori, giungono le nuvole e quel vuoto non è più un vuoto....è colmo di vita.

 

La presenza di Dio è continua in noi. Non devi credere in Dio, devi sentire la sua presenza che è in te, e questo è possibile.

 

Topinone L’ Angelo amico.

 
 
 

SE TU LO VORRAI LA FINE DEL MONDO NON CI SARA’ MAI

Post n°131 pubblicato il 29 Maggio 2012 da topinone

Ciò che succede su questo pianeta emerge dalla Coscienza Collettiva. È il prodotto della realtà combinata condivisa da tutti. Tale realtà combinata è modellata, formata, e creata - in parte - da te ... ogni ora, ogni giorno. I pensieri sono cose, e possono essere usati da te per cambiare le cose che sono state create dagli altri pensieri che ti hanno preceduto. 

  Niente è predestinato nella mente di Dio, perché la mente di Dio è la tua mente, che sta pensando ciò che pensa proprio ora. La tua, e la mia, e quella di tutti gli altri. Sono i nostri pensieri, le nostre idee, le nostre decisioni, le nostre scelte, le nostre determinazioni che creeranno, e che creano ora,  la nostra Realtà.

Questo è il più grande messaggio di Dio: Creiamo la nostra propria realtà. Nessuno lo capisce. Neanche i cosiddetti "operatori di luce". Se lo capissero, non farebbero domande tipo "Sono vere le predizioni della fine dei tempi"? Chiederebbero, "Cosa scelgo adesso di fare rispetto a tutti i pensieri del mondo su questo"? Poi risponderebbero alla domanda, non si limiterebbero soltanto a fare la domanda.

Tu,  non hai bisogno di sentire me su questo. Sai tutto ciò che devi sapere di amore, di pace, di armonia, di onestà ed integrità, gentilezza e bontà, pace e, sì, anche di Dio. Semplicemente agisci come se lo sapessi. Fare ogni giorno, ogni momento, un monumento vivente a quello che sai già di queste cose; una testimonianza vivente di quello che hai deciso su queste cose; una dimostrazione vivente di Chi Sei Realmente. Fai ciò che sei. Fai delle cose amorevoli, gentili, delicate, pacifiche, onorevoli, che guariscono. Ogni giorno. Ovunque vai. Con ogni persona con la cui vita vieni in contatto. Quindi, cerca di toccare sempre più vite.

 E poi, ancora di più dopo questo. Stendi la mano e tocca il mondo con la tua magnificenza, e la magnificenza della verità di Chi Sei. Di chi siamo tutti. In ogni momento abbiamo la scelta per vivere nell'amore o nella paura. Scegli l'amore adesso, ed ogni volta.

Se il mondo come lo conosciamo finirà, e allora? Soltanto una di due cose può succedere: morirai con esso, nel qual caso sarai in un luogo assai migliore di quanto abbia mai immaginato; o  continuerai a vivere...nel più esaltante periodo che questo pianeta abbia mai visto.

Dunque non vivere nella paura, ma nella fede. Fede che qualunque cosa porti il futuro, è perfetta ... producendo le condizioni perfette per farti creare l'esperienza perfetta di chi e cosa sei realmente. Dio è un Dio di Amore.

Niente è creato - niente - che non conduca al tuo più Alto Bene. Che tu ci creda o no. Se ci credi, non c'è niente che devo dire. Se non ci credi, non c'è niente che posso dire.

Non pretendo di sapere o di avere tutte le risposte. Tutti i messaggi che riceviamo sono ricevuti attraverso i filtri della nostra propria comprensione e precedenti credenze.Soltanto tu puoi decidere se ciò che senti dalla sua Fonte è qualcosa vicina alla verità del tuo essere. 

 Il mondo potrebbe benissimo essere scosso molto al suo centro entro i prossimi cinquanta anni o meno. Alcuni dicono il prossimo mese. La domanda è, e dopo? Che farai poi? Di quale utilità sarai per noi altri, per quelli che sono nella paura e all'angoscia, tremando nel buio, impauriti dal futuro? Ti sto dicendo questo, perché voglio che consideri che potresti essere stata mandata nel mondo precisamente in questo tempo per essere uno di quelli che guarisce il mondo, non uno che lo spedisce ulteriormente nel panico. Fallo. Non è difficile.

Chiunque abbia mai ricevuto anche un semplice sorriso o aiuto da te ti direbbe come sia facile per te fare ciò. Vai, quindi, e sii un regalo per il mondo. E sorridi e aiuta tanto. Perchè un sorriso è amore, annunciato. L'amore di qualunque cosa o chiunque a cui stai sorridendo, aiutando…

“Il futuro è sempre il risultato del presente e noi facciamo parte del presente quindi  possiamo cambiare il futuro se vogliamo, avremo il futuro che meritiamo.”

Sii felice. Vai per la tua strada e sii Più Felice di Dio!

L’Angelo amico

 
 
 

LIBERATI DALLA RABBIA E COMBATTERAI LA DEPRESSIONE

Post n°130 pubblicato il 25 Maggio 2012 da topinone

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Questo che stai per leggere è il quinto post che ho messo nel blog sulla depressione, dice come eliminare la rabbia che è in te, una  causa della depressione, negli altri post ci sono descritte le altre cause, non fermarti a questo, non servirebbe a niente, leggili tutti. Usa l'intelligenza unita al cuore, così arriverai allo spirito di ogni parola, non usare l'intelletto se no ogni post sarà ridotto a due parole, praticamente a niente. Spiegherò la grande differenza tra l'intelligenza e l'intelletto. Se ne hai bisogno non aver timore di quello che ho scritto.

Una persona molto controllata, che non manifesta nessuna emozione, è pericolosa: se la insulti non si arrabbia, trattiene. Un po' alla volta accumulerà così tanta rabbia che finirà per fare qualcosa di terribile, fino a tentare di porre fine alla sua vita o a tentare di toglierla a qualcuno. Non scherzate su questo,se avete qualcuno vicino a voi che non si arrabbia mai,qualsiasi cosa possa succedegli o gli viene detta insultandolo, denunciatelo perchè prima o poi esploderà, farà del male a qualcuno e allora sarà troppo tardi per rimediare. Un rimedio per levarsi dalla rabbia accumulata è la meditazione sulla rabbia. Ce ne sono tante ma questa che ho scritto è la più efficace,la più veloce a levarvi la rabbia che c'è in voi

Quando sei arrabbiata,non serve adirarsi con qualcuno,arrabbiati e basta. Trasforma la rabbia in meditazione.Chiuditi in camera,siediti e permetti alla rabbia di esplodere al massimo. Se hai voglia di picchiare, usa un cuscino....

Fa tutto quello che vuoi,il cuscino non avrà da ridire. Se vuoi ucciderlo,prendi un coltello e fallo. E' utile,straordinariamente utile: non puoi neppure immaginare quanto possa servire un cuscino. Picchialo, mordilo,scaraventalo! Se ce l'hai con qualcuno in particolare,scrivi il suo nome sul cuscino o appiccicaci sopra la sua fotografia.

Fà della tua rabbia un atto totale in meditazione,e poi guarda cosa succede. La sentirai venire da tutto il corpo; se la lasci affiorare, ogni cellula del tuo corpo vi sarà coinvolta. Ogni poro, ogni fibra del tuo corpo diventerà violenta,tutto il tuo corpo si troverà in uno stato di follia,impazzirà, ma tu lascialo fare e non trattenerti.

Ti sentirai ridicola,piangerai anche,ma saranno lacrime di liberazione,ti sentirai stupida, ma la rabbia è ridicola, non puoi farci nulla, quindi accoglila e godila in questo fenomeno di energia. E' un fenomeno energetico e, se non fai male a nessuno, non ha niente che non vada. quando proverai questo metodo, vedrai che l'idea di fare male a qualcuno a poco a poco scomparirà.

Ne puoi fare una pratica quotidiana, per venti minuti ogni mattina.Poi osserva cosa ti succede durante la giornata. Sarai più calma, perchè l'energia che si sarebbe trasformata in rabbia è stata buttata fuori, l'energia che ti avrebbe avvelenata è stata espulsa dall'organismo. fallo per almeno due settimane e, dopo la prima settimana, ti sorprenderà scoprire che, qualunque sia la situazione, la rabbia non salirà più.

