acrilmilanese

POESIA alla mia donna .. IDEALE!

Poesia per la mia donna! 

in mille modi e forse più che i modi occorre il CUORE.

 Ma ce n'è uno che va oltre il bacio e l'abbraccio

.. oltre la dedizione dello sguardo..

... occorre .. "Il rispetto e la LIBERTA'" !

 da... Rio (www.acraccademia.it)

acr il milanese

Abbiamo conosciuto i Berio.. ad una premiazione dell'Ass. 50 & più... invitati da Antonio BRUNETTI medaglia d'oro alle vittime del terrorismo e grandissimo amico di Giorgio per tutti .. Poeta e paroliere Sanremese. Giovanni Berio nasce nel 1923 a Imperia. Nella sua attività artistica si è dedicato principalmente allo studio della tecnica di incisione della xilografia giapponese, in particolar modo secondo la tecnica di stampa policroma nishiki-e, legata soprattutto al periodo Edo Significativa è la sua produzione artistica raffigurante immagini della Liguria, utilizzando il tipico stile giapponese.

Ligustro dal suo amato Giappone, racchiuso nel piccolo studio di Imperia Oneglia, ha lasciato straordinarie idee da intuire e fantastiche opere da ammirare.

Il mondo delle stampe giapponesi era indissolubilmente legato a due grandi personaggi che oggi non sono più con noi: JACK RONALD HILLIER (Londra 28, 8, 1912 - 5, 1, 1995) Giovanni Berio in arte LIGUSTRO (Imperia 1, 1, 1924 - 11, 12, 2015)

In data 9 maggio 2015 si è svolta, presso la sala convegni della Biblioteca Civica Leonardo Lagorio di Imperia, con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone e della Fondazione Mario Novaro, l’apertura della sala dedicata al Maestro Giovanni Berio in arte LIGUSTRO quale traguardo successivo dopo l’importante donazione (legni incisi, corrispondenza, calligrafie giapponesi, libri ed opere d’arte personali e di altri autori, l'archivio completo di una vita artistica) del Maestro alla Città di Imperia. La sala è fruibile pubblicamente, come punto di riferimento di eccellenza, per consultare tutto il materiale donato per approfondimenti personali ed eventi divulgativi.

La tecnica Nishiki-E usata da Ligustro consiste nell' avere per ogni stampa, molti legni incisi che vengono poi stampati singolarmente su carta pregiata giapponese fatta a mano. Per questa ragione ci possono essere stampe uguali e con lo stesso soggetto ma con colori differenti. Per una stampa, quindi possono esserci 50 - 100 - 1000 passaggi per poter stampare tutti i colori. Ligustro normalmente esegue solo quattro tirature per ogni opera.

Questi ultimi si ottengono, come si legge in diverse pubblicazioni, mediante la composizione di diverse polveri e foglie di argento e di oro, polveri di perle di fiume, frammenti micacei, conchiglie di ostriche macinate, terre colorate ed altri procedimenti da lui inventati.

Suo opere sono o sono state esposte a Berlino e Bruxelles, tra le altre città. Numerose sue opere di vario genere sono presso la Biblioteca Civica di Imperia.^[http://appuntamentiacr-onlus.blogspot.it/

Auguri... B. 2016.... Clicca sulla ROSA è x TE!

