tanto per esserci

buon Natale

Amici miei lettori,  anche quest’anno siamo giunti ad un nuovo Santo Natale, ed anche se  io sono solo un semplice credente con tutti i miei limiti e le piccolezze, voglio augurarvi con tutto il mio cuore un sereno Natale,   queste sono feste di gioia o sofferenza e sono particolarmente vicino a coloro i quali in questi giorni sentono dentro un senso di tristezza e solitudine che  comprendo benissimo , nella vita di ognuno di noi  può accadere di vivere questi  momenti ….   ricordo anni fa un mio Natale trascorso a girovagare senza meta  con sofferenza e smarrimento nel cuore,  perciò mi sento davvero vicino a chi soffre,   a voi chiedo di sentire il Natale per quello che davvero è, e dovrebbe essere …. la nascita del nostro Signore  vi auguro di poter sentire dentro e al di la delle proprie amarezze o solitudini questo momento Sacro,  la tradizione ci ha portato a vedere il Natale come momento di regali di pranzi luculliani e di incontri di parenti e familiari, ma il Natale non è solo  questo …  è un momento per i credenti o meno di  ricordare quanto vuol significare il sentirsi più semplici ed umani,    un saluto particolare a chi a subito le sorti della vita, a chi è semplice, povero o modesto a chi affronta la vita ogni giorno per guadagnarsi il minimo per poter vivere, questo è il vostro Natale il vero Natale,  oggi viviamo in un mondo dove l “ esser arrivati”   è considerato come l esser  veri uomini,  ebbene spesso l esser arrivati è la negazione dell esser uomo, nella mia vita ho visto le persone più semplici  nel loro esser tali più grandi del più grande della terra,   per voi è questo Santo Natale per voi che nella vostra semplicità siete davvero più vicini a Dio,   Buon Natale a voi, siete nel mio cuore

Acer250  

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lenzuola sporche

Una giovane coppia di sposi novelli andó ad abitare in una zona molto tranquilla della città.
Una mattina, mentre bevevano il caffé, la moglie si accorse, guardando attraverso la finestra, che una vicina stendeva il bucato sullo stendibiancheria.
Guarda che sporche le lenzuola di quella vicina!
Forse ha bisogno di un altro tipo di detersivo...

Magari un giorno le farò vedere come si lavano le lenzuola!
Il marito guardò e rimase zitto.
La stessa scena e lo stesso commento si ripeterono varie volte, mentre la vicina stendeva il suo bucato al sole e al vento.
Dopo un mese, la donna si meravigliò nel vedere che la vicina stendeva le sue lenzuola pulitissime,
e disse al marito:
Guarda, la nostra vicina ha imparato a fare il bucato!
Chi le avrà fatto vedere come si fa?
Il marito le rispose: Nessuno le ha fatto vedere;
semplicemente questa mattina, io mi sono alzato più presto e, mentre tu ti truccavi, ho pulito i vetri della nostra finestra !

Così è nella vita!
Tutto dipende dalla pulizia della finestra
attraverso cui osserviamo i fatti.
Prima di criticare,
probabilmente sarà necessario osservare
se abbiamo pulito a fondo il nostro cuore
per poter vedere meglio.