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Messaggi di Aprile 2014

.. pag 1 e 2 dell'ACR EUROPA!

Post n°289 pubblicato il 28 Aprile 2014 da acrilmilanese

 ciao da

I N V I T O... ASPETTIAMO X DIRE nò AL BULLISMO.. da SANREMO A  SCUOLA MONTESSORI!

 Premessa.. Eccoci ad iniziare una nuova testata ACR e Crv .. come mai? Ebbene occoVi  la reale motivazione che ci spinge a CREARLA.. Non potevamo farne a meno... in occasione di una VOTAZIONE per il PARLAMENTO EUROPEO - il 25 maggio pv... che a nostro modesto avviso sarà ricordata negli annali della storia.. "Nò EURO e Sì EUROPA.. o No Europa e sì Euro... ma il tutto POLITICIZZATO"?! Chiamati a decidere noi siamo convinti che occorra un'ampio ed approfondito dibattito con la GENTE.. per fare FINALMENTE e con CONVINZIONE... l'Europa dei POPOLI!.. e quindi nasce ACR EUROPA!.. tutti i lettori sono INVITATI a collaborare.. con la forza delle loro IDEE..

L’UOMO  IN SOCIETA’ nell’EUROPA DEI POPOLI.

 

 

Da parecchi secoli la storia  dell’umanità è intessuta di infiniti rapporti sociali  e di spontanee aggregazioni.. e micro .. e macro comunità. L’insieme di questi rapporti costituisce la SOCIETA’ nella quale viviamo: una Società in perpetuo divenire, dalle forme primitive e barbariche a quelle civilissime e organizzate dei nostri giorni, e con un ritmo accelerato di sviluppo negli ultimi tempi, negli ultimi decenni, legami di ogni natura- politici, economici, culturali, ideali e sportivi ecc. – hanno avuto un’accelerazione e una estensione, addirittura che ha del prodigioso. Si pensi ai mezzi rapidissimi di comunicazione da un continente all’altro… all’istantaneità delle notizie da una MACRO regione - continente all’altra e di tutto il  globo terrestre, ma di giorno in giorno si fa strada nella coscienza di tutti la convinzione che la sorte di ogni individuo, di ogni popolo è influenzata e condizionata  da quanto avviene altrove, nel bene come nel male: povertà e ricchezza, barbarie o civiltà, angosce o speranze. Nonostante  lo sfrenarsi degli opposto egoismi, il destino è comune - Vivere e soffrire (o gioire) insieme è una realtà dalla quale nessuno si può sottrarre - Sempre più si fa strada la coscienza di un destino comune che lega fra loro uomini e popoli. Ogni società umana ha bisogno, per sopravvivere, di regole, di norme, di leggi. Accorgersi di questi inevitabili canoni di convenienza, e intenderne il valore, è una necessità per i giovani che si affacciano alla vita, e si preparano a diventare cittadini di questo nostro mondo.

sergio dario merzario direttore di acr europa

Riceviamo e volentieri pubblichiamo..

 

La corruzione blocca il futuro dell’Italia.

 

Pochi paesi dell'Unione Europea vivono il problema in maniera così schiacciante.

 

Si tratta di un fenomeno dilagante, tra le principali cause di disoccupazione, crisi economica, disservizi del settore pubblico, sprechi e ineguaglianze sociali. La corruzione danneggia le istituzioni e la vita quotidiana delle persone.

 

La campagna Riparte il futuro è in prima linea in questa battaglia ma solo insieme possiamo fare la differenza. Per questo siamo impegnati nel chiedere a tutti di fare la propria parte.

Lo scorso 28-1-2014 il Senato ha approvato la modifica dell’articolo 416ter del Codice penale sullo scambio elettorale politico mafioso, come richiesto da circa 380.000 cittadini firmatari della campagna. Questa riforma è un passo fondamentale per spezzare il patto deleterio che lega il politico corrotto e il mafioso o il corruttore, vincolando la libertà elettorale e permettendo l'ingresso delle mafie e della disonestà, nella vita istituzionale e economica del Paese.
Attualmente però la legge punisce solo la vendita di voti in cambio di denaro e non le "altre utilità" come ad esempio l'assegnazione di appalti, la protezione dalle indagini delle forze di polizia, la promessa di posti di lavoro o di poltrone influenti. 

 

Mancava solo il sì della Camera perché la proposta diventasse legge a tutti gli effetti. Il testo è approdato in Aula dal 21 febbraio, proprio nei giorni in cui l'attenzione dell'Italia era tutta rivolta alla kermesse sanremese.  

 

... dunque i cantanti e tutti i cittadini, che hanno partecipato a Sanremo 2014, anno usato la straordinaria occasione di  visibilità per amplificare la voce di "Riparte il Futuro".. ed combattere insieme agli italiani questa importante battaglia. Abbiamo acceso i riflettori sulla votazione del 416ter: e ottenuto il voluto sì della Camera.. ora serve quello del Senato!

Giuliano Palma, Frankie Hi-NRG, Francesco Renga, Riccardo Sinigallia, Ron, Antonella Ruggiero, Arisa, Cristiano De Andrè, Francesco Sarcina, Giusy Ferreri, Noemi, Perturbazione, Raphael Gualazzi, Renzo Rubino e tutte le Nuove Proposte i invitano a fare la vs parte: per raccogliere il nessaggio del Santo Padre Papa Francesco.. contro la corruzione in Italia, in Europa e nel mondo!

