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Creato da: terry2102 il 22/08/2008
"Potranno recidere tutti i fiori, ma non potranno fermare la primavera" Pablo Neruda

 

 
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Post n°114 pubblicato il 26 Aprile 2009 da terry2102
 
Foto di terry2102

Josč Fernando Lelo - Appello inviato da un'amica di Amnesty International

Josč Fernando Lelo č nato il 17 marzo 1965, č divorziato e ha tre figli.
Il prigioniero di coscienza Josč Fernando Lelo č stato accusato da un tribunale militare il 16 settembre 2008 di crimini contro la sicurezza nazionale e istigazione alla ribelllione a Cobinda, una provincia in Angola. E' stato condannato a 12 anni di reclusione. Amnesty International ritiene che il suo arresto e la sua condanna siano motivati da ragioni politiche, che il suo processo non sia stato equo e che le ragioni del suo arresto e della sua condanna siano motivate dalle sue critiche al governo.
Il giornalista Josč Fernando Lelo, al tempo del suo arresto, il 15 novembre 2007, era il direttore delle risorse umane alla Service Angola International, una societą sotto contratto alla Chevron/Cabinda Gulf Oil, a Cabinda. E' stato arrestato sul suo luogo di lavoro a Malongo, fuori dalla cittą di Cabinda, da membri delle Forze Armate di Cabinda (FAA - Forcas Armads de Angola) che avevano un avviso di garanzia per il suo arresto, sospettando che lui stesse pianificando una ribellione. E' stato subito trasportato nella capitale, Luanda, dove č stato trattenuto in detenzione senza accuse per 4 mesi nell'ala militare della prigione di Sao Paolo.
L'arresto di Josč Fernando Lelo si basa su accuse fatte da 6 soldati: il 12 luglio 2007 lui li avrebbe incontrati a Buco Zao per passar loro denaro e materiale per la ribellione. Il 28 novembre 2007 Josč Fernando Lelo č stato interrogato dalla polizia militare giudiziaria a Luanda dove i 6 soldati, che erano stati arrestati a settembre, avrebbero dovuto testimoniare contro di lui. Tuttavia, i soldati hanno dichiarato che non lo conoscevano. Inoltre essi hanno detto che erano stati torturati e costretti a dire che lo conoscevano e ad accusarlo. Nonostante questo, Josč Fernando Lelo č rimasto in detenzione senza accuse e senza processo per molto pił dei 90 giorni permessi dalla legge dell'Angola riguardo la detenzione preventiva; pertanto la sua detenzione non solo č una violazione della legge di stato, ma anche degli standards dei diritti umani.
Nel febbraio 2008 il caso (caso 19/2008) č stato trasferito alla Corte Militare di Cabinda e alla fine di marzo Josč Fernando Lelo č stato formalmente accusato di crimini contro la sicurezza nazionale e istigazione alla ribellione ed č stato trasferito a Cabinda, nella prigione di Yabi.
Josč Fernando Lelo č stato processato dalla Corte Militare di Cabinda dal 5 maggio all'11 giugno 2008. Come civile, sarebbe dovuto essere un tribunale civile a giudicarlo, piuttosto che uno militare; questo viola sia la legge di stato che quella internazionale dei diritti umani.
Il 16 settembre 2008 la corte lo ha dichiarato colpevole e lo ha condannato a 12 anni di reclusione. Il ritardo della sentenza č stato attribuito ad uno stato di malattia del giudice. Nello stesso processo sono stati giudicati anche i 6 soldati: 5 sono stati dichiarati colpevoli di tentata ribellione armata, mentre il sesto č stato assolto. I 5 soldati sono stati condannati a 13 anni di reclusione. Sembra che la corte non sia riuscita a dimostrare che Josč Fernando Lelo abbia incontrato i soldati il 12 luglio 2007 a Buco Zao.
Informazioni generali.
La provincia di Cabinda č una striscia di terra tra la Repubblica Democratica del Congo e la Repubblica del Congo. E' internazionalmente riconosciuta come parte dell'Angola e produce una parte sostanziale del petrolio del paese. Tuttavia, nel territorio, dall'indipendenza dell'Angola dal Portogallo nel 1975, č in corso un conflitto armato per la secessione condotto dal Fronte per la Liberazione dell'Enclave di Cabinda (Frente para la Libertacao de Enclave de Cabinda - FLEC).
Nel 2004, il FLEC, la Chiesa e la societņ civile hanno organizzato un Forum per il Dialogo a Cabinda (FCD) per dialogare con il governo per la pace a Cabinda. Il 1° agosto 2006 il governo e il FDC hanno firmato il Promemoria per la Pace e la Riconciliazione a Cabinda. Tuttavia, il FLEC e alcuni gruppi della societą civile hanno rifiutato il Promemoria adducendo che era stato firmato dal precedente Presidente del FDC, che era stato espulso dall'organizzazione nell'aprile 2006 e che non rappresentava pił la loro opinone.
Josč Fernando Lelo č stato corripondente per la Voce d'America (VoA) a Cabinda dal maggio 2003 al gennaio 2007. Prima aveva lavorato per la radio nazionale a Cab inda, Radio Nacional de Angola (RNA). In questo periodo, sia come giornalista che come corrispondente per VoA, egli ha scritto articoli critici sul governo di Cabinda e ha criticato il Promemoria per la Pace e la Riconciliazione
a Cabinda e il processo di pace.
Egli era stato gią minacciato e arrestato a causa del suo lavoro. Nel 2000 č stato arbitrariamente licenziato dal suo lavoro alla RNA. Nel maggio 2006 č stato arrestato e trattenuto, anche se per poco, per aver filmato alcuni agenti di polizia che picchiavano alcuni membri di un'organizzazione cattolica che seguivano una Messa speciale per la pace nella cattedrale di Cabinda. E' stato rilasciato senza accuse, ma gli sono stati confiscate sia la macchina fotografica che la cinepresa, che pił tardi gli č stata restituita, ma senza la cassetta video.

PROBLEMA

1.Prigioniero di coscienza.

2..Processo iniquo

SCENARI DESIDERATI

1.Che Josč Fernando Lelo sia rilasciato senza condizioni

2.Se il suo rilascio č impossibile, che possano avere accesso illimitato la sua famiglia, i suoi amici e avvocati e che sia trattato bene.

AZIONE SOLIDALE

Molti individui traggono beneficio dal ricevere lettere direttamente dagli attivisti. Le sezioni che programmano Campagne di Solidarietą dovrebbero controllare con il Team per gli Individui per ottenere informazioni per agire su certi casi in modo bilanciato.

Nome e indirizzo per mandare cartoline/lettere: per cortesia, dovreste mettere lalettera in una busta indirizzata all'attenzione di Fernando Lelo e mettere questa in un'altra busta indirizzata al seguente recapito:

Francisco Luemba, Caixa Postal 54,Cabinda, Angola.

Lingue preferite: Portoghese,spagnolo, francese o inglese.

Messaggio suggerito:

Estamosa pensar em voce (Stiamo pensando a te).

Possono essere inviate cartoline religiose?: Si

Possono gli attivisti menzionare Amnesty International?: Si

Si puņ scrivere il mittente?: Sģ.

------------------------------------

Inviate un breve messaggio a Josč Fernando Lelo.

Si tratta di un solo messaggio e non di intraprendere l'impegno costante di una corrispondenza.

A noi bastano pochi minuti, per chi riceve č di vitale importanza.

A chi scrive chiedo, se possibile, di farmelo sapere con un messaggio sul blog, affinchč possa informare la persona che ha inviato l'appello.

Grazie.

Terry

 
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