Consigli per quarantenni!
E’ venuta a trovarmi un’ amica e mi ha detto che vuole farsi l’amante.
E’ normale, quando arrivi alla mia età o ti fai il blog o ti fai l’amante, che altro resta?
Comunque fatto sta che lei il blog proprio non voleva farselo, ho cercato di convincerla ma quando ad un certo punto mi ha chiesto com’era a letto il blog, lì ho capito che era meglio che si facesse l’amante.
Non è che non le abbia risposto, le ho detto che il blog a letto a volte ti costringe a ragionare, ma lei, giustamente, mi ha risposto che sono quarant’anni che ragiona e adesso si vuole divertire. Come darle torto?
Così, per quanto lei fosse riluttante all’idea, ci siamo messe a ragionare sul suo futuro amante, “certe scelte”, le ho spiegato, “vanno comunque ragionate e ponderate”, poi, per convincerla, le ho spiegato che una volta scelto l’amante ideale, non dovrà più occuparsi di alcun ragionamento.
Lei ha sbuffato, si è fatta vaga, ha nicchiato poi, dopo aver fissato il vuoto per un po’, si è fatta seria e mi ha detto “ma ti rendi conto che i quarant’anni sono l’età più ragionata del nostro percorso di donne?
Allora le ho chiesto:“come lo vuoi?” .
“Lo voglio poco impegnativo, voglio che si accorga che mi sono levata fino all’ultimo pelo sotto alle ascelle, ma che non dica niente se le ascelle le tengo pelose. Lo voglio come gli stagionali, frizzante d’estate e fermo d’inverno.
“va bene dai, partiamo dal fisico, come dev’essere fisicamente e che età deve avere?”
“Fisicamente non ho grosse esigenze, lo voglio curato e pulito, più si avanza con gli anni e più è facile puzzare… il puzzo di vecchio e naftalina e l’alito pesante sono sempre in agguato, ti aspettano dietro alla porta di un compleanno e non sai mai quale sia. E poi non lo voglio troppo giovane. Lo voglio della mia età, della mia generazione”
“E fino a qui si può fare, il mondo è pieno di mariti annoiati che non vedono l’ora di “sentirsi vivi” grazie ad un’altra donna”
“Ma scherzi! Io non voglio un marito annoiato e neanche un single!”
“E allora come lo vuoi? Che stato civile deve avere l’amante ideale? Divorziato?”
“Noooo! Per carità! Dunque, se uno a quarant’anni è single e piacente, probabilmente non ha trovato nessuna donna che volesse sopportarlo. Gli uomini non sono fatti per stare da soli per cui se sono soli o nessuna li ha voluti…… oppure non sono ancora uomini e io un altro bambino non lo voglio.
Se poi sono separati o divorziati, è perchè la moglie li ha lasciati. Gli uomini non lasciano mai la propria moglie se non hanno un’altra donna disposta a prendersi cura di loro. E se la moglie li ha lasciati (nonostante i figli) significa che lui è davvero un menagramo.
Sposati e annoiati o infelici, sono in cerca di un’ancora di salvezza. Non cercano una tenera amicizia ma cercano il sesso (che entro breve scopriranno potersi procurare senza troppi impicci a pagamento) oppure cercano l’altra, colei che li salverà dal matrimonio infelice.
No guarda, meglio felicemente sposato!”
“E perchè un uomo felicemente sposato dovrebbe farsi l’amante?”
“Perchè gli uomini sono poligami per natura. Pensaci, il loro compito in natura è quello di inseminare tante più femmine gli è possibile. E’ per la salvaguardia della specie, un maschio e dieci femmine ripopolano il mondo, una femmina e dieci maschi…beh…. insomma, in linea di massima le femmine si gratificano con la prole e i maschi con le femmine”
“e allora perchè tu vuoi l’amante? Non sei gratificata dai tuoi figli?”
“si certo, infatti io non voglio l’amante per gratificarmi, voglio l’amante per distrarmi da tanta gratificazione”
La cosa effettivamente si fa complicata, mentre lei adesso si dedica ai peli dell’inguine, mi chiedo se sia il caso di andare avanti. Il suo inguine sta benissimo ma quella maniacale ricerca della perfezione ostentata senza pudore, mi incuriosisce.
Vorrei chiederle se pensa di darsi l’antirughe anche intorno all’ano mentre io inforno la torta, ma poi mi oriento verso un altro tipo di perfezionismo.
“E socialmente? Cosa deve fare questo amante ideale nella vita? Magari il libero professionista come tuo marito…”
“Non ci siamo” penso che parli dei suoi peli “i liberi professionisti hanno il vantaggio di essere già abbastanza stanchi mentalmente per cercare nell’amante un po’ di tranquillità.
E questo sarebbe un vantaggio se non fosse che i liberi professionisti in realtà non sono mai abbastanza stanchi da non soffrire di sensi di colpa per il loro lavoro. Ogni scrupoloso professionista, sa benissimo che avrebbe potuto fare di più o meglio o diverso e una parte della sua testa è sempre su quella scrivania dell’ufficio che ha appena lasciato.
“Allora un creativo! Che ne dici di un creativo?”
“Ma scherzi! Quelli vivono su un altro pianeta, sono tutta apparenza e niente sostanza, loro creano ma poi sono altri coloro che realizzano e qui, in caso di amante, c’è bisogno di realizzare.
L’amante deve essere un investimento sicuro, un BOT, un CCT, nessun investimento azzardato e niente obbligazioni. Ti pare che ce ne siano pochi di obblighi nella mia vita?”
Va be' dai.....chiama l'idraulico!!!
è vero, gli uomini in genere non lasciano la propria moglie a meno che non pensano di avere trovato un'altra donna che possa dare loro tutto quello che già hanno e ancora di più...conosco solo un uomo che ha deciso di chiudere lui con la moglie pur non avendo nessuna in giro...ma più passa il tempo e più capisco che forse "lei" ha fatto di tutto per fargli credere di essere stato lui a lasciarla ...ora lui passa da un'avventura ad un'altra e lei ha una relazione stabile :-)