 

Abbiamo aderito in toto.. anche per i lettori con www.acraccademia.it e www.radioasso.it

 

 


 

Carissimi sostenitori di Acr e Crv... da Franco .. RICEVIAMO un interessante lavoro sulle CM, che elaboriamo e PUBBLICHIAMO! a cura di  Rio.

Eccoci all'Opera! Dopo la prima riunione avevamo elaborato la nota che uniamo per uso del lavoro di gruppo dei ns lettori.. che si preparano per l'Europa; non entriamo in considerazioni di tecnica amministrativa.. solo i lettori decideranno chi e come sostenere.. Noi siamo per l'Europa dei Popoli e dei LAVORATORI.. oltre che delle CULTURE!
Concordando sulla necessita' di ben strutturare le poche vere citta' metropolitane (CM) esistenti in Italia (..e in Europa) sottolineiamo  che tra loro il ruolo strategico di Milano è il modello da riproporre con opportuni adattamenti a climi e culture diversi lungo lo Stivale e il Continente.
---
Oltre alla creazione della CITTA' METROPOLITANA.. guardiamo con attenzione e speranze alla riforma del TitoloV Costituzione per ridimensionare le distorsioni della attivita' delle Regioni ( .. prendendo ad esempio gli atri Stati Europei.. Germania, Francia e Spagna..) ed individuare diverse e più moderne soluzioni per il governo dei territori, finalizzate ad attrarre energie professionali ed economiche disperse nella provincia profonda o prosperanti all'estero (in Europa e nel Mondo).

Siamo poco convinti che Expo avra' una funzione di leva per rilancio strutturale e d'immagine del Paese e di Milano e dell'Italia; ci lascera' un po' di nuove infrastrutture viarie e di trasporto (pubbliche)e ricettive (alberghi, ristoranti e affini) private, oltre a un picco d'incassi per turismo organizzato e poco altro; a margine segnaliamo che un semestre di sovraffollamento rischiera' di far percepire una sorta di recessione nel 2016, per cui bisogna impegnarsi da subito a portare in citta' ulteriori eventi per ammortizzare il contraccolpo.

Crediamo che l'obiettivo centrale attorno a cui strutturare il documento debba essere la Costruzione di una realta' territoriale dotata di risorse e di relazioni, al suo interno e verso l'esterno, capaci di attrarre per la convenienza offerta: persone, competenze, capitali d'investimento.
In sintesi, quello che a più riprese, da inizio '900, e' stato fino a vent'anni fa e da allora "non e' più" o "e' sempre meno".

A cavallo tra marzo e aprile abbiamo passato una settimana a New York, dove siamo andati a visitare due dei maggiori centri di lancio  di start up d'impresa (Union Square a Manhattan e Dumbo a Brooklyn); ci siamo resi conto che un Sindaco metropolitano (Bloomberg per la cronaca) e' riuscito in due mandati ad attivare i meccanismi capaci di rendere conveniente tornare a fare impresa in una citta' scombinata e in crisi come la Grande Mela. Ne abbiamo tratto ottimismo e contatti per ridisegnare qui da noi modi d'operare che là stanno funzionando in modo soddisfacente.

Aggiungiamo  qualche osservazione puntuale sui temi che conosciamo per esperienza diretta e riteniamo utili al sostegno economico della CM:

- Diffusione d'imprese: si parla molto d'imprese innovative; convine precisare che dobbiamo pensare intensamente alla crescita , oltre che a imprese della
 ricerca hitech, di aziende specializzate nella progettazione di prodotti che hanno un mercato internazionale.
 C'e' ancora spazio per moda, design, grafica, meccanica+robotica, farmaceutica. Non per megalinee di produzione standardizzata ma per medie linee
 flessibili, connesse a centri di ideazione e prototipazione, versatili e internazionali. Realtà che già oggi sono sia dentro la cerchia dei Navigli sia nei Comuni di corona della provincia milanese e Lombarda.

- Politiche attive del lavoro: richiedono anche che il mercato degli alloggi sia ampio, vario e coerente con la domanda di chi lavora nei settori indicati sopra e/o studia nella CM, per cui vanno collegate al tema Csa e Mobilità.

- Mobilita': all'interno della nostra CM le infrastrutture devono essere funzionali a chi la vive nei tempi del lavoro, dello studio e del riposo e rendere nota la Milano metropoli per la rapidità e l'efficienza del suo sistema di commuting, anche a dimensione regionale.
 Di tutti i modi di collegamento con l'esterno sottolineo la primaria necessita' di attrezzare un hub aeroportuale collegato al meglio per via di terra all'intero NordOvest e NordEst. La CM per essere tale deve essere raggiungibile in modo diretto, non a tappe. Da questo risultato dipende  in particolare il necessario ruolo mondiale della sua Fiera, che rischia di essere tagliata fuori dai circuiti d'eccellenza. Per inciso, Malpensa ridotto a smistamento merci per Etihad significherebbe la retrocessione di Milano in fondo alle classifiche internazionali (peggio di quanto sta succedendo nel calcio)

- Commercio e turismo:
  Milano, (.. come Roma... Como.. Torino e Sanremo .. con tutte le città Italiane ed Europee)  ha forte tradizione di "luogo degli scambi" di ogni tipo e ampiezza. Ritorna qui l'attenzione alla Fiera e alle Fiere Europee.. come strumento di promozione generale degli scambi di merci, di cultura materiale e di confronto delle innovazioni... in futuro torneremo su questa importantissima leva da utilizzare.. SEMPRE!.. aspettiamo le vs. proposte e i Vs. suggerimenti.. info: acr-onlusdifatto@libero.it "

P. Rio e F. con acr e crv

ciao da

I N V I T O... ASPETTIAMO X DIRE nò AL BULLISMO.. da SANREMO A  SCUOLA MONTESSORI!

