Creato da acer.250 il 26/11/2007
just to be there
 

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

deadlander acer

 

Per contattare l'autore

Contatta l'autore

Nickname: acer.250
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 101
Prov: BS
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Area personale

 

un graditissimo regalo di Martina

-by

 

Premio 10 e lode

ringrazio con tanto affetto per il premio

con la seguente motivazione assegnatomi da

 donne e.... 

Al blog "TANTO PER ESSERCI"  di una persona speciale.

http://blog.libero.it/ashla/

 

PREMIO Award Brillante

donatomi dalla cara amica Silvana

del blog : SGATTAIOLANDO

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 

 
 

blog

 

Disclaimer

Questo Blog non è una testata giornalistica perchè aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto non può essere considerato prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. La gran parte delle immagini presenti sono state reperite su internet e pubblicate perchè giudicate di pubblico dominio. Chiunque, in possesso di diritti sulle immagini, intendesse richiederne la rimozione dovrà solo inviare una mail e saranno eliminate.Il materiale riportato è pubblicato senza fini di lucro. Eventuali violazioni di copyright segnalate dagli aventi diritto saranno rimosse .

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

freeadventureoffroad.com

Caricamento...
 

Ultime visite al Blog

solitudinesparsaacer.250fugadallanimabisou_fatalje_est_un_autreCrowuglybadCherryslDoNnA.SRoHarLuDott.FiccagliaAlfe0Sassar0licannibale3cassetta2alf.cosmos
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono. I falsi amici invece  pur vedendo allo stesso modo i tuoi errori...  ti lusingheranno sempre

 
 

 

Dal 2024 obbligatorio in tutte le auto, sanzioni pesantissime

Post n°1232 pubblicato il 25 Luglio 2023 da acer.250
 

infotainment

Secondo noi, c’è qualcuno a Bruxelles che si diverte tantissimo a pensare quale nuova idea geniale, sovente senza senso né utilità, imporre ai poveri cittadini europei, tra sciocchezze come la direttiva sui tappi delle bottiglie e misure ben più pesanti e inique come l’efficientamento energetico forzato. La nuova misura studiata dall’Unione europea deve affrontare tre ordini di problemi: la privacy, l’accessibilità economica e la sua stessa esecuzione pratica. Occorre, ora, spiegare di cosa stiamo parlando. La gran parte delle automobili “moderne” è dotata del sistema di infotainment, quella cosa a metà tra un tablet e un computer di bordo, che di norma si trova sul cruscotto. Il centro di comando delle informazioni governa l’impianto stereo, l’eventuale navigatore satellitare e tutto ciò che riguarda la connettività con gli smartphone. Ebbene, non basta: a Bruxelles hanno deciso che debba essere obbligatorio anche un software antivirus (pagando pure una tariffa annuale) in ogni veicolo dotato del sistema di infotainment. L’ Unione Europea ha annunciato questa drastica misura di sicurezza con la speranza di scongiurare i pericoli derivanti dai cyber-attacchi ai veicoli. Indipendentemente dalla casa automobilistica o dall’anno di immatricolazione, se un’auto è equipaggiata con uno schermo touch e connettività, sarà obbligatorio installare un software di protezione.

Le sanzioni

La legge entrerà in vigore nel 2024. Se, d’un canto, è vero che i moderni sistemi di infotainment, connessi a Internet, possano essere vulnerabili a malware e attacchi hacker, proprio come i computer o gli smartphone, quel che colpisce è che ora l’Unione europea, dopo l’accordo sulla libera circolazione di dati personali sensibili tra la stessa Ue e gli Stati Uniti, tenti di tutelare la sicurezza dei dati personali dagli attacchi informatici. Ma, a che prezzo? Intendiamo prezzo nel senso letterale: i proprietari di auto dovranno sostenere i costi per l’acquisto e l’installazione del software di protezione. Inoltre, potrebbe essere richiesta una tariffa annuale per l’aggiornamento dell’antivirus, come anticipavamo. La nuova legge prevede, inoltre, sanzioni severe per coloro che non dovessero rispettare l’obbligo, multe salatissime che potrebbero arrivare anche a migliaia di euro. I veicoli senza antivirus non potranno superare la revisione e, in alcuni casi, potrebbero essere addirittura rimossi dalla circolazione, come leggiamo sul portale tecnologico iPaddisti.