Basta poco per migliorare la propia vita,la cosa più importante è essere consapevoli di ogni cosa che si fa che si sta facendo nel momento presente,annullando dalla mente tutte le altre cose,la meditazione aiuta moltissimo,serve a questo e, farti tornare ad ascoltare il cuore. Cercherò di avvicinarti alla meditazione,mettendone alcune, partendo dalla più facile ma efficace.

Topinone il tuo Angelo amico

 
 
 

LA DEPRESSIONE, RABBIA IN UNO STATO NEGATIVO

Post n°128 pubblicato il 19 Maggio 2012 da topinone

 

 

Nel mio blog ho già messo tre post sulla depressione,,mancava questo,anche lui importante,quando avete tempo leggetelo,vi aiuterà a capire la depressione come gli altri

La depressione indica che in te,da qualche parte,c'è rabbia in uno stato negativo. La depressione è lo stato negativo della rabbia; il termine stesso è eloquente:dice che c'è qualcosa di compresso,è questo il significato di depresso.

Stai comprimendo qualcosa dentro di te,quando la rabbia è troppo repressa,diventa tristezza: la tristezza è un modo negativo di essere arrabbiati,il modo femminile di essere arrabbiati. Se togli la pressione,diventerà rabbia: devi essere arrabbiata per qualcosa,forse nella tua infanzia, ma non ti sei mai sfogata, per questo sei depressa. Cerca di comprenderlo.

E il problema è che quella depressione non si può curare,perchè non è il problema reale: il vero problema è la rabbia, e se condanni la depressione, combatti con un'ombra.

Prima cerca di comprendere come mai sei depressa...scruta dentro di te e troverai la rabbia. In te c'è molta rabbia: nei confronti di tua madre forse, o di tuo padre, del mondo o di te stessa,perchè hai perso qualcuno a te caro,la persona amata, un figlio,sei arrabbiata perchè non hai potuto fare nulla per salvarli,non trovi lavoro o hai un lavoro che ti soffoca e sei arrabbiata perchè non riesci a trovare rimedio,vivi con una persona che fa finta di amarti ma invece ti usa solo come un oggetto o ami qualcuno che non ti vuole ma tu insisti e intanto accumuli rabbia dentro te.

Ma non è solo questo il punto; dentro di te sei molto arrabbiata e lo sei fin dall'infanzia e , fin da allora hai cercato di sorridere, di non arrabbiarti, perchè la rabbia è male.Te l'hanno insegnato,e tu l'hai imparato benissimo;quindi in superfice sembri felice, in superfice continui a sorridere, ma sono tutti sorrisi falsi. nel profondo trattieni una rabbia infinita. Ebbene, se ci rimani seduta sopra, non la puoi esprimere, ed è questa la depressione, per questo ti senti depressa.

Lasciala uscire, lascia affiorare quella rabbia. Quando esploderà, la depressione se ne andrà. Non hai mai notato che a volte, dopo una bella sfuriata, ti senti magnificamente bene, viva come non mai? Pratica la meditazione sulla rabbia tutti i giorni...venti minuti basteranno, dopo il terzo giorno questo esercizio ti piacerà così tanto che non vedrai l'ora di praticarlo. E ti darà uno sfogo incredibile..vedrai che la tua depressione se ne andrà. Per la prima volta potrai sorridere davvero, infatti con questa depressione non puoi sorridere, puoi solo fingere.

Non si può vivere senza sorrisi,quindi si finge, ma un sorriso falso fa molto male, non ti rende felice, ti ricorda solo quanto sei infelice. Viceversa se ne prendi coscienza, la cosa si può risolvere: quando qualcosa fa male è utile.Le persone sono così malate che quando qualcosa è utile va a toccare una ferita, e fa male. Ma va bene così.

La prossima volta metterò la meditazione sulla rabbia,ce ne sono tante,ma metterò la più efficace,quella che da rimedio più veloce

Fai leggere i miei post sulla depressione a chi ha bisogno di capirla,capire aiuta, capire è cominciare a guarire.

Con amore per chi soffre. Topinone il tuo Angelo amico

 
 
 

LA MENTE LA PRINCIPALE COLPEVOLE DELLA DEPRESSIONE

Post n°126 pubblicato il 04 Maggio 2012 da topinone

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Quando ci viene a mancare qualcuno che ci è molto caro vicino a noi,ci ammaliamo di qualche malattia grave,perdiamo il lavoro,lavoriamo in un ambiente di lavoro che non ci piace,quando la vita è sempre negativa,quando abbiamo tutto ma alla fine ci rendiamo conto che abbiamo niente ,quando non riusciamo a essere consapevoli di cosa ci sta succedendo nel presente,o ci potrà succedere nel futuro, succede a molti una cosa che spegne la vita,si comincia ad entrare in depressione. In questi momenti di sconforto la nostra mente comincia a prendere predominio su di noi, è molto furba e piena di trucchi,diabolica, ha dalla sua parte una forza illimitata e capisce che siamo vulnerabili.

Un trucco della mente è spingere l'energia,che c'è dentro di noi,verso la condanna e non verso la comprensione. Il cambiamento avviene attraverso la comprensione,ma la mente nel momento in cui ti rendi conto di qualcosa,subito interviene e comincia a condannarlo.La condanna non ti aiuta,ti fa diventare depresso e irritato,così non cambierai mai,rimarrai lo stesso muovendoti all'interno di un circolo vizioso.

La comprensione invece libera,vedi un particolare stato di cose,non hai bisogno di condannarlo,non hai bisogno di preoccupartene:la sola cosa che serve è osservarlo nel profondo e comprenderlo, al problema devi guardarci dentro,guardalo giragli attorno e consideralo da ogni angolazione,se lo condanni non lo puoi osservare,hai gia deciso che è un male,senza neppure dagli un'opportunità,l'hai già condannato. La capacità di comprendere e quella di uscirne sono due cose dello stesso fenomeno,se comprendi una cosa,sei in grado di uscirne,di superarla.

 La mente,quando capisce che stai per comprendere qualcosa,e ti stai allontanando da lei, immediatamente aggredisce e dice:"Non va bene,non dovrei essere così.Non valgo nulla,questo è sbagliato e quello non è giusto",ti fa sentire in colpa, la tua energia si sposta nel senso di colpa Ti devi liberare il più possibile dal senso di colpa,ciò che ti sta succedendo,non ha nulla che fare con te in particolare, è solo il modo in cui opera la mente.

Se c'è gelosia, possessività,rabbia,la mente funziona così.La mente ha un altro meccanismo:vuole elogiare o condannare,non sta mai nel mezzo Attraverso la lode diventi speciale il tuo ego è sodisfatto,attraverso la condanna diventi altrettanto speciale. Nota l'astuzia in entrambi i casi diventi speciale.Se sei un santo,un grande santo,o il più grande peccatore, l'ego è soddisfatto,e in entrambi casi affermi di essere speciale.L'ego vuole sentirsi speciale ti dice che sei il migliore o il peggiore. La mente non vuole sentire che sei uno qualunque perchè se lo fossi, invece di condannare e giudicare,cominceresti a comprendere i disagi interiori che ci sono in te.

Quando si è depressi, c'è qualcosa di compresso in noi,la prossima volta vi dirò cos'è e come cercare di eliminarlo, è l'altro problema  importante .

Topinone l' Angelo amico

 
 
 

ACCETTA LA TUA DEPRESSIONE E NE DISTRUGGERAI LE FONDAMENTA

Post n°125 pubblicato il 27 Aprile 2012 da topinone

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Se sei depressa, non fare nulla,qualunque cosa tu faccia nascerà dalla depressione:puoi pregare Dio,ma lo farai in modo talmente depressa che manderai in depressione anche lui con le tue preghiere!Sei depressa,qualunque cosa tu faccia sarà nella scia della depressione.E' meglio rimanere nella prima depressione che creare un secondo ciclo e poi un terzo.

