Wonderfulchet - jazz
Jazz bossanova e non solo...anche qualche puntatina sul pop-rock
Post n°107 pubblicato il 30 Maggio 2008 da WONDERFULCHET
Ha del paradossale ciò che la Rai é riuscita a trasmettere ieri sera in prima serata: "V - Uno nessuno centomila Vasco". Collegamento in diretta dallo stadio Olimpico, dove si stava tenendo il concerto di Vasco Rossi. Uno da casa pensa: "Che figo, mandano in onda il concerto del Blasco!". E invece no, la Rai manda in onda due, tre pezzi in diretta (i più scarsi) e per il resto del tempo manda interviste datate, registrate da varie altre reti televisive, una serie di filmini fatti dalla stesso Vasco Rossi con il suo cellulare (Wow che grande idea!!!!) e altre amenità del genere. E poi, tra una cagata e l'altra, il collegamento dallo stadio Olimpico dove Gene Gnocchi e la tipa dell'ultimo Dopofestival ci dicon quanto sia bello il concerto che si sta svolgendo alle loro spalle, tenuto ben nascosto al pubblico che paga il canone e si becca una serie di baggianate una dietro l'altra. Morale della favola: la Rai fa un marchettone al Vasco nazionale, che si becca due ore di trasmissione a lui dedicata, senza fare il minimo sforzo. La Rai buca l'evento, perché ha voluto risparmiare sulla produzione della trasmissione, non comprando i diritti del concerto, e lo spettatore rimane gabbato, dovendo pagare il canone anche per far fare promozione all'ultimo album di Vasco Rossi. Ma non sarebbe stato meglio acquistare i diritti della data romana e mandare in onda il concerto, registrato, tra due mesi, anziché mettere in piedi questa penosa trasmissione? |
Post n°105 pubblicato il 29 Febbraio 2008 da WONDERFULCHET
Riprendo a scrivere sul mio blog, dopo un'assenza di quasi un anno...segnalo alla gentile clientela un certo Francesco Tricarico. Potrete vederlo esibirsi a Sanremo sabato in serata. Non faccio fatica a dire che mi ricorda Piero Ciampi, sia nel modo di porre la canzone, sia nel modo di scrivere i pezzi. Insomma, il Nostro poco s'impippa di presentere il compitino compito e perfettino....sale sul palco e dice la sua, così come gli viene. Alcuni la chiamano "emergenza espressiva". Intile dire che capre e somari, come ad esempio Ernesto Assante sul suo blog, lo strocano e non comprendono come un artista possa salirer così impunemente sul palco e vomitare sugli astanti le proprie parole. Il problema é che c'é una pletora di Soloni della musica che oramai vivono di IPod, clips e altre cazzate del genere. |
Post n°104 pubblicato il 17 Maggio 2007 da WONDERFULCHET
Doctor 3....Beatles...che hanno in comune? Stg. Pepper's Lonely Hearts Club Band...vi dice qualcosa? Troverete buone recensioni in giro di questo album, uscito per il gruppo l'Espresso qualche settimana fa...uno dei live registrati alla casa del jazz...opera meritoria questa...Pietropaoli....incazzato per delle foto che gli dovevo (e che ho ritrovato)....si dice sodisfatto del risultato...e che dire....fa bene ad esserlo...intanto non perdetevi "A little help from my friend"...anche solo questo brano...vale l'intero album... |
Post n°103 pubblicato il 16 Maggio 2007 da WONDERFULCHET
Circa due settimane fa, alla Casa del jazz, si é esibito Tony Formichella...la cosa non ha che potuto farmi piacere.... mi ha però lasciato perplesso il fatto che Tony si é esibito in un ottetto, capitanato da Verrone...Tony ha avuto pochi momenti a suo totale appannaggio...ma quando ha suonato le sue note, la differenza era evidente...avrebbe meritato un concerto tutto per sé...il fatto é che la direzione artistica della Casa de jazz, manco conosceva Tony Formichella...se lo sono trovato lì, come sospresa inattesa...tutto compreso nel pacchetto Verrone...intanto, ci sono voci su una prossima uscita discografica di Tony Formichella, per la Point of view....timida e piccola etichetta romana, che però ha il merito di andarsi a cercare gli artisti....e di produrli...distribuirli é poi altra cosa ed altro mestiere... |
Post n°102 pubblicato il 24 Aprile 2007 da WONDERFULCHET
Luna in piena...ed. Radiofandango...di Nada...é la dimostrazione che non bisogna essere gggiovani....per piacere ai gggiovani...per essere bravi...trandy ed innovativi...ascolto e mi piace la sua voce...incorrutibile e pur corrotta...testi asciutti...immediati e non scontati...un certo suono alcolico...colore rosso porpora...in piena...quantunque...la luna latiti nel cielo...ma alla fine... |
Post n°101 pubblicato il 11 Aprile 2007 da WONDERFULCHET
