Creato da gianfranco1952 il 26/11/2009
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c'era una volta un castello

Post n°6 pubblicato il 25 Dicembre 2009 da gianfranco1952

c'era l'entrata per la sala
dove i miei prepararono la festa di piera
che si sposó con un giovane di teramo idraulico
se ne andarono a vivere in australia
quel giorno mio padre s’inquietó
col padrone della casa e gli strilló
penso che aveva chiesto un aumento
cosí sentii da mia madre
un aumento sull’affitto che ai miei non piacque
il padrone coi capelli corti e vestito bene
colla giacca disse vabenevabeneappuntá
continuó a sorridere e continuarono a parlare

l'entrata alle nostre camere da letto e un altro bagno
alla parete della sala c'era la foto
mia madre iolanda e mio padre giuseppe
mia madre ch'era belllissima
mio padre anche un bel giovane
si guardavano negl'occhi
dalla finestra della sala vedevi il vicolo
con l'entrata della scuola elementare
vedevi il vicolo che ti portava
a destra al comune
a sinistra alla piazza quasi tonda
vedevi il vicolo dove mia madre mi chiamó
dal balcone della sala
mi chiese dove andavo e cosa avevo in tasca
avevo in soldi che correndo lei sentî
soldi miei che volevo spendere al negozietto all'angolo
avevo l'orologio grosso e nero al  polso
coi numeri e le lancette che si vedevano di notte
che il mio compare dall'america mi regaló
il compare era uno dei fratelli di mio padre
che m'aveva battezzato e sen’era andato in canada

 
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Commenti al Post:
hengel0
hengel0 il 25/12/09 alle 03:57 via WEB
Il treno trasporta la vita.. attraversa il mondo e fa del tuo viaggio un film meraviglioso.. sono infinite le sue fermate ma per ogni paese ,città e nazione avrà suoni, voci ed emozioni sempre nuove... è lungo il treno e viaggia nel tempo rombando sui binari... accarezza mille piamavere , viene lavato dalla pioggia dell'inverno .. ti culla se hai bisogno di riposare .. lo stridore dei freni sulle rotaie t sveglierà se sei in arrivo .. non mai sanco .. sa che prima o poi incontrerà il tuo sguardo.. se un giorno lo prenderai col cuore, ti porterà tra le nuvole .. allora il suo saluto definitivo sarà un brillante sorriso.. Era un treno speciale .. Il reno del cielo... BUON NATALE!! Hengel Meneghetti
(Rispondi)
StefStarano
StefStarano il 26/12/09 alle 04:06 via WEB
M'ha colpito molto l'immagine della "parete della sala c'era la foto mia madre iolanda e mio padre giuseppe mia madre ch'era belllissima mio padre anche un bel giovane si guardavano negl'occhi...". Hai gli occhi per vedere queste cose belle perché la bellezza è in te. (All'amica Hengel) bella la metafora, ma il treno del cielo mica è quello per il Paradiso?
(Rispondi)
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