Sei depressa restalo:aspetta e osserva.Non puoi rimanere depressa per molto,perchè in questo mondo nulla è permanente:è un flusso:nulla è per sempre,tutto si muove e cambia.Se la osservi,vedrai che persino la tua depressione tra un momento non sarà più la stessa: è diversa,cambia.Osservala semplicemente,rimani lì con lei e non fare nulla:è così che avviene la trasformazione,attraverso il non fare.Senti quella depressione,assaporala fino in fondo,vivila,è il tuo destino;poi, dun tratto,ti accorgerai che è scomparsa.

La depressione richiede una mente incapace di accettazione:questo non va bene,quello non va bene,questo non dovrebbe esserci,quello non dovrebbe esserci... .Tutto viene negato,rifiutato,non accettato,persino la felicità viene rifiutata da una mente simile.Sei felice,quindi devessere andato storto qualcosa:"Mi è bastato meditare qualche giorno e sono felice?Non è possibile".

Una mente incapace di accettare non accetterà nulla.Se invece riesci ad accettare la tua solitudine,la tua depressione,la tua confusione,la tua tristezza,le avrai trascese;L'accettazione è trascendenza.Ne hai distrutto le fondamenta,e la depressione non può reggere.Qualunque sia il tuo stato mentale accettalo e aspetta che cambi spontaneamente.Tu non modificare nulla,e potrai sperimentare la bellezza che insorge quando uno stato mentale cambia da solo.

Il sole sorge e tramonta,la depressione e la felicità arrivano e se ne vanno;ma tu non sei coinvolta:vanno e vengono per conto loro,gli stati d'animo,vanno e vengono.Con una mente confusa è meglio aspettare e non fare nulla,in questo modo la confusione scompare:se ne andrà,nulla è permanente a questo mondo,la vita è un flusso non è solo l'acqua che scorre,anche tu scorri,anche tu sei un fiume che scorre.Riconosci la transitorietà di ogni cosa.non avere fretta,non cercare di fare qualcosa.Aspetta!Aspetta in uno stato di totale non azione.Se riuscirai ad aspettare,la trasformazione accadrà:quella stessa attesa è una trasformazione.

 L'amore aiuta a guarire molte cose,ma da solo non basta con la depressione.Un depresso se non capisce cosa succede nella sua mente,quando è depresso,e non sa come rimediare a ciò,potrà avere un sacco di amore e di farmaci ma rimarrà sempre depresso.Quando capirà cosa realmente gli stà succedendo,e comincerà a credere che ce la può fare,allora sarà già in via di guarigione. La prossima volta ti spiegherò come si comporta la mente quando si è  depressi.

Topinone  L'angelo amico

 
 
 

STIAMO PERDENDO GLI UOMINI DI TALENTO, COLPA DELLA DEPRESSIONE

Post n°124 pubblicato il 20 Aprile 2012 da topinone

 

 

L'uomo è sempre vissuto nella speranza: del futuro,di un paradiso lontano.Non è mai vissuto nel presente,perchè credeva che grandi cose sarebbero accadute,tutti i suoi desideri sarebbero stati soddisfatti.Grande era la gioia nel pregustare.L'oggetto di tanto fascino era che ogni tua fantasia,ogni tuo sogno o desiderio sarà soddisfatto.Con quei sogni in testa, le difficoltà del presente sembravano minuzie: c'era entusiasmo nel mondo,le persone non erano depresse.

La depressione è un fenomeno contemporaneo ed è comparsa perchè adesso non c' è alcun domani: tutte le ideologie politiche hanno fallito.E' impossibile che gli uomini siano tutti uguali,è impossibile che un giorno non ci siano più governi,è impossibile che tutti i sogni si realizzino: questo è stato uno shock enorme.L'idea che il nostro dolore,le nostre sofferenze e angosce ci saranno tolte non ha più alcun fascino; l'idea che esista un dio che ha cura di noi sembra una barzelletta:se si guarda il mondo,non sembra ci sia qualcuno che lo abbia a cuore.

La realtà è che l'uomo ha sempre vissuto in povertà.Il bello della povertà è che non distrugge mai la speranza,non è mai in antagonismo con i sogni,racchiude sempre un entusiasmo per il domani,si spera,si crede che le cose andranno meglio.

Quando l'uomo raggiunge i suoi obbiettivi più agognati,quando avrà tutto il denaro che ha sempre desiderato, alla fine scopre che il suo cuore è morto e la sua vita è priva di senso perchè sarà diventato una persona incapace di vedere le rose,incapace di vedere la bellezza,incapace di godere la musica,incapace di capire la danza,la poesia,in grado solo di capire i soldi.Questa è la causa della depressione che dilaga nei paesi sviluppati e fra le persone più agiate che ci vivono.

Il piacere è qualcosa che ha bisogno di essere nutrito.E' una forma di disciplina,un'arte: come godersi qualcosa.E ci vuole tempo per entrare in contatto con le cose belle della vita.Ma l'uomo che insegue il denaro,disdegna tutto ciò che conduce al divino e quando si rende conto di quello che ha perso è arrivato al capolinea,e davanti a lui c'è solo la morte.Per tutta la vita ha accumulato tristezza,e l'ha ignorata, la sofferenza che ha ignorato gli esplode dentro.

La cosa più importante nella vita è trovare un senso al momento presente.La fraganza di fondo del tuo essere dovrebbe essere d'amore,gioia,celebrazione e d'aiuto verso il prossimo;in questo caso puoi fare qualunque cosa e il denaro non ti distruggerà.Tu invece metti tutto da parte e insegui solo il denaro,pensando che possa comprare tutto: invece ti accorgi che non puoi comprare niente, e hai dedicato tutto a lui.E' questa la causa della depressione di chi crede di avere tutto.

Un giorno si deve rinunciare a tutto e andare alla ricerca della verità,alla ricerca del senso della vita.Mentre sei a metà strada,o più in basso,puoi ancora sperare,perchè ci sono altri gradini da salire.Ma a un certo punto ti trovi sul gradino più alto e li ci sono solo il suicidio o la follia....oppure l'ipocrisia,allora continui a sorridere finchè la morte non ti finisce.

Ma in cuor tuo sai di aver sprecato la vita!Non serve disperarsi,o andare in depressione,occorre solo entrare in una dimensione nuova,sconosciuta,ossia compiere un viaggio interiore,un viaggio verso il Sè,così tutto ciò che hai perso ritorna.L'Occidente ha un bisogno urgentissimo di un grande movimento di meditazione,altrimenti la depressione ucciderà molta gente;e a morire saranno le persone di talento,più dotate: sarà molto pericoloso perchè con la depressione queste persone non avranno più alcun entusiasmo per la vita e il mondo tornerà indietro.

E' necessario un grande movimento di meditazione che raggiunga ogni persona.Queste persone, arrivate al gradino piu alto,ma depresse,se potessero vedere che ci sono persone non depresse,ma profondamente felici,forse in loro potrebbe nascere la speranza:adesso che possono avere tutto e non hanno bisogno di preoccuparsi,possono meditare.Non rinunciate alla ricchezza o a qualsiasi altra cosa,nella vita.L'asciate tutto com'è,ma aggiungete qualcosa in più alla vostra vita.

Finora avete solo aggiunto oggetti alla vostra vita;ora aggiungete amore verso voi stessi e verso il prossimo,arricchite il vostro essere,e questo creerà musica,farà il miracolo,compirà la magia.creerà un nuovo entusiasmo,una nuova gioventù,una nuova freschezza.Non è irrisolvibile.Il problema è enorme,ma la soluzione è molto semplice.

Scriverò molti post sulla depressione,per conoscere e sconfiggere dalla  mente questa malattia, è la mente che la crea.  

Topinone il tuo angelo amico

 
 
 

DIO CONOSCE IL TUO INDIRIZZO, MA NON TI TROVA MAI, LA VITA BUSSA ALLA TUA PORTA, MA TU NON SEI LI’.

Post n°123 pubblicato il 13 Aprile 2012 da topinone

 

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E’ fondamentale capire perchè sei infelice. Se non rimuovi alla base le cause della tua infelicità, potrò darti, sì, mille strade, ma queste non ti aiuteranno molto, perché devi  rimuovere le cause di fondo.