segue x pag 8

per pag 8 de  il bellagino... Bellagio e Civenna nel TRIANGOLO LARIANO (fonte Wikipedia) a cura di Acr..
l'  Europa, che fiorì intorno al 1200 aC.  Inoltre, secondo una teoria proposta nel 19 ° secolo, le prime persone ad adottare caratteristiche culturali considerati celtica erano le persone della cultura dell'età del ferro di Hallstatt nell'Europa centrale (c. 800-450 aC), così chiamato per la ricca tomba trova in Hallstatt, Austria.  Così questa zona è talvolta chiamato il 'celtica patria'. Con o durante la successiva La Tène periodo (c. 450 aC fino alla conquista romana), questa cultura celtica doveva essere ampliato per diffusione o la migrazione verso le isole britanniche (insulari Celti), Francia e Paesi Bassi (Galli), Boemia, Polonia e gran parte dell'Europa centrale, la Penisola Iberica (Celtiberians, Celtici, Lusitani e Gallaeci) e Nord Italia (Golaseccans e Cisalpina Galli)  e, a seguito dell'invasione gallica dei Balcani nel 279 aC, come Estremo Oriente come Anatolia centrale (Galati). I primi esempi indiscussi diretti di una lingua celtica sono le iscrizioni lepontico, a partire dal 6 ° secolo aC. lingue celtiche continentali sono attestati quasi esclusivamente attraverso iscrizioni e toponimi. Celtico insulare è attestato inizio intorno 4 ° secolo dC attraverso iscrizioni Ogham, anche se è stato chiaramente di cui si parla molto prima. Tradizione letteraria celtica inizia con vecchi testi irlandesi intorno al 8 ° secolo. Testi coerenti di letteratura irlandese in anticipo, come il Táin Bó Cúailnge (L'incursione dei bestiami di Cooley), sopravvivono in Opinione del 12 ° secolo.

Entro la metà del primo millennio dC, con l'espansione dell'Impero Romano e le Grandi Migrazioni (periodo delle migrazioni) di popoli germanici, cultura celtica e celtico insulare erano diventati limitata in Irlanda, le parti occidentale e settentrionale della Gran Bretagna (Galles, Scozia, e la Cornovaglia), l'Isola di Man, e la Bretagna. Tra il 5 e 8 ° secolo, le comunità di lingua celtica in queste regioni atlantiche emerso come entità culturale ragionevolmente coesa. Avevano un patrimonio comune linguistiche, religiose, e artistico che li distingueva dalla cultura delle comunità politiche circostanti. Con il 6 ° secolo, tuttavia, le lingue celtiche continentali non erano più in largo uso. Cultura celtica insulare diversificata in quello dei gaelici (irlandese, scozzese e Manx) ei Celti brittoniche (gallese, Cornish, e Bretoni) dei periodi medievale e moderna. Un moderno "identità celtica" è stato costruito come parte del del romanticismo celtica Revival in Gran Bretagna, Irlanda e altri paesi europei, come il Portogallo e la Galizia spagnola. Oggi, irlandese, scozzese, gallese, e Bretone sono ancora parlate in alcune parti del loro territorio storico, e della Cornovaglia e Manx stanno subendo una rinascita. .. Segue..

acr x Teo per pag 4 e 8

Ciao Teo. buon marterdì ..grazie per l'ottimo lavoro, che hai fatto! Ora, per cortesia, se puoi, pubblicaci -corpo 14- sulle .. pag.4 e 8 de il BELLAGINO-Civennese- gennaio 2016 .. gli articoli di seguito e le "foto di bellagio su internet... Dida: 'Vi aspettiamo x la finale che si terrà aMilano il febbraio 2016'.."b.lav e b. rientro x stassera. Salutaci mery e matilde.... ci vediamo presto x gli Auguri! ...Grazie .. e buona serata!

per pag 4 il bellagino...

