CRONACHE DA MELFI
L’accordo non si firma!
di Operai Contro, 14.05.2011
A Melfi ieri, 12 maggio, si è svolto il direttivo provinciale della Fiom.
Prima del direttivo, si è svolta una riunione fra i delegati RSU della Fiom, il
segretario nazionale Maurizio Landini e il segretario regionale della Fiom Emanuele
De Nicola.
Nelle rispettive riunioni è stato pesantemente criticato il comportamento dell'ex
segretario Cillis, che avrebbe capeggiato una decina di delegati RSU, con
l'obbiettivo di firmare l'accordo sul nuovo metodo di lavoro denominato ERGO-UAS, ovvero aumento dei ritmi di lavoro e riduzione delle pause agli operai.
I componenti del direttivo provinciale in forza presso lo stabilimento Lear
Corporation, hanno presentato un documento a sostegno della linea nazionale e
regionale della Fiom.
Il segretario nazionale Landini e il segretario regionale della Fiom Emanuele De
Nicola, insieme ad altri delegati RSU, ripercorrono le tappe succedutesi.
Fanno presente che i lavoratori hanno deciso in assemblea di non essere d'accordo con
l'aumento dei ritmi e la riduzione delle pause che si vorrebbero fare passare con
l'introduzione dell'ERGO-UAS. Fanno presente anche che ci sono 2.984 firme di
lavoratori che fissano la stessa cosa.
Viene affermato che la votazione palese in assemblea è già stata attuata in passato e
lo prevede anche lo statuto della Fiom.
Alla fine delle riunioni passa la linea del segretario nazionale Landini, del
segretario regionale della Fiom Emanuele De Nicola e degli operai che lavorano sulle
linee. L'accordo non si firma.
La questione per il momento sembra essere tamponata. Gli 11 delegati RSU che
avrebbero voluto firmare fanno un passo indietro e dichiarano che non firmeranno.