Non so quando inizierò a leggerlo...quel libro...di poche pagine...scritto a caratteri giganteschi...di parole pesanti...intrise di significato e sofferenza...ma pure candore e voglia di vita...di amori lampanti...e di giornate appassite...tutte insieme a comporre la vita...una vita diversa...ma pur tanto uguale ad ogni quotidiana disperazione... |
Post n°100 pubblicato il 06 Aprile 2007 da WONDERFULCHET
"Ok...per me basta così..." |
Post n°99 pubblicato il 02 Gennaio 2007 da WONDERFULCHET
Questo film é bellissimo...la gioia di vivere...gli zombie ed il conformismo urbano....la tragedia alle spalle...la libertà sessuale e mentale...l'amore per chi sa dare....e la capacità di ricevere.
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Post n°98 pubblicato il 29 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Giufà é lo scemo del villaggio...ma prima non lo sapevo...a raccontarmelo é stato Ascanio Celestini...che di cose da dire ne ha...ma pure da non dire...insomma, é uno che può scegliere se dire o non dire una cosa...scegliendola tra le tante cose che nelle cervella...e questa é una grande cosa...non é da tutti poter scegliere le cose da dire e quelle da non dire...c'é gente che non avendo molte cose da dire...dice tutte le poche cose che ha...e magari tutte le poche cose che ha...sono per la maggior parte castronerie...ma non é colpa sua...é solo che ha poche cose da dire...e quelle poche cose che ha da dire...sono castronerie...
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Post n°97 pubblicato il 28 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Parlare di certi capolavori..é come parlare dell'ovvio..insomma "A love supreme" é la prova provata di come un umano con l'applicazione, il talento e una grande profondità d'animo, possa dare vita ad un'opera d'arte che ha legami con il sovrannaturale...supportato da TerzaPaginaPress, posso solo dirvi che, perchi vuole saperne di più...non deve far altro che andare in una buona lbreria e acquistare "A love supreme - di Khan - ed. il Saggiatore - euro 20,30. Il libro li vale tutti i venti euro...non fosse altro che per le belle foto di archivio...senza contare le coordinate spazio-temporali che descrivono la nascita di un capolavoro...chiaramente il libro fa il paio con il testo citato da TerzaPaginaPress nei commenti del mio penultimo post..."Kind of Blue"...leggendo i due testi, si può comprenedere come alla metà degli anni'60, Miles e Coltrane avessereo raggiunto una piena maturità artistico-spirituale...lassù con il modale...e la dimensione spirituale-mistica di Coltrane...quest'ultimo, che iniziando a farsi bello con il leggendario quinettto di Miles (Miles Davis - tromba; John Coltrane - sax tenore; Red Garland - pianoforte; Paul Chambers - basso; Philly Joe Jones - batteria), aveva contestualmente recepito i semi di Monk...con suite che arrivavavno a durare più di 20 minuti...fischiato dal pubblico francese che si trovò ad assistere ad un assolo di 15 minuti...interrotti solo saltuariamente dalla sua ritmica...dovete pensare a Coltrane come qualcuno che esprime con la sua musica una grande profondità d'animo...una grande fede...un artista in continua ricerca non tanto stilistica, quanto espressiva...il suo stile era la sua espressività...con la quale cercava di rendere in musica sentimenti e sensazioni inesprimibili a parole...tante altre cose ci sarebbero da dire su Coltrane e su "A love supreme"...ma sinceramente mi sono stancato di scrivere..;buon ascolto e buona lettura... |
Post n°96 pubblicato il 27 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
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Post n°95 pubblicato il 22 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Quest'oggi qualcuno della Community ha citato una canzone di Piero Ciampi, "Tu no"...la cosa mi ha molto colpito...anche perché la citazione proveniva da un soggetto veramente provocatore e ironicamente strafottente...un'altra riflessione al riguardo...questo paese di merda fa a meno di parecchie cose...specie della poesia e della bellezza...negli ultimi venticinque anni la popolazione del nostro paese si sta cibando di spazzatura...e tanto basta per generare e crescere mostri fuori e dentro di noi...credo che questo scatafascio culturale non sia più sanabile...e quindi non ci resta che ironizzare e sparare ad altezza d'uomo...lanciando invettive e vedere l'effetto che fa...