La donna che avrebbe potuto essere una bravissima e splendida ballerina, siede in un ufficio, in mezzo alle scartoffie. Non lascia spazio alcuno alla danza. Quella donna avrebbe potuto divertirsi danzando sotto le stelle, invece non fa altro che qualcosa che non gli piace. E dice di essere infelice: “Dammi un aiuto”. Posso darglielo!  Che cosa pretende che gli faccia? Rimarrà la  stessa donna: che fa un lavoro che non gli piace, o una vita che non gli piace. I miei aiuti la renderanno un po’ più rilassata nel fare un po’ meglio queste azioni senza senso.

 

Ciò che stai per leggere è solo per coloro che amano davvero la sfida, per i coraggiosi pronti a cambiare il modello della loro vita, che sono pronti a rischiare tutto, poiché  in effetti non hai niente da perdere, se non la tua infelicità, la tua miseria. Ma se vuoi continuare a essere attaccato alla tua infelicità, alla tua miseria, non continuare a leggere.

 

In uno sperduto campo d’addestramento militare, un plotone era appena tornata alla base, dopo una giornata di marcia sotto un sole cocente. “Che vita!” esclamò una recluta. “Lontani chilometri da ogni centro abitato, con un sergente che pensa di essere Attila il Barbaro, niente donne, niente sbornie, nessuna licenza e, in più, i miei stivali sono più piccoli di due misure”. “Non vorrai prendertela per questo, amico” disse il suo compagno. “Perchè non ne prendi un altro paio?” “Non ci penso neanche” fu la risposta “Toglierli è stato finora l’unico piacere che ho!“

 

Che altro hai da rischiare? Solo la tua infelicità. L’unico piacere che hai è parlarne. Guarda le persone che parlano della loro infelicità: come diventano felici! Pagano per questo: vanno dagli psicoanalisti per parlare della loro infelicità, pagano per farlo! Qualcuno che li ascolti con attenzione… e loro vanno in visibilio.

 

Le persone continuano a parlare della loro infelicità… ancora e ancora e ancora. E la esagerano, la colorano, la fanno sembrare più grande. La fanno apparire più grande di quello che è. Perchè?

Non hai niente da rischiare. Ma le persone sono aggrappate al conosciuto, a ciò che è familiare. L’infelicità è tutto ciò che hanno conosciuto, questa è la loro vita. Non c’è nulla da perdere, eppure si ha così tanta paura di perderlo.

 

Per me, la felicità è al primo posto, la gioia è al primo posto. L’attitudine a celebrare è al primo posto. Una filosofia positiva verso la vita è al primo posto. Gioisci!  Se non puoi gioire del tuo lavoro, cambia. Non aspettare! Perchè tutto il tempo passato ad aspettare… è come se stessi aspettando Godot. Godot non arriverà mai.

Aspetta e sprecherai la tua vita!

 

Per chi, per che cosa stai aspettando? Se capisci di essere una  miserabile all’interno di un certo modello di vita, tutte le vecchie tradizioni dicono: tu sei sbagliata. Io dico: il modello è sbagliato. Cerca di capire questa differenza.

 

Tu non sei sbagliata! E’ il modo in cui hai imparato a vivere che è sbagliato. Le motivazioni che hai imparato ed accettato come tue, non sono tue. Non soddisfano il tuo destino. Sono contro la tua vita, sono contro il tuo elemento… Ricorda: nessuno può decidere per te. Tutti i loro comandamenti, tutti i loro ordini, tutte le loro morali, esistono per ucciderti. Tu devi decidere per te stessa. Devi prenderti la tua vita nelle tue mani. Altrimenti, la vita continua a bussare alla tua porta e tu non ci sei mai – sei sempre da qualche altra parte.

 

Se il tuo destino è quello di diventare una ballerina, la vita busserà a quella porta, perchè la vita è convinta che tu debba essere una ballerina già adesso. Bussa lì, ma tu non sei lì – sei qualcosa d’altro. E come ci si può aspettare che la vita ti trovi?

 

Dio ti raggiunge solo se tu realizzi il tuo destino; conosce solo quel indirizzo – ma non ti trova mai lì, sei da qualche altra parte, nascosta dietro la maschera di qualcun altra, nel costume di qualcun altra, sotto il nome di qualcun altra.

Come puoi aspettarti che Dio ti trovi? Continua a cercarti. Conosce il tuo nome, ma tu hai dimenticato quel nome. Conosce il tuo indirizzo, ma tu non hai mai vissuto a quell’indirizzo. Hai permesso che il mondo ti distraesse.

 

Dio ti può trovare solo se deciderai di compiere il tuo destino. Finchè non trovi la tua spontaneità, finchè non trovi il tuo elemento, non puoi essere felice. E se non puoi essere felice, non puoi essere in pace con te stessa, non potrai mai essere una persona meditativa, una persona piena di vita.

 

Perché in occidente le persone credono che la meditazione dia la felicità? Di fatto ogni volta che hanno trovato una persona felice, hanno sempre trovato una mente meditativa – le due cose sono associate. Ogni volta che hanno trovato un alone di meditazione che circonda una persona, hanno sempre trovato che era tremendamente felice – vibrante di beatitudine, radiosa. Sono due cose associate. Ecco perché hanno pensato: la felicità arriva quando sei meditativo. E’ esattamente l’opposto: la meditazione arriva quando sei felice. Ma essere felici è difficile, mentre imparare una tecnica di meditazione è facile.

 

Essere felice significa un cambiamento drastico nel tuo modo di vivere, un cambiamento repentino – perchè non c’è tempo da perdere. Un cambiamento improvviso – un improvviso rombo di tuono – una discontinuità.

Questo è ciò che devi fare: uno stacco dal passato. E’ ciò che ho fatto nella mia vita.  Un improvviso rombo di tuono. Ricominci la tua vita come se non ci fosse stato nessun modello imposto dai tuoi genitori, dalla società, dallo stato. Devi lasciar andare tutti quei modelli che ti sono stati imposti, e devi trovare la tua fiamma interiore, la tua vita, l’amore, o in una sola parola  “ Dio”, quel  Dio che vive in te

 

Continuo a tenerti per mano, con le mie parole, percorriamo sempre strade diverse insieme,  tutte vanno a finire in una strada piena di luce, di amore ma devi entrare nello spirito di ogni parola per sentire l’energia e l’amore che c’è in ognuna di loro.  Allontanati dalla tua  mente, dimentica l’intelletto, usa solo l’intelligenza unita al tuo cuore e, allora vivrai la vera vita e conoscerai il vero amore. Spiegherò in un post la differenza che c’è fra l’intelletto e l’intelligenza

 

Topinone l’Angelo tuo amico

 
 
 

SE CREI L’ARMONIA DEDICHI LA TUA ENERGIA A QUELLO IN CUI CREDI

Post n°122 pubblicato il 10 Aprile 2012 da topinone

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Asia, una mia cara amica,  aveva un legame con un uomo di nome Eric. Si erano visti molto spesso, per due anni. Eric era un artista e viaggiava per il mondo. Era inglese e lei amava il suo accento; era affascinata da lui, molto innamorata.

 

Tutto cambiò in modo drammatico quando Asia incontra una sua amica che aveva conosciuto più o meno nello stesso periodo in cui aveva incontrato Eric. Asia non vedeva la donna da due anni, e questa non sapeva della relazione tra Asia e Eric. Iniziò subito a raccontarle novità su di sé e su amici in comune, e nel parlare citò anche l’artista inglese, dicendo che di recente aveva interrotto un legame con una donna. Asia era troppo scioccata per poter parlare: non aveva mai provato un dolore così forte, soprattutto nella zona del torace. Se non ne avesse saputo la causa, avrebbe potuto pensare a un attacco di cuore. Ma preferì non dire nulla a quella conoscente, che infatti se ne andò senza accorgersi del dolore che quelle parole le avevano procurato.

