The Factory

Alla fine l'Extracomunitario è riuscito a convincerci, e pagati i 3 euro a testa, ha portato il misterioso Kebab da farci assaggiare, in pratica è una specie di panino ripieno d'arrosto, non è male ma sarà che noi operai non ci siamo tagliati per questi cibi esotici, sarà che siamo gente da "casola" e polenta e gorgonzola, sarà che in queste notti ha fatto davvero freddo, dopo un po' siamo diventati tutti dei produttori di gas naturale.

Ora non è che scorreggiare sia disonorevole, anzi in azienda ci sono dei veri e propri professionisti del peto, che vengono visti come miti irraggiungibili a cui tendere, dirò di più, si è addirittura arrivati ad organizzare durante i turni festivi un vero e proprio campionato di rutto-scurreggia, di cui Botticello è l'incontrastato campione; ma un conto è dell'innocua aria rumorosa, un altro sono i gas tossici

Il Negro per esempio dopo 40 minuti di ininterrotto bombardamento, e perciò scacciato e dalla sala controllo e dal laboratorio, dove era venuto a cercare asilo è poi scomparso per un'ora al bagno, che è poi stato sigillato ed etichettato come zona contaminata; il Maratoneta invece ha passato la notte maledicendo l'Extracomunitario minacciandolo di rappresaglie se per colpa del kebab avesse dovuto saltare la maratona di New York.

Lato positivo di questa storia è che Psyco, essendo di intestino delicato, non ha stressato come è suo solito essendo stato impiegato a svuotarsi l'intestino, ovviamente l'Extracomunitario è stato tacciato di averci dato da mangiare dei gatti morti, ma in maniera simpatica, poichè lui stesso è rimasto coinvolto nella gasmassa generale.

Tutto coincide, infatti in azienda il clima è di M... e tutto va di conseguenza, compresi gli intestini dei lavoratori.

Stay Tune.