 
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...pag.1 e 2 de il BAGGESE... aprile maggio 2014!

Post n°286 pubblicato il 23 Aprile 2014 da acrilmilanese

A PROPOSITO d'EUROPA.... ULISSE.. EROE DELLA MITOLOGIA GRECA.. O INVENZIONE DI OMERO? MA COS’ERA L’ILIADE E L’ODISSEA.. I PROCI..  PENELOPE!? .. Renzi o Berlusconi?!.. www.acraccademia.it/Il%20Baggese%20pag%201.html

Ulisse, re di Itaca, combatte con gli altri sovrani dell’Ellade sotto le mura di Troia,  che alla fine fu conquistata. La storia di questa guerra è raccontata nell’Iliade di Omero. L’ODISSEA invece racconta l’avventuroso viaggio che ULISSE ha compiuto per mare e che è durato molti anni, ma che alla fine dopo aver superato moltissime avversità si è concluso felicemente e Ulisse ha potuto ritornare a Itaca e riabbracciare la sua famiglia.
Ulisse, re di Itaca, combatte con gli altri sovrani dell’Ellade sotto le mura di Troia,  che alla fine fu conquistata. La storia di questa guerra è raccontata nell’Iliade di Omero. L’ODISSEA invece racconta l’avventuroso viaggio che ULISSE ha compiuto per mare e che è durato molti anni, ma che alla fine dopo aver superato moltissime avversità si è concluso felicemente e Ulisse ha potuto ritornare a Itaca e riabbracciare la sua famiglia.
Dall’ODISSEA (le avventure di Ulisse)

.. Ulisse = a Renzi?... o a Berlusconi?! .. ai lettori.. se volete.. diteci come la pensate a: acr-onlusdifatto@libero.it da www.acraccademia.it

http://www.acraccademia.it/Il%20Baggese%20pag%201.html

 
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x Teo mi sistemi la 1a pag de il sanremese?!

Post n°285 pubblicato il 17 Aprile 2014 da acrilmilanese

A C R = Associazione Culturale Ricreativa

  OSCAR INTERNAZIONALE NO' AL BULLISMO 9A EDIZIONE IL 2 MAGGIO MOSTRA IL 3.. PTREMIAZIONE     h 16 Scuola Montessori, S.Martino!

Ciao Volontari, lettori, poeti e simpatizzanti.. Il comune di Sanremo, tramite l'Unicef, ci ha fatto avere alcuni premi e il sostegno per la IX Ediz. Concorso di Disegni e Poesia sui due temi: "SANREMO la Città delle bambine e dei bambini, narrata o illustrata, cosa vorrei fare per migliorarla e come vorrei che fosse la mia Città”- Sanremo dice Nò al bullismo” Oscar Internaz. contro il bullismo del 2014. .. che ACR e CRV con il sostegno e la collaborazione dell'Unicef di Sanremo (Im),  dell'A.S.D. Karate Sanremo, del Circolo Artistico di Sanremo, dell'Associazione Culturale Italia/Bottega d'Arte, dell'Acr-Crv, dell'Acr Accademia e del Club F. TURATI.  STANNO O R G A N I Z Z A N O.. Il Concorso di disegno e poesia dell’Oscar contro il bullismo,   denominato  " SANREMO la Città delle bambine e dei bambini, narrata o illustrata, cosa vorrei fare per migliorarla e come vorrei che fosse la mia Città”- Sanremo dice Nò al bullismo". Tutte le scuole e i ragazzi possono partecipare, oltre che con disegni, anche con  poesie contro il bullismo. Vedi regolamento: “La IX° EDIZ. del CONCORSO D'ARTE CONTRO IL BULLISMO " SANREMO la Città…" con ELABORATI VARI (Disegni e Poesie) di ASILI (SCUOLE MATERNE) SCUOLE ELEMENTARI, MEDIE e SUPERIORI, GIOVANI e MENO GIOVANI. La partecipazione a questo concorso avviene consegnando o inviando all'ACR IL SANREMESE o ai suoi delegati, una o più poesie, o elaborati (disegni o dipinti ispirati a Sanremo la Città.. ) con i dati: Nome, Cogome e Indirizzo, dell'artista o della scuola, il Responsabile, firmerà anche per la legge sulla privacy). Indirizzo per la spedizione dei disegni e delle opere poetiche: Nido RAGGIO di SOLE e Acr - onlus di fatto il SANREMESE Piazza Cassini,12/13 -18038 Sanremo (IM). Termine della consegna 30 Aprile 2014. Verrà premiato un solo elaborato/poesia/opera artistica per ogni concorrente in ogni sezione (Es: dall' 1° al 3° premio sez. artisti contro il bullismo, la poesia o l'opera con il voto più alto; Menzione d'Onore, la poesia o l'opera con il voto più alto; Segnalazione della Giuria, la poesia o l'opera con il voto più alto). Premi: Oscar Internazionale della Poesia/libri, targhe, medaglie, diplomi, per tutte le opere selezionate dalla GIURIA, dedotte le spese organizzative, l'eventuale rimanenza ECONOMICA, verrà devoluta in BENEFICENZA all'UNICEF, ADMO ASSOCIAZIONE DONATORI MIDOLLO OSSEO http://www.admo.it/ e al FILO CREATIVO di FLAVIA. La Giuria sarà composta da noti e importanti personaggi, nazionali e liguri -Sarà inappellabile e INSINDACABILE, (la GIURIA NDR). La MOSTRA e la PREMIAZIONE SI TERRANNO A SANREMO c/o la Palestra della Scuola Montessori - Venerdì 2 maggio h 15/19 e Sabato 3 MAGGIO H 10/13 la MOSTRA – SABATO 3 MAGGIO h 16-19 la PREMIAZIONE! La RECITA DELLE POESIE dei finalisti, si terrà davanti alla GIURIA (Tutta la documentazione dalla 6a° all’8° EDIZ. OSCAR/CONCORSO 'la MIA SANREMO Nò al BULLISMO' è a disposizione dei part in internet  e previa richiesta all'e-mail: acr-onlusdifatto@libero.it ) - Il Presidente di ACR e CRV Acr – (Onlus di fatto iscritta al Registro Regionale Lombardo n°3080 del Reg. Gen. Reg. del Volontariato con Decreto n° 7864 del 29/07/2009) Tel. 0287392826- fax 02 99980500- Cell. 3402707829- 3394523017- Sede : P.za Cassini,12/13–Sanremo (IM).. (Via delle Forze Armate,249 Milano) C. F. 97365190152 -   www.acraccademia.it(IL SANREMESE)   Ketti Concetta BOSCO  