 

Per Asia iniziò un periodo di dolore molto forte che le parve non finire mai, iniziò a sentirsi fragile come se fosse sul punto di rompersi. Asia una cara amica, a cui voglio bene come una sorella minore, e lei me ne vuole come un padre, un padre che non ha mai conosciuto. Mi telefonò dicendomi cosa gli era successo, mi chiese di aiutarla. Non ce era bisogno, aveva ascoltato molte volte le mie parole e l’avrebbero aiutata. Gli dissi di vivere il dolore, di non cercare di evitarlo,  di non sperare in niente se non in se stessa, perché chi l’avrebbe aiutata era dentro lei. Dopo qualche giorno cominciò a provare dentro di se un calore intenso. Il suo cuore iniziava a parlagli, le parole erano arrivate al suo cuore.

 

Prese a considerare il rapporto con Eric come un dono. Si sentiva tradita e ne provava dolore, e in quel momento ricordò le occasioni della sua vita quando lei stessa aveva tradito. Si chiese se per caso ci sarebbero potuti essere altri casi simili: il traditore e il tradito si scambiavano di ruolo vicendevolmente, più e più volte. Lei aveva interpretato entrambe le parti, e ormai sentiva che il processo si era completato dentro di sé.

 

La guarigione si poteva dire iniziata, stava ascoltando il suo cuore. Si sentiva molto fragile ma qualcosa di nuovo nasceva in lei. Si era imposta l’intenzione di creare armonia intorno a lei.  Quando il giorno dopo udì l’auto di Eric percorrere il vialetto di ingresso, si chiese se sarebbe riuscita a incontrarlo, la sfiorò il pensiero che il mondo non avrebbe comunque chiederle di più di quanto poteva dare e gli andò incontro.

 

Non appena lo vide comprese di amarlo ancora, seppure in modo diverso. Gli disse con calma che aveva scoperto la sua relazione, e che lei era sempre stata convinta di avere con lui una storia monogama, gli disse che lo amava e che era comunque grata del dono che aveva ricevuto da quell’esperienza. Gli fece anche capire che per lei l’integrità era fondamentale, e che quindi non avrebbe mai più potuto proseguire la storia con lui, dato che non si poteva fidare.

 

A mano a mano che parlava, si sentiva liberata. Le parole  “” la verità ti farà sentire libera””   fluivano in lei, rendendola contenta, eccitata. Tutte le sue vecchie abitudini erano come cancellate, e non aveva alcuna necessità di fingere di comprendere il comportamento di Eric. Non cerano sentimenti feriti da curare. Non c’era nessuno da incolpare.Sapeva che Eric non avrebbe mai capito tutto quanto gli stava dicendo, ma non gli serviva nemmeno che lo facesse. Era in pace con lui, e lo è ancora. Aveva imparato a creare armonia.

 

Creare armonia non prevede che voi diventiate lo zerbino di qualcun altro. In realtà, non lo vuole affatto in quanto se voi vi tramutate in uno zerbino, gli altri si limiteranno a pulirsi le scarpe su di voi. Creare armonia significa avere il coraggio di non soddisfare le aspettative degli altri, di fare un’obiezione se considerate appropriata l’obiezione, di dire di no, si, forse senza aspettative.

 

La creazione dell’armonia è una forma di attivismo spirituale. Voi dedicate la vostra energia a quello che credete, ma non fate dei torti ad altri, non tollerate la violenza, ne vi contribuite, ne tanto meno confondete la gentilezza con la debolezza, il bisogno con l’amore.

 

Quelle parti della vostra personalità che obiettano nei confronti dell’armonia obiettano anche nei confronti di una vostra crescita spirituale. Giudicano, condannano, rifiutano il perdono. Dimenticano l’esistenza degli altri.

 

L’armonia è  la creazione consapevole di un mondo d’amore. . L’intenzione di creare armonia è una vera medicina nei confronti di un dolore molto profondo. Vi fa aprire, illumina i vostri luoghi più oscuri, vi porta la pace, permette che sviluppiate “ il dono più importante in assoluto, un cuore aperto “

Topinone L'Angelo amico

 

 

 

 
 
 

AMA LA VITA, COME TI HA INSEGNATO GESU’, E SARAI IN AMORE CON DIO

Post n°121 pubblicato il 03 Aprile 2012 da topinone

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Gesù era sulla croce, e ai suoi piedi san Patrizio pregava per la sua anima, poiché il suo Maestro stava per morire.

Gesù abbassò lo sguardo e lo chiamò: “Patrizio, vieni quassù…c’è qualcosa che ti devo assolutamente dire “.

Patrizio, senza neppure alzare lo sguardo, replica: “O Signore, non posso proprio…sto pregando per la tua anima! “.

Al che Gesù torna a chiamarlo, alzando la voce…con un tono di urgenza nelle parole: “Patrizio, per Dio; lascia perdere quelle assurdità e vieni quassù…devo dirti qualcosa di veramente importante! “.

“ Mio Signore, non posso! Ti ho detto che sto pregando per la tua anima, accidenti! “.

Di nuovo, Gesù urlò con tutto il fiato che aveva: “ Patrizio, per l’ultima volta…vieni quassù! E’ qualcosa di veramente urgente, non posso non dirtela! “.

Patrizio si mosse con estrema riluttanza, biascicando: “ Maledizione! Questo uomo è davvero uno sciocco! Chiedermi di salire lassù, mentre stò pregando per la sua anima! “ e andò a cercare una scala. La sistemò di fianco alla croce e lentamente, con una lentezza calcolata salì gradino dopo gradino , finchè arrivò in cima.

“ Ebbene, Maestro, eccomi qui. Adesso dimmi cosa ti ha spinto a farmi salire fin quassù? “.

“Guarda, Patrizio “. Disse Gesù “ dietro a quegli alberi è possibile vedere la nostra casa! “.

 

Gesù sta morendo sulla croce, e dice: “ Guarda dietro a quegli alberi: riesci a vedere la nostra casa? “. Era un uomo che amava immensamente questa terra e la vita. Quello è l’unico modo per essere in amore con Dio, non ne esiste un altro.

 

Se neghi l’esistenza, stai implicitamente negando Dio. Se dici di no alla vita, stai dicendo di no a Dio, poiché questa è la vita di Dio. E ricorda sempre che Dio non ha labbra proprie : bacia con le labbra di qualcun altro. Non ha mani proprie. Abbraccia tramite braccia di qualcun altro. Non ha occhi suoi, poiché tutti gli occhi gli appartengono: guarda attraverso gli occhi di qualcun altro…ti vede attraverso gli occhi di qualcun altro ed è visto tramite i tuoi occhi, e continua anche a vedere attraverso i tuoi occhi.

 

Dio non possiede altro se non te: soltanto tu, quello è tutto ciò che Dio possiede. Questa intuizione devi farla penetrare in profondità, solo così riuscirai a comprendere le parole di Gesù; altrimenti non potrai coglierne il senso: lo mancherai, così come ce le siamo lasciate sfuggire  nei secoli. Lascia che questa diventi la pietra fondamentale: la vita è Dio. Allora le cose diventeranno assolutamente semplici; in questo caso avrai la giusta prospettiva di cosa è la vita… Dio.

 

Topinone L’Angelo amico

 
 
 

SONO FELICE OGNI GIORNO

Post n°120 pubblicato il 30 Marzo 2012 da topinone

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La vita non si ferma mai, se non viene fermata.

Quando si ha bisogno di aiuto si chiede l’opportunità di sostenere l’ inarrestabilità della vita, e di scrollarsi di dosso l’energia pesante che la sofferenza produce.

La mia entusiasmante battaglia , è stato sempre creare una strategia d’amore verso la vita.

L’energia di un “ pensiero positivo” mi ha sempre aiutato, specialmente quando soffrivo. Ormai fa parte della mia vita e ti invito a farlo diventare parte della tua vita.

 

  Porsi appena svegli l’intenzione di vivere la vita con felicità 

 

Tale intenzionalità farà il suo corso come motore della vita stessa, ossia porterà a delle performance (  azioni, rappresentazioni ) e a delle conseguenze. Un’azione provoca inevitabilmente una conseguenza, che all’inizio può non essere quella desiderata, ma perché non provare a scoprire l’effetto che fa?

