Creato da Marquez36 il 26/07/2006

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La vita è una partita a scacchi. E la vittoria, non è mangiare il Re, ma mantenere la Regina in gioco...by Marquez31

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Post N° 224

Post n°224 pubblicato il 01 Ottobre 2007 da Marquez36
 

Questa riflessione/domanda, forse attirerà " l'ira delle cagnette ", come diceva il buon De Andrè o, forse commenti di sano confronto o il disinteresse totale (spero di no).
Prima però faccio una premessa, non sono un maschilista, seppur in questo post parlo di donne, ma cio che scrivo non vuole essere una colpevolizzazione, ma solo una riflessione dove non ci sono ne vinti ne vincitori. Anzi a mio avviso solo dei perdenti.
La riflessione/domanda è questa: Perchè oggi nell'universo femminile c'è un vuoto totale, un vuoto che si tramuta in un non sapere cosa vogliono, in un atteggiamento spesso infantile, in paura, in indecisione e tante altre sfumature che portano ad uno stato di solitudine e di incomunicabilità con l'altro sesso. Un qualcosa che distrugge quella saggezza, da sempre appannaggio delle donne, che riusciva a formare un uomo e nella quale l'uomo spesso si rifugiava per trovare risposte. Eppure se si ascolta in separata sede sia l'uno che l'altro, alla fine scopri che vogliono la stessa cosa, eppure non riescono più ad incontrarsi.
Questo vuoto abbraccia un arco di tempo di circa 13 anni e parte dall'età dei 24,25 anni fino ai 37,38. In questo vuoto vi ci stiamo perdendo tutti, uomini e donne; e non si verificano altro che scontri, dove l'uno punta il dito verso l'altro, un testa a testa che non porta da nessuna parte. Anche io mi ci trovo in mezzo e sinceramente ne soffro perchè non riesco a capacitarmi che non posso avere un rapporto serio, da persone adulte con mie coetanee o giù di lì; ogni giorno di più, mi trovo meglio con donne oltre i 40, donne che spesso poi non puoi avere per una serie di motivi, ma almeno ci puoi serenamente parlare, senza aver paura di esser divorato o etichettato con pressapochismo. Io vorrei discuterne con tranquillità e trovare un modo per ritornare al dialogo, al quel rapporto di coppia che funzioni, che poggi le sue solide basi sulla condivisione della libertà, del compromesso, dell'accettazione comune dell'altro senza egoismi e non, solo su effimeri momenti di felicità dove è facile trovarsi bene.
Aspetto vostre civili risposte. Grazie.

Baci...m31

Commenti al Post:
SlowSwan
SlowSwan il 01/10/07 alle 17:06 via WEB
Questo post non è maschilista, è invece molto oggettivo, non posso che dartene atto. anche se credo che le "colpe" stiano da tutte e due le parti. noi donne vediamo gli uomini sempre più eterni adolescenti con la paura di mettersi in gioco, e noi donne diventiamo sempre più aggressive e poco propense al "compromesso". che ci sia una soluzione a tutto questo? io spero fortemente di sì.
 
 
Marquez36
Marquez36 il 01/10/07 alle 17:13 via WEB
sò ke è da entrambi le parti...ma sono pure convinto che la causa sia scaturita da una sola parte..ora bisognerebbe prendere coscienza della cosa e prima ssumersene la colpa con serenità e poi con altrettanta serenità ritornare alla normalità. Baci m31
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/10/07 alle 19:44 via WEB
Mah...è come il cane che si morde la coda. Non si riesce a comunicare nè tra coetanei nè tra mondi separati dall'età. Il problema secondo me è questo, manca la volontà di comunicare qualsiasi età tu abbia, donna o uomo che tu sia.Prevale l'esibizionismo, l'arrivismo e la prevaricazione da ambo le parti, l'uno vuole essere migliore dell'altro e purtroppo non solo nella coppia.Un saluto, onice
 
