Creato da annaloganix il 12/01/2006
In questo blog troverete il vero wrestling fatto da Undertaker + quei pochi altri wrestler veri campioni , in cui si trova onore , tecnica , fede (cristiana o nella croce )

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Undertaker l’immortale ….

Post n°31 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

Undertaker l’immortale ….

Al PPV No Mercy  JBL riesce a vincere grazie all'interferenza di un nuovo lottatore: John Heindereich. I due mettono Taker nel carro funebre e poi gli si schiantano addosso con un altra vettura credendo di aver levato taker dalla circolazione; cosi non fu... si scoprì che Taker era riuscito ad uscire dal carro ma per alcune settimane nulla si seppe più del becchino... ma ecco che compare in una puntata di Smackdown! mentre Heindereich era impegnato sul quadrato: Taker riuscì a sconfiggere il biondo lottatore e ad aggiungere un'altra vittima alla sua lunga lista. Taker, però, aveva sempre lo stesso chiodo fisso in testa: JBL ed il WWE Title e cosi chiese un match per farlo suo... Ma non fu l'unico, c'erano anche Eddie Guerrero e Booker T che volevano avere una occasione: il General Manager Theodor Long, quindi, sancì un incontro per il PPV successivo (Armageddon): un Fatal Four Way Match con in palio una title shot per il WWE Title. Taker ad Armageddon stava per connettere con una Tombstone Piledriver su JBL ma l'incontro viene interrotto da Heindereich che favorisce JBL regalandogli un facile schienamento . Taker è stanco e sfida Heindereich in un casket match per la Royal Rumble: Heindereich perde l'incontro nonostante le interferenze, a suo vantaggio, di Kane e di Gene Snitsky. Taker partecipò, poi, al PPV successivo "No Way Out" dove combatte contro Luther Reigns per vendicarsi di un torto precedentemente subito (Reigns aveva, infatti, causato la sconfitta di Taker in un torneo ad eliminazione valevole per la title shot al WWE Titlea. Taker vinse comodamente e nel frattempo comincia ad avvicinarsi Wrestlemania XXI... Riceve una sfida da Randy Orton venuto dal roster di Raw con la fama di Legend Killer e con l'intenzione di aggiungere un'altra vittima alla sua già lunga lista. A Wrestlemania XXI Taker riesce a vincere nonostante l'interferenza del padre di Randy, "Cowboy" Bob Orton. Così Taker porta la sua striscia vincente a 13 - 0 per poi ritirarsi per un pò dalle scene. Il passaggio definitivo causa draft lottery di Randy Orton nel roster Blu una rivincita tra i due era garantita...

 

 
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IL RITORNO DI UNDERTAKER

Post n°30 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

IL RITORNO DI UNDERTAKER

Nel corso dei mesi successivi, dei video annunciano che "l'uomo morto sta per ritornare", e per WrestleMania XX viene stipulato un match tra Kane e Undertaker. Kane è praticamente sicuro che suo fratello non sarà al match, ma una voce annuncia che si sbagliava: quella voce appartiene a Paul Bearer, che arriva nell'arena, urna alla mano, gridando a Kane "Tu non sei più mio figlio". E dal backstage, introdotto dai druidi, arriva lui, The Undertaker. Non è tornato ad essere proprio Deadman, ma piuttosto un demone.

 

Kane non crede ai suoi occhi, più volte ripete "Tu sei morto, ti ho ucciso io", ma Undertaker è vivo, vegeto e più determinato che mai. Il grande ritorno non può che essere siglato da una vittoria, la tredicesima a WrestleMania.

 

Successivamente, per Undertaker arriva un nuovo rivale (dal momento che sta a Raw, è un po' improbabile che si riesca a portare avanti il feud con Kane): si tratta di Booker T, che si proclama unica e vera star di SmackDown!. Tra i due però non si ha un vero e proprio scontro diretto: accade soltanto che Booker T fa i suoi promo, e viene interrotto dai rintocchi delle campane e dal fumo. Booker T puntualmente scappa. Questo fino a Judgment Day, dove si scontrano e Booker T ha la peggio, nonostante i riti VooDoo praticati per ottenere la vittoria.

 

Nemmeno il tempo di riprendere fiato, e su Undertaker si allunga una nuova ombra… O per meglio dire una vecchia ombra, quella di Paul Heyman. Questa volta, però, al suo fianco ci sono i Dudley Boyz: nel corso di un match di Undertaker, i Dudleyz rapiscono Paul Bearer e gli rubano l'urna. Al termine dell'incontro di Taker, sul ring arriva Paul Heyman, che tiene tra le mani l'urna e lo minaccia: se non si unirà a loro a Great American Bash, Paul Bearer morirà. Infatti, se Taker si rifiuterà di collaborare, Bearer verrà chiuso in una cripta e ricoperto di cemento. A Great American Bash, dunque, si svolge un Handicap Match tra Undertaker e i Dudley Boyz: inizialmente, Taker dà l'idea di lasciarsi schienare, ma all'ultimo reagisce e stravince l'incontro. Heyman sta per azionare la betoniera con il cemento da gettare su Bearer, ma un fulmine gli impedisce di compiere quel gesto.