 

In questo mondo immerso nella causalità, in cui ognuno è    a causa di  “,  Il salto che puoi fare, è passare a    scelgo una performance affinché  “.

 

Se ogni giorno avrai l’intenzione di vivere felicemente, ti accorgerai di essere pienamente impegnata a soddisfare questa intenzione, in ogni istante e fino a sera !

 

“ Io sono riuscito a realizzare tutto ciò, per questo sono felice ogni giorno”

 

Lo puoi essere anche tu, con il pensiero che ti ho appena spiegato.

 

Topinone L’Angelo amico

 
 
 

NELLA NOTTE ENTREREMO

Post n°119 pubblicato il 21 Marzo 2012 da topinone

Nella notte entreremo

a rubare

un ramo fiorito.

 Passeremo il muro,

nelle tenebre del giardino altrui,

due ombre nell’ ombra.

 Ancora non se n’è andato l’inverno,

e il melo appare

trasformato d’improvviso

in cascata di stelle odorose.

Nella notte entreremo

Fino al suo tremulo firmamento,

e le tue piccole mani e le mie

ruberanno le stelle. E cautamente,

nella nostra casa,

nella notte e nell’ ombra,

entrerà con i tuoi passi

il silenzioso passo del profumo

e con i piedi stellati

il corpo chiaro della Primavera.

 

Topinone l’Angelo amico

 
 
 

DEVI AVERE FIDUCIA

Post n°118 pubblicato il 19 Marzo 2012 da topinone

gg

Ciao G....., non preoccuparti, ti sono vicino più di quanto tu possa immaginare, solo che non lasci entrare la mia energia e quella del Tutto  che c’è intorno a te, devi solo avere fiducia in lei e in te. Stasera, o quando ti corichi per riposare, cerca di essere più comoda possibile, sdraiati e apprezza la comodità del tuo materasso. Concentrati sulla tua respirazione; dentro e fuori, dentro e fuori. Respira più profondamente possibile. Non forzare. Non cercare di fare accadere qualcosa. Non devi fare nient’altro se non rilassarti e respirare.

 

Molto probabilmente comincerai ad avvertire vaghe e leggere sensazioni nel tuo corpo. Sorridi e riconosci che si tratta dell’energia di cui hai bisogno che sta rispondendo alla richiesta delle tue cellule. Non fare nulla per aiutare o intensificare il processo. Rilassati e respira, e permetti. Se senti dolore o senti male in qualche parte del corpo pensa a  queste parole.  

 

 “Questa sensazione di dolore indica che la fonte sta rispondendo alla richiesta di energia fatta dalle mie cellule.”  

 “Questa sensazione di dolore è un ottimo indicatore del fatto che mi sta arrivando un aiuto.”

 “ Mi rilasserò per godermi questa sensazione di dolore perché capisco che indica un miglioramento.”

 

 Sorridi pensando che Tutto è Bene. Sorridi e rilassati,  abbi fiducia, lasciati scivolare nel sonno, domani sarà un giorno migliore, la fiducia tornerà in te.

 

Topinone il tuo Angelo amico

 
 
 

QUELLO CHE VUOLE LA TUA ANIMA

Post n°115 pubblicato il 09 Marzo 2012 da topinone

 

a 

Qualche volta è più facile tacere che condividere quello che è difficile dire .Se pensi di aver subito un torto, ci vuole coraggio per dirlo a chi pensi sia il colpevole. Condividere presuppone che a te interessi l’altra persona. Se non è così, quando sarai arrabbiata con lui propenderai a indulgere nella tua rabbia, senza alcun interesse nell’arrivare veramente a quella persona, anche se passi ore e ore a spiegarti perché sei arrabbiata. Quando condividi, sei motivata dai segmenti sani della tua personalità.

 

 Ho conosciuto una donna il cui unico figlio era stato ucciso. Per anni lei aveva odiato il suo assassino; ogni mese aveva chiamato il procuratore distrettuale e il direttore del carcere per sapere se fosse stato ucciso o avesse contratto l’aids. Le veniva l’idea di parlare con quel giovane, ma ogni volta che quel pensiero faceva capolino, subito l’odio lo soffocava. Fino a quando la aiutai a prendere coraggio e organizzò un incontro. 

 

Era agitata e mi chiese cosa poteva digli, gli dissi di ascoltare il suo cuore pensando a suo figlio, così fece, in carcere: “ Se avessi saputo quanto lo amavo” aveva detto  al giovane, seduto dall’altra parte del tavolo, “ so che non l’avresti ucciso. Se tu lo avessi conosciuto come lo conoscevo io, se avessi saputo i sogni che aveva, chi voleva diventare, e che brava persona era, so che non lo avresti ucciso.” Mentre lei parlava, gli occhi del ragazzo si erano riempiti di lacrime e aveva abbassato lo sguardo verso il tavolo, poi l’aveva rialzato fissando la donna, quindi l’aveva abbassato di nuovo. Improvvisamente la madre si era accasciata con la testa sul tavolo, una mano tesa in avanti, e aveva iniziato a singhiozzare.  Tentennando, il giovane aveva preso la mano della donna, e i due erano rimasti in quel modo per qualche secondo: la donna che singhiozzava e l’assassini di suo figlio con il viso solenne rigato di lacrime.

 

Da quel momento lei era andata a trovarlo spesso, occupandosi di lui, consigliandolo. Ora visita tante prigioni dove parla con ladri e assassini. Prima di ogni incontro, si chiede: “ Se mio figlio fosse uno di loro, cosa vorrei che gli dicesse una madre?” Poi lascia che il suo cuore si apra e inizia a parlare.

 

Questa è la vera condivisione.

 

Ci vuole coraggio per condividere emozioni dolorose con chi ne è stato la causa, affrontando un possibile rifiuto; ci vuole coraggio per dimostrare l’intenzione di creare un’amicizia, ma se tu lasci sempre intatta la distanza che ha generato il tuo giudizio, allora perdi il potere.

 

Condividere non è come lamentarsi, cioè il tentativo di rendere gli altri responsabili delle tue esperienze. Lamentarsi era esattamente quello che faceva la donna quando telefonava al procuratore o al direttore del carcere. Lamentarsi prevede che un’altra persona cambi in modo che tu possa sentirti più a tuo agio. In altre parole, prevede che gli altri si comportino in modo diverso, così che tu non ne sia obbligata. Condividere è una comunicazione con l’intenzione di guarire te stessa, creare in modo costruttivo, avvicinarsi a un altro individuo.

 

Anche quando sei spaventata da quello che devi fare per poter condividere, sei grata per l’opportunità che ti viene offerta, in quanto condividere da energia e completa. “ Se non condividi quanto la tua anima vuole, perdi la gioia e il contatto con il significato, diventi rigida e fragile “.

 

“ Il dono più grande che devi condividere è la tua presenza”   Quando ascolti con attenzione, senza pensare a come rispondere, alla cena che devi preparare, al lavoro che devi terminare, ai tuoi progetti, concedi il dono della tua presenza. Diventi attenta, percepisci, ti senti libera di scegliere le tue intenzioni e crei consapevolmente le tue esperienze. Più condividi, più hai da condividere. In te emergono immagini e percezioni in grado di guidarti e illuminare le tue scelte.

 

 “ Quando condividi l’interesse verso gli altri, la pazienza, il cuore aperto, splendi come il sole”

 

“ Ecco cosa vuole la tua anima."

 

 

Topinone L'Angelo amico

 

 
 
 

LASCIA CADERE I PENSIERI

Post n°112 pubblicato il 24 Febbraio 2012 da topinone

S

 

Leggi la poesia con attenzione.

Se qualche verso ti sembra ermetico interpretalo intuitivamente.

I significati non sono mai univoci, bensì determinati dalla propria consapevolezza.

 

La fine non esiste 

Il tempo è grigio, ma quando questi versi anomali, ora come tra mille anni, finiranno in un falò, sprigioneranno scintille di gioia.

Il tempo è plumbeo, ma l'aria è tersa e la luce così vivida che l'eternità ti sembra quasi scontata.