 Bellagio e Civenna nel TRIANGOLO LARIANO (fonte Wikipedia) a cura di Acr

Proto-Celtico è datato principalmente per circa 800 aC, in coincidenza con la cultura di Hallstatt, mentre la prima divergenza di pre-celtica dal proto-indoeuropeo è datata principalmente tra il 3000 aC e il 2000 a C. Nell'Europa continentale, le lingue pre-celtiche dell'età del bronzo europea possono essere adottate per comprendere due gruppi distinti. Lingue non indoeuropee (ad esempio lingue pre-indoeuropee); questi includono basco, etrusca, e forse retico. Qualche gruppo studiosi etrusca, retico e Lemno insieme nella famiglia linguistica Tirreno ipotetico, che potrebbe essere stato originato sia da Anatolia e la civiltà minoica. A.. differenza della Lingua lemnia avrebbe potuto arrivati ​​nella Mar Egeo durante la tarda età del bronzo, quando i governanti micenei reclutati gruppi di mercenari provenienti da Sicilia, Sardegna e varie parti della penisola italiana. Dialetti indo-europei, come illirico, forse lusitana, i dialetti proto-Italo-celtici, belga e "Old europea». È stato suggerito che i risultati delle indagini genetiche su larga scala, intrapreso dal tardo 20 ° secolo, gettano seri dubbi sulla convinzione che gli altoparlanti attuali delle lingue pre-indoeuropee rappresentano popolazioni relitte. Ad esempio, i baschi mostrano una dominanza della Y-DNA aplogruppo R1b, [10] che la maggior parte degli studiosi ora propongono diffondono attraverso l'Europa in tempi relativamente recenti, da sud-ovest Asia nel periodo neolitico o successivo (4000 a 8.000 anni fa).  Tuttavia, baschi di oggi anche ospitano alcune linee molto rari e arcaici, come il DNA mitocondriale aplogruppo U8A. [15] Inoltre, si tratta di un dato di fatto che la composizione di qualsiasi particolare gruppo normativa razziale, linguistica e / o cultura materiale possono rappresentare una "nave di Teseo" antropologica: i legami tra membri di tali gruppi (ad esempio il DNA, la lingua e artefatti) possono variare in misura significativa nel corso del tempo.

Archeologia! Una mappa semplificata di culture archeologiche della tarda età del bronzo (c 1200 aC.): Terramare (blu), Cultura dei campi di urne centrale (rosso), la cultura dei campi di urne settentrionale (arancione), cultura Lusazia (viola), cultura Knovíz (blu centrale) , cultura danubiana (marrone), Atlantico Età del Bronzo (verde), età del bronzo scandinava (giallo) .In aree celtiche più tardi ci sono state molte diverse culture archeologiche.

Storia Quando i Celti prima iscrizione intorno al 600 aC sono già diffuse in tutta Iberia, la Gallia, e l'Europa centrale.

In Irlanda il Libro delle Invasioni dà una pseudo-storia per una serie di popoli in arrivo..  segue a pag. 8..

acr x Acr segue dal post precedente x il mil

acr x il civennese-bellagino 15-16

Ministro Boschi "sfiducia?", discorso poi il voto alla Camera
«Sono fiera di mio padre, mi dimetterei se i fatti fossero veri» .. Un  ministro (con le... palle.. e fiera della sua famiglia.. ma anche del compito del "SUO" Governo..) in aula per parlare dopo la sfiducia presentata dai Grillini-M5S per  il caso Banche Popolari-Banca Etruria: «Nessun favoritismo alla mia famiglia... Salvini: -Se FI non vota sfiducia rivediamo la coalizione.. prime crepe nell'accordo di Bologna?-La ministra per le Riforme Maria Elena Boschi, 34 anni .. in aula a Montecitorio con un intervento esempolare e non arrogante, con tono fermo.. dopo la sfiducia individuale presentata dal Movimento 5 Stelle, visto che si trova al centro delle polemiche dopo il caso di Banca Etruria. «Se fossi coinvolta io e la mia famiglia..i dimetterei. Se mio padre ha sbagliato deve pagare, ma se ha sbagliato non può essere giudicato da un tribunale dei talk show. In tutta onestà vorrei chiedere a quest’aula dov’è il favoritismo nell’aver fatto perdere a mio padre l’incarico come a tutti gli altri membri del cda? Vorrei chiedere in tutta onestà: dov’è il favoritismo nell’essere stato mio padre sanzionato dalla Banca d’Italia con 144 mila euro? Lasciate dire con il cuore. Io amo mio padre e non mi vergogno a dirlo. Mio padre è una persona perbene e sono fiera di lui. E sono fiera di essere la prima della famiglia ad essersi laureata. E sono fiera anche di far parte di un governo in cui chi sbaglia deve pagare. «Dire che Banca Etruria è la banca della famiglia Boschi non corrisponde alla realtà dei fatti. Mio padre è di origine contadina e ogni giorno si faceva 5 chilometri a piedi per andare a scuola. Questa è la storia semplice e umile di mia famiglia, non le maldicenze uscite in questi giorni. La famiglia Boschi non è la famiglia della Banca Etruria»... e noi di Acr-Crv aggiungiamo che è alla pari di tutti i risparmiatori.. in attesa dei risultati dell'inchieste ella Magistratura. La ex Ministra.. De Girolamo cacciava via la Boschi: con un ... Renzi doppiopesista. Mi spiace per lei, ma deve andare a casa.. e ora dopo la sua limpida difesa... si dimette Lei?