 

Allora Taker si avvicina al mezzo, e dopo una lieve esitazione è lui stesso a far scendere il cemento sul suo manager dicendo "Perdonami Paul, ma non ho scelta". Il tutto avviene mentre Heyman, sul ring, si gongola per il successo ottenuto, e dichiara che Taker gli deve un favore, perché lui lo ha liberato dalla sua debolezza, ma Taker gli risponde con un "Se ho fatto quello che ho fatto alla sola anima di cui mi importasse, puoi immaginare quello che potrei fare a te?". In preda al panico più totale, una settimana dopo Heyman riconsegna l'urna a Undertaker, attribuendo la colpa di quanto avvenuto ai Dudleyz.

 

Passano circa altre tre settimane prima di rivedere Undertaker a SmackDown!, ma il suo ritorno è come sempre in grande stile. Infatti, c'è John Bradshaw Layfield che si vanta di non avere avversari per SummerSlam, ma Taker sembra non essere dello stesso avviso, e gli lancia una sfida: "You… Me… SummerSlam".

 

Nel corso di questi anni, Undertaker ha sempre dimostrato di essere un uomo di parola: infatti, lo scontro tra i due a SummerSlam avviene. Il match termina in squalifica ai danni di Undertaker. Il post match ha un epilogo tragico per JBL, che dopo aver subito una Choke Slam attraverso il tetto della sua lussuosa Limousine, viene portato via in barella dai paramedici.

 

 
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UNDY E VINCE , VECCHI AMICI ….

Post n°29 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

 

UNDY E VINCE , VECCHI AMICI ….

Una scelta clamorosa anima le Survivor Series di quest'anno: Undertaker, avendo sconfitto più che meritatamente Brock Lesnar e Big Show capitanati da Paul Heyman, fresco di rientro e con il ruolo di General Manager, può scegliere avversario e stipulazione per un match alle Series, e la sua scelta ricade su Vince McMahon per un Buried Alive Match! Ed è una serata amara per Vince McMahon, totalmente in balia di Undertaker. Qualcosa però non va come dovrebbe: non appena Taker si appresta a salire sulla ruspa per seppellire il suo rivale, una violentissima esplosione lo stordisce. Lo stupore cala nell'arena quando dalla ruspa viene fuori Kane, che aiuta Vince a seppellire Taker e quindi a vincere l'incontro. La leggenda di The Undertaker è dunque finita qui? No, perché in molti si aspettano un suo ritorno a sorpresa e con la gimmick che lo ha reso celebre…

 

 
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Lesnar non fa paura ad Undy

Post n°28 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

Lesnar non fa paura ad Undy

The Rock, dunque, vince il titolo indiscusso, ma lo perde a Summer Slam in favore dell’astro nascente Brock Lesnar: Undertaker cerca di mettersi sulla strada proprio di questo giovane wrestler, arrivato da poco nella Federazione, ma non riesce a rimpossessarsi dei titolo, ma chiede e ottiene un rematch a No Mercy 2003, ed è di nuovo Hell In A Cell, il quinto per Undertaker, il primo per Brock Lesnar. Il giovane dà una grande prova di sé, e Undertaker, che oltretutto combatte con una mano ingessata, e non riesce a spuntarla. Undertaker decide di ritirarsi nuovamente per ristabilirsi e per l’imminente nascita di un figlio. Il suo ritorno avviene alla Royal Rumble del 2003, dove viene eliminato per ultimo ad opera di Brock Lesnar. Successivamente viene coinvolto nuovamente in un feud con The Big Show (che chiama in causa addirittura Kanyon, Brother Love e l’esordiente Brian Kendrick) che porta ad un match tra i due a No Way Out con vittoria di Taker. In contemporanea, è coinvolto anche in un feud con A-Train, e prende sotto la sua ala protettiva Nathan Jones. Questo porta a stipulare un match di coppia per WrestleMania XIX. Qualcosa però va storto, gli F.B.I. aggrediscono l'australiano e questo non può lottare. Taker però non vuole assolutamente porre fine al suo primato di partecipazioni (e di vittorie) a WrestleMania, quindi da solo affronta Big Show e Brock Lesnar in un Handicap Match, dal quale esce addirittura vincitore.

