Un blog creato da maurizioalessandro il 29/12/2007

Il fiore dell'agave

�Fiorisce una volta ogni dieci anni, dicono, e poi muore subito. Vorrà pur significare qualcosa che sia capitato a noi di vederla così.�

Nei dintorni della poesia: critica, recensioni, appunti,� commenti...

IL FIORE DELL'AGAVE

Felicit�, non mi versare stelle
nel bicchiere. Offrile all�azzurro,
alle nuvole in viaggio, agli aerei
che volano piano. Che le tue mani
luminose mi sfiorino appena
nel vuoto di un lento mezzogiorno.
Che il vento non mi atterri nella luce,
che io non cada sul cieco barbaglio
di radici, dove fiorisco nervosamente.
Ci vuole un tronco per fiorire, rami
per prendere il sole, per vestirsi
di cielo. Io sono l�agave,
la cicala dei fiori. Quest�enfasi
� la mia forma: la mia estasi,
la mia ombra.

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Sono undici scrittori contemporanei, quasi tutti tra i 40 e i 50 anni, accomunati dalla terra di origine: il Nordest. Si ritroveranno sabato prossimo 26 gennaio 2008�alle 17 in piazza dei Signori per dare vita ad un reading antirazzista. Con l�attore Marco Paolini, Gianfranco Bettin, Tiziano Scarpa, Vitaliano Trevisan, Romolo Bugaro, Alberto Fassina, Marco Franzoso, Giulio Mozzi, Gian Mario Villalta, Mauro Covacich, Ferrucci.

La notizia � su L'espresso del 24 gennaio 2008.

Un pugno al cuore leghista di Treviso che non mancher� di suscitare reazioni e discussioni. Il razzismo� de noantri esiste,�insieme�ai nostri miti e alle nostre frustrazioni, ma nessuno scrittore � stato finora capace di�parlarne veramente dal di dentro.

Andiamo a Treviso per dire no alla "nostra" bonaria e cialtronesca intolleranza. Ma andiamo anche a chiedere agli scrittori di dar voce a quella "complessit�" del Nordest�su cui, purtroppo, si discute tanto ma si scrive (e si conosce) poco.

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