SONO UNA MALATA ONCOLOGICA, SONO STATA OPERATA DI TUMORE AL SENO NEL 2011. QUEST'EVENTO HA TOTALMENTE SCONVOLTO LA MIA VITA. PRIMA IL MIO OBIETTIVO ERA IL SUCCESSO SOCIO-ECONOMICO,ORA IL MIO NUOVO OBIETTIVO è VIVERE

 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Creato da: zerozerozenzero il 26/04/2011
zenzero candito per non vomitare

 

 

niente latte e derivati...

Post n°42 pubblicato il 01 Febbraio 2012 da zerozerozenzero

 

"niente latte  e derivati" è una delle linee guida da seguire nella mia alimentazione post cancro.

Cavolo mica è facile....devo svegliarmi tutte le mattine e dire addio al mio corroborante e confortevole caffelatte....devo dire addio alle freschissime capresi estive a base di mozzarella di bufala e dire addio anche alla mia yogurtiera...

Per fortuna esistono i surrogati...latte di riso, latte d'avena, latte di mandorla...tutti rintracciabili al supermercato bio.

Li ho provati tutti tranne quello di soya che è sconsigliato per chi ha avuto la mia patologia. Il latte di riso  ha un pessimo retrogusto che ti fa passare la voglia del cappuccino, anche se ha il merito di essere dolce di natura quindi se il tuo problema e lo zucchero stai a posto...il latte di mandorla è il latte di mandorla, un capolavoro della natura da bere assoluto purtroppo si sente la mancanza di una sana cucchiaiata di saccarosio per far esplodere il gusto...ed infine il latte d'avena...il mio preferito perchè non sa di nulla è paragonabile a del latte molto scremato, non lascia retrogusti forti ne ti fa venir voglia di zucchero.

Di solito al supermercato bio a seconda delle offerte mi destreggio tra questi latti vegetali i cui prezzi spaziano dai due euro ai due euro e trenta.

Il bello e che questi latti te li puoi fare a casa con modica spesa...io per il momento ho fatto il latte d'avena e mi è anche riuscito. E' un pò diverso da quello comprato ma di sicuro più salutare. Un'altra cosa che mi ha colpito e che questi latti in modo particolare quello di riso possono fermentare diventando anche yogurt...uao devo provarci a fare lo yogurt vegetale...

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

pietra ollare un mistero pesantissimo...

Post n°41 pubblicato il 22 Gennaio 2012 da zerozerozenzero

In onore della cucina "sana" che mi è stata imposta ho comprato la pietra ollare...Cos'è? una pietrona rettangolare verde con venature più chiare che se non fosse per il peso indecente potrebbe essere scambiata per un vassoio della colazione...

La pietra ollare viene usata per arrostire in maniera pulita...almeno io l'ho comprata per poter arrostire senza l'aggiunta di grassi e senza dovermi preoccupare delle bruciacchiature cancerogene tipiche delle pietanze arrostite...

Oggi l'ho usata per la prima volta e la mia esperienza è stata...noiosissima!!

L'unica cosa che ho capito e che st'enorme pietrona, che fa molta scena, è dura ma delicata...niente sbalzi di temperatura o si spacca...niente sapone per lavarla se non vuoi ritrovarti il detersivo sull'arrosto, niente pagliette in acciaio per pulirla, mai metterla sulla fiamma diretta, niente acqua fredda sopra...che palle, quanti avvertimenti...

Dopo 24 ore di precondizionamento con olio, finalmente, ho messo la mia pietrona a fatica sul fornello e qui ho cominciato a sonnecchiare...la pietra per scaldarsi ci mette una vita e una seconda vita ce la impiega per cuocere le pietanze...io per l'occasione avevo scelto degli spiedini belli cicciotti per la cui cottura si sono ulteriormente allungati i tempi...insomma arrivata ad un certo punto mi sono annoiata e con me tutta la famiglia in trepidante attesa del barbecue domenicale, alla fine abbiamo abbandonato la pietra a se stessa e ci siamo messi a gozzovigliare con tutto il resto del pranzo...insomma per farla breve gli spiedini sono stati serviti per ultimi quando ormai non ne avevamo più voglia e lì sono rimasti...domani li scalderemo in padella...quella col teflon cancerogeno.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

la dura vita della casalinga che ha avuto ill cancro...