 
Marquez36
Marquez36 il 01/10/07 alle 19:52 via WEB
sono d'accordo ma in parte, perchè come ti dicevo il mio rapporto con donne più grandi di me, è sempre stato buono, forse perchè loro non hanno quella smania di prevaricazione o quanto meno molto meno evidente...quà ci sono ragazze che ti aggrediskono proprio appena apri bokka su un qualkosa che non è come la pensano loro...effettivamente manca proprio la voglia di comunicare...se fai un diskorso serio, non sei una persona matura, sei pesante...:))..Baci m31
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 02/10/07 alle 11:00 via WEB
Secondo me, questo vuoto di cui parli è dovuto alla disillusione. Mi spiego meglio, ho varie amiche di quella età e sono single dopo aver vissuto una storia d'amore indimenticabile, oppure un matrimonio che ha lasciato il segno, sia in negativo che in positivo. Inizialmente vogliono solo divertirsi, senza problemi. Sono donne emancipate, indipendenti, che lavorano, guadagnano, viaggiano, che non hanno più voglia di condivedere i propri spazi e le loro abitudini con un uomo. Sono altamente competitive... donne toste, come amano definirsi loro.
In realtà sono tutte in attesa di un amore adolescenziale, fatto di batticuore e palpiti e farfalline nello stomaco, un'imitazione del grande amore indimenticabile della loro vita. Ignorando che l'amore a quell'età è una cosa diversa ed è fatto di condivisione, dialogo, voglia di costruire insieme il proprio futuro. E nell'attesa d'incontrare il principe azzurro vegetano stancamente, insoddisfatte.
Arrivate ai 40 anni fremono per avere un figlio e si lamentano di non riuscire a trovare un compagno disponibile... e giù improperi verso i maschietti :-))
Gli uomini, dal canto loro, superati abbondantemente i 40 anni (i trentenni sono eterni Peter Pan ancora alla ricerca di loro stessi), nel momento in cui decidono di mettere su famiglia, scelgono una straniera molto giovane, sia per avere maggiori possibilità di discendenza e soprattutto perché le straniere sono più dolci e servizievoli delle italiane. Ho molti amici che hanno sposato ragazze straniere con questa motivazione.
In questo scenario di insoddisfazione comune, non invidio per niente i single, anzi egoisticamente sono felice d'essermi sposata a 23 anni, in piena e totale incoscienza. E di essere cresciuta insieme a mio marito.
 
 
Marquez36
Marquez36 il 02/10/07 alle 14:17 via WEB
Può darsi sia come tu dici...ma io non saprei dirigermi su una straniera...non mi fido peggio delle italiane...:))...Baci m31
 
   
bimbadepoca
bimbadepoca il 02/10/07 alle 15:11 via WEB
Basta guardarsi intorno. Solo nella scuola di mia figlia ci saranno a dir poco una ventina di coppie miste (dove lei è straniera). Mio fratello ha sposato una ragazza nigeriana e mio cognato un'argentina (entrambe deliziose). Io penso sia sintomatico di un cambiamento della società, ma anche dell'incapacità degli uomini di rapportarsi con una donna competitiva, dalla mentalità e dagli atteggiamenti maschili. E questo dovrebbe far riflettere molto le italiane!!!
Tu non fai testo... la tua donna ideale devi andartela a cercare in un paesino sperduto dell'avellinese :-)))))
 
     
Marquez36
Marquez36 il 02/10/07 alle 15:29 via WEB
ahahaha...e che mi devo trovare na Vacca??..ahahahah...baci P.
 
