accussì

Post N° 292

Post N° 291

SE FOSSI DONNA VOTEREI PER LEI:

1) Perchè Donna.
2) Perchè è Lei la vera novità.
3) Perchè è una tosta.
4) Perchè con gli uomini abbiamo visto che fine abbiamo fatto.

Baci...m31

Post N° 289

Post N° 288

Nu' suono 'e fisarmonica se sente
ma nun' 'o saccio si mò stò sunnann'
o forse stà sunann' overamente
nu' suono 'e fisarmonica se sente...
Amaro è 'o bene
amari song' 'e vase ca me daje
nun' tene cielo
st'ammore nuoste nun' tene dimane
amaro è 'o core
pecchè nun' sape chello c'addà fà
sì addà tremmà pe' te 'o s'adda fermà...
Amaro è 'o bene...Amaro è 'o bene
'Nce stà int' 'a l'aria nu' presentimento
chisà si chesta è già l'urdema vota
sento ca me l'arrobbo ogni mumento
'nce stà int' 'a l'aria nu' presentimento...
Amaro è 'o bene...

Post N° 287

Tanti anni fa, precisamente nel 1981, in un paese, Vermicino (Frascati), successe un qualcosa che per diversi giorni, tenne gli Italiani con il fiato sospeso. Erano tutti attaccatti alla TV, ai giornali, alla radio e per le strade non si parlava di altro. Sul posto si recò finanche Pertini, l'allora Presidente della Repubblica.
Un bimbo di circa sei anni, Alfredo Rampi (Alfredino), cadde in un pozzo artesiano incustodito, profondo 80 metri e largo 30cm. I pompieri cercarono di fare di tutto per prenderlo, persino creare un altro scavo di fianco, per poi sbucare nel pozzo, ma le trivelle di allora non riuscivano ad andare così giù e poi si correva il rischio di far cedere le pareti del pozzo esistente.L'operazione non andò a buon fine. L'epilogo potete immaginarlo da soli. Ma quello che forse in pochi sanno, è che una delle persone che si calarono nel pozzo per tentare di salvare il piccolo, stando a testa in giù per 45 minuti, dopo qualche anno fu dalla magistratura italiana, messo sottoaccusa, in quanto nel tentativo di salvare il bambino, costui non potendo imbracarlo per bene, causa le condizioni nelle quali stava agendo, non riuscì a portare a termine il salvataggio.
Oggi, aldilà dei sospetti degli inquirenti sulla morte dei due piccoli di Gravina, il dato allarmante è, che questi pozzi (e ce ne sono centinaia), rappresentano ancora un pericolo costante per bambini ed adulti. Da questo, mi rendo conto che il sacrificio di Alfredino, non è bastato. Quanti morti ancora serviranno affinchè le amministrazioni comunali si decideranno ad agire..??

Baci...m31

P.S.
Per chi vuole documentarsi sull'accaduto di Vermicino, può acquistare il libro che vedete nella foto.

PREMIO DIECI E LODE..!!

Post N° 285

Di tutte le cose che sono state dette fino ad oggi sulla spazzatura che invade la Campania, come al solito quando si parla di Napoli, nessuno spende mai una buona parola, stanno sempre tutti là con il fucile puntato, pronti a fare fuoco.
La verità sulla spazzatura è la seguente: Noi siamo notoriamente e oloeograficamente "gente di cuore, generosa e allegra", quindi, è normale che noi di spazzatura ne abbiamo di più, perchè:
essendo di cuore, ci prendiamo anche quella degli altri; essendo generosi, siamo spendaccioni e ne produciamo un pò di più; essendo allegri, ci piace colorare le strade di colori naturali...

Nelle altre regioni invece, sta cosa non avviene...perchè..?? :
di cuore non sono, in quanto non si prendono quella degli altri; generosi non sono, in quanto "nun' magnano pè nu' cacà" ;
e allegri non sono, in quanto tengono sempre tutto noiosamente in ordine...
Eccovi svelato l'arcano.