Vi è, poi, la questione della privacy, perché proprio il software di protezione obbligatorio potrebbe consentire alle autorità, o ai produttori stessi delle auto, di accedere ai dati personali degli automobilisti. La raccolta e l’utilizzo di tali dati dovrebbe, necessariamente, essere regolamentata prima della entrata in vigore della legge europea. O, almeno, lo speriamo.

 
 
 

soldi facili con l’ultimo social che promette monetizzazioni da favola

Post n°1231 pubblicato il 25 Luglio 2023 da acer.250
 

threads

Questa innovativa piattaforma si chiama Threads e si sta rivelando un’opportunità unica per gli utenti di fare soldi online, attrarre l’attenzione delle aziende e ottenere un vasto seguito di follower, l’idea di Threads è nata da una constatazione fondamentale: la comunicazione testuale è sempre stata un elemento chiave per interagire su Instagram. Molti utenti preferiscono condividere pensieri, idee e racconti attraverso il testo, piuttosto che affidarsi esclusivamente a immagini e video. In risposta a questa esigenza, Meta ha deciso di creare un social network unico nel suo genere.

Il lancio è stato un successo senza precedenti infatti in pochissimo tempo, ha raggiunto la strabiliante cifra di 100 milioni di iscritti attivi, dimostrando quanto sia forte l’interesse degli utenti per questo nuovo modo di interagire con la community, il rapido tasso di crescita è incoraggiante per chi vuole monetizzare il proprio impegno su Threads, u È possibile guadagnare denaro attraverso diverse modalità, tra cui:

Partnerships con aziende: le aziende sono sempre alla ricerca di nuovi modi per raggiungere il loro pubblico di riferimento. Se si ha una community molto coinvolta su Threads, potrebbe essere interessante per le aziende che vogliono promuovere i propri prodotti o servizi, tuttavia è essenziale essere trasparenti con l’audience riguardo le collaborazioni con i brandna delle chiavi per ottenere successo è coinvolgere attivamente la propria community. Questo social network premia coloro che condividono contenuti interessanti, coinvolgenti e rilevanti, instaurando un rapporto autentico con i follower, rispondendo ai commenti e partecipando alle conversazioni in modo costruttivo.

Sponsorizzazione dei post: con la crescita dei follower si potrebbe attirare l’interesse di altre aziende o influencer che vorrebbero sponsorizzare i post. Questa è un’ottima opportunità per guadagnare soldi extra attraverso la piattaforma, vendita di prodotti o servizi: se si ha un’attività o un’idea imprenditoriale, Threads può essere uno strumento prezioso per promuovere i prodotti o servizi. L’effetto virale che può essere ottenuto attraverso la condivisione di post testuali interessanti potrebbe portare ad un notevole aumento delle vendite.

Il segreto per fare soldi su Threads è la coerenza e la trasparenza,  infatti essere costanti nelle pubblicazioni è fondamentale per mantenere vivo l’interesse della tua audience. Non si tratta solo di pubblicare frequentemente, ma anche di offrire contenuti di qualità, capaci di coinvolgere e stimolare il dibattito.

 
 
 

Smartphone, ecco quelli che emettono più radiazioni. La classifica dei migliori e dei peggiori

Post n°1230 pubblicato il 24 Luglio 2023 da acer.250
 

cellulari

È ormai diventata una nostra estensione, non ce ne separiamo mai e, malgrado gli allarmi, spesso lo teniamo vicinissimo alla nostra testa anche mentre dormiamo. Eppure si sa, ormai, che i cellulari mandano radiazioni pericolose per la nostra salute. Alcuni, però, sono migliori di altra. E allora ecco che la scelta su quale acquistare potrebbe considerare anche questa variabile. In Germania – riporta Oipa Magazine – è stata istituita un’organizzazione ad hoc, denominata Bundesamt für Strahlenschutz, che ha la responsabilità proprio di sorvegliare i livelli di radiazioni emesse dai telefonini. L’assorbimento da parte del nostro corpo delle radiazioni elettromagnetiche, in termini di energia, provenienti da uno smartphone o da un altro dispositivo dotato di antenna, viene misurato utilizzando uno specifico indice noto come SAR. Qual è quindi la classifica dei migliori e dei peggiori?

Come spiega Affaritaliani, l’indice SAR quantifica la quantità di radiazione assorbita. Più è basso il livello meno sono le radiazioni emesse. Quali sono i cellulari che emettono più radiazioni di tutti? La ricerca tedesca ha stilato una vera e propria classifica con la lista nera e la lista dei più virtuosi.