Post n°40 pubblicato il 20 Gennaio 2012 da zerozerozenzero

 

Come deve mangiare l'ammalato di cancro?

Ecco una domanda di quelle fondamentali...ormai esistono tanti studi tutti convergenti sul fatto che l'attuale alimentazione proposta dalla pubblicità fa venire il cancro...

Ebbene si quasi tutto quello che è in un supermercato è cangerogeno, o quanto meno non aiuta a viver bene...

Ed ecco il dramma per le casalinghe normali ed ecco il mio dramma...quando entro in un supermercato tiro dritto al reparto frutta e verdura...salto a piè pari il reparto merendine, crackers, latte , biscotti, formaggi, salumi e tutto quello che precede questo reparto.

Le linee guida che mi sono state date dalla fisiatra sono semplici...

evita tutto quello che è conservato...conservanti, coloranti, insaporitori e così via sono sintetici e pericolosi.

evita gli insaccati...nello stomaco generano tossine cancerogene

evita latte  e formaggi e carne rossa...le mucche sono piene di ormoni della crescita e pare che questi ormoni possono accelerare la proliferazione delle cellule maligne...

evita lo zucchero in tutte le sue forme...per dirla in maniera semplice i tumori si nutrono di zucchero...

 

Cosa posso comprare?

tutto quello che è fresco...cioè verdure e frutta in abbondanza

pasta, riso e pane devono essere solo integrali...

pesce, carne  bianca, uova...

olio solo premuto a freddo ...

Niente fritture, niente arrosti...tutto cotto  bollito o al vapore con olio aggiunto a crudo

 A me come alimentazione non spiace, riesco anche a seguirla abbastanza bene, tranne per i dolci che continuano a tentarmi...

Dov'è il mio problema? Non sono abituata a questo genere di spesa, mi porta fatica mentale e problemi di stipaggio degli alimenti...eh si siamo talmente abituati ad avere scorte alimentari infilate in ogni angolo della cucina che non avere alimenti conservati mi genera fastidio e insicurezza. Sono costretta ad entrare in un supermercato almeno ogni due giorni...altrimenti al terzo giorno nella mia dispensa soffia il vento della steppa...ed è capitato generando malumori vari.

Sono riuscita a convertire la famiglia al pane integrale, ma della pasta e del riso integrale nessuno vuol sentirne parlare...ed è decisamente scocciante dover cucinare due volte la pasta e fagioli solo per cambiare tipo di pasta

inoltre mio figlio litiga con le verdure da sempre ed è uno stimatore accanito del mcdonald...

insomma è na faticata anche perchè le verdure fresche vanno lavate mondate e cotte e trovare il tempo e la voglia per farlo non è facile...

poi cucinare tutto light mantenendo il gusto del piatto e difficile e non sempre mio marito è contento di mangiare insapore...

il tutto aggravato dalla televisione che non fa altro che proporre metodi veloci e saporitissimi di nutrirsi...mio figlio vuole le gocciole pavesi a tutti i costi perchè deve svegliarsi coi leoni...mio marito adora il grand soleil una specie di granita "benefica alla digestione" che resta scongelata in prossimità delle casse dei supermercati per anni...ed io che guardo con rammarico i vari brodi di carne limpidi e "salutari" che sono l'ultima moda tra le casalinghe sempre di corsa...

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

w il mercatino delle pulci!!!!

Post n°39 pubblicato il 15 Gennaio 2012 da zerozerozenzero
 
Tag: e poi

Stamattina per tirarmi un pò su mi son lanciata in acquisti spericolati al mercatino delle pulci...e ovviamente son felice (qui lo dico e qui lo nego) delle porcherie che mi son comprata.

Per evitare qualsiasi ripensamento o pentimento fisso sempre un badget oltre al quale non vado, naturalmente ho sempre una piccola riserva da spendere se dovessi mai trovare l'oggetto dei miei sogni... cosa molto difficile visto che questo mercatino è uno dei più fetenti di Napoli, un vero e proprio immondezzaio...bellissimo.

Il mio budget domenicale udite udite è stato di due euro.. che pidocchia vero? Beh a mia discolpa posso dire che è una buona strategia mentale imporsi un badget misero, così quando il venditore ti spara cifre esorbitanti sei costretta a contrattare con quello che hai in tasca e state sicuri che ho scoperto che la spunto sempre io.

