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Messaggi del 07/09/2017

 

.. da pubblicare su pag 1 e 2 dell'Acr ROMA

ERC Starting Grants: 605 milioni di euro a 406 ricercatori di punta in tutta Europa 43 gli italiani assegnatari 6 settembre 2017
 
Il Consiglio europeo della ricerca (CER) ha annunciato oggi l'assegnazione di starting grants (sovvenzioni di avviamento) a 406 giovani ricercatori di tutta Europa. Il finanziamento, che ammonta a 605 milioni di euro e stanzia per ogni progetto fino a un massimo di 1,5 milioni, permetterà loro di costituire i propri team di ricerca e di perseguire le loro idee innovative. La percentuale di donne beneficiarie è la più alta mai registrata in un concorso lanciato dal CER e anche la varietà in termini di nazionalità è stata maggiore che in passato.
I ricercatori italiani raggiungono il gradino più basso del podio, alle spalle dei tedeschi (65 vincitori) e dei francesi (48), con 43 vincitori (19 donne e 24 uomini). Di questi 43, 17 svilupperanno il loro progetto CER in Italia e 26 all'estero.
Se si aggiungono 2 vincitori non italiani, sono in totale 19 i progetti ospitati in Italia: 3 ciascuno all'Università di Padova e alla Sapienza, 2 ciascuno all'Università di Trento e a Ca' Foscari a Venezia, e 1 ciascuno all'Università di Torino, all'Università Federico II di Napoli, all'Università Bocconi, alla Fondazione Centro San Raffaele, all'Università Statale di Milano, alla Fondazione Telethon, all'Università di Verona, alla SISSA di Trieste e al CNR.
In tutta Europa i nuovi beneficiari lavoreranno in un'ampia gamma di settori: dalla ricerca sanitaria sulle infezioni croniche o l'asma alla gestione delle catastrofi, dalla sicurezza delle reti ai cambiamenti climatici. Le ricerche sovvenzionate coprono tutte le discipline: alcuni esempi di studi finanziati sono disponibili qui.
I finanziamenti sono assegnati nell'ambito del pilastro "Eccellenza scientifica" di Horizon 2020, il programma dell'UE per la ricerca e l'innovazione.
Carlos Moedas, Commissario europeo per la Ricerca, la scienza e l'innovazione, ha dichiarato: "Per fiorire i grandi talenti hanno bisogno di un contesto favorevole al momento opportuno. Con gli starting grants, l'UE garantisce le migliori condizioni nelle prime fasi della carriera di un ricercatore. Per questo motivo questi finanziamenti sono così importanti per il futuro dell'Europa come polo scientifico, per trattenere ed attrarre giovani talenti. Quest'anno il CER ha attirato ricercatori di 48 nazionalità operanti in 23 paesi europei. È un investimento che pagherà, stimolando la crescita e l'innovazione dell'UE."
Il Presidente del CER, il professor Jean-Pierre Bourguignon, ha dichiarato: "Sono lieto che il bando 2017 per l'assegnazione degli starting grants del CER abbia attratto più ricercatrici che mai e che per di più quattro destinatari delle sovvenzioni su dieci siano donne. Due record nella storia del CER. Mi auguro che il costante lavoro del Consiglio scientifico del CER e del Gruppo di lavoro sull'equilibrio di genere abbia contribuito a questa evoluzione positiva. Confido nel fatto che ciò sia di buon auspicio per il futuro della scienza in Europa – dobbiamo valorizzare tutto il talento disponibile."
Non solo il 40% dei vincitori sono donne, ma le candidate hanno superato gli uomini anche nell'aggiudicarsi i finanziamenti (14,5% e 12,7% rispettivamente). Le sovvenzioni del CER sono assegnate ai ricercatori di qualunque nazionalità stabiliti o che vogliano trasferirsi in Europa. I beneficiari saranno ospitati in 23 diversi paesi europei, in particolare nel Regno Unito (79), in Germania (67) e in Francia (53). I vincitori del concorso di quest'anno sono di 48 nazionalità diverse– il numero più alto mai registrato dalla fondazione del CER. Quarantacinque assegnatari sono cittadini non-europei, molti dei quali già stabiliti in Europa; fra questi anche 17 americani. 18 ricercatori, tra cui 13 europei, si trasferiranno in Europa per portare a termine i loro progetti finanziati dal CER. Il CER ha ricevuto 3085 proposte circa il 13% delle quali è stato finanziato.
Questi starting grants aiuteranno i ricercatori selezionati a formare le proprie squadre di lavoro impiegando potenzialmente più di 1500 studenti di dottorato e post-dottorato. Il finanziamento contribuisce così a sostenere una nuova generazione di ricercatori d'eccellenza in Europa.
Elenco di tutti i ricercatori selezionati per paese dell'istituzione ospitante (in ordine alfabetico all'interno di ogni gruppo per paese)
Elenco dei ricercatori selezionati per campo di ricerca (in ordine alfabetico):
 