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Post n°94 pubblicato il 21 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Mi sono accorto come la produzione discografica di Chet Baker degli anni '80 sia oramai diventata la mia prediletta...qualsiasi cosa Chet abbia registrato (o abbiano registratoi durante i suoi live) alla fine degli anni '70 e lungo tutti gli anni '80, vale la pena di essere ascoltata. In special modo mi riferisco alle edizioni enja...casa discografica tedesca..;che ha il pregio di aver pubblicato, tra gli altri, l'album doppio "The last concert" vol. 1 e 2. L'ultimo concerto di Chet prima di morire...April 28, 1988, questa é la data di registrazone del concerto...un mese dopo, Chet troverà la morte saltando giù da una finestra di un albergo di Amsterdam...altro album memorabile, sempre registrato per la enja, é "OH YOU CRAZY MOON", che inizia con una struggente "The touch of you lips"...per finire con una versione estremamente commuovente di "My funny Valentine"...chi come me ama Chet a livelli quasi maniacali, si troverà ad avere una sterminata varietà di versioni di "My Funny Valentine"...Chet non la cantava mai alla stessa maniera...credo che il modo in cui l'avrebbe cantata in quel dato istante e in quel dato luogo, dipendesse quasi sicuramente dalle sue condizioni emozional-meteorologiche...nell'album "Candy"...Chet Baker viene intervistato da Red Mitchell...in realtà i due ricordano i vecchi tempi..;e Chet a fine conversazione dice "Adesso ho solo voglia di andarmene a letto..;ho davvero tanto sonno, troppo sonno...", si da il caso che avessero appena finito la session di registrazione...e si può ben capire che Chet avesse bisogno di "rilassarsi"... |
Post n°93 pubblicato il 20 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Nello scrivere questo post farò pubblicità a due iscritti qui nella comunità di digiland..ma poco importa...effettivamente se la meritano...
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Post n°92 pubblicato il 06 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Vede questa è una raccolta scelta dei miei racconti. Le ho portato quelli più riusciti. Insomma, non è che li abbia pubblicati, anzi in realtà non ho mai pubblicato nulla, neanche un trafiletto, neppure una riga…però i miei amici…non dico i miei familiari, quelli non sono attendibili…dicevo, i miei amici li hanno trovati interessanti. Insomma, sono diventato una sorta di attrazione del mio condominio. In realtà sono conosciuto anche al bar sotto casa. Ci vado ogni mattina, ed il barista algerino mi chiede sempre cosa sto scrivendo. Ogni mattina assieme al caffè e al cornetto mi serve la stessa domanda – Cosa stai scrivendo?- e lo informo un po’ sommariamente sulle mie idee. Ma gli racconto solo quelle più fiacche. Sa, non vorrei mai che mi derubasse le mie idee, almeno quelle più brillanti. Lei lo sa quanto sono rare le buone idee? Beh, certo che lo sa…lei fa l’editore!
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Post n°91 pubblicato il 06 Settembre 2006 da WONDERFULCHET
Ma perché tutti poeti e scrittori?...non é forse vero che l'Italia é uno dei paesi europei in cui si legge meno...e si scrive peggio...?