Salve a tutte le lettrici e a tutti i lettori.. navigatori.. dal.. 17bal 30 Aprile 2014 faremo il PUNTO dell'Oscar nò al bullismo x scuole e privati (Disegni e Poesie) che si terrà il 2 e 3 MAGGIO (MOSTRA e PREMIAZIONE.. alla SCUOLA MONTESSORI.. SAN MARTINO.. GRAZIE AL COMUNE e ALL'UNICEF LIGURE..-IM-... ..è un itinere.. stanno arrivando numerosi, elaborati di disegni e poesia...VI ASPETTIAMO.. COME SEMPRE NUMEROSI.. ACR e CRV (Onlus di fatto iscritta al Registro Regionale Lombardo n°3080 del Reg. Gen. Reg. del Volontariato con Decreto n° 7864 del 29/07/2009) Tel. 0287392826- fax 02 99980500- Cell. 3402707829- 3394523017- Sede : P.za Cassini,12/13–Sanremo (IM).. (Via delle Forze Armate,249 Milano) C. F. 97365190152 -   www.acraccademia.it.. E L'UNICEF PROV. IM! ) 

www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%201.html

www.acraccademia.it/Il%20Baggese%20pag%208.html

www.acraccademia.it  
 
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acr il vallassinese e il triangolo lariano x Teo!

Post n°284 pubblicato il 12 Aprile 2014 da acrilmilanese

  1. Ciao Teo, per favore mi pubblichi questo art. sulla prima pag de il VALLASSINESE di aprile e maggio? (cerca una foto di Giovanni Conti in immagini o in F.B. Grazie e b.lav!)

    "ciao Giovanni Conti..  ci mancherai.. al Centro Ricerche Vallassinesi.. ci sarà un vuoto INCOLMABILE!.. Putroppo, essendo assente da Asso.. solo giovedì 11-4-2014   veniamo a sapere della tua prematura scomparsa.. dal video che ci è stato INVIATO DA TELEVALASSINA!.. siamo SBIGOTTITI.. ci stringiamo con affetto al tuo caro e amato paese e siamo partecipi del dolore della  tua inconsolabile, sorella Silvia, che sta sopportando un sacco di dolori sovrumani, con delle perdite incredibili ( Prima la carissima MAMMA! Poi il Cognato e il Fratello ed ora l'ultimo Fratello.. con cui lei viveva ed operava GIOVANNI, che viene rapito anch'esso prematuramente)!  .. Condoglianze, sentite e sincere alla tua bella e cara famiglia e a tutta Asso che ha perso uno dei suoi migliori Sindaci... di tutta la sua storia!   Sergio Dario Merzario, Ketti Concetta Bosco e Crv-Acr Onlus di fatto con il Centro Ricerche Vallassinesi..

    GIOVANNI CONTI L’UOMO E IL SINDACO.. un amico per tutti.. a cura di Da.. Rio.

    ..ho conosciuto Giovanni Conti nel 1998 alla pasticceria Pedrabissi, da Mario! Si presentò come Assessore ai lav. Pubblici del Comune di Asso, mi fece conoscere Raffaele Gagliardi, figlio del Sindaco Giorgio Gagliardi e il Consigliere Antonio Ciccarese, mi chiese di collaborare con il Civennese nel Triangolo Lariano e di sostenere la sua opera di rinnovamento.   Da quella sera iniziò una collaborazione e un’amicizia che via .. via si concretizzò quando venni ad abitare ad Asso. Iniziai a collaborare con il Centro Ricerche Vallassinesi e poi fui eletto Presidente di quel Centro Ricerche Vallassinesi, fondato da Gagliardi, Morsini e Fratta e da allora iniziò una bella e leale collaborazione, con lui e con il Comune. Amava così tanto il suo Paese che viveva solo per quello ..L’Asso in cui era nato e di cui era diventato il primo cittadino, lo prese così tanto che arrivò a trascurare il suo studio Tecnico Conti.   Caduto il Sindaco Gagliardi, fu talmente abile, avendo operato bene come Assessore (.. tra le sue grandi opere ..il Ponte di Scarenna..) da farsi eleggere Sindaco ed essere poi rieletto con Raffaele Gagliardi Vice-Sindaco da un ..quasi plebiscito. Ha rivoltato Asso facendo tantissimi lavori necessari … ciò che nessun altro Sindaco era riuscito ad attuare, lui riuscì a farlo. Solo da un anno era stato rieletto dopo aver fatto cinque anni da vice-Sindaco alla Dott.ssa Giulia Manzeni.. Sindaca in gamba e capace. Dopo il loro capolavoro della rotonda davanti al Comune si accingevano a realizzare tantissime altre opere per riportare il suo, il loro, il nostro paese, agli splendori di un tempo, quando Asso era Capo Pieve... il suo lavoro verrà proseguito dalla sua bella e capace squadra, guidata dalla D.ssa Giulia Manzeni e dall'Ass. alla Cultura, con tutti gli altri Assessori e Consiglieri.. sia di Maggioranza che di opposizione.. CIAO GIOVANNI.. ci hai solo preceduto.. seguici da lassù!