 

Dopo Wrestlemania, Taker viene inserito nel torneo per stabilire il #1 contender per il titolo del mondo… Al primo turno sconfigge senza problemi Rey Mysterio, ma un emergente John Cena, aiutato dagli FBI, lo elimina in semifinale. Questo assalto operato dagli FBI non solo lo mette fuori dal giro per il titolo, ma lo mette fuori combattimento per un po' di tempo, durante il quale si sottoporrà ad intervento chirurgico per risanare un gomito che da parecchio tempo gli crea problemi. Tempo un paio di mesi, e Undertaker fa il suo ritorno durante una puntata di SmackDown! in difesa di Brock Lesnar, vittima di un attacco da parte degli FBI. Questo fa sì che il feud tra lui e gli FBI diventi praticamente ufficiale e si protragga per alcune settimane, quando la sua attenzione si focalizza su un irriverente John Cena. Vista l'accesa rivalità presente tra i due, viene sancito un match per Vengeance, dove a vincere, grazie ad un intervento di A-Train, è John Cena. Ed è così che sulla strada di Undertaker torna ad affacciarsi A-Train, contro il quale chiede e ottiene un match per SummerSlam. Inutile dirlo, ma Undertaker non solo lo sconfigge, ma lo distrugge del tutto. Una volta annientato A-Train, nulla gli impedisce di tornare alla carica per il titolo di campione, al momento in possesso di Kurt Angle. Anche in questo caso, è un'interferenza a determinare la sconfitta dell'American Bad Ass, questa volta però operata da un suo vecchio rivale, Brock Lesnar. Il match, dunque, termina in No Contest.

 

I nemici sembrano non mancare, ma quando il nemico è il tuo capo, c'è da stare attenti: a Brock Lesnar, infatti, è stato assegnato un ruolo da "guardaspalle" di Vince McMahon. Quindi, a poco serve dire che Lesnar riconquista il titolo poco dopo il suo rientro… A No Mercy 2003, viene sancito un Biker Chain Match valido per il titolo tra Taker e Brock Lesnar. A spuntarla è ancora una volta Brock Lesnar, questa volta grazie al provvidenziale aiuto di Vince McMahon.

 

 
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UNDY E NATURE BOY

Post n°27 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

UNDY E NATURE BOY

Undertaker ha un piccolo conto in sospeso con The Rock, sul quale cerca di rifarsi a No Way Out, ma il suo attacco non viene finalizzato a causa dell’intervento di Ric Flair. Nonostante questo, al momento del draft, la prima scelta di Flair, nuovo owner di Raw, ricade su Undertaker. Da qui Undertaker inizia un feud con “The Nature Boy”, in cui vengono coinvolte anche persone molto vicine a Flair, come suo figlio David Flair e il suo amico di sempre Arn Anderson. Le loro ostilità trovano spazio per una risoluzione in un match a WrestleMania XVIII: Ric Flair è costretto a sospendere il suo ruolo di co-owner per competere in questo match, ma Undertaker ha un record da preservare, e si aggiudica la vittoria di questo match senza regole portando il suo personale record a 10 partecipazioni a WrestleMania e 10 vittorie, chiamando questo periodo “decade of distruction”. Le loro divergenze però non terminano qui, e in occasione di Backlash Ric Flair si auto-nomina arbitro speciale del match tra Undertaker e Stone Cold Steve Austin: il vincitore potrà contendere, nel prossimo PPV, al WWE Undisputed Title. In questo match ci si aspetta che Ric Flair faccia di tutto per vendicarsi dell’umiliazione subita a WrestleMania da Undertaker, ma il match finisce con l’aggiudicarselo proprio il suo nemico Undertaker a causa di una svista di Flair, che non si accorge che Stone Cold ha un piede sulla corda. Nel corso di Backlash, Hulk Hogan affronta il campione indiscusso HHH, sconfiggendolo. Quindi, a Judgment Day, Undertaker insidia il titolo di Hulk Hogan, riuscendo a strapparglielo. Undertaker conserva il WWE Undisputed Championship per due mesi, fino a quando viene coinvolto in un Triple Threat Match con Kurt Angle e The Rock, perdendo il titolo proprio in favore di quest’ultimo.

 

 
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L'alleanza con Kane e l'Invasion

Post n°26 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

L'alleanza con Kane e l'Invasion

Undertaker stringe l’ennesima alleanza con suo fratello Kane nel corso della Royal Rumble del 2001, e questo ritorno li porta a mancare di un soffio la conquista dei titoli di coppia a No Way Out nel Table Match contro i Dudley Boyz e Edge e Christian. Dopo poco, Undertaker inizia un feud con HHH, che nel corso di un’intervista ha dichiarato di essere stato l’unico in grado di battere tutti i wrestler che la WWF gli ha mandato contro. Undertaker allora replica a questa affermazione dicendo di non essere mai stato battuto da HHH. Da questo batti e ribatti, viene stipulato un match tra loro due a WrestleMania XVII, uno dei match più belli della stagione, da cui Undertaker esce vincitore. Questa vittoria, gli fa ottenere un ragguardevole record: nove partecipazioni a WrestleMania e tutte e nove culminate con una vittoria. Dopo il PPV, Undertaker torna sui suoi passi e si allea per un’altra volta con Kane, si fanno chiamare “Brothers of Distruction”, e conquistano il WWF Tag Team Title sconfiggendo altri due “fratelli”, Christian e Edge, dopodiché si concentrano sulla stable che sta prendendo piede nella Federazione: si chiama Power Trip ed è composta da HHH, Vince McMahon e Stone Cold Steve Austin. Kane e Undertaker perdono i loro titoli a favore dei Power Trip a Backlash, e per Judgment Day 2001 Undertaker ottiene di sfidare Stone Cold per il titolo del mondo, ma esce sconfitto anche questa volta.

