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LA NOIA E’ MORBO

di Alfredo Giglio ©

Inver il tempo passa e scorre via

come vento impetuoso che regala

all’ingiallite foglie il proprio moto

spingendole, senza sosta nell’ignoto.

Ma spesso il tempo appare silenzioso

e nel suo corso veloce par sia fermo,

proprio quando la mente si riposa

e l’occhio resta fisso ad altra cosa.

Il pensiero, rivolto al tempo andato

oltre non va:  rimane quasi vuoto.

Allor cade la voglia di sognare

e l’anima rimane senza l’ale;

il cor non ha aneliti da dare

e la noia ti prende come un male.

La noia è morbo e scherno della sorte

che nasconde l’insidia della morte.

Per i mortali è meglio la follia

che gareggia col tempo in frenesia

e par ch’allunghi ancor  la giovinezza

che furente già scorre nell’ebbrezza.

Vince la noia chi vive in allegria

e riesce a sorridere alla vita,

avendo dentro sempre la speranza

che la luce sovrasti l’ignoranza.

Alfredo Giglio