Tra i più dannosi Samsung domina le prime classifiche con più voci, tra cui l’attesissimo Samsung Galaxy S22 a 1.21 e la sua controparte Ultra a 1.05. Poi l’A52 5G, il Realme GT Neo 2, e Oneplus Nord CE 2. Tra le recenti aggiunte alla compilation ci sono Google Pixel 6 e 6 Pro. Naturalmente, c’è anche la Apple: con iPhone 13 Pro e 13 Pro Max. Ai minimi storici: iPhone 7 a 1,37; iPhone 7 Plus a 1,34; iPhone 8 a 1,35. Infine, l’ASUS Zenfone 6 e Google Pixel 3 XL con una valutazione di 1.39. E i migliori?

Visti i peggiori in classifica, andiamo a vedere i migliori per quanto riguarda le radiazioni. Tra le versioni recenti, il Samsung Galaxy M12 è il migliore. Poi il Galaxy S22+. Anche Xiaomi 11T, 11 Lite e Redmi Note 11 vantano eccellenti valori SAR, tutti inferiori a 0,60. Allo stesso modo, il POCO M4 Pro 5G mostra un valore SAR inferiore a 0,60. L’S23 Ultra recentemente rilasciato, l’Honor 10 Lite, gli Huawei Mate appartenenti alle serie 20 e 30. Inoltre, numerosi dispositivi Nokia si sono comportati in modo ammirevole.

 
 
 

firma anche tu contro la guerra ora è tempo di pace

Post n°1229 pubblicato il 20 Luglio 2023 da acer.250
 

referendum contro la guerra

È il dettato dell’art. 11 della Costituzione ed è anche il nome del Comitato da noi costituito, guidato dal Prof. Enzo Pennetta, per promuovere il Referendum contro la guerra e contro l’invio di armi ai Paesi coinvolti in conflitti.

Siamo ormai vicini alla guerra nucleare e dobbiamo interrompere questo rischio.

La guerra in Ucraina è già costata all’Italia 10 miliardi di euro.

Sono soldi che sarebbero potuti essere stanziati per lavoro, pensioni, case, ospedali, istruzione e trasporti.

Larga parte del popolo italiano è contraria alla guerra ed all’invio di armi, ma la propaganda di TV, giornali e media mainstream spinge in senso contrario. Governo e Parlamento non recepiscono questo sentimento maggioritario del Popolo italiano a cui noi, invece, vogliamo dare voce.

 

Sii protagonista, firma e fai firmare per questo referendum, che è inattaccabile dal punto di vista giuridico, in quanto non finalizzato alla modifica dei trattati internazionali, così come vietato dalla Costituzione, bensì all’ambito della competenza tra Governo e Parlamento sull’invio delle armi

   

https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=RIPUDIA_LA_GUERRA

 

 
 
 

uno dei pericoli dell'estate al mare, ecco di cosa si tratta

Post n°1228 pubblicato il 15 Luglio 2023 da acer.250
 

 

correnti risacca

Attenzione alle correnti di risacca che dalla costa si dirigono verso il largo e possono cogliere di sorpresa i bagnanti.

Si  chiamano Rip Currents, killer dei litorali sabbiosi. "Più nuotavo verso la riva, più venivo risucchiato verso il largo e in pochi secondi mi sono ritrovato in mare aperto rischiando di annegare". Questa è la testimonianza di una persona che ha sperimentato le pericolosissime Rip Currents. Due gli ingredienti necessari: un lungomare esteso e sabbioso e un mare mosso, magari dopo una giornata di maltempo.

Le Rip Currents (o correnti di risacca) sono dei flussi molto veloci di acqua che, contrariamente al moto delle onde che va dal largo verso la costa, si dirigono rapidamente dalla costa verso il largo, si identificano abbastanza facilmente notando una sorta di increspatura lineare, più o meno dritta che dalla costa si dirige al largo.

In Italia sono tantissime le spiagge soggette a questo fenomeno, potenzialmente letale: vediamo come imparare a distinguerlo e come sfuggirgli. Se incappate in una Rip Current la cosa più sbagliata che potreste fare è cercare di ritornare a riva, vi trovereste a nuotare contro una corrente marina che si muove di qualche metro al secondo, nemmeno un nuotatore provetto potrebbe vincere questa forza. La cosa migliore da fare, considerando che le Rip Current sono larghe pochi metri, è nuotare parallelamente alla riva per un breve tratto, per poi rientrare verso la costa.

Ed anche qui siete avvisati,  quindi non tentate di rientrare in linea retta ma nuotate per pochi metri di lato e sarete al sicuro e tranquilli, buona estate

 

acer

Rip Currents

 

 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963