 

Poco più avanti, ad Undertaker si presenta un nuovo problema, ovvero un guardone che continua a seguire Sara, sua moglie. Poco dopo, si scopre che questo maniaco altri non è che Diamond Dallas Page, proveniente dalla wCw e aspirante ad un posto di rilievo nella WWF passando attraverso un feud con The Undertaker. I due improvvisano un match a King of the Ring del 2001, che finisce con DDP che abbandona di corsa l’arena, regalando così la vittoria per Count Out a Undertaker. Il ruolo di DDP nella Federazione, è solo quello di sentinella: poco più tardi inizia infatti l’Invasion, con i wrestler wCw e ECW che invadono la WWF. Undertaker, in quanto colonna portante della Federazione, viene schierato in prima linea per contenere la furia dilagante dei nuovi arrivati, e a luglio, nel PPV chiamato appunto Invasion, partecipa al cinque contro cinque. Con lui Kane, Stone Cold Steve Austin, Kurt Angle e Chris Jericho; contro di lui DDP, Booker T, The Dudley Boyz e Rhyno. Il match viene vinto dagli “invasori” grazie al tradimento di Stone Cold Steve Austin, che tradisce la WWF per passare nelle file dell’Alliance, conquistandone poi la leadership.

 

Questo arrivo dell’Alliance dà nuovo smalto al duo Kane-Undertaker, che sconfiggono Sean O’Haire e Chuck Palumbo vincendo i wCw Tag Team Title, e affrontano poi DDP e Kanyon a Summer Slam 2001 in uno Steel Cage Match, dove chi vince si aggiudica tutti i titoli di coppia, e i Brothers of Distruction si aggiudicano la contesa. Nelle settimane seguenti, però, perdono i titoli WWF a favore dei Dudley Boyz a causa dell’intervento dei Kronik (Brian Adams e Bryan Clarke), con i quali si scontrano poi ad Unforgiven ottenendo una facile vittoria. Il match è di quelli da dimenticare, e la Federazione non esita a tagliare questo duo made in wCw. Presto però Kane e Undertaker dicono addio anche ai titoli wCw a favore di Test e Booker T: proprio contro quest’ultimo Undertaker ha un match a No Mercy ed esce vincitore. L’Alliance però non riesce a ritagliarsi un ruolo di riguardo all’interno della Federazione, e quindi, per volere di Vince McMahon, a Survivor Series si tiene un Winner Takes All Match, dove il vincitore avrà il completo controllo sullo sconfitto. Per la WWF combattono Kane, Undertaker, The Rock e The Big Show, mentre l’Alliance schiera Booker T, Rob Van Dam, Shane McMahon, Stone Cold Steve Austin e Kurt Angle. Proprio il voltafaccia di quest’ultimo, che tradisce l’Alliance, la WWF vince questo match e riprende il total control del business. Il personaggio di Undertaker subisce un’ulteriore variazione a pochi giorni dal termine dell’Invasion compiendo un turn heel, di cui ne fa le spese Jim Ross nel corso di una puntata di Raw. Il suo turn si consolida con l’inizio del feud con Rob Van Dam, con il quale si affronta nel corso di Vengeance: il match è valido per l’Hardcore Title detenuto da RVD, e Undertaker chiude questo bellissimo match con una vittoria e la conquista del titolo Hardcore.

 
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IL MOTOCICLISTA ….

Post n°25 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

IL MOTOCICLISTA ….

 

