Grazie per aver pubblicato parte delle precedenti vicende che hanno portato alla situazione attuale; l'articolo risale ad anni or sono ed il link al suo interno non è più eseguibile, consiglio di verificare le corrispondenze prima di postare.
Ciao Marcello,
bravissimo!
Visto che sei riuscito a commentare.
Sono contento che il post ti sia piaciuto..
Grazie a te per la risposta. Ciao e buona giornata:)
Pietro.
Grazie Pietro. E' così, la criminalità mafiosa non aspetta altro che vedere aumentare crisi e disoccupazione per poter incrementare la sua offerta di "denaro facile", (pochi, maledetti ma... subito!...). Penso però che la vera vena criminale non stia tanto nell'atto criminoso in sé (lo scippo, lo spaccio, l'estorsione etc.) ma nel creare quella dipendenza di cui si parla nell'articolo, cioè quella rete-trappola dalla quale è impossibile sfuggire; dal favore concessoti per superare le tue difficoltà momentanee si passa al ricatto inestinguibile. E' per questo che le famiglie in condizioni difficili devono essere aiutate a non cadere vittima di questo adescamento mafioso.
Ci sarò...
p.s. visto che non sempre ricordiamo i reciproci nick-name, suggerisco di firmare col proprio nome i post in modo da potersi riconoscere, a domani.
Marcello
Inviato da: laurameotto
il 04/04/2014 alle 15:15
Inviato da: Fondata_Sul_Lavoro
il 28/06/2013 alle 21:38
Inviato da: Fondata_Sul_Lavoro
il 31/05/2013 alle 08:12
Inviato da: Petrus695
il 24/04/2013 alle 15:19
Inviato da: Fondata_Sul_Lavoro
il 24/04/2013 alle 14:24