 
Contesto
Gli Starting grants del CER sono assegnati ai ricercatori di ogni nazionalità con un'esperienza dai 2 ai 7 anni dal completamento del dottorato di ricerca (o titolo universitario equivalente) e con una comprovata esperienza in campo scientifico che ne dimostri le potenzialità. La ricerca deve essere condotta in un istituto di ricerca pubblico o privato con sede in uno dei paesi membri dell'Unione Europea o dei paesi associati. Il finanziamento, fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro, viene erogato per una durata massima di 5 anni. Due terzi del bilancio del CER sono destinati ai ricercatori agli inizi della carriera – i programmi Starting grants e Consolidator grants – e i relativi bandi sono pubblicati una volta all'anno.
A proposito del CER
Il Consiglio europeo della ricerca, istituito dall'Unione Europea nel 2007, è il primo ente europeo di finanziamento della ricerca d'avanguardia. Ogni anno seleziona e finanzia i migliori ricercatori creativi di tutte le nazionalità e le età per sviluppare progetti basati in Europa. Il CER ha tre programmi di finanziamento principali: starting grants, consolidator grants e advanced grants. Un ulteriore programma di finanziamento, sinergy grants, è stato rilanciato nel 2017.
Ad oggi il CER ha finanziato circa 7000 ricercatori d'eccellenza in diverse fasi della carriera ed oltre 50000 tra studenti di dottorato, post-dottorato e altro personale dei loro gruppi di ricerca. Il CER ambisce ad attrarre in Europa i migliori ricercatori provenienti da ogni parte del mondo. I principali enti di finanziamento della ricerca a livello globale, negli USA, in Cina, Giappone, Brasile e altri paesi, hanno stretto accordi per offrire ai loro ricercatori l'opportunità di entrare a far parte temporaneamente dei gruppi finanziati dal CER.
Il CER è guidato da un organo indipendente, il Consiglio scientifico, presieduto dal prof. Jean-Pierre Bourguignon. Il Consiglio europeo di ricerca ha un bilancio di 1,8 miliardi di euro per il 2017, che corrisponde circa all'1% della spesa totale europea per la ricerca. Il bilancio complessivo dal 2014 al 2020 supera i 13 miliardi di euro, nel quadro del programma "Horizon 2020" del quale è responsabile il Commissario europeo per la Ricerca, la scienza e l'innovazione Carlos Moedas.
 
Quest'anno il CER celebra il suo decimo anniversario: per maggiori informazioni sui risultati ottenuti si veda qui.
... a cura di www.acraccademia.it 

 
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.. segue per Acr il milanese- baggese 11 e 12 sett. dichiarazioni..

 

Riceviamo l'INVITO, che volentieri pubblichiamo x i soci, volontari e collaboratori-lettori di CRV-ACR e Aics.