Oggi mi piacerebbe credere alle favole. Una tra le tante di cui è costellata la nostra breve, ma incommensurabile vita.

Amo riflettere sul nulla. Chiudo gli occhi, li convergo al centro e attendo.

Il momento è propizio. Una preghiera sottile tenta di farsi strada vibrando sulle labbra dischiuse.

Che ci sarà mai al centro? Se pazienti a sufficienza credo che lo scoprirai.

_____________

Ciascuna fine è sempre un nuovo inizio.

Se sei triste, quella mestizia si rivelerà vera gioia.

Se sei ansioso, la stessa angoscia si trasformerà in portentosa fiducia.

Se sei ammalato avvertirai uno spiraglio. Non voglio illuderti, ma forse è l'inizio della guarigione.

Che ci sarà mai al centro? Bene, mi volgo fuori e tra le nubi scorgo una fenditura, uno squarcio, uno scorcio sereno che non filtra e non deforma più la realtà.

Il centro è vuoto. Nel centro non v'è nulla che tu stesso non stia già proiettando. Concentrarsi in un punto specifico? Non è importante.

Semmai convergi e concentrati sull'essenza dei pensieri, sull'avvento della non-mente che è il subentro della meditazione.

E la sola vera fine che conosco  è quella che trasformerà quest'inconsueto o giocoso intermezzo in un'incredibile estatico silenzio.

.

Sei giunto sino in fondo, bene, ora dimentica la poesia.

Lascia cadere i pensieri, non fantasticare su nulla.»

 

 

Topinone l’Angelo amico

 

 

 
 
 

QUANDO SEI ASCOLTATA TORNI AD AMARE

Post n°108 pubblicato il 09 Febbraio 2012 da topinone

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Ho conosciuto una donna, e dopo le varie presentazioni iniziali, abbiamo iniziato a parlare dei problemi della vita, dei figli.

L’impressione è sempre la stessa una donna felice, un lavoro e una bella famiglia.

Ma devo imparare una cosa, se conosco una donna felice.. non devo mai toccare il tasto amore, mai..

Se tocco quel tasto e come toccare il tasto nero di un pianoforte, il suono della voce comincia a “ stonare”

Dopo due giorni diventi da perfetto sconosciuto a “sacerdote” a cui confessare i propri sentimenti

Noti nel parlare che nella sua vita ci sono stati anche i tasti bianchi del pianoforte, quelli  che davano sinfonia musica alle emozioni, ma fanno parte di un passato lontano.

Pian piano vedi che la felicità in questa donna e solo un sogno vissuto lontano nel tempo, non fa neanche più parte di uno stato d’animo presente.

Provo a dirgli che ha l’amore dei suoi figli

Ma le risposte sono:

I miei figli sono grandi, non hanno più tempo per me, e mio marito da sempre per scontato il nostro amore….

Io non posso che ascoltarla, gli occhi lucidi, gli fermo la corsa delle lacrime che scendono sul suo viso strappandogli un sorriso.

(Ma so che non basta)

Ogni giorno ci parliamo, ci ascoltiamo…

oddio ci stiamo innamorando.

Ma io non sono pronto e forse neanche lei, sarei solo una sostituzione ad una mancanza d’affetto

Le dico che una mamma è prima di tutto una donna,

è una donna con il carico dei suoi anni ha il diritto di amare ed essere amata, di non trovare la rassegnazione del desiderio,

di combattere con le unghie e di riprendersi l’amore che adolescente la facevan sognare

Potevamo nutrirci dell’amore di una notte,

lei avrebbe accettato, ci saremmo amati e sarebbe stato solo un dolce ricordo, ma non sarebbe stata la sua felicità e neanche la mia.

Oggi quella donna ama ed è amata dalla stessa persona che aveva al suo fianco

Molte volte una donna ha solo il bisogno di essere ascoltata.

Oggi sono uscito è  ho conosciuto un’altra donna

e dopo le varie presentazioni l’impressione è sempre la stessa

una donna felice…. Starò  ad ascoltarla, così tornerà ad amare.

 

Topinone L’Angelo amico

 
 
 

LA PAURA DEL RIFIUTO TI PARALIZZA

Post n°107 pubblicato il 27 Gennaio 2012 da topinone

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Il vostro cuore è magico. Basta aprirlo, e avrete già tutto l'amore che vi serve, senza bisogno di andare in giro a mendicarlo dagli altri: "Per favore, amatemi. Sono così solo. Penso di non essere degno di ricevere amore, e ho bisogno che qualcuno mi ami per provare a me stesso che posso essere amato".

L'amore è lì, proprio dentro di voi, ma non lo vedete.

 

Riuscite a vedere il dramma creato dagli esseri umani quando credono di non avere amore? Non appena ne assaggiano un po' da qualcun altro, sentono un gran bisogno di riceverne ancora, e diventano ossessivi. Poco dopo inizia il grande problema: "Che farò se lui mi lascia?". "Come posso vivere senza di lei?"

Non possono vivere senza lo spacciatore che procura loro la dose quotidiana. Per quella piccola dose d'amore, permettono ad altri di controllare la loro vita. Lasciano che siano altre persone a decidere cosa devono fare o non fare, come devono vestirsi, cosa devono credere. "Ti amo se ti comporti in questo modo. Ti amo se mi lasci controllare la tua vita. Altrimenti sparisci."

 

Il problema è che non sappiamo di avere una magia nel cuore. Tutta la sofferenza deriva dal fatto che molto tempo fa abbiamo chiuso i nostri cuori e non sentiamo più l'amore che c'è dentro. A un certo punto della nostra vita abbiamo iniziato ad aver paura di amare. L'amore non è leale, l'amore fa male. Abbiamo cercato di essere amati da qualcun altro, di essere accettati, e abbiamo fallito. Abbiamo già avuto due o tre relazioni importanti, e quando sono finite ci hanno spezzato il cuore. Amare ancora vorrebbe dire rischiare troppo.

Naturalmente, abbiamo così tanti giudizi su di noi che ci riesce molto difficile amarci. E se non amiamo noi stessi, come possiamo pretendere di amare qualcun altro?

 

Quando iniziamo una relazione diventiamo egoisti, perché siamo bisognosi. Vogliamo ciò che crediamo di non avere. Siamo così egoisti che desideriamo far provare all'altro lo stesso nostro bisogno. Vogliamo "qualcuno che abbia bisogno di me" per giustificare la nostra esistenza, per sentire che abbiamo una ragione per vivere. Crediamo di essere in cerca d'amore, ma cerchiamo soltanto qualcuno che "abbia bisogno" di noi, qualcuno che possiamo controllare e manipolare.

 

C'è una guerra per il controllo nelle relazioni umane, perché siamo stati educati a competere per il controllo dell'attenzione. Ciò che chiamiamo amore (una persona che ha bisogno di me, a cui importa qualcosa di me) è in realtà semplice egoismo. Come potrebbe mai funzionare? Nell'egoismo non c'è amore, ed entrambe le persone coinvolte in un rapporto hanno un disperato bisogno d'amore. Nel sesso sperimentano un po' di quell'amore che cercano, e il sesso allora diventa una droga. Ma il rapporto è pieno di giudizi, di paura, di biasimo.

 

Così cerchiamo consigli per migliorare la vita sessuale. Esistono tanti libri sull'argomento, e quasi tutti possono essere raccolti sotto il titolo: "Come essere sessualmente egoisti". L'intenzione è buona, ma dov'è l'amore? Quei libri non spiegano come imparare ad amare. Non c'è nulla da imparare al riguardo, perché tutto è già nei geni, nella nostra natura. Non dobbiamo imparare niente, eccetto ciò che inventiamo in questo mondo illusorio. L'amore è dappertutto, ma lo cerchiamo fuori di noi perché non abbiamo occhi per vedere. Il nostro corpo emozionale non è più sintonizzato sull'amore.

 

Abbiamo paura di amare perché l'amore non dà sicurezza. La paura del rifiuto ci paralizza, dobbiamo fingere di essere ciò che non siamo, cercare di essere accettati dal partner quando non accettiamo noi stessi. Rifiutiamo di accettarci non perché non siamo degni, ma perchè questo è ciò che crediamo.