Baci...m31

VOGLIO DIRE GRAZIE A BEPPE GRILLO PER LA BELLA LETTERA CHE HA SCRITTO NEL SUO BLOG, RIVOLTA ALLA MIA GENTE. FINALMENTE QUALCUNO CHE RICONOSCE I NOSTRI VALORI CULTURALI E STORICI. INCOLLO SOLO UN PASSAGGIO DEDICATO A TUTTI QUELLI CHE DICONO CHE IL NOSTRO E' UN DIALETTO: " La lingua napoletana è stata riconosciuta dall’UNESCO, ma non dalle scuole italiane ". Link

DEDICA CON AFFETTO AI BLOGGER SILENZIOSI.

Spesso trovo molte visite nuove ma nessun commento. Questo assolutamente non mi crea problemi, perchè mi possono anche non commentare fa niente, però la cosa mi fa pensare e ciò che penso, non gioca mai a loro favore. Io posso capire il passaggio unico, doppio, triplo, ma ci sono diversi blogger che passano sempre e sempre, senza mai lasciare una riga. Ora io non credo di essere uno dai post così contorti e colti che possono mettere soggezione, magari per qualcuno sono anche stupidi, però mi chiedo, ma se non lasciano manco una riga, ma che ci vengono a fare?? Allora non mi resta che malignare e pensare che ci vengono solo nella speranza che io ricambi la visita. E' solo un modo per farsi pubblicità. Probabilmente manco leggono. A volte però lo faccio di andare a vedere questi profili, le foto e se ci sono i blog, ma spesso e volentieri trovo solo una marea di cazzate sia nei profili e sia nei blog. Altre volte invece faccio la stessa cosa loro, passo e vado via, così li accontento.....mi fanno sorridere...
Siccome io non ho peli sulla lingua, faccio anche un nome (nick), e non per cattiveria, ma per sfizio, perchè dire è assidua, forse è riduttivo. E' una donna: sara_1971. A parer mio ha anche un blog simpatico, nel quale alcune volte ho scritto, ma lei da me, mai. Tanto che una volta gliel'ho anche chiesto con un msg, così, per curiosità: cosa vorresti trovare scritto per commentare..?? Niente da fare, non ho ricevuto risposta...ma imperterrita continua a venire..contenta lei...

Baci...m31

Post N° 283

Il blog Tuttiscrittori ha lanciato un nuovo gioco letterario.

Si partecipa inviando un breve racconto di circa 2000 battute sul tema “L’incontro”. Il testo dovrà contenere le seguenti parole ed espressioni:
addomesticare, gioia intensa, viso, te, sedersi a tavola, passerella (nel senso di passaggio), bussola, discussione, radici, tatto.
I racconti dovranno essere inviati come commento, sul blog di "tuttiscrittori", entro il 15 marzo 2008.
La giuria, composta dalla redazione di www.tuttiscrittori.it, assegnerà al vincitore un buono acquisto libri del valore di 50 euro. Io volevo partecipare, ma il raccontino è troppo lungo...

Addomesticare i sentimenti, un qualcosa che ho sentito più volte, seppur con diverse parole, ma il senso era quello.
Ciò mi fa rabbrividire, ma certe volte ne comprendo i motivi, ci sono tante persone che per qualcuno hanno perso la bussola e lo hanno pagato a caro prezzo, e così poi attuano questa politica. Io ero tra queste, ma non ne avevo la piena coscienza fino a quando il tuo viso non apparì tra le mie ciglia.

Mi avevano invitato a cena a casa loro, Genny e Simona. Pensavo fossimo solo noi tre, ma Simo mi disse che di lì a poco sarebbe arrivata una sua cugina, la quale aveva tardato causa il solito traffico di fine lavoro.
Quando entrasti dalla porta, io stavo in un'altra camera a giocare con il pc, manco mi accorsi della cosa tanto ero preso dalla partita. Avvertito da Genny ed a malincuore, tornai nel salone. La prima cosa che notai di te, fu la tua testa piena di soffici ricci, che passandoti di spalle mi regalarono tutto il loro odore; li avrei voluti toccare. Ci presentarono, ma prima di sederci a tavola scambiammo poche chiacchiere; come mio solito inizialmente mi chiudo un pò. Mi piace osservare le persone nuove, sentirne il suono della voce, ho sempre pensato che da quello poi, in me parte tutto. La serata trascorse serenamente, ma io mi sentivo un pò agitato e seppur mi guardavi poco, mi sentivo sotto esame e ogni qual volta i nostri pareri era discordanti mi dicevo: ecco ora scatta la solita frase che odio - Noi due non potremmo mai stare insieme, siamo incompatibili. Meno male dalla tua bocca quella frase non venne mai fuori, la odio così tanto che sono certo sarebbe partita una discussione.