    Sono rimasto colpito dalla sua improvvisa scomparsa e sono convinto che la sua opera non sarà stata vana.

    Il Centro Ricerche Vallassinesi, sentiti i suoi famigliari e collaboratori, si farà carico di organizzare un premio letterario in collaborazione di Acr onlus di fatto, per ricordare un Grande Sindaco ASSESSE "GIOVANNI CONTI"!   

      https://www.youtube.com/watch?v=f-jSnl54IGg  

  2. .. oppure se non trovi nulla vedi se vanno bene qu este foto sulla prima pag de il vallassinese con la relativa descrizione ?

  3. Grazie e buon lavoro... Papà Miniatura  
  4. Crv e Acr con Maria Giulia Manzeni e Silvia Conti  ricordano l'AMICO e il SINDACOI  Giovanni CONTI di Asso... (didascalia)
  5. che prematuramente, domenica 6 aprile ci ha lasciato dopo una breve malattia..
    1. Asso Giovanni Conti eletto sindaco
    1. Comune di Civenna p.zza milano I CADUTI Nonno MERZARIO
      • di acr onlus e accademia  Acr/Crv, Sergio e Giorgio.. 88° Compleanno! Civenna .. passeggiata con Ketti e Nonno Merzario Tommaso ...
      • di cantuinvideo  como città dei balocchi 2012 per il natale in divisa l'arma dei carabinieri ha un obiettivo stupire !!con il mago valery.
  •  

     

    ------------------------------------------ 
  • Queste foto e l'articolo, invece me le puoi pubblicare sulla prima pagina de il triangolo lariano aprile maggio?
  • .. da Andrea Nesi si Acr Roma il 15 aprile riceviamo e volentieri pubblichiamo 
    E' trascorsa ancora una settimana ed il PSI non ha ancora un settore AMBIENTE nè un RESPONSABILE. Vi sono più di 50 diverse voci nei settori di lavoro, ma l'AMBIENTE no. Questa è un'assurdità ed anche un po una vergogna.
    Ripropongo il mio post, cosa che farò ogni settimana sino a che il Partito non avrà colmato questa grave lacuna.

    In modo assolutamente propositivo (e senza alcun interesse personale!), segnalo che abbiamo tantissimi settori di lavoro ma tra questi non c'è l'ambiente. Credo che una lacuna del genere debba essere colmata immediatamente. Ma proprio immediatamente.
    L'ambiente è il nostro futuro e quello delle generazioni a venire. L'ambiente è anche opportunità di lavoro.
    L'ambiente è strettamente correlato al turismo.
    Mi fermo qui e candido il tesoriere Oreste Pastorelli a ricoprire questo ruolo. Vista tra l'altro la sua presenza nella commissione ambiente.
    Potrà piacere o meno ma è una persona che lavora, dote già rara, e che conosce bene il mondo dell'agricoltura che rappresenta uno dei cardini principali dell'ecosostenibilità.
    Andrea Nesi
    Grazie della segnalazione... che noi divulghiamo ai ns lettori e al Segretario Nencini. acr-onlusdifatto@libero.it
  • SAVE THE DATE

    2014 AXA-Bocconi Seminar on risks 14 maggio 2014, ore 15.00
    Università Bocconi 
    Aula Magna via Gobbi 5 MilanoGiovani e impresa: tornare a rischiare per tornare a crescere. Quale ruolo per la finanza?

    Giovani e impresa sono il binomio chiave per lo sviluppo economico. Per questo, nel dibattito aperto su come rilanciare la crescita in Italia, il mondo delle start-up è oggetto di un crescente interesse anche a livello istituzionale. La sfida, che anche il settore assicurativo è chiamato a raccogliere, è aiutare i giovani a trasformare le buone idee in progetti imprenditoriali, recuperando il significato positivo della parola rischio: per fare impresa e per investire in sviluppo e innovazione.

    Tra i relatori:
    Frédéric de Courtois Amministratore Delegato AXA in Italia
    Alessandro Fusacchia* Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
    Anna Gervasoni Direttore Generale Associazione Italiana del Private Equity
    e Venture Capital
    Alberto Meomartini Vice Presidente Camera di Commercio Milano
    Bruno Pavesi Consigliere Delegato Università Bocconi
    Andrea Sironi Rettore Università Bocconi

    .. e se puoi anche queste foto..
    1. Radio Civenna - Musicale 1983 di TELEVALLASSINA   Fondata da Don Alberto ROZZONI.. Parroco di Civenna (CO) - Nella foto il 17 Febbraio 1983 Radio Civenna - trasmette un programma Musicale 1983 con la partecipazione della Travelin Band, di Carla Piccamiglio e di tantissimi Civennesi ...
    1. Finalmente Riapre Televallassina - in Google trovate il video di apertura
    1. di TELEVALLASSINA  Asso (Co) -dal  27 marzo 2013 Dopo una lunga attesa durata oltre tre mesi, Televallassina ha ricevuto il via libera per trasmettere i ... Miniatura Guarda più tardi 23:20
      Gemellaggio tra Guppo Alpini Civenna e Carabinieri Bellagio - 26 luglio 2009

      Civenna (Co) - 26 luglio 2009 Cerimonia del Gemellaggio tra il Guppo Alpini Civenna e i Carabinieri di Bellagio .