Cosa ho comprato? quello che alla fine compro sempre,  ho una tendenza naturale verso gli stessi oggetti.. questa domenica ho preso una fontanina zen elettrica per fortuna funzionante e un portacandela in sale hymalaiano. La fontanina zen è un pò una ciofeca, un pò scura e niente rumore rilassante d'acqua...insomma mi ha un pò delusa ma per un euro la sua figura la fa. L'altro acquisto sempre per l'esorbitante cifra di un euro è un portacandela cubico in sale arancione...mi piace tantissimo, non ha un grande valore di mercato circa 6 euro comprato nuovo ma ho letto tante recensioni positive sugli effetti benefici del sale hymalaiano sull'ambiente che mi son convinta di aver fatto un grande affare. Sono già alla terza tea light, sto usando il mio nuovo portacandela a tutta forza...addio campi elettromagnetici viva gli ioni negativi che purificano l'ambiente!

Sono quattro le cose che compro sempre ...portacandela  (ne ho uno che secondo me hanno fregato a qualche tomba...prima l'ho comprato e poi ci ho pensato), fontane da interni zen (ho fatto solo pessimi affari), brucia incensi ( qui mi trattengo sempre negli acquisti perchè sono allergica all'incenso e so che se ne compro uno poi lo voglio provare) ed infine i mortai quelli per il pesto per intenderci, ma adoro anche le moka e al mercato ce ne sono di tutte le forgie ma anche qui non dò sfogo alla mia passione stavolta per motivi di spazio e igiene...finirei per fare il caffè in una moka arrugginita mi conosco.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

tac...che noia

Post n°38 pubblicato il 15 Gennaio 2012 da zerozerozenzero

Venerdì ho fatto la tac con metodo di contrasto...a martedì i risultati.

Cosa ho da dire?? come al solito ho notato che tra sanità pubblica e privata c'è un divario spaventoso. La tac l'ho fatta in un gigantesco centro privato della periferia napoletana, dove miracolo l'infermiere senza batter ciglio mi ha beccato la vena sorridendo alle mie paure e poi mi ha messo un "bellissimo" cerotto in tessuto lucido ..molto chic...altro che i cerotti cinesi del secondo policlinico che o ti strappavano la pelle o non incollavano affatto.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

nicchie e lotterie non bastano mai...

Post n°37 pubblicato il 02 Gennaio 2012 da zerozerozenzero

 

 

"Vuoi comprarti una nicchia?" ecco la domanda che mio padre mi ha fatto a bruciapelo l'altro ieri...io mi sono raggelata anche perchè la morte grazie al mio cancro me la sento spesso sul collo, ma a tutto penso tranne alla fine che farà il mio corpo. Dopo i primi attimi di smarrimento, mio padre mi ha spiegato che nell'affollatissimo cimitero del mio quartiere sono state messe in vendita circa 400  tombe e che se le domande supereranno il numero di tombe disponibili si procederà a un sorteggio...insomma se non vinci il superenalotto dalle mie parti puoi,almeno, vincere una tomba, o meglio la possibilità di comprarti una nicchia, un nicchione, o una tumulazione. Naturalmente secondo il vecchio principio di "più biglietti compri più possibilità hai di vincere la lotteria" anche qui più domande fai più possibilità hai di vincere il riposo eterno. Ogni nucleo familiare può fare una sola domanda purchè non abbia altre tombe di proprietà, ed ecco perchè mio padre fatta la sua domanda ha chiesto a me di farne un'altra, così aumentano le possibilità di essere estratti. Naturalmente so che la missione di mio padre è trovare un posto "comodo" per l'urna di mia madre che ora è "ncatastata" nella tomba dei miei nonni dove sono stati infilati una marea di altri defunti i cui parenti tenteranno anch'essi la lotteria del morto che scade il 6 gennaio...ma guarda un pò le coincidenze con altre lotterie più famose...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

la bellezza...

