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IL VENDITORE DI FUMO

Post n°91 pubblicato il 12 Agosto 2022 da Armanarman2
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La soluzione a tutti i problemi del nostro vivere?

Sì, qualcuno ce l'ha, basta chiamare il venditore di fumo!

Tuoni e fulmini, era il caso di dire in quella sera nel paese di Agua Mara, dove le cataratte del cielo si erano aperte, in una pioggia sempre piu incessante, che sembrava il diluvio universale!

Quel giorno di domenica nel paese di Agua Mara si teneva la tradizionale sagra del maiale, ma dopo l'ordinanza del sindaco che aveva proibito la macellazione del suino a causa di un virus, la festa non era più la stessa degli anni precedenti.

Nel paese non c'erano più animali da vendere, niente polli o conigli, niente agnelli o galline,  per un paradosso, la sagra del paese chiamata la "sagra del maiale" di suini non se ne vedeva nemmeno l'ombra!

C'era però gente dei paesi vicini, che per l'occasione della festa, si era ritrovata nel paese per farsi una rilassante passeggiata ,in quella bella domenica per niente soleggiata di Aprile!

Quel giorno un uomo, sul suo furgoncino pieno di mercanzie, si stava dirigendo ad Agua Mara, il piccolo paese sperduto fra le montagne, per portare a termine una missione importante!

C'era molto movimento nel paese visto la festività della domenica e la sagra del maiale, ma a lui non interessava più di tanto di quella festa!

L'importante era di portare a termine il suo scopo!

Sapeva che non avrebbe dovuto fallire, perché lui stesso assieme ai suoi colleghi di lavoro, aveva progettato nei minimi dettagli quella missione, pioggia permettendo! La strada lunga e tortuosa lo portò finalmente alle porte di Agua Mara!

Arrivato lì, cominciò a guardarsi intorno.Era così piccolo quel paesino che non ci voleva molto a capire da quale parte si trovasse la piazza.

Quindi, diresse il furgoncino verso una breve salita ed ecco, la piazzetta stava proprio lì, era già piena di gente allegra sotto l'ombrello, pioggia o non pioggia, con le sue bancarelle e con i vari oggetti in vendita, che facevano da cornice all'allegra gente del paese!

La festa si teneva proprio quella sera, era un viavai di persone, i tavolini dei bar erano pieni di paesani che giocavano a carte e bevevano birra e vino!

i ragazzini correvano da una parte all'altra del paese sotto la pioggia e davanti al palco dove, da lì a poco, si sarebbe tenuto il concerto di un gruppo musicale rock, The Country Band!

Un cane latrava da lontano , la musica risuonava per le viuzze e le contrade, nei vicoli e per la piazza, contagiava tutti in quella sera dove le ragazze avevano messo il loro abitino da festa e sognavano la California, con i loro occhi innocenti della loro gioventù!

Tutta la loro bella età era riempita di occhiate furtive, sorrisi, e risate verso i ragazzi del paese!

L'uomo si guardò in giro e pensò: "Certo che venire in un paese come questo è proprio una impresa da diavolo!"

e sorrise sotto i suoi grandi baffoni, perché lui il diavolo lo conosceva bene, eccome! Comunque fosse, intuì che forse non sarebbe stato così facile vendere alla gente del posto le sue mercanzie!

Sì...era proprio questo la merce che aveva intenzione di vendere a quella gente semplice: menzogne!

Solo truffe e ben costruite menzogne!

L'uomo fermò il furgone al centro della piazza, scese dal posto di guida, prese una valigia nera e si incamminò tutto impettito verso la vicina osteria, l'unica del paese dove la gente tentava di ingannare il tempo, giocando a carte e bevendo qualche buon bicchiere di vino!

L'uomo in nero era assolutamente convinto di essere inappuntabile in quanto al suo abbigliamento: abito nero, scarpe lucide nere, cravatta e camicia entrambe nere!

In verità sembrava il becchino a un funerale!

Comunque sia, era appariscente, ma lui lavorava sempre in nero, per cui, entrando nella piccola osteria, attirò gli sguardi di tutte le brave persone presenti!

Salutò ad alta voce dicendo «Salve!» ma il suo saluto, chi sa perché, non fece nessuna buona impressione ai frequentatori del locale!

Ragion per cui,  andò a sedersi ad uno dei tavolini liberi e come sperava, fu subito seguito dagli sguardi sospettosi dei paesani di Agua Mara!

A quel punto, sistemata sul tavolino la sua valigetta e sbottonata la giacca per dare una parvenza di informalità alla sua presenza, disse con tono suadente ed elegante: «Venite signori e signore non abbiate timore! Grazie a me, da questo momento in poi, potrete dire addio a tutti i vostri problemi!»

Così dicendo estrasse dalla sua valigetta tante piccole scatolette di diverso colore e le sistemò con fare sicuro facendosi spazio sul tavolino.

Cosa poteva esserci di così miracoloso in quelle scatolette colorate? Le persone presenti, già sorprese dall'irrompere di quell'uomo nella loro pacifica vita, ora erano anche incuriosite!

