Creato da acrilmilanese il 05/08/2010
giornale che spazia da Milano .. Municipio 7 di Baggio-San Siro e Forze Armate a tutta la Lombardia

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2016 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

Ultime visite al Blog

Bornsickcuspides0cassetta2dony686SaraTatem12ps12surfinia60oceano585marabertowannamatrigianoeterna47marziosolacuorevagabondo_1962igor_2007
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 12/11/2016

x Teo...il Civennese-Bellagino. pag 5 (segue da sotto)

Post n°471 pubblicato il 12 Novembre 2016 da acrilmilanese
 

SI ASTERRANNO. Resisteranno!? .. però ci sono cose più utili e concrete.. vedi la necessità di creare lavoro per i giovani, ma questo interessa solo a pochi. Noi di Acr e Crv siamo tra questi. "Due mesi senza fare LAVORO o cose poco serie, solo perchè in America ha vinto e in modo prevedibile.. Donald T., incredibile. Ma gli Usa sono una federazione di stati. Pensiamo all'Italia, che deve creare in Europa la stessa FEDERAZIONE e superare una C..osa che non va bene. Perchè non va più bene? Semplice è solo un'unione monetaria. Bene fa Matteo Renzi ns. Presidente del Consiglio a reagire cosi ... deve insistere! "Basta un Sì"! Vediamo cosa succede il 4 dicembre pv. al Referendum "CONFERMATIVO", poi riprendiamo il discorso. Ora, dopo la promessa di SDM e G. Cruciani, fatta nel corso dei loro programmi giornalistici, e che viene riconfermata. Chissa che paura per il Tycon.. l’imprenditore repubblicano D.T., ha ottenuto la presidenza degli Stati Uniti con un sacco di balle e grazie alla poca credibilità (come donna) della Ilary Clinton (ma non poteva presentarsi candidata con il suo vero nome da nubile?) i conduttori mantengono la parola. L’astinenza ( ..insomma fino all’9 gennaio.. DOPO la festa della BEFANA!) è stata annunciata in una delle tante ’interviste, pare abbiano detto .. "..per noi è un problema serio, molto serio". Certo, due mesi senza "Lavoro e sembrano.. CAZZATE" può fare bene, a noi in particolare. Mi sembrava talmente impossibile che ho preso l’impegno a mettermi questa scelta .. per forza! Il fioretto include anche l’autoerotismo e il tapparsi la bocca? Pare che non sia stato precisato, potrebbe essere utilizzato come scappatoia. Ma astinenza verbale significa tutto, sarebbe scorretto buttarsi sulla masturbazione o sullo sproloquio. Hanno nominato un notaio, un garante? «No…Dovrete fidarvi della loro parola. Due mesi senza (.. godere o parlare).. ma guarda se è possibile.... fino all’9gennaio.  Vabbè, contenti Loro.. dicono anche che vorrebbero provare a barattare la vittoria di Trump con un anno di bocciatura di una collaboratrice... che è secchiona e pignona... avrebbero dovuto spiegare – come molti collaboratori pensosi e riflessivi – che non ci sarà, per ora, la prima donna alla Casa Bianca e cosa vuol dire un presidente che le donne ”le prende per le bugie e il sesso”? Bell'esempio di giornalismo... Ma va! Trump non sa manco chi siamo, assurdo! Questa cosa del Direttore che rimbocca le coperte e fa sognare le collaboratrici o le loro figlie con l’esempio della Clinton, la troviamo superficiale e ridicola. Ci cascano in parecchi, persino uno che è sveglio come Zucconi? Ma chi ci crede. Potrebbe essere.. tutto! Sarà un nuovo capitolo del libro di Rio "SONO ROSE". a cura di Rio

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

x Teo Il Civ-Bel-nel T.L. pag.2, 3 e 5

Post n°470 pubblicato il 12 Novembre 2016 da acrilmilanese
 
Foto di acrilmilanese

Ciao Teo, grazie x lo stupendo lavoro, se puoi oggi mi pubblichi x cortesia i seg articoli ( e.. se non basta, sopra ti aggiungo un'altro x pag 3, 4 e 7..)Civ-Bellag Triang. L. nov e dic 2016 a pag. 2,3 e 5 le foto te le ho mandate su facebok di Rio Merzario... Gr. b. lav Papa Francesco intervistato da Repubblica rimarca come i cattolici si debbano impegnare per abbattere i muri e ridurre le disuguaglianze, non per il potere

Papa Francesco ha concesso una lunga intervista a Eugenio Scalfari che apre l’edizione de La Repubblica di venerdì 11 novembre 2016. Nel corso del colloquio il pontefice esprime le valutazioni sulle sue priorità, l’aiuto agli ultimi, ai migranti, e la lotta contro le diseguaglianze, esprimendo anche la sua valutazione sul nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come dovrebbero fare tutti i cattolici.

