Creato da Ales_Cento il 19/08/2006

ALFA

opinioni di genitori

DI PUBLIO TERENZIO AFRO

Homo sum; humani nihil a me alienum puto.(Sono un essere umano; nulla di ciò che è umano reputo a me estraneo)

 

PERCHÈ ALFA ?

ALFA è la prima lettera dell'alfabeto greco. Indica però anche l'inizio; il principio di un qualcosa. Questo blog , vuole essere un tentativo. Un tentativo  per confrontare le opinioni dei genitori (a Cento e nei paesi limitrofi), sui vari temi che implicano i bambini, i giovani (Non per questo sono esclusi gli altri genitori che navigano nel web). Un confronto sulle tematiche che influenzano la normale quotidianità familiare e le aspettative di noi genitori. Un principio insomma su di un argomento che è di per sè IL PRINCIPIO. I bambini ed i giovani (di qualsiasi età, frequentanti qualsiasi classe o qualsiasi sezione) sono  loro IL PRINCIPIO. Non esisterà niente senza i bambini, senza i giovani. Che valore hanno la politica, la religione, l'economia, il mondo del lavoro, la filosofia, il futuro e tutto quello che riguarda il mondo degli adulti senza di loro.

 

ALFA   ,però può indicare una privazione, una negazione (alfa privativo). Soprattutto dei partiti. O meglio di quei politicanti e di tutti coloro che vedono la "politica" come un qualcosa al di sopra di tutto, e a cui tutti e tutto , si devono prostrare e sottomettere. Quando dovrebbe essere perfettamente il contrario : " E' la politica che dovrebbe asservire le famiglie". Per non parlare di coloro che sfruttano certi argomenti per puri scopi personali.

Sembrano parolone retoriche e forse demagogiche. Il tutto è semplicemente dettato da una reale preoccupazione. Il "mondo Cento" stà cambiando velocemente e non certo in meglio. La preoccupazione nasce spontanea. Mi sembra doveroso tentare di fare qualcosa in più, per assicurare un mondo migliore a mio figlio e non stare alla finestra a guardare. Capisco che è una goccia in un oceano, ma  ormai è insensato pensare che basta rinchiudersi tra le pareti di casa e tutto quello che succede fuori non possa mai toccarci.

E' per questo, che ho fatto il rappresentante della sua sezione. Sarei un bugiardo ed un ipocrita a dire che non sono interessato a seguire questa strada.  Ho un interesse è vero; ma non è quello di distinguermi dagli altri, per sentirmi sopra di un piedistallo, od arrivare chissà dove; ma è semplicemente una maniera, concreta, di stare più vicino al mio bimbo. Il progetto è che questo blog non resti il "mio blog".

 
 

 

Entrata a scuola »

" Esperienze di rappresentante "

Post n°1 pubblicato il 19 Agosto 2006 da Ales_Cento
 
Foto di Ales_Cento

Per tre anni ho fatto il rappresentante dei genitori della sez. della scuola dell'infanzia a cui era iscritto mio figlio.(una materna ricavata da un edificio che precedentemente ospitava la pretura di Cento) A parte "qualcosina" direi che è andato tutto bene. "Qualcosina" del tipo:

-Muretto di cinta basso intorno al cortile. Una rete metallica all'inizio era stata considerata antiestetica, meglio una siepe. Tanto crescerà in fretta. Meno male dopo è stata optata la soluzione antiestetica.

- La rete metallica fermata con fil di ferro plastificato a dei paletti di ferro. I fermi chiusi con delle pinze e tagliate con delle tronchesine verso l'interno. Morale, una fila di spunzoni a due metri di altezza ed una fila ad altezza di faccia di bimbo. Grazie a Dio, sono stati sostituiti con delle fasciette di plastica. Peccato però che sono state chiuse e tagliate sempre verso l'interno.