A questo punto, Undertaker si allea con The Big Show, e insieme iniziano un feud con X-Pac e Kane, riuscendo a strappargli il WWF Tag Team Title a Summer Slam ’99. Poco prima di Unforgiven, Undertaker lascia di nuovo la WWF perché penalizzato da troppi infortuni, tra cui uno all’anca procuratogli da una Choke Slam di Big Show su un tavolo, uno strappo all’inguine e altri acciacchi vari. Quando ritorna, è già tempo di Judgment Day, quindi maggio 2000, ma non ritorna nel suo consueto ed inquietante personaggio, e veste i panni di un motociclista, come entrance theme usa un brano di Kid Rock (che ora tutti conosciamo più che come musicista, come fidanzato di Pamela Anderson, N.d.R.), “American Badass”, e riprende la sua carriera intervenendo a favore di The Rock nell’Ironman Match tra lui e HHH, intervento che per The Rock vale una squalifica. A King of the Ring 2000, Undertaker entra nel Six Man Tag Team Match insieme a Kane e The Rock contro Shane McMahon, Vince McMahon e HHH con in palio il titolo del mondo di HHH. Il team di Undertaker vince il match, e come da copione, chi effettua lo schienamento si aggiudica il titolo, per questo The Rock diventa il nuovo WWF World Champion. Per avere un match di un certo calibro con un wrestler di prestigio, Undertaker deve attendere fino a Fully Loaded dove viene contrapposto a Kurt Angle e lo sconfigge. Nel corso dell’edizione di Raw che si svolge circa due settimane prima di Summer Slam, Undertaker viene attaccato nuovamente da suo fratello Kane, e questo li conduce ad un match proprio a Summer Slam in cui Undertaker riesce a smascherare suo fratello, anche se non si riesce a vederne il volto, e il match termina in No Contest. Ad Unforgiven Taker viene inserito in un Fatal Four Way Match contro The Rock, Kane e Chris Benoit, ma non riesce a strappare la vittoria. Stessa cosa si ripete a Survivor Series, dove festeggia il suo decimo anno di carriera con una sconfitta procuratagli da un banale roll up di Kurt Angle, che sfrutta una sua distrazione per chiudere la contesa. Undertaker tenta un assalto al titolo nel corso dell’Six Man Hell In A Cell contro Stone Cold Steve Austin, Rikishi, The Rock, HHH e Kurt Angle, ma anche questa volta fa un buco nell’acqua. Nonostante la sconfitta, Undertaker lascia comunque la sua impronta a questo match, la memorabile Choke Slam sul tetto della gabbia eseguita su Rikishi, sollevandolo e lasciandolo ricadere nel vuoto.

 

 

 

 

 

 

 

 
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TRA DUE FUOCHI …..

Post n°24 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

TRA DUE FUOCHI …..

Undertaker si prende un’altra pausa, e torna nel corso di Over the Edge del 1998 in veste di special enforcer nel match tra Stone Cold Steve Austin e Dude Love. Nel Raw successivo, The Undertaker va da Vince McMahon esigendo un title shot per strappare il titolo a Stone Cold, ma Vince, invece, stipula un match tra Undertaker e Kane, e il vincitore avrà il title shot a King of the Ring, ma The Undertaker non riesce a sconfiggere suo fratello che, grazie all’aiuto di Mankind, si aggiudica match e title shot. Dunque,  viene ripristinato il feud tra Undertaker e Mankind, ma questo è estremamente più violento di quello visto in precedenza. Così, i due capitolano in un Hell In A Cell a King of the Ring, match che sicuramente è entrato nella storia del pro wrestling per i due “voli” subiti da Mankind dalla cima della gabbia atterrando su un’infinità di puntine da disegno, per poi cadere vittima del Tombstone Piledriver con il quale Undertaker, che combatte tutto il match con una caviglia rotta, si aggiudica la vittoria.

 

A Fully Loaded The Undertaker viene inserito in Tag con Stone Cold in un match valido per il WWF Tag Team Title contro i campioni in carica, Kane e Mankind. Steve Austin e Undertaker si aggiudicano i titoli, ma il loro regno dura molto poco. A Summer Slam 1998, The Undertaker e Stone Cold tornano ad affrontarsi, perché Undertaker, nell’ Hell In A Cell Match contro Mankind ha conquistato il title shot, e danno vita ad un match bellissimo e memorabile, soprattutto perché per la prima volta nella sua carriera, Undertaker subisce una sconfitta pulita. Intanto, le ostilità tra The Undertaker e Kane si placano, e i due fratelli partecipano ad un Triple Threat Match valido per il titolo contro Steve Austin nel corso di Breakdown. Kane e The Undertaker schienano insieme Stone Cold, quindi il titolo viene dichiarato vacante. A Survivor Series viene indetto un torneo per l’assegnazione del titolo, al quale prendono parte sia Undertaker che Kane, che finiscono con l’affrontarsi con Stone Cold in veste di arbitro speciale, e The Undertaker sconfigge Kane grazie all’intervento del redivivo Paul Bearer; il suo cammino però si interrompe durante le semifinali, dove viene sconfitto da The Rock, che si avvale dell’aiuto di Kane.