Post n°36 pubblicato il 31 Dicembre 2011 da zerozerozenzero

Da qualche giorno giro coi miei capelli corti corti, alla maschietto per intenderci...ho fatto una tintura di quelle senza ammoniaca e la situazione sembra essere migliorata, almeno esteticamente. Ho di nuovo ciglia e sopracciglia che trucco a tutta forza, il colorito della mia pelle è quasi normale... sono di nuovo una bella donna. Purtroppo restano i tanti chili di troppo e la paura di recidive che è tremendamente distruttiva.

Quando mi guardo allo specchio mi piaccio ma non mi riconosco, non sono io quella che vedo, le ciglia e le sopracciglia sono ancora rade e hanno uno strano colore non deciso, il mio sguardo non è più quello, la mia fisioterapista mi disse che dovevo stare più dritta nelle spalle, che tendevo a curvarmi nella schiena...ha ragione  da quando è successo tutto sto guaio io mi sono raggomitolata su me stessa.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Natale

Post n°35 pubblicato il 25 Dicembre 2011 da zerozerozenzero

Ed è arrivato Natale...il mio primo Natale da donna coscente della fragilità umana, un Natale con mezzo seno, con pochi capelli sulla testa, un Natale senza mia madre che mi ha lasciata a tre giorni dal risultato dell'ago aspirato. E' stato un bel Natale? Boh, l'importante è averlo vissuto.

L'altro ieri finalmente ho cominciato ad affrontare il mondo a capo scoperto, all'inizio uscita dal parrucchiere camminavo come la pantera rosa...rasente al muro a lunghi passi mi sentivo quasi una ladra, cercavo di scrutare sorpresa o curiosità nello sguardo di chi mi incrociava, ma nulla, passavo inosservata. Quasi non ci credevo, ero una donna normale agli occhi del mondo così ho deciso di giocare pesante e sono entrata nella scuola di mio figlio, come prima prova avrei affrontato le maestre di mio figlio e invece mi becco mia cugina che ha la figlia nella stessa scuola e che avevo abilmente evitato ...ovviamente mi si è incollata come una pulce e alla fine non c'è l'ha fatta e mi ha sparato la domanda..."perchè hai tagliato i capelli?"...a quel punto ho pensato che era davvero scema ma taanto scema, anche perchè di sicuro ha saputo del mio cancro...Dio mio scansami dagli scemi...eppure ogni giorno ne becco uno! Ovviamente ho abbozzato una risposta per svicolare ma avrei tanto voluto chiederle di girarsi per tirarle un gran calcio in culo tanto per farle sentire un pò di quello che ho provato io in questo periodo grazie agi imbecilli insensibili e pettegoli.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

la terapia del sorriso fa bene...

Post n°34 pubblicato il 18 Novembre 2011 da zerozerozenzero

Per fortuna non sempre tutto è nero, dopo il tremendo incontro con l'oncologo sono stata  da una fisiatra che mi ha messo in contatto con un'associazione di donne con il mio stesso problema. Sono dieci giorni che ho ritrovato il sorriso, queste signore sono super attive e super allegre, mi coinvolgono in tutto e sono sempre disponibili. Grazie a loro in pochi giorni ho iniziato la fisioterapia per il recupero totale del braccio, faccio linfodrenaggio, piscina, e sono anche dimagrita 3 kg...è previsto anche un incontro con lo psicoterapeuta. Mi stanno rimettendo a nuovo!

Finalmente anche se non vedo ancora il mio futuro vedo almeno il mio presente più rosa. Non credevo che vedere donne come me mi avrebbe aiutato a farmi sentire viva.

Certo mi fa strano sentirmi parte di un gruppo così particolare, ma adesso ho un bisogno profondo di evadere, di vivere. 

Mi sono scoperta diversa, in passato non mi sarei mai fatta fotografare con un capello fuori posto, ieri, invece,mi sono divertita a fare le foto di gruppo in piscina con la cuffietta e l'accappatoio arancione che di sicuro non mi donava. Non mi fregava dei chili di troppo, ne della poca privacy che c'era nello spogliatoio della piscina. Volevo solo godere delle battutine sciocche, del contatto con l'acqua, del sole. 

Mi fa piacere notare che la tramvata che ho preso in piena faccia mi ha cambiato tanto ma non per forza solo in peggio.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

visita oncologica...che dramma

Post n°33 pubblicato il 08 Novembre 2011 da zerozerozenzero
 

Sono appena tornata dall'incontro col mio oncologo...è stato il primo incontro dopo la chemio e la radio. I valori sono buoni, devo solo dimagrire..ecco cosa mi è stato detto.

