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IL TUO SORRISO
P. Neruda
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l' acqua che d' improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d' argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d' aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perchè il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d' autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell' isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l' aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.
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Altalene
Post n°54 pubblicato il 15 Maggio 2007 da SunnySmiling
Giovedi' pomeriggio sono andata all'ultimo piano a fare musica coi bimbi del babysitting. Non per babysiteraggio: per piacere. E' stato fenomenale :D :D Venerdi' pomeriggio avrei strozzato almeno 4 persone, dalla rabbia, dalla delusione, dall'incapacita' (mia, lo ammetto) di dire BASTA, o di dire NO. Sabato sera sono stata, dopo anni che me lo sognavo!, a fare un falo' sul Ticino: birra fresca di fiume ;) e salsicce alla brace, chitarra e percussioni, stelle e giocolieri e ovviamente... carrellate di zanzare! Da quanto tempo non passavo una serata in compagnia cosi'... con persone messe assieme per l'occasione, per lo piu' sconosciute le une alle altre... :) Domenica volevo scappare; scappare dallo stordimento, dallo sbigottimento, dalla furia, dall'impotenza e dalla follia... Lunedi' ho versato sudore su spugne e scope e lipidi su panche e manubri, per poi cercare di abbassare il livello di adrenalina del sangue ritoccando quei dannati scenari sperimentali dove un tizio perde il lavoro e l'altro viene mollato dopo 4 anni. Ma piu' di tutto ha potuto il sonno......! Stamani crisi di "se": se non ho A non posso fare B, se non ho B non posso fare C, se non ho C non posso fare D, se non ho D non posso fare E... quindi CHE CAZZO FACCIO?! Che dire? Questo post va cosi'! Ridiamoci su ;) |