 

 
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IL MOMENTO DI AFFRONTARE STEVE AUSTIN

Post n°23 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

IL MOMENTO DI AFFRONTARE STEVE AUSTIN

Undertaker allora inizia un fitto feud con Stone Cold Steve Austin, i due si affrontano in un Buried Alive Match a In Your House: Rock Bottom, dove The Undertaker tenta addirittura di imbalsamare Stone Cold, ma senza riuscirci. Il match termina con una vittoria di Austin, ottenuta anche grazie all’intervento di Kane ai danni del fratello. Dopo questa sconfitta, Undertaker si concede un’altra pausa per curare alcuni piccoli infortuni e per dar modo ai bookers di lavorare sul suo personaggio. Così Undertaker rientra, siamo all’inizio del 1999, e viene inserito a capo della stable chiamata Ministry of Darkness: questa stable è una specie di setta satanica, in cui si trovano Paul Bearer, Dennis “Mideon” Knight, Faarooq e Bradshaw (già conosciuti come “The Alcolytes”). Poco più tardi entra a farne parte anche Viscera (che sarebbe poi Mable, che ha cambiato nome dopo il suo rapimento), Gangrel, Christian e Edge (noti come Brood). Undertaker cerca di inserire anche Big Boss Man ma senza alcun risultato, e così si affrontano in un Hell In A Cell a WrestleMania XV: match memorabile sia per la bruttezza che per l’impiccagione di Big Boss Man effettuata da Undertaker, con l’aiuto dei Brood, dopo la vittoria. I rapporti tra Undertaker e Christian non erano dei migliori, e questo porta lo stesso Christian, suo fratello Edge e Gangrel ad allontanarsi dai Ministry of Darkness. A Backlash The Undertaker si oppone a Ken Shamrock, e al termine del PPV, rapisce Stephanie McMahon, e il giorno successivo a Raw, The Undertaker (che dice di essere guidato dall’influsso di Greatest Power, personaggio di cui non si conosce l’identità) si unisce a lei in un “Black Wedding”, ovvero un matrimonio satanico. Nel momento culminante della cerimonia, però, interviene Stone Cold, che impedisce il proseguo del rito e salva così Stephanie. In seguito, allora, i Ministry of Darkness si fondono con la Corporation creata da Shane McMahon dando origine al Corporate Ministry, e proprio grazie all’aiuto di Shane, riesce a sconfiggere Stone Cold Steve Austin e portargli via il titolo nel corso di Over The Edge del 1999, PPV reso difficile dall’incidente avvenuto nel corso della serata che ha causato la morte di Owen Hart. Più avanti, si scopre che questo misterioso personaggio chiamato Greatest Power, è Vince McMahon, fino a questo momento dichiaratosi primo oppositore del Corporate Ministry. The Undertaker è chiamato a difendere il suo titolo dall’assalto di The Rock a King of the Ring, resistendo, ma è costretto ad arrendersi il giorno dopo a Raw in un match con Stone Cold Steve Austin, che gli porta via il titolo. Per tutta risposta, però, Undertaker si vendica della perdita del titolo crocefiggendo Stone Cold.

 

 

 
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L’ARRIVO DI KANE

Post n°22 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

 

L’ARRIVO DI KANE

The Undertaker e Shawn Michaels si affrontano a Ground Zero, e il loro match termina in No Contest. Questi sono i primi wrestler a combattere, nel corso di In Your House: Badd Blodd, in un nuovo match chiamato Hell In A Cell, “l’inferno nella gabbia”; ha tutti i requisiti di un match classico, ma i wrestler sono chiusi in una gabbia chiusa ovunque, anche sulla cima. Questo tipo di match piace molto, infatti viene poi eletto “match dell’anno”. Il match scorre bene, regolare: all’esterno del ring, in favore di Shawn Michaels, ci sono HHH, Rick Rude e Chyna, ma la parte più avvincente deve ancora arrivare: l’arbitro Earl Hebner è al tappeto, le luci si abbassano, e nell’arena fa il suo arrivo Paul Bearer accompagnato da un uomo vestito di nero e rosso con il volto coperto da una maschera.. Kane!

Kane entra nella gabbia, lui e Undertaker si guardano si guardano fissi, poi Kane afferra suo fratello e lo mette KO regalando così la vittoria a Shawn Michaels, che in questo modo conserva il Titolo Europeo. Di questo PPV, però, non è da ricordare solo l’Hell In A Cell, ma è da ricordare anche che nel corso della serata, purtroppo, è stato annunciato il ritrovamento del cadavere di Brian Pillman.

 

Paul Bearer affianca sempre Kane, e ripercorre un po’ la strada già percorsa con The Undertaker: insieme distruggono molti avversari, sperando di riuscire a catalizzare l’attenzione di Undertaker su suo fratello Kane, quasi come se gli avversari fossero delle vittime sacrificali. In principio, The Undertaker non vuole combattere contro suo fratello, e continua indisturbato il suo feud con Shawn Michaels, ma poi arriva ad un punto in cui non può più ignorare il fratello. Durante la Royal Rumble del 1998, The Undertaker e Shawn Michaels si affrontano in un Casket Match valido per il WWF European Title detenuto da HBK, e Kane interviene chiudendo suo fratello nella bara, per poi incendiarla.