-Invasione di "api"?. Due giorni prima della chiusura della scuola, prima delle ferie estive di due anni fà, il cortile della scuola invaso da centinaia di "api"?. Sei bimbi punti. Risposta: "Non possiamo intervenire le api sono specie protetta". ( i bimbi no. Nota di chi scrive). Ma poi si trattava di api o di vespe? Nessuno si è premunito di appurarlo.

-Bambini perennemente sporchi di terra e di polvere. Il manto erboso non esiste più ed ha lasciato il posto ad uno strato di polverina fine che è falcimente respirabile. Purtroppo l'erba sintetica od altre soluzioni pare siano anche questa volta di difficile applicazione.

-Dormitori caldi bollenti. In alcuni periodi dell'anno le maestre sono costrette ad asciugare, con quello che hanno, il sudore dei bambini che si alzano dai lettini. I dormitori sono una cosa che è prevista solo in alcune regioni di Italia, non sono obbligatori. Quindi non lamentiamoci troppo, i bambini dormono. ( chissà cosa sarà quest'anno che fanno la quarta sez., e che alcuni bimbi, molto probabilmente saranno accolti nei corridoi per il riposo pomeridiano).

-Rappresentanti di genitori, che dichiarano nelle riunioni d'intersezioni, che certe cose è meglio non farle sapere agli altri genitori.

-Rappresentanti delle istituzioni scolastiche che affermano la stessa cosa dei rappresentanti dei genitori prima descritti, perchè essendo loro dei professionisti, sono come i medici o come i notai. Sono loro che derminano l'operazione da fare o la causa da perpretrare, senza però tenere presente, a mio avviso, che è il paziente od il cliente a decidere se l'intervento và fatto o la causa và indetta.

-Quest'anno poi mancano un centinaio di posti alle materne.

A parte "qualcosina" direi tutto a posto. cosa ne pensate?

 
 
 
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" LETTERA AD UN FIGLIO "

SE di Rudyard Kipling

Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te la perdono, e te ne fanno una colpa, se riesci a credere in te stesso quando nessuno lo fa, ma anche a tener conto del loro dubbio; se riesci ad aspettare senza stancarti di aspettare, o ad essere calunniato, senza mentire, od ad essere odiato, senza lasciarti prendere dall'odio, e tuttavia a non sembrare troppo buono, o troppo saggio; se riesci a sognare e non fare del sogno il tuo padrone; se riesci a pensare e non fare del tuo pensiero il tuo scopo; se riesci ad affrontare il Trionfo e la Rovina e trattare quei due impostori allo stesso modo; se riesci a sopportare di udire la Verità da te detta distorta da furfanti per abbindolare gli ingenui, o a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, distrutte, e fermarti per ricostruirle con arnesi logori; se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vittorie e rischiarle in un colpo a testa e croce, e perdere, e ricominciare dall'inizio, senza mai lasciarti scappare un sospiro sulla perdita; se riesci a forzare il tuo cuore, i nervi e i muscoli e costringerli a servire il tuo scopo quando da tempo sono sfiniti, e a tener duro quando in te non resta altro che la Volontà, che ingiunge:"Tenete duro!", se riesci a parlare con la folla e conservare la virtù, o a camminare coi re senza perdere il buon senso, se non riesce a ferirti il nemico come l'amico più caro, se tutti contano per te, ma nessuno troppo; se riesci a riempire l'impercettibile minuto con sessanta inestimabili secondi di Vita, tua è la Terra, e tutto ciò che vi è in essa, e - quel che è più importante - sarai un Uomo, figlio mio!

 

RICORDI

 

LETTURE, FRA LE TANTE, DA NON PERDERE

"Un genitore quasi perfetto" di Bruno Bettelheim

"La scomparsa dei fatti" di Marco Travaglio

"L'indignato speciale" di Andrea Pamparana

"Psicologia e sviluppo mentale del bambino" di Jean Piaget

"Il momento è catartico" di Flavio Oreglio

"La scimmia nuda " di Desmond Morris

"Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand

" Il vecchio e il mare" di Ernest Hemingway

 

KNICK KNACK

 

BIRDS

 

SCRAT

 
 
 

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