Questo mi aiutò un pochino a sciogliermi e pian piano riuscii ad essere me stesso, a mettere fuori la mia simpatia e a farti sorridere. A fine serata trovai il modo, usando una scusa di lavoro, per prendermi il numero del tuo ufficio. Ti chiamai dopo qualche giorno e dopo averti dato alcune notizie di lavoro, ti proposi di vederci per un aperitivo.
Mi piacevi gia tanto, ma inizialmente lasciarsi andare era difficile. Davanti al mio cuore c'era un muro, le paure della passata storia avevano messo radici profonde, ma fino ad allora non me ne ero ancora reso conto di quanto profonde esse fossero. Al tavolo del bar tu parlavi, ma io non riuscivo a seguirti, pensavo solo a come far giungere quel magico momento nel quale l'uomo si lancia nel bacio. Tentavo con il tatto, ogni tanto facevo urtare una delle mie mani con le tue, volevo vedere cosa facevi, se me lo lasciavi fare o se te ne ritraevi. Le noccioline sembrava non finissero mai e tu continuavi a parlarmi di un libro che avevi letto; la cosa mi distrasse a tal punto dalle mie intenzioni, che cominciai a seguire il tuo racconto. Finimmo poi per parlare di politica sociale, dei problemi della nostra città; notai che non avevi la solita magra opinione, ma avevi sviluppato un pensiero tutto tuo, che seppur non combaciava del tutto con il mio, mi fece capire che eri una testa pensante e non il solito prodotto modaiolo e spersonalizzato.
Quando poi la passione scoppiò, passammo intere giornate a letto senza manco serdersi a tavola per mangiare, mangiavamo a letto. Giocavamo con qualsiasi cosa, al gioco del grissino, chi arrivava prima alle labbra dell'altro, aveva diritto a prendere qualcosa dal piatto altrui. Uscivamo dal letto solo per andare al bagno ed ogni volta che mi passavi davanti sembrava avessi sotto i piedi una passerella, eri a mezz'aria. Infilavi spesso qualcosa di mio, che dopo conservava il tuo odore e mi teneva compagnia fino a casa. Essere aggrovigliato al tuo corpo, mi faceva sentire come Winnie The Pooh caduto in un pozzo di miele e quando te lo dicevo, te, mi guardavi e un sorriso triste si disegnava sulle tue labbra. Non chiesi mai il perchè, in quei momenti averti era una gioia intensa e non mi andava che qualcosa guastasse il tutto.

Ma passati tre giorni, una sera prima di lasciarsi sotto al tuo portone di casa mentre io mi avvicinavo per un ultimo bacio, posasti un dito sulla mia bocca, e guardandomi negli occhi mi dicesti: SONO UN TRANS..!!...

Baci...m31

Post N° 280

Ho appena appreso al TG, che una coppia siciliana di Palermo, a fronte di ricompense in denaro ed altro, è accusata dai magistrati di permettere ad un uomo, presentato alla piccola come uno zio, di avere rapporti con la figlioletta di 12 anni.
Qualche giorno fa, io ho scritto un post sulla mafia e sulla sua evoluzione da riina in poi, il quale fece piazza pulita dei mafiosi di vecchio stampo, tracciando così un solco tra il vecchio e il nuovo. Siccome sono sicuro che di quella parte di mafia antica ci sia ancora presenza a Palermo, rivolgo a quest'ultima un appello: UCCIDETELI.