PAPA FRANCESCO NON GIUDICA DONALD TRUMP

Papa Francesco non giudica Donald Trump, come non giudica gli altri politici, ne' i Matteo (Renzi e Salvini) nè Berlusconi o Grillo.

"Io non do giudizi sulle persone e sugli uomini politici, voglio solo capire quali sono le sofferenze che il loro modo di procedere causa ai poveri e agli esclusi.. agli emarginati.. causate dalle guerre, con le armi ed economiche!

Le parole, eloquenti, del pontefice sono espresse al fondatore de La Repubblica, Scalfari, con cui ha dialogato il giorno prima le elezioni americane. La valutazione di Francesco non può esser politica, ma la contrapposizione ideale tra il suo messaggio e quello di Trump come candidato sembra evidente. Per il papa il compito principale dei cattolici è impegnarsi in politica per abbattere i muri che dividono gli uomini, ed eliminare le disuguaglianze. Ecco il pensiero di chi è Cristiano veramente e cerca il dialogo per combattere il.. DIAVOLO!

pag. 3: a cura di Crv e Club F. Turati di Civenna e del T.L.

La senatrice sponsorizza il «sì» al Referendum e la sezione di Montebelluna le straccia la tessera. Lei chiede l'iscrizione a Crespano. Il portavoce provinciale Lorenzoni: «La caccio»... «Non esiste. Appena mi arriverà sotto gli occhi la richiesta della Puppato la straccerò. E le ridarò i soldi dell’iscrizione. Un conto è avere idee personali sul referendum, ci mancherebbe; un altro è essere un nostro associato e, soprattutto essendo un politico noto, fare comizi a favore della modifica della Costituzione, che noi, invece, difendiamo coi denti». Le parole del presidente Anpi di Treviso Umberto Lorenzoni sono nette. Nulla da fare la senatrice Pd Laura Puppato non può esser membro dell’Anpi.

Tutto inizia quando la Puppato chiede il rinnovo alla sezione di Montebelluna. Richiesta negata. «A luglio – spiega la senatrice alla Tribuna di Treviso – la sezione di Montebelluna dell’Anpi, Sergio Brunello, su mia precisa richiesta, ha rifiutato di rinnovarmi la tessera. Un atteggiamento assurdo, che non capisco. Ma non mi sono persa d’animo: l’ho rinnovata a Crespano, dove il responsabile, Lorenzo Capovilla, mi ha accolta a braccia aperte ringraziandomi». Ma ora anche il rinnovo nel comune vicino rischia di saltare. A dichiarare guerra alla democratica è Lorenzoni, portavoce provinciale dei partigiani trevigiani nonché uomo in prima linea per i Comitati per il No. Riporta la Tribuna di Treviso in un pezzo a firma di Alessandro Zago: Il motivo: la presa di posizione pubblica della Puppato a favore del “sì” al referendum per cambiare la Costituzione. Una presa di posizione opposta alla linea dell’Anpi, che all’unanimità ha deciso di votare “no”. E così a farne le spese è la simpatizzante Anpi Puppato: mesi fa – ma il fatto emerge solo oggi – si è vista rifiutare il rinnovo della tessera alla sezione di Montebelluna, dove come residente l’aveva presa. E allora la Puppato ha cercato di aggirare l’ostacolo, riuscendo di recente a iscriversi alla sezione Anpi di Crespano del Grappa. Ma sembra proprio un tentativo vano, poiché Umberto Lorenzoni, partigiano vero e presidente dell’Anpi di Treviso, annuncia: «Non appena dalla sezione di Crespano mi arriverà la richiesta di rinnovo della Puppato, gliela straccerò e le ridarò indietro i soldi dell’iscrizione: chi fa propaganda per il “sì” al referendum, di fatto, fa propaganda contro l’Anpi. E quelli di Crespano mi sentiranno, poiché sembrano non essere al corrente della direttiva nazionale dell’associazione che dice chiaramente che si vota “no”. E a Treviso è passata all’unanimità». Lo scorso maggio infatti su più di 1.200 iscritti all’Anpi in provincia di Treviso, solo uno si espresse per il “sì” al referendum: Marco Bavosi, sostenitore del riformismo renziano, bocciando il documento nazionale al congresso provinciale, un documento che all’assise nazionale raccolse solo tre astensioni fra i suoi 347 delegati. Anpi trevigiana schieratissima contro Renzi, quindi, tanto da aver dato vita anche al “Comitato per il no”, guidato dallo stesso Lorenzoni. E già a maggio venne ventilata, alla Puppato, la possibile espulsione. Ne seguì una feroce polemica per alcune frasi che la senatrice avrebbe scritto su facebook (ma la Puppato smentì), nelle quali avrebbe detto che quelli dell’Anpi si erano venduti a Casa Pound…(in Foto la Sen. Puppato mentre si avviava a votare per le primarie, il 25 novembre 2012, al seggio di Montebelluna, in provincia di Treviso. ANSA/ANDREA MEROLA) Fonti: Crv, Ampi e Sen Puppato

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963