Tutti volevano sapere cosa fosse in grado di fare quell'uomo in nero! «Con questi prodotti ultimi ritrovati della scienza, cari signori, ogni vostra sofferenza andrà via! Provare per credere!»

Tutti ormai si erano avvicinati a quel venditore e nel frattempo, la voce che un venditore sospetto che prometteva miracolose guarigioni si aggirava nel paesino, iniziò a girare velocemente, tant'è che quasi tutti andarono via dalla piazzetta per dirigersi verso lo strano personaggio e dare una sbirciatina alle strane scatolette colorate di cui già si parlava e, soprattutto, per vedere cosa queste contenessero!

Una vecchietta, intimidita, si avvicinò all'uomo e disse: «Buon uomo, ma queste scatolette servono anche per i miei dolori? Per la sciatica che continua a non farmi dormire la notte?»

«Ma certo cara nonnina!» rispose l'uomo. «Vede questa scatoletta di colore giallo? Dentro troverà tante pillole dello stesso colore. Si metta davanti ad una tovaglia gialla e ne ingoi tre la mattina e tre la sera: vedrà che tutti i tuoi malanni spariranno!»

«Grazie! Grazie!» rispose rincuorata la vecchietta! Si sentiva già ringiovanita!

Ora avrebbe finalmente potuto dormire e, anche se duecento euro per una scatoletta le erano sembrati un po' troppi, capì che la felicità non aveva prezzo e se andò felice e tranquilla verso casa sua!

Nel frattempo, il macellaio del paese, dopo aver ascoltato con curiosità la richiesta della sua compaesana, ancora con il grembiule tutto sporco di sangue si fece avanti tra la piccola folla e decise anche lui di fare un tentativo.

«Buon uomo» iniziò «Io avrei dei seri problemi con la mia attività di macelleria; dopo l'ordinanza del sindaco di non vendere più carne di animali sono sul lastrico! Lei sa com'è, con questa ordinanza non ci sono più animali da mattare e nessuno vuole più carne come prima sembra che siano tutti improvvisamente diventati vegetariani. Ma io sono rovinato! Come posso andare avanti? Come posso mantenere la mia famiglia?»

«Non aggiunga altro amico mio!» lo interruppe il venditore in nero, soddisfatto che finalmente i suoi affari iniziassero a girare! «Ho giusto qui la soluzione che fa per lei: prenda questa scatola rossa e la porti con sé: dentro troverà delle pillole rosse da prendere mentre sta pregando per la sua attività in crisi. Ne prende due tra una preghiera e l'altra e mi raccomando: non le prenda né prima né dopo altrimenti non faranno effetto!»

«Grazie!» disse il macellaio felicissimo «quanto vi devo per il disturbo?»

«Mille euro!» rispose prontamente l'uomo «E naturalmente senza fattura!»

Al macellaio per poco non venne un colpo: quello era tutto il suo incasso mensile! Avrebbe dovuto lavorare il triplo per riuscire a rientrare nelle spese, ma pagò lo stesso il venditore: d'altronde si trattava di un investimento a lungo termine e da ora in poi, grazie a quelle pillole, non avrebbe avuto più nessun problema finanziario!

«Aspetta il tuo turno!» tuonò un omaccione ad una ragazza che tentava di superare la fila per raggiungere il venditore.

Era una ragazza piena di problemi, poverina, il marito l'aveva abbandonata da poco e, andando via di casa, l'aveva anche lasciata da sola ad occuparsi dei loro due bambini!

Si sentiva morire, la poverina, e doveva assolutamente parlare con qualcuno dei suoi problemi!

«Mi aiuti, per favore, mi aiuti!» urlò la donna disperata. «Lo faccia per pietà: mio marito è andato via di casa per una donna senza dignità, ha perso la testa per quella disgraziata senza pudore, la odio! Non so più cosa fare per farlo rinsavire dalla sua follia!»

«Niente paura, ragazza mia!» rispose l'uomo e fece cenno alla donna di avvicinarsi al tavolo.

«Ho la soluzione adatta anche ai suoi problemi: vede questa scatola di colore viola? Prenda le pillole che ci sono dentro, ogni volta che suo marito uscirà di casa per incontrare la sua amante: se ne prende due in una volta vedrà che suo marito tornerà a casa più fedele di prima!»

«Incredibile! Miracoloso!>>disse la donna felice << Non so davvero come ringraziarla. Lei è un uomo buono, mi ha salvato da una situazione davvero brutta, non ne potevo più di pensare al mio amato tra le braccia di un'altra. Quanto le devo per il disturbo«Cinquemila euro!» rispose l'uomo con un ghigno!

La giovane donna era ovviamente sbigottita perché la cifra era esorbitante per le sue possibilità e si sentì svenire! Cinquemila euro?! E dove andava a prenderli tutti quei soldi? Quasi, quasi ci rinunciava a quell'ingrato di suo marito e arrivederci ai suonatori! Doveva pensarci un poco!