acr il milanese pagg 5, 6 e 8

Ciao Teo. buon lunedì ..grazie per l'ottimo lavoro, che hai fatto! Ora, per cortesia, se puoi pubblicaci -corpo 14- sulle .. pag.5, 6 e 8 de il MILANESE dicembre 2015  .. gli articoli e le "foto sul Parco delle Cave del 5-12 us.", che trovi in in "desktop" nella cartellina "gennaio febbraio 2016-articoli.. con il titolo " 4° episodio "Che cos'è un'idea.. secondo platone.. e Zona 7 Giorcelli"-Dida + gli' rt. allegati: 'Vi aspettiamo x la finale che si terrà a Milano il 19 febbraio 2016'.."b.lav e b. rientro x stassera. Salutaci tutti ..! ...Grazie  .. e buona serata!

.. gli altri articol:

Sanremo. Il Circolo Ligùstico Arte e Ambiente ha rinnovato anche per il 2015 l’assegnazione di un riconoscimento a personalità liguri della cultura che abbiamo affermato il proprio talento in un contesto più ampio, nazionale ed internazionale: il Premio “Renzo Laurano” per la Ligusticità oltreconfine, intitolato al poeta sanremese cui si devono alcuni dei versi più significativi del secolo scorso. Renzo Laurano che ha saputo cantare la propria terra (celebri i versi dedicati alla “oliva pallida”…) senza risultare provinciale o campanilista, confrontandosi con la scena letteraria italiana e straniera dell’epoca, pubblicando un libro di poesie in lingua inglese edito a Londra negli anni ’60. Il Premio Laurano è stato istituito nel 2011 per iniziativa del Ligùstico e ha premiato annualmente alcuni distinti artisti.

Il  Direttivo presieduto da Freddy Colt (musicista e studioso di storia locale) ha designato per il Premio Laurano 2015 la dottoressa Anna Ferrari, ricercatrice in Fisica nucleare presso un importante istituto di Dresda (Germania). La motivazione ufficiale del conferimento così recita così:

“Formatasi nella Liguria di Laurano e di Calvino, la dottoressa Ferrari ha contribuito a progetti scientifici di grande rilevanza soprattutto nel campo della fisica applicata alla risoluzione di problemi energetici, esportando la propria competenza e professionalità da Roma a Dresda, senza mai dimenticare le proprie radici sanremesi”.