Per la verità col mio oncologo non ho un gran feeling, sarà pure uno in gamba ma è di poche "spiegazioni", più che un oncologo sembra un Nostradamus rognoso. Prevede il mio futuro (chemio, radio, vomitate, perdita di capelli, amenorrea ecco cosa aveva previsto l'ultima volta), ci azzecca sempre e mi spiattella le cose senza troppa grazia.

Con un numero indefinito di stagisti alle spalle, che stanno li come uccelli del malaugurio a sentire le tue sciagure, il mio oncologo dopo aver sentito di alcuni sintomi che sto accusando non riconducibili nè alla chemio nè alla radio, mi ha sparato con un sorrisino di soddisfazione per averci di nuovo visto giusto che ero entrata in menopausa..."lui" me l'aveva detto che questa era una probabile conseguenza della chemio...

Purtroppo il fatto che me l'abbia detto e divinato più volte non vuol dire che dopo tutte le mie sciagure io sia pronta ad inghiottira anche questo boccone amaro. 

Anche oggi ho pianto, credo di aver battuto il record dei piagnistei, per il momento sono circa 320 giorni consecutivi in cui almeno una volta al giorno ho pianto.

"Non pensarci" questa è la frase più sensata che mi è stata detta, gli unici momenti in cui sto bene è quando non ci penso.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

umore su e giù

Post n°32 pubblicato il 17 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

Da un pò di giorni..da quando grazie al freddo posso indossare un comune cappellino le reazioni dei napoletani al mio cospetto sono un pò migliorate...nessuno sgrana più gli occhi, nessuno più mi scansa. Il problema sono io che decisamente ingrassata e diversa non sto bene con gli altri. in più fisicamente non sto bene mi è esplosa una sorta di artrite che mi sta creando serie difficoltà..spero tanto sia solo uno dei tanti effetti collaterali temporanei della radioterapia. Il mio umore passa da un'incosciente allegria e strafottenza ad una cupa tristezza quando guardo alla mia realtà. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

I capelli dopo la chemio...

Post n°31 pubblicato il 17 Ottobre 2011 da zerozerozenzero
 

I capelli dopo la chemio come sono?

ecco la domanda che molti fanno...una volta chiarito che la ricrescita è soggettiva e soprattutto dipende dal tipo di chemio fatta ( e ce ne sono parecchie)...io personalmente ho fatto 4 fec (rosse) e 4 taxotere...sono una decina di giorni che finalmente la mia testa si sta riempiendo di capelli. Ma sono ancora radi e soprattutto sono stranamente morbidi e contemporaneamente ispidi...sembra il pelo di un gatto randagio. Decisamente deludente rispetto alle dicerie popolari che parlano di capelli cresciuti in una notte ricci e forti...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

meteo napoletano

Post n°30 pubblicato il 16 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

FFFreeeeddooo!!!!! brrrrrr continua ad esserci un vento folle, soprattutto nella viaccia in cui abito...basta spostarsi di qualche incrocio per scoprire che con la pelliccia dello yeti indossata sul montgomery fai la figura di Totò e Peppino a Milano...

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

bungabunga

Post n°29 pubblicato il 14 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

Qui c'è un vento così forte che quasi mi sembra di stare nella tenda di un tuareg durante una bufera di sabbia...ovviamente qui non si fa bungabunga...lo so è una battutaccia...ma stamattina mentre sbirciavo nell'edicola di turno ho visto delle bustine di non so cosa (bracciali o adesivi..non ricordo) chiamate per l'appunto bunga bunga...non so se ridere o preoccuparmi..qui si da valore economico a tutto...certo che Berlusconi in questi anni ha davvero dettato legge nella moda degli italiani...dalle bandane ai braccialetti...dovrebbero annoverarlo tra i grandi stilisti come Valentino o Coveri...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Rimedi per non vomitare...vomitevoli

Post n°28 pubblicato il 14 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

La più grande preoccupazione di chi fa la chemio sono gli attacchi di nausea...e purtroppo non ho parole incoraggianti a riguardo...posso però spendere qualche parola sugli antivomito ufficiali e non.