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Post n°89 pubblicato il 02 Agosto 2006 da WONDERFULCHET
Ma allora quale pace sostenete? La Pace in medioriente? Quella in Cecenia? Quella in Nigeria? In Sierra Leone? In Costa D'Avorio? In Senegal? In Congo? Nelle Repubblica Centro-Africana? In Sudan? In Burundi? In Somalia? In Uganda? In Algeria? Nei Paesi Baschi? In Iraq? In Abkhazia? In Afghanistan? Nel Kashmir? In India? Nello Sri Lanka? In Nepal? Nelle Filippine? Nella Papuasia Occidentale? Nel Chiapas? Ad Haiti? In Colombia? Insomma per quale Pace siete? Quale Pace...con quali premesse...quali le soluzioni? Non vi sembra arrogante ed infantile urlare "Vogliamo la Pace"? Non sarebbe più corretto affermare "Vogliamo la pace in un dato punto del mondo...in base a queste convinzioni...proponendo questa soluzione"? Non é più eticamente corretto leggere, informarsi, comprendere, caso per caso, le ragioni di un conflitto, di una guerra decennale? Urlare la Pace non ci laverà la coscienza...non ci farà sentire più buoni...ma saremmo più utili se facessimo un grande sforzo intellettuale ed iniziassimo a studiare le storie dei conflitti...se iniziassimo a comprendere le radici di ciascun conflitto...ecco perché essere pacifisti é un duro lavoro...é quasi una professione, quella di storico, di esperto di geo-politica, di esperto di strategia politica...e come tanti altri campi richiede studio, pazienza e operosità. Ecco perché non dirò mai "Viva la Pace!". Urlare "Vogliamo la Pace" vuol dire dare per scontato che chi fa la guerra sia un selvaggio abominevole uomo che vive di solo odio. Il più delle volte la guerra é un atto d'amore estremo e disperato...amore per le proprie convinzioni politiche...amore per la propria appartenenza religiosa...unica scelta imposta dalla vita...dalle proprie penose condizioni di vita...unica scelta di riscatto...unica strada percorribile per dare un senso alla propria esistenza...unico mondo possibile che viene dato al combattente...unici valori di vita a lui trasmessi...unica identificazione "nazionale", "religiosa", ed a volte "Nazional-religiosa"...affermare "Vogliamo la Pace" in maniera perentoria vuol dire non riconoscere dignità al soldato che combatte...e se non gli si riconosce questa dignità, non si potrà mai essere portatori ed operatori di Pace. E' ovvio che ognuno di noi si augura di vivere in un mondo felice, privo di morte e tragedie...é ovvio e quindi non costa nulla urlare "Vogliamo la Pace"...costa invece chiedersi "Quale Pace vogliamo?"... l'occidente, la parte pseudo-liberale e progressista dei paesi evoluti riesce a fare una marmellata anche dell'avversione alla guerra...riesce ad escogitare simboli anche per la Pace...riesce ad annacquare anche i drammi altrui...a farne slogan..a farne trucchi e belletti per sentirsi più buoni...più puliti...più progressisti...con buona Pace delle ragioni di una guerra...che purtroppo, hanno la stessa importanza delle ragioni della Pace...
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Post n°88 pubblicato il 01 Agosto 2006 da WONDERFULCHET
La Pace...comunque e qualunque essa sia...una Pace stringente...accattivante...colorata...comunque Pace...qualunque sia la diatriba...qualsiasi siano le ragioni...comunque e...a qualunque costo...imporre...la Pace...colorata...di tendenza...ad ogni costo...Pace...stetevene in Pace...altrimenti sparo... |
Post n°87 pubblicato il 27 Luglio 2006 da WONDERFULCHET
Segnalo già da ora una gran bella manifestazione all'Auditorium - Parco della musica di Roma. Il Festival tango...dal 12 al 24 settembre...musicisti argentini direttamente dall'Academia del tango di Buenos Aires...e ci sono anche i miei Cuartetango, il 24 settembre alle 11.00 - ingresso gratuito...per chi vuol saperne di più sui Cuartetango:
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Post n°86 pubblicato il 20 Luglio 2006 da WONDERFULCHET
Mi chiamo Ascanio Celestini,
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