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Se io fossi Dio...

Post n°34 pubblicato il 15 Febbraio 2009 da Ikarus68
 


Se io fossi Dio, mi divertirei come un pazzo a rendere la gente felice.
Non lo farei perchè sono un filantropo (tendo più alla misantropia, a dire il vero) ma perchè la gente felice non rompe le scatole e avere intorno sorrisi e risate non sarebbe male.
Il problema è di trovare il modo di rendere tutti contenti. O, meglio, renderne contenti almeno la maggior parte, poiché è una chimera la speranza che le persone, anche qualora avessere tutto ciò di cui hanno bisogno, non vorrebbero di più. E' prerogativa degli esseri umani volere sempre di più, anche quando il 'di più' è del tutto superfluo.
Per prima cosa prenderei tutti gli uomini appartenenti al clero (qualsiasi clero, naturalmente: i miei sarebbero cambiamenti globali, quindi cristiani, musulmani, ebri..... non ci sarebbero favoritismi di sorta!) e li manderei a vivere su, diciamo, Nettuno. Dopo averli muniti di una struttura fisica che permetterebbe loro di vivere su Nettuno, dato che non voglio che nessuno muoia. Non di mano mia, intendo. Se poi decidono di scannarsi fra di loro, esattamente come fanno qui sulla Terra, non sarebbe un problema né mio né vostro.
Poi toccherebbe alla classe politica, che andrebbe a far compagnia ai suddetti preti, rabbini e compagnia cantante. Ottimo lavoro, tanto per cominciare col piede giusto: senza tutti quei lestofanti imbroglioni e guerrafondai, già la gente si sentirebbe meno oppressa.
Ora potreste domandarmi “ma una società civile ha bisogno di leggi e di coloro che le fanno rispettare”
Bene, avete ragione. Ma ho pensato anche a questo...
L'unica legge esistente sarebbe quella che dice che la tua libertà finisce dove inizia quella del tuo prossimo. Tale legge verrebbe fatta rispettare dalle creature meno corruttibili e meno disoneste del Creato: i miei angeli con tanto di spadone di fuoco. I trasgressori dell'unica legge ci penserebbero due volte prima di indulgere nelle loro iniquità se sapessero che dopo un nanosecondo che hanno sgarrato, riceverebbero la visita di un tizio alato armato di spada.
Ma, angeli sterminatori a parte, chi vorrebbe trasgredire la legge del rispetto? La gente sarebbe troppo occupata a usare il proprio tempo divertendosi. Sì, perchè il lavoro sparirebbe dalla faccia della Terra. Tutti potrebbero avere tutto senza lavorare. Com'è possibile? Semplicissimo: non dimenticate che su Nettuno ci sarebbe mano d'opera in abbondanza. E non godreste a pensare che, tanto per fare un esempio, il vostro Ipod l'hanno costruito persone che non hanno mai lavorato in vita loro, ingrassandosi sulle fatiche altrui? Io ci godrei come un pazzo!

E se fossi Dio, dopo aver impartito gli ordini ai miei efficentissimi angeli-legislatori e aver reso l'Umanità libera, mi ritirerei in un casolare nel Chianti a scrivere poesie, produrre il mio vino e fare passeggiate su e giù per i colli toscani. La sera, al mio ritorno, una donna dagli occhi di gatta accenderebbe il fuoco del caminetto, stapperebbe una bottiglia di vino e aspetterebbe l'alba con me, a condividere parole e silenzi.



 
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