Chi.schifa.e.schifat
Chi.schifa.e.schifat il 02/10/07 alle 19:26 via WEB
ma io non sono , come sai, una persona civile e quindi non posso dare risposte civili ...ehehhe allora ti dico che "è colpa di sti stronzi di uomini se le donne sono diventate più egoiste"...scherzo! ehehehe...io credo che il vuoto che intendi tu sia fisiologico tra due sessi diversi. Un uomo e una donna inevitabilmnete parlano due linguaggi diversi e solo quando ci si ama davvero e si condivide un sentimento sincero si riescono a colmare i vuoti di comunicazione di cui parli tu..ciao bebbè...;-)
 
 
Marquez36
Marquez36 il 02/10/07 alle 20:10 via WEB
non ho capito allora uno deve per forza innamorarsi immensamente prima, per poi iniziare un rapporto..ma che diskorso è...ha ragione bimbadepoca allora nel dire che aspettano il principe azzurro in tutti i sensi e che una persona normale non va bene, troppo sacrificante subirsi un essere normale, con i sui limiti, che guarda caso ultimamente vengono sempre visti più che i pregi, perchè tante persone le cose belle che ricevono, pensano sempre che gli siano dovuto per diritto, così quando ne ricevono una brutta ti mandano a cagare e il bello va nel cesso...e fosse solo questo...qua si sta arrivando ad ipotizzare che uno siccome ha un difetto (manco accertato) magar, può farti qualkosa che ti fa minimamente soffrire...diamo su, per me è che nessuno ha voglia di crescere, questo è infantilismo acuto, rifiuto di accettare che ci si fa grandi e bisogna dare risposte da grandi e con questo l'innamoramento non c'entra un fico secco, almeno per me...Baci m31
 
cindylove00
cindylove00 il 02/10/07 alle 19:59 via WEB
il vuoto totale. io non ci credo. non ci credo che esistano nelle donne fasce di età da "vuoto totale". esiste semmai una sorta di insicurezza che solo l'esperienza negli anni ridurrà al minimo. la confusione.. beh, quella può rimanere anche all'età pensionabile, anzi.. aumenta con il rischio Alzheimer.. alla fine, riesci a comprendere una persona se le stai vicino, se la "impari" , se perdi tempo ad ascoltarla davvero e.. il gioco è fatto. o magari sbaglio. del resto non sarebbe la prima volta.. ;-)) come stai? tutto bene? ti lascio un bacio!
 
 
Marquez36
Marquez36 il 02/10/07 alle 20:06 via WEB
non sbagli quando dici che bisogna imparare una persona etc etc...il problema è che è quella volontà che manca ormai...tutto quà...chiamalo vuoto chiamalo pure insicurezza, fatto sta che le cose vanno male e tanto...Bacio anche a te!!
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/10/07 alle 21:38 via WEB
we guagliò ma stai pessimista assai mi sa...non credi nell'amore? troppo pessimismo! io cicredo e molto...non dico che due persone per comunicare debbano necessariamente amarsi...dico che per due innamorati è più facile di certo parlare lo stesso linguaggio. Inoltre io sto vuoto di comunicazione non lo vedo..o almeno non lo avverto nei rapporti interpersonali con gli uomini....e anche il discorso dell'età, secondo me non regge...generalizzi troppo secondo me. Io al contrario di te, con uomini molto più grandi di me, parlo peggio...comunico con più difficoltà. e comunque...nun te 'ncazzà...vedrai che troverai la tua anima gemellissima che parlerà il tuo stesso linguaggio... Chi.schifa.e.schifat docet :-DDD
 
     
Marquez36
Marquez36 il 02/10/07 alle 22:09 via WEB
non hai ingarrato nulla di quel che ho scritto..ma proprio nulla...:)))...baci m31
 
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On. Cetto la Qualunque

 

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Pubblico questa foto perchè c'è un particolare che mi colpisce. Questi due Uomini, che ogni giorno sfidavano la morte, avevano cmq la capacità e la voglia di ridere. Questo io vorrei fosse da esempio, a tutte quelle persone che non ci riescono più, che si immobilizzano in un pessimismo che non serve a nulla, se non a far morire l'anima.

PER UN SANO EQUILIBRIO

 

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Il mio sogno irrealizzato..

 

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