L'articolo su TGCOM

Post N° 279

Il Corteggiamento dicono sia un arte.
Credo che spesso si faccia un pò di confusione su questo argomento. Aprire la portiera dell'auto, oppure spostare la sedia al ristorante, io lo ritengo solo un gesto di educazione e costume, ma non di corteggiamento.
Uno dei gesti più indicativi di un corteggiamento è quello di mandare i fiori. Certo, è un bel gesto, ma non ti distingue dagli altri, loro ti diranno che riceverli da te è cmq diverso da quando li hanno ricevuti da altri, è vero, ma per me resta un gesto comune. Magari la novità può essere quella di scegliere un tipo di fiore che non sia la solita rosa. I fiori per una Donna vanno scelti in base al colore dell'anima di costei e al momento che attraversa; se ingarri quello, allora si che fai colpo, perchè oltre a sentirsi omaggiata, Lei si sentirà anche capita.
In questo molti uomini sono rozzi, c'è chi non fa mai un gesto ne di corteggiamento, ne di costume e chi invece li fa sbagliati. Un pò li giustifico, perchè se è vero che molte donne vanno con gli uomini perchè arrivano sotto al palazzo con il Porche Cayenne, è poi normale che certi uomini pensano che quello sia un mezzo di corteggiamento.
Per me il corteggiamento non esiste, esiste il Corteggiatore, colui che ha questa attitudine per dono di natura. Spesso quest'ultimo viene inteso come corteggiatore sempre, magari poi sta solo dicendo con grazia ad una persona, ciò che di Lei gli piace ed ha capito. Un pò come i poeti che han scritto poesie anche per Donne che non amavano, ma che in quel momento li avevano ispirati.
Non nego che si possa anche imparare un pò " l'arte del corteggiamento ", ma se non ci nasci, sarai sempre come chi impara la musica, ma senza spartito non sa suonare.

Baci...m31

Post N° 278

Ciò che scorre nei miei occhi,
mi accorgo che è un pensiero dell'anima.
Pensiero candido come bucato al sole.
Tavola imbandita per figli d'Africa.
Voce pulita, limpida, forte..
guidata da sentimento puro e coraggioso.
Di scelte pensate che si muovono nel dubbio,
ma sempre nella giusta direzione.
Pensiero del quale puoi fidarti...
e al quale puoi affidare i tuoi, senza paure.

Baci...m31

Post N° 276

Riparte la campagna elettorale e ripartono bugie e quant'altro.
Ma la cosa che più mi darà fastidio (come sempre), sarà quel selvaggio imbrattamento dei muri dei palazzi e di qualsiasi edificio, che si ritroveranno ricoperti da quelle facce di cazzo e da quei simboli di nostalgiche e obsolete ideologie, tradite già da chi ne pubblicizza l'appartenenza.
Nella mia città non vi dico cosa succede. La guerra degli attacchini. Fanno a gara a chi li mette nei posti più impensabili e più in alto di tutti per non farseli coprire dagli altri; così capita che una mattina ti svegli, ti affacci e ti ritrovi un testa di cazzo al lato della tua finestra che ti invita a votarlo. La nota positiva è che la colla è così forte che per parekkio tempo puoi divertirti a sputargli contro e lui resterà bello fermo lì a prendersi gli sputi...
Meno male per loro che io abito al quarto piano. E poi dicono la privacy..!!
Quanto mi fa schifo questa cosa manco potete immaginarlo, perchè poi fosse un partito, che alla fine dei giochi, mandi qualcuno a ripulire. Quest'anno forse paradossalmente la mia vista sarà avvelenata di meno, perchè fra quasi tutti quei faccioni e un sacchetto della monnezza non c'è grande differenza e, siccome alla monezza mi ci sono abituato, magari ne soffrirò di meno.

baci...m31

CAOS CALMO

Ieri sera sono andato al cinema a vedere il film Caos calmo, film tratto dall'omonimo libro di Sandro Veronesi. La pellicola a mio parere si regge sull'interpretazione di bravissimi attori, come: Nanni Moretti, Isabella Ferrari e Alessandro Gasmann e altri.
Avevo a suo tempo letto il libro, quindi non potevo che restar deluso dal film. Un libro pieno di dovizie di particolari secondo me, deve rimanere un libro. Se quel film non avesse avuto il supporto di quegli attori, credo che potrebbero cestinarlo.
La tanto super citata scena di sesso tra Moretti e la Ferrari, non ha nulla di nuovo, se non vedere il culo di Moretti che mai prima d'ora si era mostrato così. Sinceramente ho notato anche un non poco impaccio nei baci, lei molto più sciolta, lui meno.
Tra l'altro, uno dei dialoghi più belli del libro e cioè quello finale, nel film è stato reso muto e il filo portante del libro tradito...mah!!

baci...m31