ODIO I CAZZI TUOI. - Poesie e racconti. No diario. No cuoricini. No foto baldracche, fatine & co.
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:: non me lo chiedo ::

non me lo chiedochi è che sial’uomo che ti scopa adessoné se lo facciacon più o meno amorecon più o meno furorecon più o meno cazzo non me lo chiedo chi è che siache occhi abbia, che gusto amaroo dolce, o aspro ti lasci sulla linguae neanche in quanti modi abbia imparato a chiuderti la bocca non…
 

carnali amori al tempo di Tinder

-    Alla fine sei arrivata. -    Dove volevi che andassi? -    Non saprei. Ad esempio la macellaia è sparita con un tizio conosciuto con Happn. -    Molto romantico, parlapà.-    Dipende da che parte la guardi.-    Fammela guardare dal lato in cui la guardi tu. -    Pare che questo tizio non fosse uno qualunque, ma che…
 

:: regressione privata ::

Dio che fatica non avere te a cui pensare avere tutto questo dannato tempo per progettare e realizzare come se l’utilità delle azione fosse l’unica questione importante ma io stavo così bene a tirare sassi alla luna e a raccogliere stelle inciampate e finite nel maredio che fatica sentirsi così maturi da riuscire a distinguere…
 

:: donne silenziose ::

- In pratica le donne silenziose sono le migliori.- Perché non rompono le palle?- Bertino, chi ti ha insegnato a dire queste cose?- Tu. Ieri hai detto che mamma era tanto brava, ma quando ci si metteva sapeva davvero rompere le palle.- Ora non è che devi ripetere tutto quello che dico. Voglio dire, hai…
 

:: al punto che.

Siamo arrivati al puntoche quel ch’è autenticoci commuovesiamo arrivati al puntoche ci resta così pocoche si va per esclusione. Siamo arrivati al puntoche i porno ci eccitanonostalgicamentesiamo arrivati al puntoche la verità è insidiosae frequentiamo chi ci mente. Siamo arrivati al puntoche i suoi occhi enormispaventanoe di tutto quell’infinitoche promettevano, oranon saprei che farmene Siamo arrivati al puntoche…
 

:: viti e brugole.

Non lo so perchée non me lo chiedereperché ogni testo che inizioha davanti una negazioneperché pianifico partenzesenza destinazioneperché tutto quello che cercotu mi diresti “non c’è”perché se ancora ti cercoti chiedi sempre… “perchéperché proprio me”. Non lo so perchée ci viene da riderequando ti guardo e non pensoquando ti parlo e penso in eccessoperché non sono…
 

:: non c'è modo peggiore del condizionale

Te lo vorrei spiegaremagari con una favolacome si fa coi bambinipoco prima che ti addormenti. Vorrei avessi quella bricioladi me ancora commestibileprima che evaporicome la pioggia sull’asfalto che cuoce d’estate. Ti vorrei accompagnare per le stanzedi un castello che avevo inventatotravestirmi da Napoleonee consegnarti tutto il mondo conquistato. Avrei voluto farti rideretanto da farti stare malepassarti un sacchetto…
 

:: sto arrivando, piccola Jane [balzane derive salingeriane] ::

Quello che mi piaceva erano i suoi occhi quando rubavano le immagini. Come quando stavamo a guardare il laghetto ghiacciato e ci chiedevamo dei cigni e compagnia bella. Che poi mentre camminavamo nel parco mi bastava guardarla e vedevo ancora il laghetto e poi però, a lato, decisamente a lato, mi pareva di scorgere una…
 

...ti fotterei].

Ci si potesseaggrappare a un colorepotessi sceglieresarebbe il biancotutto da scriveree la sua totale assenzadi deformi istinti.Ci si potesseinchiodare a un postosarebbe lìall’angolo tratua stradae la mia, e vivereper sempre un incontrosarebbe il miopersonalissimo inferno.Ci si potesseincollare a un ricordoe valessero anche le ideevorrei sapere ancoracosa intendevo per amoreinnamorarsi fino ad arrossireumiliarsi fino a sorridere.…
 

:: e se tipo sognassi di scopare con Matteo? :: [ dialogo ]

– Ma se tipo tu sognassi di scopare con Matteo?– Mi taglierei l’uccello. Hai sognato di scopare con Matteo?– No. Ma ti sembra? Era una domanda così…– A me non verrebbe mai una domanda così. Matteo ha sognato di scopare con me?– Non che io sappia.– Tu hai sognato di scopare con me?– No. Non…
 

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