Dove osano... gli aquiloni
Soffrire di vertigini non è una cosa poi così grave, ma incominciare a soffrirne a trent' anni secondo me è indicativo.
Credo che sia un istinto primario dell'uomo rimanere ben saldamente attaccato coi piedi per terra e quindi, quando qualcuno manifesta la paura in senso lato dell'altezza o addirttura del volo, potrebbe essere generalmente giustificato.
Stare coi piedi per terra a volte è faticoso, molto faticoso, soprattutto quando questo ti limita la prospettiva, la visuale, il panorama.
Stare coi piedi per terra credo che ti costringa a vedere le cose da un unico punto di vista, che peraltro può essere anche quello giusto, ma non sempre è il migliore per te. Teniamo poi conto che a volte la terra non è poi così salda come sembra: quando meno te l'aspetti ti trema sotto i piedi e quindi tutti i bei castelli che ci hai costruito sopra vanno in frantumi. Ma se uno soffre di vertigini non ha molte alternative.
Io ho sempre i piedi ben piantati a terra, anche quando credo di averli sollevati un pochino. Le mie due zavorre a volte sono davvero pesanti e ho notato che non sono così solo le mie perchè le persone trovano sempre più difficoltà a staccarsi da terra, dalle incerte sicurezze quotidiane.
Personalmente so di non poter arrivare dove osano le aquile, ma chissà...dove osano gli aquiloni... forse.