The Factory

A volte vengo preso dal dubbio di lavorare per i deficenti, ultimamente ne ho la certezza; oggi per esempio mi sembrava di essere tornato a naja, tutta la fabbrica era in subbuglio per il fatto che domani arriva il direttore generale europeo degli adesivi e sigillanti, percui la dirigenza ha dato ordine di tirare l'azienda a lucido.

Ora se io fossi un dirgente e andando a visitare una unità produttiva, entrassi in un reparto di produzione e lo trovassi immacolato, mi verrebbe il dubbio che non si lavori; ma siccome questi alti papaveri non hanno mai visto cosa vuol dire produrre adesivi fisicamente non hanno neppure la percezione reale del lavoro,  pensano che sia normale vedere apparecchiature lucide e pavimenti intonsi.

La cosa che mi fa più arrabbiare è però il fatto che sono l'unico sindacalista di fabbrica che segnala queste cose, percui guai a far cadere una goccia di prodotto a terra però se l'operatore si deve spaccare la schiena a scaricare un reattore perchè la macchina di scarico è rotta va bene, guai a far cadere una carta a terra però se il coordinatore di reparto rischia la salute dosando i reagenti perchè le aspirazioni sono inefficenti va bene; oggiper esempio, c'era quel coglione di Psyco che se ne andava in giro per il reparto con i secchi di vernice ed il rullo a ritinteggiare tutte le apparecchiature sporche mentre il povero Mattew Star da solo doveva gestirsi le produzioni.

Ovviamente Psyco da bravo yes man, non ha perso l'occasione per infastidire con il suo atteggiamento ed i suoi ordini gli operai a lui sottoposti, non potendo rifutare di eseguire i ragazzi hanno risposto con un sostanziale rallentamento dei ritmi, ovviamente mi sono visto con Nanetti ed il Maratoneta, ed abbiamo convenuto che in una fabbrica come si deve ad una simile pagliacciata si sarebbe risposto con una bella mobilitazione generale ma purtroppo le nuove leve non hanno ne spina dorsale ne coraggio e così si deve abbozzare.

Ora la cosa assurda è che se costringil a gente a fare ste' pulizie assurde, non è possibile svolgere l'attività ordinaria, percui i reattori rimangono pieni di materiale finito che non può essre scaricato,(perchè o uno pulisce o scarica le due cose insieme sono incompatibili),ma tra le disposizioni calate dall'alto c'è anche quella di far trovare i reattori vuoti e lavati, pronti a ripartire entro domani mattina, cosa praticamente impossibile.

Nella fabbrica di prima una simile situazione sarebbe finita a colpi di spranga, tuttavia nella fabbrica di prima la dirigenza era degna di chiamarsi così e quindi si manteneva con i piedi per terra, questi invece non hanno senso della realtà e sopratutto sanno di avere sotto di loro una massa di deficenti fifoni.

Comunque domani arrivano gli stranieri e io sono a casa di riposo e ne sono estremamente felice.

Stay Tune.