 Ecco la cerimonia di premiazione che vede... l’assegnazione del Premio Laurano 2015 “per la Ligusticità oltreconfine” si terrà sabato 19 dicembre 2015 alle ore 17 nel Salone del Palazzo dei Conti Roveizio di Roccastrone. La cerimonia si aprirà con un breve reading di poesie di Renzo Laurano recitate da Elio Marchese, Accademico della Pigna. La premiata è stata introdotta da una prolusione del professore Fulvio Cervini, Rettore dell’Accademia della Pigna e docente all’Università di Firenze, quindi proseguita con la consegna del trofeo e della pergamena alla dottoressa Ferrari da parte del presidente  Freddy Colt e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Sanremo Daniela Cassini. A seguire, l’illustre scienziata ha tenuto una breve ma significativa “Lectio magistralis” in cui ha parlato della propria formazione e delle attività di ricerca scientifica di cui si occupa.. che avranno importanti risvolti sulla vita delle persone in merito, anche, alla possibile ricerca per sconfiggere il tumore e le sue diramazioni. La cittadinanza e Acr il sanremese è stata soddisfatta dalla bella e particolare .. serata. La  Premiata: Nata a Sanremo nel 1964, Anna Ferrari è stata allieva del Liceo Classico G.D. Cassini. Ha studiato Fisica all’Università di Pisa, dove si è laureata con una tesi in Fisica delle particelle elementari studiando le interazioni materia-antimateria al collisore elettroni-positroni in fase di realizzazione ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Qui continua la sua attività dopo la laurea e a metà degli anni novanta si trasferisce a Roma, dove consegue il Dottorato di Ricerca in Fisica all’Università “La Sapienza”. Nel 2004 entra a far parte del gruppo di progetto del sincrotrone per adroterapia con protoni e ioni carbonio, il primo in Italia di questo tipo, attualmente operativo a Pavia, e diventa ricercatore dello staff scientifico del centro. In questi anni matura anche un crescente interesse per la fisica dei neutroni, e conduce diversi lavori in collaborazione con l’INFN e con l’ENEA. Da questo interesse nasce il desiderio di occuparsi di progetti legati ai problemi energetici del nostro tempo, come la riduzione della tossicità a lungo termine delle scorie nucleari. Con questa idea vince un posto di Ricerca a Dresda e dal 2009 è ricercatore stabile nella città tedesca presso l’Institute of Radiation Physics dell’Helmholtz-Zentrum, dove partecipa a diversi progetti internazionali di fisica fondamentale ed applicata.  Profilo di Renzo Laurano, pseudonimo di Luigi Asquasciati (Sanremo, 1905 – Genova, 1986) «All’università di Genova consegue le lauree in lettere e in giurisprudenza. Amico di Pastonchi e di Paul Valéry, dopo aver pubblicato poesie su “Circoli”, esordisce nel 1935 con la silloge Chiara ride, edita nel volume collettivo Liriche d’oggi, comprendente anche poesie di Cesare Meano e Nicola Vernieri. La sua intera produzione lirica […] è stata raccolta nel volume postumo L’opera in versi (1988), che rivela un poeta dai toni visionari e di grande ricchezza di immagini, certo legato al gusto classico e al culto del bello, ma pure modernissimo per la sua apertura verso i grandi modelli stranieri. È anche autore di numerose traduzioni dal provenzale, dal francese e dall’inglese e proprio in Inghilterra esce nel 1965 il suo ultimo libro di poesie pubblicato lui vivente, a prova di una particolare attenzione per lui e per la sua poesia che, anche per la frequente ironia, pare assai vicina al gusto britannico.» -------------------

Primarie, si riparte. La data è la stessa che, fino a poche settimane fa, era l'unica certezza di una contesa molto vivace e accesa. La coalizione del centrosinistra ha deciso: primarie il 7 febbraio, con raccolta firme ( che è già iniziata, sabato 12 dicembre e finirà il 12 gennaio. Non più 28 febbraio o 6 marzo - come ipotizzato - né 20 marzo, con il primarie day a livello nazionale del Pd. Milano fa da sé: e lo fa tornando alla data che era stata già condivisa da tutte le forze della coalizione di Centro-Sinistra. A questo punto, via alle danze: chi vuole potrà iniziare a raccogliere le firme per candidarsi, ma alcuni candidati potrebbero arrivare in corsa. Se, infatti,  Majorino ha già detto di essere pronto a raccogliere le firme - ne servono tra le 2 mila e le 2 e cinquecento, a Milano e tra le 2 mila e le tremila nella Città metropolitana - bisognerà vedere cosa faranno il commissario Expo Giuseppe Sala (ufficialmente impegnato con Expo fino al 31 dicembre) e la vicesindaco uscente 'Francesca Balzani', che sembra sempre più vicina alla candidatura... anche se dice: "No a primarie 'Quattro salti in padella'"... La scelta, secondo fonti della vicinanza del Pd nazionale, sarebbe arrivata dopo alcune telefonate, tra il sindaco G. Pisapia e il vicesegretario del Pd Nazionale, Lorenzo Guerini. Siamo contenti della decisione di oggi presa all'unanimità da tutta la coalizione, si parte, pare abbia detto "Pietro Bussolati", segretario milanese del Pd, al termine della riunione di coalizione. Secondo Lui, c'era il rischio che le primarie di Milano si trasformassero in qualcosa di diverso rispetto a un confronto sulle idee per la Milano che dovrà guardare al futuro, ma questo primarie devono rimanere.. come sono state decise da tutti. Dopo la, sofferta, decisione, si spera in una " ritrovata intesa a Milano, davanti al desiderio condiviso delle forze politiche di non cambiare la data originaria si è deciso 'come pensare' .. tiriamo una riga e proseguimo..', c'è la volontà politica della coalizione di continuare.. e cancellare le incomprensioni. Ma non "è stata trascurata" la mediazione del sindaco Pisapia", anche se è stata .. superata dai fatti".  a cura di acr e Rio