 

Il rifiuto di sé è il problema principale. Non sarete mai all'altezza delle vostre idee, se possedete un'idea di perfezione completamente errata. E' un falso concetto, è irreale, eppure ci credete. Non siete perfetti, allora vi rifiutate, e l'intensità di tale rifiuto dipende dal grado di successo con cui gli adulti hanno spezzato la vostra integrità, quando eravate piccoli.

 

Dopo l'addomesticamento, non si tratta più di essere all'altezza delle aspettative di qualcun altro. Non siete più all'altezza delle vostre aspettative, perché la mente è sempre lì a ricordarvi che non siete perfetti. Come ho detto prima, non potete perdonarvi di non essere ciò che desiderate essere. Questo è il vero problema. Se riuscite a cambiare questo, potrete farvi carico della vostra metà del rapporto. L'altra metà non è un problema vostro.

 

Se dite a una persona che l'amate, e lei risponde: "Be', io però non ti amo", questa è una ragione per soffrire? Soltanto perché qualcuno vi rifiuta, non significa che voi dovete rifiutarvi. Se una determinata persona non vi ama, un'altra vi amerà. C'è sempre un'altra possibilità. Ed è sempre meglio stare con qualcuno che vuole stare con voi, piuttosto che con qualcuno che deve stare con voi.

 

Dovete concentrarvi sulla relazione più bella che possiate avere: quella con voi stessi. Amare se stessi non significa essere egoisti. Quando siete egoisti è perché non sentite amore. Se vi amate, l'amore crescerà sempre di più, e quando inizierete un rapporto non sarà perché avete bisogno di essere amati. Diventa una scelta: potete scegliere una persona, se volete, e scoprire chi è veramente. Poiché non avete bisogno del suo amore, non avete bisogno di mentire a voi stessi.

Siete completi. Quando l'amore irradia da voi, non avete bisogno di cercarlo per paura della solitudine. Se amate voi stessi, potete essere soli e non c'è problema. Siete felici da soli, e anche con gli altri.

 

Se una persona mi piace e usciamo insieme, lo facciamo perché vogliamo essere gelosi, perché abbiamo bisogno di qualcuno da controllare o da cui essere controllati? Se deve essere così non è affatto divertente. Se devo aspettarmi di essere giudicato e criticato, se devo stare male, allora no, grazie. Se devo soffrire, forse è meglio restare solo. Le persone si mettono insieme per creare un dramma, per possedersi, per punirsi, per essere salvate? Sono davvero questi i motivi per cui si entra in un rapporto? Naturalmente possiamo scegliere ciascuna di tali alternative. Ma cosa cerchiamo davvero?

 

 

Da bambini, all'età di cinque o sei anni, siamo attratti dagli altri bambini perché vogliamo giocare, divertirci insieme. Non passiamo il tempo con un altro bambino per litigare o creare un dramma. A volte succede, ma dura poco. Continuiamo a giocare tutto il tempo e, quando ci annoiamo cambiamo gioco, cambiamo le regole ed esploriamo nuove possibilità.

 

Se iniziate un rapporto per creare un dramma, se volete essere gelosi, possessivi, controllare la vita del partner, non state cercando il piacere, ma il dolore. E dolore troverete. Se vi lasciate guidare dall'egoismo, aspettandovi che il vostro partner vi renda felici, resterete delusi, e non sarà colpa del partner, ma vostra.

 

Quando iniziamo un rapporto di qualunque tipo, lo facciamo perché vogliamo condividere, vogliamo godere, divertirci, evitare la noia. Se cerchiamo un partner, è perché vogliamo giocare, essere felici e goderci la vita essendo ciò che siamo. Non lo scegliamo solo per gettargli addosso tutta la nostra immondizia, tutta la gelosia, la rabbia e l'egoismo che abbiamo dentro. Come può una persona dirvi: "Ti amo" e poi maltrattarvi, umiliarvi e mancarvi di rispetto? E' davvero questo l'amore? Se amiamo qualcuno, desideriamo per lui o per lei tutto il meglio. Perché gettare la nostra spazzatura addosso ai nostri bambini? Perché maltrattarli a causa delle nostre paure, dei veleni emozionali di cui siamo pieni? Perché biasimare i nostri genitori per l'immondizia che abbiamo dentro?

 

Le persone imparano a diventare egoiste e a chiudere ermeticamente i loro cuori. Muoiono di fame senza sapere che nel cuore hanno una magia Aprite il cuore, aprite la magia che c'è in lui, e rifiutate di andarvene in giro a mendicare amore. Nel vostro cuore troverete tutto l'amore che desiderate. Il cuore può creare abbastanza amore per voi e per tutto il resto del mondo. Potete amare senza condizioni, potete regalare generosamente il vostro amore, perché avete nel cuore una magia. E tutti coloro che hanno bisogno di ricevere amore perché non sanno aprire il cuore, vorranno essere sempre accanto a voi.

 

Ciò che vi rende felici è l'amore che esce da voi stessi. E se siete generosi con il vostro amore, tutti vi ameranno. Non sarete mai soli. Se siete egoisti, invece, sarete sempre soli, e sarà soltanto colpa vostra. E' la generosità che apre tutte le porte, non l'egoismo.

 

L'egoismo viene dalla povertà del cuore, dalla credenza che l'amore non sia abbondante. Diventiamo egoisti quando ci convinciamo che forse domani non riceveremo la nostra dose d' amore. Ma se scopriamo che il nostro cuore è magico, possiamo essere generosi e dare amore senza nessuna condizione.

 

 

Topinone il tuo Angelo amico

 
 
 

SOFFIO NEL TUO CUORE

Prima il tuo cuore era un fuoco d’amore, da bambina eri amore, non conoscevi l’odio, l’indifferenza, l’egoismo, donavi amore incondizionato verso tutto ciò che c’era intorno a te. Crescendo questo fuoco, d’amore,  si è sempre più rimpicciolito fino a diventare un piccolissimo carbone ardente lì nel tuo cuore . Con le mie parole non voglio insegnare niente a nessuno, sto solo soffiando su questo carbone ardente in modo che incendi di nuovo il tuo cuore, lo incendi di amore Le mie parole oltre a soffiarti nel cuore, ti prendono per mano e percorri con loro strade sempre diverse, ma alla fine tutte conducono a una sola strada, quella dell’amore. Li ti lasciano, tocca te decidere di prendere questa strada.

 

LA PRESENZA DI DIO IN TE

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Dio ti ha dato la vita, ti ha dato la possibilità di esprimerti con pensieri, sentimenti, parole, azioni. Ogni volta che senti un impulso verso la luce, ogni volta che sei ispirata dalla bontà, dall’amore, ogni volta che provi il bisogno di migliorare, di fare sacrifici, è Dio che manifesta la sua presenza in te. Cerca di moltiplicare queste esperienze e comprenderai ciò che significa credere all’esistenza di Dio

 

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DEDICATA A MIA MADRE

 

 

 

 

 

 

 

Ringrazio Dio
per averti avuto                                               
nelle rughe della vita…
calda dimora dove posso rifugiarmi
in quel tenero ricordo,
di assoluta certezza          
                                      
                   
del passar degli anni                                                                                                   
Tu sei il mio sorriso,                              
la mia serenità.
Un filo di memoria
ho cucito nei ricordi,
tu che mi tieni ancora stretta,
e quell’immagine di te
mi insegna solo ad amare
e mai potrò scordare.
Mi hai vestito dei tuoi anni migliori.
Sei sempre presente
nella mia mente,
nei miei pensieri.                                        
Tu sei dentro Me
che scruti il mio cuore
colmo d'amore,                                          
quando i miei occhi sul tuo bel viso
bagnato di lacrime,
dietro al sorriso,
ho asciugato.
Io la tua ombra volevo serbare,
anche quando non riuscivo a farmi amare,
e stretta nel cuore
risplendi di calor
Una donna che mi ha sempre fatto credere nella vita,il tuo angelo amico.

 

 

 
 
 

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