 

A questo punto, per The Undertaker è pressoché impossibile continuare ad ignorare il fratello: dopo alcune settimane di assenza, dunque, Undertaker ritorna e decide di raccogliere la sfida lanciata da Kane, e viene così stipulato un match tra di loro per WrestleMania XIV: ad Undertaker non basta eseguire tre Tombstone Piledriver per chiudere la contesa, perchè Kane ha ancora la forza di rialzarsi, attaccarlo e portare a casa la vittoria. Il rematch tra i due lo abbiamo poi ad Unforgiven con un Inferno Match: il match prende il nome dal fatto che il ring è circondato dalle fiamme, e per vincere bisogna gettare l’avversario tra le fiamme, e Undertaker esce vincitore grazie all’aiuto di Vader.

 
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Undertaker, HBK e la DX

Post n°21 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

Undertaker, HBK e la DX

Undertaker difende il suo titolo dall’assalto di Stone Cold Steve Austin, di Faarooq e di Vader, ma sta per succedere qualcosa di inatteso: Paul Bearer ritorna alla WWF e ricatta Undertaker, dicendogli che se non ritorna dalla sua parte, un terribile segreto legato alla sua infanzia verrà svelato, e le conseguenze per lui saranno funeste. Sotto questa terribile minaccia, Undertaker è costretto dunque a ritornare al fianco di Paul Bearer, e presto il timore per la rivelazione del suo segreto si trasforma in ribellione, che costringe così Bearer a rivelare una sconcertante verità: da bambino, Undertaker appiccò un incendio nella casa in cui viveva con i suoi familiari, che morirono nel rogo. Con i suoi genitori, in casa si trovava anche suo fratello minore, Kane, creduto morto anche lui. Quello che Undertaker non sa, però, è che Kane è ancora vivo. Questo sembra non preoccupare eccessivamente The Undertaker, che continua a lottare tranquillamente: a Summer Slam del 1997 viene sconfitto da Bret Hart grazie all’intervento di Shawn Michaels, arbitro speciale del match, che lo colpisce sulla testa con una sedia consentendo al canadese di aggiudicarsi match e titolo. Ovviamente Undertaker è furioso, e questa sua furia origina un Tag Team Match: Shawn Michaels e Triple H contro The Undertaker e Mankind. È il 18 agosto 1997, i fans accusano HBK di essere un traditore, e in questo giorno, nasce una delle stable più amate dai fans: la D-Generation X.

 

 
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FINALMENTE DI NUOVO CAMPIONE

Post n°20 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

FINALMENTE DI NUOVO CAMPIONE

A In Your House 12, Undertaker affronta The Executioner in un Armageddon Match, e vince questo incontro poco intenso. Nella Royal Rumble del 1997, The Undertaker esce sconfitto dal match contro Vader (ancora una volta la sconfitta è causata da Paul Bearer), poi partecipa alla Battle Royal e viene eliminato da Stone Cold Steve Austin. In questa occasione, il titolo del mondo viene dichiarato vacante e Undertaker, rientrando negli ultimi quattro wrestler esclusi dalla Rumble, partecipa al Fatal Four Way Match contro Stone Cold Steve Austin, Bret Hart e Sid, che si conclude con la vittoria del canadese Hart, titolo che però perde il giorno successivo contro Sid. Viene annunciato poi che The Undertaker e Sid si affronteranno a WrestleMania XIII in un match valido per il titolo, e per questo motivo, fino ad allora, Undertaker aiuta in diverse occasioni Sid a conservare la cintura. A WrestleMania XIII, Undertaker  sconfigge Sid grazie all’aiuto di Bret Hart, e diventa WWF World Champion per la seconda volta nella sua carriera. Il suo regno da campione viene un po’ oscurato dal feud tra USA e Canada che in questo periodo ha un grande spazio nella Federazione: per la prima difesa del titolo è chiamato ad affrontare un vecchio nemico, Mankind, vincendo senza troppi problemi anche se pochi giorni prima viene colpito il faccia da una palla di fuoco. Oltre alla vittoria abbastanza facile, riesce anche a prendersi la meritata rivincita su Paul Bearer, colpendolo in pieno volto con una palla di fuoco e costringendolo così a tenersi lontano dagli schermi per un po’ di tempo.

 
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L'incredibile feud con Mankind

Post n°19 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

L'incredibile feud con Mankind

Durante un’edizione di Raw fa il suo esordio un nuovo personaggio, Mankind, e per The Undertaker inizia un periodo difficile. Mankind infatti non perde occasione per attaccarlo, causandogli anche numerose sconfitte durante il feud con Goldust, e per avere il primo scontro diretto tra i due, bisogna attendere fino a King of the Ring, dove Mankind vince grazie ad un intervento sbagliato di Paul Bearer. Il rematch lo abbiamo poi a Summer Slam in un Boiler Room Brawl Match, ma il risultato non cambia, vincitore è ancora Mankind grazie all’aiuto, questa volta volontario, sempre di Paul Bearer. Così dopo sei lunghi anni le strade di Undertaker e Paul Bearer si dividono, e quest’ultimo si affianca a Mankind, rendendo il feud tra i due ancora più avvincente. I due disputano un Buried Alive Match nel corso di Buried Alive: Undertaker ottiene la vittoria, ma quando è il momento di seppellire Mankind, alle sue spalle arrivano The Executioner, Bradshaw e Goldust, che attaccano The Undertaker e fanno finire lui sotto tre metri di terra.

