Creato da bandierarossa61 il 31/05/2008
Nel blog verranno presi in considerazione i problemi presenti nella città di Pisa. Blog campanilista, assolutamente no, in quanto i problemi della città della torre pendente, leggendo i quotidiani e ascoltando i servizi trasmessi dalle tv locali e nazionali, li ritroviamo in molte altre città italiane, tanto per citarne alcuni: l'inquinamento, causato dal traffico su gomma, dallo sviluppo sconsiderato degli aeroporti e dell'industria; l'assenza della casa; il sociale la sanità e la salute, la sicurezza e la violenza; gli extracomunitari; i rifiuti e il loro smaltimento; il precariato e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Ripeto sono soltanto alcuni dei tanti probelmi che affliggono questa nostra società. E' un variegato di problematiche che in molti casi sono legate a filo diretto le une alle altre. La discussione sarà condotta in maniera democratica e aperta a tutti, il linguaggio utilizzato dovrà essere semplice e comprensibile. Ritengo necessario informare coloro i quali parteciperanno a questo blog, che le funzioni dello stesso saranno quelle di supporto professionale al lavoro degli amministratori della nostra città.

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26/03/10 Seconda pista si grazie

Post n°111 pubblicato il 26 Marzo 2010 da bandierarossa61
 

Al  Sindaco del Comune di Pisa Ai Gruppi di maggioranza e minoranza Ai Direttori dei quotidiani Il Tirreno e La Nazione

   

Grazie ENAC per il si alla seconda pista e vi ringraziano tutti i cittadini che sono sul cono di volo della stessa che si sono accorti di tutto ciò a loro spese, anzi a spese dei loro orecchi, quando si sono accorti ed hanno visto passare sulle loro teste e sulle loro case gli aerei civili e militari. Un altro sacrificio viene richiesto ai cittadini di S. Marco, ma poi avremo la soddisfazione di non vederci più sorvolare le ns teste e le ns case dagli aeroplani perché come è stato detto più volte sui quotidiani locali l’allungamento di 500 m della pista lunga comporterà l’arretramento del decollo e dell’atterraggio degli aerei o l’anticipazione di entrambe e l’immediata virata verso lato mare, ad una altezza superiore, e fuori dalla città. Sarà dura, due anni sono lunghi, con la speranza che non si ripeta l’esperienza dell’inutile parcheggio piazza Emanuele. Certo questa variazione del cono di volo non permetterà alle centraline una corretta rilevazione del rumore in quanto gli aerei hanno un percorso diverso molto più vicino alla città, tanto per intenderci su via Dell’Omodarme. Come tutti sanno al raddoppiare della distanza la potenza sonora dimezza e quindi con questo spostamento dallo strumento di misura, collocato in via della Ferrovia, i dati rilevati non saranno più attendibili.

Non vorrei essere noioso nel ripetere che quanto dichiarato sul Provvedimento per l’espansione dell’aeroporto, e più specificatamente sulla VIA, sulla quale si diceva che lo sviluppo non avrebbe comportato alcuna variazione alle condizioni ambientali iniziali, non ci sarebbero stati regali alla cittadinanza, ed invece non è stato proprio così. La SAT per ridurre l’inquinamento acustico, che era salito oltre i limiti di legge, vedi art. del 1/12/2009, allungherà la pista, spero che lo faccia realmente per questo motivo e non per permettere a tutti gli aerei di usufruire in sicurezza dello scalo pisano; via Asmara è classificata zona A, e ha diritto ad un indennizzo; via Cariola e via Carrareccia sono in zona B, l’inquinamento chimico, proveniente dai motori dei mezzi e aerei è aumentato, per non parlare del traffico. 5 milioni di passeggeri sono tanti e tanti saranno i mezzi che transiteranno nella zona dell’aeroporto e nelle vie antistanti. Ma la viabilità ce la farà a sopportare un ulteriore milione in più di passeggeri. Le vie di accesso sono tre: dalla città via dell’Aeroporto, FIPILI e via Asmara, la più congeniale tra le tre sarebbe la FIPILI, ma dall’uscita si devono raggiungere i parcheggi e quindi si deve utilizzare la viabilità del quartiere, forse con i nuovi terreni, via Cariola e via Carrareccia, che verranno regalati dai cittadini italiani ed europei alla SAT senza colpo ferire, gratis, per la porta della Toscana questo ed altro, tutti i mezzi gommati verranno lì parcheggiati e quindi tutto rimarrà chiuso nell’ambito aeroportuale, forse. Ma non è finita, altro regalo, i camion che arriveranno dalla nuova bretella per entrare nella zona cargo di via Asmara. Grazie porta della Toscana, grazie a te tutta la cittadinanza dei quartieri San Giusto e San Marco avrà qualcosa in più, un riconoscimento, un ringraziamento: l’implementazione dell’inquinamento acustico e chimico, si ferma il traffico in città per ridurre lo smog e si aumenta in periferia. Concittadini siete grandi. Per fortuna non tutte le cose vengono per nuocere ci sarà il trenino di collegamento, stazione ferroviaria aeroporto, con in regalo una fermata, raggiungibile come non si sa, con dei parcheggi intermedi che serviranno esclusivamente quando c’è il blocco del traffico per farci parcheggiare le auto provenienti dall’Aurelia, per evitare la figuretta che è stata fatta in questi giorni, il nuovo slogan “Via lo smog dalla città, implementiamolo nelle periferie” tanto sono quartieri dormitorio e la mattina non c’è nessuno, e poi sono abituati, sono allenati hanno il verde attrezzato vicino alle grandi arterie di collegamento, quindi lo smog è roba di tutti i giorni. Prevenire è meglio che curare e quindi, per non ripetere le suddette figurette, iniziamo a fare grandi parcheggi per ospitare le auto di coloro i quali lavorano in Pisa e colleghiamo il tutto con mezzi pubblici. Chidere la città in questo modo non serve a niente, è un po’ come utilizzare le mascherine monouso per proteggersi dalle PM 10 o PM 2,5, una grande ……. . Città chiusa ben venga, ma con le regole, ricordandoci che la libertà dell’uno termina dove inizia quella dell’altro e tutti hanno gli stessi diritti giustamente di divertirsi, ma anche di dormire e riposarsi.

 
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