Ill.mo Sig Presidente della Repubblica Italiana, nonche' Presidente della Corte Suprema della Magistratura,
Le scrivo queste poche righe, per dirle che sia il giudice Forleo che il giudice De magistris, come Lei ben sa "stavano" indagando su alcuni componenti della classe politica Italiana, che nel mondo purtroppo non e' certo annoverata ne fra le piu' attive, ne fra le piu' oneste., pero' ritengo che non tutta la classe politica Italiana sia cosi' per come si dice in giro per il mondo, ma che come in tutti i panieri, anche da noi esistono le mele marce, e se esistono, onde evitare che tutto il paniere marcisca, e' bene che il buon padre di famiglia ogni tanto lo pulisca o lo faccia ripulire, lasciando nel cesto solo quelle buone, (se La fa ridere potrei aggiungere: "nessuna".)
PREMESSO
1) che personalmente sono daccordo sulla tesi che il parlamento debba essere composto, essendo i rappresentanti dei Candidati, esclusivamente da gente candida, alle quali persone "Candide" si puo' poi successivamente dar loro il titolo di "Onorevoli" essendo queste, le persone piu' competenti ed oneste a svolgere la funzione di governanti dello Stato, sia che si trovino nella coalizione di maggioranza che in quella dell'opposizione,
2) che da come stanno andando le cose con i magistrati scomodi, in Italia, si ha l'apparenza che questa Magistratura stia perdendo quella base che le e' essenziale per poter svolgere bene il proprio lavoro, e cioe' "L'Autonomia".
3) che, se i politici coinvolti non avessero veramente nulla da temere, si lasciarebbero tranquillamente processare, e sempre se e' vero, come tutti affermano che "sono sereno" non sia solo una frase atta a riempire le prime pagine dei giornali piuttosto che il loro vero stato d'animo, o peggio, la consapevolezza di poter fermare questo o quell'altro giudice, solo perche' si e' in possesso dei poteri per farlo.
4) che i cittadini Italiani in Italia, mostrano una certa insofferenza davanti alla "Giustizia uguale per tutti, tranne che per i politici (quei famosi "Candidi")
5 ) che i cittadini Italiani all'estero sono e desiderano ardentemente continuare ad essere orgogliosi della loro Patria, che ha dato i piu' grandi geni della storia dell'umanita', che ha una storia che nessuna altra Nazione ha, che puo' vantarsi di tante cose buone, fatte in Italia e nel Mondo, ma che in un momento storico come questo, la classe politica, in modo obbiettivo non rapprasenta nessuna delle cose finora citate, in quanto non ci sono geni tra loro," almeno in bene" non hanno nessuna storia, o se ce l'hanno e' meglio dimenticarla, e di cose buone fatte in Italia e nel mondo, non ce ne sono o ce ne sono talmente poche che non si vedono..
6) che mio padre quando era in vita mi insegno' il seguente detto popolare: "il pesce puzza dalla testa", e siccome io ritengo che questo mio "paese pesce" ha una testa che non puzza, ecco che sono qui a rivolgermi a Lei,come un figlio, ed in quanto tale ad aiutarLa ed a sostenerLa nel tentativo di pulire il paniere dalle mele marce, o fare in modo che gli addetti ai lavori, Nel caso in specie come da oggetto, i magistarti Forleo e De Magistris, possano farlo, in nome e per conto di quella vera "Giustizia Uguale Per Tutti" nessuno escluso.
Con cordialita'
Valerio
P.s.: colgo l'occasione per porgerLe infiniti Auguri di Buon Natale, ed un sereno e felice Anno Nuovo.
lo stesso che vorrei poter Augurare ad ogni singolo cittadino Italiano in Italia e nel mondo.
Inviato da: valeriony
il 02/03/2009 alle 01:19
Inviato da: ninaciminelli
il 14/11/2007 alle 22:02
Inviato da: solista54
il 10/11/2007 alle 02:44
Inviato da: solista54
il 10/11/2007 alle 02:34
Inviato da: stuntman2
il 08/11/2007 alle 20:02