acr ilbaggese-milanese 2015-2016

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x Teoi il milanese..

Genova. - «Venerdi 11-12-2015... stiamo anticipando il futuro di una riorganizzazione dei territori che non tiene più conto delle province ma di aree omogenee. Il nostro compito è creare una dimensione istituzionale che vada oltre gli attuali confini delle Regioni avendo come obiettivo quello di dare risposte ai cittadini senza egemonie di nessuno. È una visione che guarda al futuro».

Così il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, .. a Genova per la firma di un protocollo con Liguria e Piemonte per lo sviluppo delle infrastrutture e l’avvio di una serie di collaborazioni in materia di economia, turismo, trasporti. Dopo l’intesa siglata a metà settembre a Expo Milano e dopo gli incontri tecnici avvenuti nelle scorse settimane si è insediata oggi la cabina di regia comune per promuovere il sistema logistico del nord ovest.

«Vogliamo togliere i confini e sviluppare azioni comuni e coordinate - ha aggiunto Maroni - tenendo conto delle specificità dei singoli territori, senza uniformarli. Le Regioni rafforzano il proprio ruolo e lo confermano andando oltre le nuove riforme istituzionali. Da qui tracciamo il futuro, fatto di cose concrete».

Anche tra gli esempi di aree omogenee, Maroni ha citato le zone piemontesi e lombarde in cui si coltiva in riso: «perché - ha domandato il governatore lombardo - devono avere soluzioni, normative e trattamenti diversi?». Con la Liguria, poi, «c’è una iniziativa sull’istituzione del 112 europeo, già operativo in Lombardia dove siamo passati da 48 a 3 sale operative, riducendo di oltre il 40 per cento le segnalazioni e aumentando l’efficienza e la tempestività degli interventi. Questo modello lo mettiamo a disposizione della Liguria».

Dice... il presidente del Piemonte «la macro regione può essere il risultato finale di una serie di collaborazioni sui temi della logistica, della promozione turistica, della sanità nell’ottica della riforma istituzionale: pensando alle aree vaste, che devono essere aree ottimali in cui gestire i servizi - ha aggiunto Chiamparino - ci sono tante aree a cavallo delle nostre tre regioni, che potrebbero essere oggetto di una programmazione comune. Pensiamo ad esempio a bacini di utenza comuni per l’affidamento di un unico servizio di trasporto pubblico locale tra l’est Piemonte e Milano».

Per la materia di infrastrutture, poi, il presidente della Regione Liguria Toti ha aggiunto che «il raddoppio del Canale di Suez, il gigantismo navale, i fenomeni mondiali degli ultimi anni hanno dato nuova centralità al Mediterraneo ma ci pongono di fronte a sfide che ogni singola regione non è in grado di affrontare da sola. La Liguria è il terminale a mare delle altre due regioni, la Lombardia è il principale destinatario delle nostre merci e il Piemonte è un punto nevralgico per la logistica e i collegamenti con la Francia. Per questo, tutto ciò che riguarda interporti e logistica sarà monitorato da questa cabina di regia».

«La giornata di oggi - ha proseguito Toti - è un segnale importante di apertura verso una serie di politiche di collaborazione e integrazione con Lombardia e Piemonte al di là del colore politico. Nel passato - ha concluso Toti - questa politica è stata poco praticata in Liguria in virtù di un senso di indipendenza che credo poco e male si sposi con la funzione tipica di programmazione delle regioni»... a cura di acr il milanese