 

Undertaker sta per qualche tempo lontano dalle scene, per tornare poi qualche settimana prima di Survivor Series con un nuovo look e facendosi chiamare Lord of Darkness. Proprio a Survivor Series lui e Mankind si scontrano nuovamente, e questa volta, per evitare intromissioni, Paul Bearer viene chiuso in una gabbia e sollevato a diversi metri d’altezza. Undertaker vince il match, ma i problemi tra lui e i protetti di Paul Bearer non sono ancora finiti.

 
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Di Biase e Diesel nella carriera...

Post n°18 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

Di Biase e Diesel nella carriera di Undy...

Tra The Undertaker e il gruppo capitanato da Ted DiBiase nasce dunque un feud, e sconfigge Irwin R. Scheyster alla Royal Rumble del 1995 e King Kong Bundy a WrestleMania XI, interrompendo la sua serie di vittorie a King of the Ring dello stesso anno contro Mable, che vince grazie all’intervento di un altro membro della stable, Kama. A Summer Slam allora, Undertaker affronta Kama e lo sconfigge, ma nel corso del successivo Monday Night Raw viene attaccato da Mable e Yokozuna, e il loro attacco gli provoca dei gravi danni al volto che lo costringono a restare lontano dalle scene per parecchio tempo. Il suo ritorno avviene solo a novembre durante Survivor Series, dove si presenta con il volto mascherato per celare i segni del brutale pestaggio subito. Puntuale però arriva la sua vendetta a In Your House 5 sconfiggendo Mable in un Casket Match e recuperando la sua prima urna, rubata tempo fa da Giant Gonza’les e dalla cui fusione è stata ricavata una catena. Il feud con la Corporation di Ted DiBiase termina senza troppo clamore, e per la carriera di The Undertaker subisce una svolta nel corso della Royal Rumble del 1996, dalla quale esce come #1 contender. Questo gli permette di affrontare il campione in carica, Bret “The Hitman” Hart in un match semplicemente orrendo, dove oltretutto viene, dopo lungo tempo, smascherato. L’intervento di Diesel a favore di Bret Hart fa sì che The Undertaker esca vincitore dal match, ma solo per squalifica, ma da qui nasce un feud abbastanza avvincente tra Diesel e The Undertaker: a In Your House 6, Undertaker interviene in uno Steel Cage Match tra Bret Hart e Diesel sbucando da sotto il ring e attaccando Diesel. The Undertaker continua con i suoi mind games su Diesel nelle settimane successive (ad esempio, nel corso di una puntata di Raw, Undertaker fa trovare una bara, nella quale è contenuto un manichino con le fattezze di Diesel), e questo li porta ad un attesissimo match a WrestleMania XII: a vincere è The Undertaker, ma il loro feud non termina qui; il peggio, infatti, deve ancora arrivare.

 
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IL FEUD CON YOKOZUNA / IL FALSO UNDERTAKER

Post n°17 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da annaloganix
 

IL FEUD CON YOKOZUNA ED IL FALSO UNDERTAKER

A Survivor Series ’93, The Undertaker si unisce al Team USA formato da Scott Steiner, Rick Steiner e Lex Luger, e da qui prende vita il feud tra lui e Yokozuna, che li porta ad affrontarsi in un Casket Match alla Royal Rumble del 1994, dove Yokozuna, con la collaborazione di altri dieci wrestler, chiude The Undertaker nella sua stessa bara. Dopo questa sconfitta, The Undertaker decide di staccare la spina per un po’ al fine di curare alcuni piccoli infortuni e passare un po’ di tempo con la sua famiglia. Nell’estate del 1994, Ted DiBiase annuncia il ritorno di Undertaker facendosi accompagnare al ring proprio da lui. Quello che vediamo però è un “fake”, ovvero un falso Undertaker, impersonato da Brian Lee. Il vero Undertaker viene fatto credere morto almeno fino a qualche settimana dopo, quando Paul Bearer si presenta con una nuova urna e dicendo di aver resuscitato il vero Undertaker, e che questi sconfiggerà il fake creato da DiBiase a Summer Slam. Quindi, nel mese di agosto si tiene questo mediocre match tra il vero Undertaker, accompagnato da Paul Bearer, e il finto Undertaker, accompagnato da Ted DiBiase. Il pubblico non sembra essere particolarmente coinvolto da questo match, che viene vinto dal vero Undertaker con un Double Tombstone Piledriver sul The Undertaker “creato” da Ted DiBiase. The Undertaker però ha ancora una faccenda con Yokozuna in sospeso, e la risolve a Survivor Series, dove vince il Casket Match grazie all’aiuto di Chuck Norris.

 

 

 
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