Wonderfulchet - jazz
Jazz bossanova e non solo...anche qualche puntatina sul pop-rock
« La fortuna di saper leggere... | La mia porticina stretta... » |
Waits'voice...
Post n°81 pubblicato il 14 Giugno 2006 da WONDERFULCHET
Nessuno nella mia famiglia fa seriamente parte del mondo dello spettacolo, ma vi furono due tra tutti i miei parenti che lasciarono una impronta in un certo senso indelebile su di me, quando ero ragazzo: lo zio Vernon e lo zio Robert. Da bambino ho sempre odiato il suono della mia voce. Ho sempre desiderato che suonasse più simile a quella di mio zio Vernon, che aveva una voce ruvida e stridula. Qualunque cosa dicesse lo zio Vernon sembrava importante, e dovevi capirla al primo colpo perché nessuno si sarebbe azzardato a chiedergli di ripeterla.
|