Non sono qui per cercare rapporti extra cogniugali o sesso fine a se stesso, al momento ho seri problemi che m'impediscono di uscire da casa altrimenti sarei fuori a passeggiare con le mie amiche oppure ad organizzare qualche evento primaverile, grazie a tutti per la comprensione ayol
Post n°313 pubblicato il 21 Aprile 2013 da ayol
ma io non resterò qui qd aspettare in riva al fosso, non si stta bene qui arriverà un raggio si sole ouna stella verrà a prendermi per portarmi ancora sulla mia strada ed allora mi ricorderò chi sono da dove vengo dove stavo andando e soprattutto avrò ritrovato quella parte di me stessa che ora dorme ininterrottamente e non mi concede nulla, ayol |
Post n°312 pubblicato il 17 Aprile 2013 da ayol
Per mia fortuna abbiamo diversi medici amici da sempre che ho potuto contattare e sono venuti da me a seguire il percorso e gli svilupppi dell'ictus tra cui il cardiochirurgo che stava facendo l'intervento a mio marito e per un caso fortuito in quel momento in prontosoccordo era arrivato unnoto neurologoconsiderato uno tra i migliori nel suo settore che appena mi ha vista mi ha fatta trasferire immediatamente nel suo centro riabilitativo.da qui ha inizio la mia attesa contro il tempo il programma era quello di fsrmi recuperare quello che non era stato molto colpito per savere poi la forza fisica e psichica di continuare il lungo percorso che mi attendeva.A oggi ho fatto passi da gigante nei giorni buoni riesco a spostarni in casa coc l'ausilio di un bastone fuori casa abbiamo provato ma è ancora presto mi disturbano i rumori del traffficomi bisturba la sensazione dello spazio vuoto che mi circonda negli ambienti chiusi tipo un ristorante o in un ambiente dove ci sono diverse persone che parlano tutti insieme mi disturbano i toni di voce che sono diversi tra loro e si mescolano creando solo un fastidiosissimo rumore per altro andare fuori seduta sullasedia a rotelle in principio ora mi ci sono abituata mi disturbava la reazione delle persone mi sentivo osservata come fossi una extraterrestre :Ma non importa io vado avanti in questi anni ho fatto l'abitudine a molte cose e soprattutto a leggere sul volto delle persone quello che pensan guardandomi.Quello che è sempre entusiasmante la reazione dei bambini, alcuni ti parlano vohliono sapecosa mi é successo altri ancora mi vhiedono che se ci teniamo per mano loro mi aiutano a non cadere ,ci sono molti modi di vivere bene anche su una sedia a rotelle e non solo sui tacchi a spillomi chiedono se o.Cara Cris questo é il mio apettare perché sono certa che un giorno qualunque mi alzerò da questa sedia a rotelle e senza rendermene conto inixierò a camminare come prima ed anche il mio braccio ritornerà a far parte del mio corpo facendo il suo lavoro, ho sempre bisogno di persone accanto a me che siano positive e m'inducono a non lasciarmi andare, percché la cosa più facile lasciarsi compatire e smettere di aver fiducia nelle tue possibilità. Ayol |
Post n°311 pubblicato il 15 Aprile 2013 da ayol
e poi un giorno ti svegli come un giorno qualunque ma poco dopo realizzi che niente è più come prima andiamo per ordine cercando di esere concisaera il dicembre del 2010 pochi giorni prima di natale per me sono giornate frenetiche il lavoro dove tutti diventano isterici perché vanno alla ricerca del regalo perfetto poi ci sono gli impegni di chiusura dell'anno fiscale ed è facile restare in ufficio fino ad ore impensabili dormi?qualche ora ed è già mattina svrglia la giornata la giornata é lunga ma le ore scorrono velocemente troppo velocemente e vai avanti così per di più torniquando torni a casa c'é tuo marito che sta male non é un semplice male di stagione, ma si amore stai tranquillo un brodino caldo una buona dormita e domani sarai ancora un leone, non ho neppureil tempo di realizzare a quello che penso la situazione é critica cosa fare él'antivigilia di Natale non c'é nessuno a cui posso telefonare fermati un attimo erespira profondamente e ragiona l'inica cosa da fare era chiamare un ambulanza é trascorso un un tempo lunghissimo per me che avevo mio marito trale braccia con lo sguardo che implorava aiuto....stai calmo respira piano e profondamente l'ambulanza sarà qui a momenti.Detto fatto gli metto la vestagli sul pigiama e gl'infilo anche il cappotto fuori nevicava ancora enon é stato così semplice arrivare al prontosoccorso un emorragia addominale gli aveva causato un infartouna notte