    2. Castagnata Alpina Canzo 2011 di TELEVALLASSINA  Canzo (Co) - 22.23 Ottobre 2011 Grande successo per l'edizione 2011 della Castagnata Alpina di Canzo organizzata lo scorso ...
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    acr.. pag 1 e 3 de IL MILANESE Aprile-maggio 2014

    Post n°282 pubblicato il 06 Aprile 2014 da acrilmilanese
    Foto di acrilmilanese

     http://www.acraccademia.it/Il%20Milanese%20pag%201.html

    CRISI FINANZIARIA GLOBALE, LO STATO DIFENDE IL MERCATO

    Riceviamo dal Dott. Sergio Sacchi – Capo Ufficio Studi Assoconsulenza e volentieri pubblichiamo (vedi foto)foto di Acr Ilmilanese.


    Quella attuale è la prima crisi dell’economia globale e per intensità e sommovimenti finanziari può paragonarsi solo a quella del ‘29. Per fronteggiarla si sono resi necessari interventi massicci di tutti i governi del mondo occidentale, e non solo, trovatisi ad affrontare le ultime settimane particolarmente virulente, e miranti a ripristinare le condizioni minime di fiducia tra i risparmiatori (garanzie sui depositi bancari) e tra le banche (garanzie sui prestiti interbancari, nazionalizzazione di banche o concessione di prestiti per ricapitalizzarle). La natura della crisi è finanziaria essa cioè è stata originata dalla decisione del governo statunitense di incentivare l’acquisto della casa e del basso costo del denaro caratterizzato dall’era Greenspan, dalla concessione di mutui a chi non poteva restituirli (mutui subprime) e dall’uso smodato dei derivati (per copertura tassi, valute o inadempimento/credit default swap) per importi nominali misurati in trilioni di dollari. Il boom è avvenuto soprattutto dopo il 2004 quando venne deregolamentato il rapporto di leva (sino ad allora consentito al massimo a 15). Al riguardo va ricordato che per la gran parte i derivati sono stati impiegati impropriamente e cioè non per finalità di copertura ma di speculazione da parte delle aziende e persino dai comuni e collocate da parte delle banche per lucrare laute commissioni spesso senza alcuna relazione con la finanza aziendale. Gran parte dei derivati si basano sulle formule dei 2 Nobel Black e Scholes che peraltro scesi dalla cattedra si sono scontrati con la dura realtà operativa con esiti molto negativi, come non ricordare la crisi del loro hedge fund Ltcm nell’estate 1998 salvato poi dalla banca centrale americana. Altro elemento decisivo l’abolizione avvenuta nel ’99 della Glass-Steagall act (formulata nel ’33 sotto la spinta della Grande depressione seguita al ’29) che ha reso meno regolamentata l’operatività delle banche d’investimento Il crollo del mercato immobiliare (ben prevedibile dopo parecchi anni positivi) a partire dall’inizio del 2007 ha causato lo scoppio di questo perverso meccanismo che ha avuto diffusione ovunque a causa della cartolarizzazione dei mutui subprime e della loro allocazione sotto forma di obbligazioni e con rating spesso lusinghieri. I nodi sono cominciati a venire al pettine con l’aumento dei tassi, passati dall’1 al 5,25%, e l’insolvenza dei mutuatari. Inoltre le società veicolo costituite fittiziamente all’esterno dei consolidati bancari con in carico le obbligazioni acquistate derivanti da cartolarizzazione devono ora essere riassorbite dalle stesse banche e ne sconquassano i conti in quanto squilibrano il rapporto tra mezzi propri e indebitamento. Sono evidenziati pure i conflitti d’interesse vari: delle agenzie di rating che ricevono gli incarichi da chi viene giudicato (Lehman era giudicata AA al momento del fallimento), delle banche d’affari che portano in borsa società verso cui vantano crediti, non da ultimo del management a cui spettano bonus in base a parametri trimestrali e che tendono a muoversi nel breve termine proprio per lucrare le loro stock option ponendo in essere anche operazioni di sostegno al corso azionario della società in prossimità alle scadenze relative in detrimento della sostenibilità nel lungo periodo della crescita aziendale. Il principio contabile che ha accolto il fair value è ora sospeso e andrà migliorato onde consentire anche la variazione del principio allorché intervengono circostanze estreme,  infatti lo IAS 39 era stato introdotto proprio per tener conto dell’oscillazione degli strumenti derivati in modo tale che venissero ricondotti nei bilanci e non se ne stessero fuori.