  

DISCORSO ANNUALE DI JEAN-CLAUDE JUNCKER SULLO STATO DELL'UNIONE EUROPEA

PROIEZIONE IN DIRETTA DAL PARLAMENTO EUROPEO A STRASBURGO

commentano

MASSIMO GAUDINA, nuovo Direttore Rappresentanza della Commissione europea a Milano

MARCO ZATTERIN, Vicedirettore de La Stampa, già corrispondente a Bruxelles

ANTONIO VILLAFRANCA, Senior Research Fellow e Responsabile del Programma Europa, ISPI

 

 

RAPPRESENTANZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA A MILANO

PALAZZO DELLE STELLINE - CORSO MAGENTA 59, MILANO

13 SETTEMBRE – 08.45 – 12.00

 

 

Mercoledì 13 settembre 2017, il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker pronuncerà il discorso sullo stato dell'UE dinanzi al Parlamento europeo a Strasburgo.

 

In questa occasione il Presidente illustrerà le priorità politiche per il 2018 e traccerà un primo bilancio del dibattito sul futuro dell'Europa.

 

La Rappresentanza della Commissione europea a Milano vi invita ad assistere alla proiezione del discorso e a partecipare al dibattito che seguirà.

 

È gradita la conferma della presenza. Per informazioni e registrazioni:francesco.laera@ec.europa.eu oppure 3346233048.

 

 

Nota di contesto

Ogni anno a settembre il Presidente della Commissione europea pronuncia dinanzi al Parlamento europeo il discorso sullo stato dell'Unione, in cui fa il punto della situazione per l'anno appena trascorso e presenta le priorità per l'anno successivo. Il Presidente spiega inoltre come la Commissione intende rispondere alle sfide più pressanti con cui è confrontata l'Unione europea. Al discorso fa seguito una discussione in Aula. È così che prende il via il dialogo con il Parlamento e il Consiglio per predisporre il programma di lavoro della Commissione per l'anno successivo.

 

Introdotto dal Trattato di Lisbona, il discorso sullo stato dell'Unione è accompagnato da una lettera d'intenti indirizzata al Presidente del Parlamento europeo e alla Presidenza del Consiglio. Nella lettera, il Presidente Juncker illustra nel dettaglio le azioni legislative e le altre iniziative che la Commissione intende intraprendere nel corso del 2018... a cura di www.acraccademia.it e ...  http://www.acraccademia.it/Il%20Baggese%20pag%202.html

 
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da pubbl. a pag 1 e 2 di Acr Europa sett. 2017

acraccademia.it/Il%20Baggese%20pag%202.html


 Riceviamo da U.E. e volentieri pubblichiamo!

Dieci città innovative in lizza per il titolo di Capitale europea dell’innovazione 2017

 

Dieci città (Aarhus, Berlino, Copenaghen, Helsinki, Nizza, Parigi, Tallinn, Tampere, Tel Aviv e Tolosa) sono le candidate al concorso "Capitale europea dell’innovazione". Le finaliste sono state selezionate tra 32 candidature ammissibili da un gruppo di esperti indipendente per aver applicato idee innovative al fine di migliorare la qualità della vita nei centri urbani e di coinvolgere maggiormente i cittadini nelle rispettive comunità.

 

Carlos Moedas, Commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione, ha dichiarato: "Ogni nuova edizione del premio Capitale europea dell’innovazione mette in luce idee sempre più stimolanti e innovative da tutta Europa. La gara dura di quest’anno dimostra la vitalità dei nostri ecosistemi locali di innovazione. Il percorso finora è stato molto eccitante e il meglio deve ancora venire. Non vedo l'ora di annunciare i vincitori a novembre e di collaborare ulteriormente con loro."

Il vincitore del concorso sarà annunciato al Web Summit di Lisbona il 7 novembre e riceverà 1 milione di euro per continuare a sostenere le attività innovative della città, mentre due città finaliste riceveranno 100 000 euro ciascuna.

Tra i vincitori delle precedenti edizioni del concorso figurano Barcellona nel 2014 e Amsterdam nel 2016. Maggiori informazioni sulle città finaliste sono disponibili qui e sul sito di iCapital

 

(Per maggiori informazioni: Lucia Caudet – Tel.: + 32 229 56182; Mirna Talko – Tel.: +32 229 87278; Maud Noyon – Tel.: +32 229 80379)

.. a cura di www.acraccademia.it e di Crv-Acr

 
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