infinita sola nessun medico mi diceva nulla di confortante nessuno poteva raggiungermi tutte le decisioni dovevano essere esclusivamente mie.Dovevo a tutti i costi tornare a casa per portare la sua docunmentazione clinica. non si trovava un taxi nemmeno a pagarlo a peso d'oro mi avvio con coraggio e determinazionea casa a piedi al mio ritorno la situazione andava sempre peggiorando aveva perso molto sangue ed era necessario fare almeno un paio di trasfusioni, autorizzo la trasfusione e nel frattempo chiamo il cardiologo nostro amico da sempre gli spiego la situazione e decidiamo di trasferirlo in un altro ospedale specializzato in problematiche di cuore e situazioni critiche cardiocircolatorie ; sapere di essere tra medici xhe ci conoscono e ci hanno in cura da sempre mi tranquillizza un pochino , mio marito non é un soggetto molto facile ed accomodante ragion per cui tutti i giorni pranzo e cena dovevo correre da lui per farlo mangiare e in ogni caso c'era sempre il lavoro che non potevo assolutamente trascurare l'unica cosa positiva e che a questo punto avevo vicino i suoi psrenti che in qualche modo mi hanno dato una mano ma lui non voleva vedere nessuno ero la sola che poteva farlo star tranquillouna sera stavo per uscire dalla stanza guardo il monitor delle funzioni vitali e mi accorgo che la saturazione non era normale lo guardo era pallidissimo e faticava a respirare vado in sala infermieri e mi rispondono che nom é nulla da li a poco le avrebbero somministrato un calmante e tutto sarebbbe rientrato nella norma ma io non mi arrendo mai rimango li ad accertarmi che tutto sia normale insisto di chiamare il medco di guardia perché la situazione rspiratoria era peggiorata ancora un attimo dopo vedo arrivare due medici con al seguito gli infermieri portando diverse apparecchisture per fsre degli esami in camera per evitare di muoverlo io ero fuori dalla camera i tutto questo vai e vieni di medici nessuno rispondeva alle mie domande sentivo che da li a poco il miko cuore sarebbe andato in fibrillazione atriale avviso il cardiologo mi porta in sala visite mi somministra i farmaci che avrebbero controllato la fibrillazione e a questo punto mi dice che mio marito era in una grave crisi respiratoria e l'unica cosa per salvargli la vita era intubarlo: lei Signora é disposta a firmare il consenso mi sembrava di essere in un film dell'orrore certo dottore che autorizzo non mi sembra che ci siano alternative cercate di far presto senza perdere altro tempo una volta intubato non c'era più alcun pericolomi siedo accanto a lui decisaa stare li ma non era consentito restare in una camera di terapia intensiva perchè se ci fosse stata qualche emergenza avrei intralciato il loro lavoro vado fuori bevo l'ennesimo caffe della giornata mi siedo comoda ed aspetto, forse per compassione e pietà dopo poco arriva la responsabile del reparto e mi dice |
Post n°310 pubblicato il 28 Marzo 2013 da ayol
io non verrò mai a cercarti , hai avuto tutto il tempo necessario per riflettere pensare e rispondeti da solo a tante domande sei scomparso improvvisamente e te ne sei andato con giustificazioni crudeli che non avevano senso con quell'amicizia profonda e sincera che si era creata .hai volutamente farmi del male pr esser certo che non ti avrei più cercato ma cercarti per dirci che cosa?Aiol |
Post n°309 pubblicato il 25 Marzo 2013 da ayol
|
Post n°308 pubblicato il 22 Marzo 2013 da ayol
|
c'è sempère un posto dove tornare, sono stata via molto forse non ci sarete più amici miei che mi avevato fatto compagnia , abbiao riso insieme, qualche volta pianto ma eravamo qui e sapevamo di trovarci, poi il tempo passa oggi forse avete preso altre stade e e direzioni diverse ma chiunque si sia fermato qui iun momento ha lasciato un segno nel mio cuore, grazie per avermi fatto compagnia Qualcuno forse tornerà altri si saranno stancati di vedere la mia assenza ma spero che altri verranno a condividere un momento di gioia , camminare fianco a fianco per un momento tenendoci compagnia.a sempre ayol |
Post n°306 pubblicato il 03 Gennaio 2013 da ayol
Siamo convinti |
Post n°305 pubblicato il 30 Dicembre 2012 da ayol
|
Post n°301 pubblicato il 26 Giugno 2011 da ayol
|
Inviato da: cris.cambs
il 24/04/2013 alle 20:40
Inviato da: ayol
il 20/04/2013 alle 19:15
Inviato da: cris.cambs
il 19/04/2013 alle 20:21
Inviato da: cris.cambs
il 15/04/2013 alle 21:20
Inviato da: ayol
il 12/04/2013 alle 16:10