    Naturalmente le crisi finanziarie (se prolungate e pesanti) non possono che trasmettersi all’economia reale ripercuotendosi sul taglio dei costi da parte delle imprese, sulla sfiducia generalizzata e sulla conseguente caduta dei consumi. Da marzo 2008 con la vendita di Bear Stearns a JP Morgan si è assistito ad un’escalation fino a oggi con la nazionalizzazione di Fannie Mae e Freddie Mac (le 2 società semipubbliche che erogavano i mutui negli USA) e la crisi di tutte le banche d’investimento americane e di molte del resto dell’Occidente, nonché di assicurazioni e società di riassicurazione e l’approvazione del piano anticrisi del 19 settembre con la creazione di un fondo che dovrebbe ritirare le attività in sofferenza. Delle 5 grandi investment bank americane sono rimaste indipendenti solo Morgan Stanley (ceduta però per il 21% ai giapponesi di Mitsubishi) e Goldman Sachs, Merril Lynch e Bear Stearns sono state vendute, tutte sono state costrette a chiedere la licenza di banca commerciale onde procurarsi la raccolta a condizioni meno onerosi. È stata lasciata fallire la sola Lehman e per ragioni molto chiare: si è voluto far capire che all’intervento statale c’è un limite preciso, quello posto dalla mala gestio degli eccessi speculativi (il management possedeva grazie alle stock option il 30% della società) e della leva esagerata (pari a 35), sebbene ciò abbia provocato l’inevitabile crisi degli hedge funds a cui la banca era legata. Anche in Europa benché in misura minore già da fine 2007 si sono resi necessari interventi per scongiurare il fallimento di istituti finanziari come Northern Rock e Bradford & Brigley in Gran Bretagna, West LB in Germania, Dexia in Francia e Fortis in Benelux.

    L’Italia è stata toccata marginalmente dalla crisi, salvo Unicredit per la sua acquisizione della Hypo bavarese, tuttavia il core tier 1 (rapporto tra mezzi propri e indebitamento) appare spesso sotto la soglia d’allarme del 6% e quindi sarà necessaria la ricapitalizzazione di molte grosse banche, Unicredit è stata l’unica ad attingere liquidità dal fondo stanziato dal governo cedendo titoli problematici per 2 mrd di euro ed ha dovuto digerire pure l’ingresso degli arabi di Gheddafi che hanno acquistato una quota del 5%. I forti traumi subiti dai risparmiatori, molti dei quali scottati ancora dagli eccessi della new economy e dagli scandali Enron, Parmalat nonché dal default argentino, necessiteranno anni per essere riassorbiti, ciò innestandosi inoltre nel difficile momento del risparmio gestito italiano che registra periodicamente deflussi consistenti per la crisi dei fondi comuni. 

    Quali gli effetti di questo crollo finanziario, economico, etico e di fiducia?

    Anzitutto ritorna prepotentemente in auge l’intervento statale e ciò dimostra come il pragmatismo anglosassone in casi estremi non si fa giustamente scrupoli in tal senso e non resta prigioniero di ideologismi di sorta, del resto 20 anni fa vi fu un intervento similare per il crollo delle casse di risparmio negli States conclusosi poi con la cessione delle quote rilevate ai privati. D’altra parte è chiaro che in circostanze eccezionali solo il soggetto statale può portare a compimento la sostituzione di masse gigantesche di attivi di bassa qualità nel sistema bancario. La crescita delle tigri asiatiche viene rallentata (praticamente dimezzata al 4/5%), tuttavia una gran parte dei buoni del tesoro statunitense (il 35%) è detenuto dai cinesi e ciò rappresenta un vincolo fortissimo tra questi 2 paesi. Una volta ripristinate le condizioni di fiducia nei mercati resta da affrontare la recessione che non è ancora terminata anche a fronte di un risparmio negativo delle famiglie statunitensi che si protrae ormai da alcuni anni e fa pensare che una forte contrazione dei consumi non è più dilazionabile, toccherà l’intero mondo occidentale ma avrà l’effetto di raffreddare i prezzi delle fonti energetiche e dell’inflazione. Altro effetto rivoluzionario è che l’azionariato delle banche d’investimento viene modificato in favore dei fondi sovrani (con patrimoni di centinaia di miliardi di dollari gonfiati annualmente dagli enormi ricavi del petrolio o da surplus commerciale come per Cina e Singapore) che si muovono da padroni grondando liquidità in un panorama, quello dei mercati finanziari, fortemente illiquido. Questi soggetti però sono tenuti in un angolo in quanto non offrirebbero sufficienti garanzie (in ragione soprattutto della provenienza della gran parte di loro, da paesi arabi e/o islamici) anche se sono entrati con 18 miliardi di dollari a fine 2007 nel capitale di banche americane e svizzere.

    Lo stato della finanza pubblica subirà un peggioramento dovuto al deteriorarsi del rapporto indebitamento pubblico PIL che negli USA supererà nel 2009 per la prima volta i 1.000 miliardi di dollari aggravando ulteriormente il deficit federale giunto a 400 miliardi di dollari cioè a meno del 3% del PIL, e ciò non promette nulla di buono per quanto riguarda la riduzione fiscale.

    Certamente questa non è la crisi del capitalismo ma di un certo sfrenato e squilibrato modello fatto per favorire pochi attori (top management) che avrebbe fatto storcere il naso a tutti i liberisti classici, un tale modello non ha infatti prospettive di sostenibilità nel lungo periodo ed è carente gravemente dal punto di vista dei controlli. Il sistema economico ha infatti bisogno di equilibri e non può certo limitarsi al laissez faire che nessuno ormai teorizza più, bisognerà approfittare di questa circostanza per accelerare le riforme stabili nel tempo e che creare quelle autorità globali sovranazionali che possano agire in questi casi, perchè il lato pubblico – anche questa crisi l’ha dimostrato – è assolutamente indispensabile per il libero mercato, a patto ovviamente che faccia il suo. Sempre più spesso si parla di una nuova Bretton Woods, il dibattito che si sta aprendo al riguardo non verterà perciò se sia accettabile o meno l’intervento stabile dello stato ma sui rapporti che dovranno avere i vari attori del mercato: FMI, le banche, gli analisti, gli hedge funds, i controllori e le agenzie di rating

     

     DEF ANCORA UNA VOLTA PAGA CHI NON SI PUO' DIFENDERE  foto di Acr Ilmilanese.