La maggior parte degli antivomito ufficiali fan venire la stipsi, cioè niente più cacca per giorni e se la fai son dolori de panza. Il più classico antivomito di cui io ho memoria è la Biochetasi che mia madre mi proponeva al minimo sintomo con la tipica frase.." questa o ti aiuta o ti fa vomitare alla grande..." chissà perchè a me faceva sempre vomitare alla grande,infatti a distanza di anni solo l'odore dell'arancia chimica che conteneva mi evoca orrendi pensieri.

Gli antivomito non ufficiali sono quelli tramandati dalla tradizione orale e di cui si ha ancora dubbi sull'efficacia. Il più casareccio è quello della fetta di limone in bocca...dove anche se stai male almeno ti puoi consolare all'idea di assomigliare a una porchetta romana da gustare nelle fette di pane caldo. Tra i rimedi esotici citerei lo zenzero candito, lo si consiglia anche in gravidanza, non so con che faccia visto che ha un gusto così forte e piaccante che secondo me scatena la vomitata. Tra i rimedi moderni c'è la mitica Coca Cola, pare che alcuni sorsi aiutino a fare "ruttini" e quindi diano sollievo a chi è in procinto di dare il meglio di se ... God save the Coca ..persino il mio pediatra ottuagenario ne parlava bene pare che la coca in passato fosse usata come fonte di potassio al posto delle attuali bibite ai sali minerali...meglio non dirlo a mio figlio...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Chiesa di S.Maria a Montesanto in Napoli

Post n°27 pubblicato il 14 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

Stamattina pioveva a dirotto non avevo con me l'ombrello ne avevo voglia di acquistarne uno a volo dagli immigrati indiani che a Napoli sono adibiti alla vendita ombrelli anche col sole. Nel mio vagabondare in attesa che si facesse l'ora per fare radioterapia, sono approdata a Montesanto e qui rimasta incastrata per le incessanti pioggie ho ben pensato di rifugiarmi in una chiesa. Entrando ho incrociato il custode o il cappellano ..non so, che non mi ha guardato con benevolenza, bah io comunque non c'ho fatto troppo caso e sono entrata, un pò ho pregato, un pò ho cercato di scorgere qualche messaggio divino per me e un'altro pò ho fatto il giro turistico ...era una chiesa di quelle antiche della Madonna di Montesanto per essere precisi...beh dopo una 40na di minuti il signore mi ha richiamato in modo scortese urlandomi : "Ma vuole uscire!" e aggiungendo altre cose del tipo "non so lei chi sia e che faccia qui!" ...sono rimasta di sasso...che ci poteva mai fare una persona malata di cancro in una chiesa? di certo non stavo ballando il merengue, ne ero vestita in maniera indecente...avevo solo pensato di riempire un'ora del mio tempo cercando la mia fede. Sulle prime ero intenzionata a difendermi poi ho capito che a mezzogiorno la chiesa chiudeva e che il signore per quanto avesse le chiavi di una chiesa aveva gli orari e le abitudini di un normale impiegato. La casa di Dio alle 12 chiude, forse riapre verso le 16...nel frattempo si deve pregare a casa propria o fuori alla pioggia dove sono stata simpaticamente scortata.  Beh volevo il messaggio divino e l'ho avuto, "fuori dai piedi Dio ha altro da fare, deve rispondere al telefono,inviare fax, organizzare gli orari delle messe"

Mi sono spaventata speriamo che Dio non si sia veramente modernizzato, tutti di corsa anche Dio...

comunque ci sono rimasta male, mi sono messa pure a piangere...ovvio che piango per un nonnulla perchè sono depressa.  A radio ho incontrato un ragazzone, un vere proprio gangster di quelli che è meglio non far frequentare ai propri figli, ebbene questo gigante ipertatuato e dai modi prepotenti mi ha confessato che dopo la chemio non è più lui , che qualcosa è cambiato nella sua mente che non è più felice...mi ha confessato di essere debole esattamente come lo sono io.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

un sogno...

