Creato da: wolands il 21/06/2007
Diario di Viaggio di Wolands

LENNY BRUCE

 

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SO CHE E' FINITA

Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa
E mentre mi arrampico su un letto vuoto
Oh va bene.. ho detto abbastanza
Io so che è finita, eppure non desisto
Non so cos'altro fare
Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa
Guarda, il mare vuole impadronirsi di me
Il coltello penetrarmi
Pensi di potermi aiutare?
Triste sposa velata, sii felice
Bel consorte, dalle il suo spazio
Amante chiassoso e villano, trattala con gentilezza
Sebbene lei abbia bisogno di te più di quanto ti ami
Ed io so che è finita, eppure non desisto
Non so cos'altro fare
So che è finita
Ed in realtà non è neppure mai cominciata
Ma dentro di me era tutto così reale
E tu addirittura ti sei rivolto a me dicendo:
"Se sei un tipo così divertente
Allora perché te ne stai da solo stasera?
E se sei un tipo così sveglio
Allora perché te ne stai da solo stasera?
Se sei tanto simpatico
Allora perché te ne stai da solo stasera?
Se sei tanto affascinante
Perché dormi solo stanotte?
Lo so perché..
Perché questa è una sera come tutte le altre
Ecco perché te ne stai da solo stasera
Con i tuoi trionfi ed il tuo fascino
Mentre loro sono l'una nelle braccia dell'altro.."
é così facile ridere
é così facile odiare
Ci vuole del coraggio per essere buoni e gentili
é così facile ridere
é così facile odiare
Ci vuole del fegato per essere buoni e gentili
L'amore è Naturale e Vero
Ma non per te, amor mio
Non stasera, amor mio
L'amore è Naturale e Vero
Ma non per quelli come noi, amor mio

Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa
 

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Quindi tu approvi quell'opportunismo politico che...
Inviato da: yama_san
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grande Battisti....sempre attuale....(bacio caro)
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....si bellissima! Passionale! ... credo non si possa...
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Marta non m’abbandonare,… non è possibile che tu non sia,...
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ASPETTANDO MISTER WOLF

Post n°78 pubblicato il 23 Dicembre 2014 da wolands
 
Foto di wolands

In libreria il secondo romanzo dello scrittore e giornalista Accursio Soldanofresco vincitore del premio Ignazio Buttitta. Il titolo “Aspettando Mister Wolf” (Graphofeel, euro 12) fa il verso al famoso film di QuentinTarantino dove il signor Wolf, viene chiamato dal boss per risolvere i problemi degli amici in difficoltà. 

È la storia di un giornalistacorrispondente di paese, uno di quelli che giornalmente devono sottostare alle decisioni del redattore per la pubblicazione di un articolo, e che per poter vivere fanno due o tre lavori diversi. Il cronista ha l'occasione della vita, il classico scoop: intervistare unmafioso che non si è mai pentito.

Ma durante il colloquio, mentre il mafioso ripensa alla sua vita da killer e tenta di giustificare le proprie azioni criminali prendendo a esempio il patriarca Mosè, il giornalista è costretto a riflettere sul suo ruolo all'interno del suo “quotidiano di riferimento” ed a chiedersi qual è la differenza fra un mandamento mafioso e la struttura di una redazione giornalistica. 

Alla fine si è indecisi se parteggiare per il mafioso o per il cronista che lo sta intervistando, e ammettere che essere mafiosi è soprattutto una condizione mentale, per cui, alla fine, nel nostro essere quotidiano siamo tutti, in qualche modo, dei piccoli mafiosi.

Il secondo romanzo di Accursio Soldano è una visione non proprio idilliaca del giornalismo moderno, un vademecum su come si possa manipolare l'informazione partendo dalla scelta redazionale delle notizie da mandare in stampa e punta il dito su tutta quella letteratura sulla mafia, oggi presente negli scaffali delle librerie che ha trasformato un'organizzazione criminale in un genere letterario, e mafiosi in uomini di spettacolo degni di riempire pagine di libri con la storia delle loro vite criminali. 

 
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