    Riceviamo dal ns socio sostenitore e volontario Enzo Ranieri e volentieri pubblichiamo.

    Ancora una volta paga chi non si può difendere; il blocco dei contratti nel pubblico impiego non è solo una doccia fredda ma, arriva dopo 4 anni dall’ultimo rinnovo e dopo 6 anni di mancato adeguamento al costo della vita. Al ministro Madia bisognerebbe ricordare che il taglio delle tasse è un atto dovuto in relazione all’aumento della tassazione l...ocale che in questi anni ha notevolmente ridotto il potere d’acquisto dei lavoratori dipendenti sia pubblici che privati e nulla ha a che vedere con gli aumenti contrattuali e con l'adeguamento dei salari al costo della vita. Mi auguro invece che, nell'ottica della "rottamazione" così tanto invocata dal Presidente del Consiglio, si rottamino questi vecchi modi di fare cassa che l'unico risultato che ottengono è quello di reprimere i consumi e la vita di chi lavora e paga le tasse.

    Enzo Ranieri delegato RSU del Comune di Milano. 

    Foto: BUONGIORNO FACCIAMO IN MODO CHE LA PACE REGNI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI E NON SOLO IN QUESTA RICORRENZA.. BUONA DOMENICA DELLE PALME A TUTTI..!!! �� UN ABBRACCIO E UN SORRISO X TUTTI VOI..������

    BUONA PASQUA A TUTTI I VOLONTARI, SOSTENITORI E SOCI DI ACR E CRV!

    http://youtu.be/-85aQzqdBFA

    foto di Acr Ilmilanese.

    Oscar internazionale Nò al bullismo il 2 e il 3 maggio a Sanremo Scuola montessori!

    http://www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%201.html

    http://www.acraccademia.it/Il%20Milanese%20pag%201.html

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    ass, Rozza e acr il milanese..

    Post n°281 pubblicato il 06 Aprile 2014 da acrilmilanese
    Foto di acrilmilanese

    .. L’ASSESSORE ROZZA PRESENTA LA MAPPA DEI CANTIERI STRADALI

    Milano, aprile 2014 – Domani, lunedì 7 aprile, alle ore 11 nella sala Stampa di Palazzo Marino, l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza presenterà la mappa dei cantieri stradali programmati fino a Expo 2015.

    www.acraccademia.it 

    .. SINDACO PISAPIA A PRESENTAZIONE “IDENTITÀ MILANO”

    Milano,  aprile 2014 - Il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia parteciperà domani lunedì 7 aprile alle 11 alla presentazione di “Identità Milano” alla Triennale di Milano in viale Alemagna 6.

    All’evento saranno presenti Claudio De Albertis, Presidente della Triennale; Michele De Lucchi, progettista della mostra “Identità Milano”; Nando Pagnoncelli, Presidente Ipsos e responsabile della ricerca su identità e immagine di Milano e Stefano Rolando, Presidente Comitato Brand Milano.

     
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    acr il milanese

    Post n°280 pubblicato il 01 Aprile 2014 da acrilmilanese
    Foto di acrilmilanese

    DISABILITÀ. EXPO 2015, PRIMO INCONTRO DELLA TASK-FORCE ANTIBARRIERE
    Assessore Majorino: “L’accessibilità è una questione di diritti civili”

    Milano,  marzo/aprile 2014 – Si è tenuto oggi alla Casa dei diritti il primo incontro della task-force antibarriere per Expo 2015 istituita dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Milano. Il gruppo di lavoro si occuperà del processo per garantire l’accessibilità ai luoghi dell’Esposizione dei cittadini e dei turisti che arriveranno a Milano durante i sei mesi dell’evento. Saranno curati gli aspetti che riguardano le disabilità motorie, ma anche quelle sensoriali di tipo uditivo e visivo.

    “Expo 2015 – ha spiegato Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute – è l’occasione che abbiamo per fissare un nuovo punto di partenza nelle politiche per l’accessibilità. Dopo la recente approvazione del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche da parte della Giunta su iniziativa dell’assessorato ai Lavori pubblici, ora dobbiamo cogliere l’opportunità di un ulteriore cambio di passo. Abbiamo coinvolto istituzioni, aziende, società partecipate, terzo settore e università per avviare un confronto che deve andare anche oltre Expo. L’accessibilità delle persone con disabilità è una questione che riguarda i diritti civili”.

    Hanno partecipato al primo incontro della task-force antibarriere esponenti di Atm, Trenord, società Expo 2015, Areu, Bicocca, Iulm e diverse realtà dell’associazionismo, tra cui Ledha, Istituto dei ciechi, Unione dei ciechi, Ente nazionale sordi. Presenti anche rappresentanti di vari assessorati comunali e delle direzioni Turismo, Mobilità e trasporti, Lavoro.

    I lavori della task-force proseguiranno nei prossimi mesi con la suddivisione in sei sottogruppi tematici. I tavoli tecnici si occuperanno di: mobilità, turismo, sicurezza, accesso ai padiglioni, servizi internet (siti web e app), servizi di accoglienza. Rispetto alle risorse a disposizione il Comune ha già chiesto al Governo 14 milioni di euro da utilizzare per garantire l’accessibilità al sito dell’Esposizione.
    http://professorimalvasoemichael.blogspot.it/

    https://www.facebook.com/#!/rio.merzario

     
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