Post n°26 pubblicato il 14 Ottobre 2011 da zerozerozenzero
 

Stamattina mentre scendevo le scale dell'università d'ingegneria sentendo tutte le mie ossa scricchiolare ho avuto una visione, un sogno da cartone animato degli anni 70...avere un corpo nuovo di quelli meccanici dove basta allentare una vite per sostituire il pezzo difettoso...chissà se prima uno dei futuri ingegneri che ho incrociato realizzerà il mio sogno e mi offrirà la soluzione a tutte le mie pene..

galaxy 999...non so perchè ma da ragazzina adoravo questo angoscioso cartone animato manga.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

paura

Post n°25 pubblicato il 12 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

la tristezza e la paura sono compagne di viaggio che diventano invadenti al momento meno opportuno, sono due giorni che ho di nuovo una paura folle, ho paura delle metastasi,ogni doloretto per me e sintomo di guai, ho chiesto la visita dal proctologo per delle perdite ematiche, l'altro ieri ho prenotato l'ecografia per un dolore persistente al seno operato, insomma se non li stessi vivendo sulla mia pelle questi problemi mi darei della fissata e della malata immaginaria.

Ho bisogno di respiro, di sperare di ritornare ad una vita normale.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

la lista delle commissioni

Post n°24 pubblicato il 09 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

 

non trovando in giro per casa penne funzionanti sfrutterò un pò lo spazio di questo blog...per una volta vi scriverò qualcosa di utile

le cose che devo fare domani mattina...

Appena depositerò mio figlio all'asilo devo correre ai grandi magazzini per comprare le posatine per la refezione, devo comprare anche una tazza e una colla in stick...poi di corsa alla segreteria della scuola e poi ulteriore salto per comprare dei bavaglini...alla fine delle compere devo cercare di infilare tutto discretamente nello zaino di mio figlio che si trova fuori dell'aula, naturalmente giuro di non allungare le orecchie per spiare le insegnanti...bugia le spierò eccome!

Alla fine di questo tour devo anche ritirare l'esame del mio emocromo da consegnare a quelli della radio...ovviamente a metà mattina sarò in clinica a fare la mia 18 seduta di radio...la mia tetta ormai ha uno strano colore sbruciacchiato, comincio a risentire localmente delle radiazioni. Infine potrò finalmente lentamente andare a prendere per la prima volta dall'inizio dell'anno scolastico mio figlio a scuola. Mi mancava e mancava al mio piccolo questo aspetto del nostro rapporto.

L'anno scorso già da Aprile cominciai a non mandarlo più a scuola, dopo la seconda infusione di chemio non ce la facevo nè a portarlo a scuola nè ad andarlo a riprendere...ero k.o. Quest'anno anche se a fatica cercherò di normalizzare la sua frequenza scolastica.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

il primo freddo...

Post n°23 pubblicato il 08 Ottobre 2011 da zerozerozenzero

Oggi finalmente a Napoli faceva un pò freddo, non molto, ma il giusto per permettermi di sfoderare un bel cappellino "coprente" e anonimo che mi rendeva una persona normale.

Ho scelto di non indossare la parrucca e questa scelta mi è costata molto in termini di "convivenza sociale"...la parrucca almeno ai primi tempi della chemio mi avrebbe permesso di non dover rendere conto a nessuno della mia condizione, ma io ho cominciato a metà marzo la chemio e qui già faceva un caldo folle, non me la sono sentita di indossarla e ho sofferto per questa scelta sbagliata. Quando mi sono decisa e convinta era troppo tardi, non avevo più ciglia e sopracciglia, avevo delle enormi occhiaie e un colore della pelle giallognolo, così ho deciso di continuare senza, guardando dritto negli occhi e con durezza chi mi fissava. 

Oggi invece sono felice, ho un accenno di sopracciglia che riesco ad accentuare con la matita nera, non ho ancora le ciglia ma avere le sopracciglia per il momento mi rende euforica, finalmente ho un volto. Sento che  "la normalità" è vicina.

Tra qualche giorno scioccherò nuovamente i miei vicini, toglierò "il velo" e girerò con la pelurietta imberbe che mi ritrovo, sembrano i capelli del monciccì un pupazzetto che andava tanto di moda negli anni 80 che aveva il corpo umano e i capelli di peluche rasato. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

carreviewnicco.ghizzonidedalusdgl1leoncinaRdreamandbeautyenzodinapuserid75mariangela.massasalvatorevaillantlubopoenrico505gioiaamoreacer.250mlr777solodolci_pensierixt
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963