«Mi scusi signora mia cara, queste sono problematiche complesse, ed hanno un loro costo! In più le dirò che se proprio vuole, le vengo incontro e le faccio anche la fattura! Cosi se li può scaricare dal 730 alla voce: donne tradite dal marito!»

Nonostante le perplessità della donna, il venditore godeva fra sé per gli affari che comunque stava concludendo.

In quel paesino erano tutti così creduloni, così ingenui, che avrebbero potuto credere a qualsiasi cosa venisse detta loro!

Verso la fine della giornata, mentre chiudeva la sua valigetta nera ormai quasi vuota, sentì una voce dietro di lui, era quella di un vecchio, nonno Benson che cercava di raggiungerlo ansimando per la fatica: «Scusate buon uomo, avrei voluto tanto venire prima ma non ho fatto in tempo, avevo il bestiame da chiudere nella stalla ma loro non volevano e scappavano via da una parte all'altra della fattoria e alla mia età, non potevo certo mettermi a correre anche perché la fattoria è lontana da qui.»

L'uomo in nero guardò seccato il vecchietto malandato e puzzolente che veniva verso di lui. «Che cosa vuoi vecchio?» Ormai l'uomo aveva venduto tutte le sue scatolette colorate e la sua facciata da bravo venditore cominciava a venire giù.

«Mi scusi» riprese il vecchietto «ma mi hanno detto che voi avete trovato una soluzione per ogni problema che i miei compaesani vi hanno sottoposto e allora dovete assolutamente ascoltarmi! Io ne ho uno veramente grande, ci penso sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte! I miei animali hanno deciso di scioperare e non vogliono più lavorare! Sono molto anziano e sento che fra non molto il Signore mi chiamerà e vorrei avere la certezza che i miei animali abbiano una buona posizione prima che vada via!»

Il venditore dovette ammettere che la richiesta era decisamente insolita.

In tutta la sua carriera di imbroglione esperto, pochi avevano osato fare quella domanda e questo era un bel grattacapo!

Occuparsi dei problemi degli animali non gli era mai capitato!

E poi la questione di uno sciopero degli animali non gli era mai capitato in vita sua!

La gente intorno a loro ascoltava con interesse. Avevano sentito parlare della "Fattoria delle anatre selvagge" e sulle strane storie che si raccontavano in giro!

Tutti guardavano incuriositi verso l'uomo in nero e sembrava letteralmente che pendessero dalle sue labbra; tutti volevano conoscere la sua risposta! Cosa avrebbe detto al vecchietto per fare revocare lo sciopero della fattoria?

Il venditore fu infastidito dalla domanda ma non si scompose. «Posso garantirti anche questo!» disse al vecchietto !

«Vai alla fattoria parla con il leader degli animali, il gatto Castiel, e prometti di dare loro doppia razione di cibo, meno lavoro e vedrai che lo sciopero sarà revocato

Il fattore Benson fu incredibilmente felice di saper come ottenere la revoca dello sciopero, prese dal portafoglio tutti soldi della pensione riscossi il giorno stesso e li porse all'uomo, che li intascò senza neanche ringraziare e ovviamente, anche questa volta, senza lasciare nessuna fattura!

D'altra parte, lui era l'uomo in nero!

Conclusa ormai la sua missione, il venditore si accingeva a ritornare al suo furgoncino allontanandosi dal paesino di Agua Mara, seguito a vista dallo sguardo compiaciuto dei suoi abitanti che ritornarono nella piazzetta del paese commentando i vari episodi dello strano personaggio, quando viene intercettato dal sindaco dal paese. 

"Mi scusi"disse il sindaco accompagnato da due vigili urbani ."Mi hanno riferito che voi avete una soluzione a ogni problema della vita"

" Allora dovete assolutamente ascoltarmi! Io ne ho uno veramente grande, ci penso sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte! Sono molto anziano e sento che fra non molto il Signore mi chiamerà a sé: vorrei che mi assicurasse la certezza di andare in Paradiso! C'è qualcosa anche per me fra i suoi rimedi?"

Il venditore dovette ammettere che la richiesta era decisamente insolita!

In tutta la sua carriera di imbroglione esperto, pochi avevano osato fare quella domanda e questo era un bel grattacapo!

La gente intorno a loro ascoltava con ansia, tutti guardavano incuriositi verso l'uomo in nero e sembrava letteralmente che pendessero dalle sue labbra!

Tutti volevano conoscere la sua risposta! Cosa avrebbe risposto al sindaco per la salvezza dell'anima?

Il venditore fu infastidito dalla domanda ma non si scompose, non poteva smascherarsi di essere un imbroglione davanti a tutti! "Posso garantirti anche questo"disse al sindaco.

"In questa scatola color cielo troverai le pillole che ti assicureranno un bel posto in paradiso!.Ognuna ha un nome diverso,c'è la pillola buone opere che dovrai prendere tassativamente ogni giorno,la pillola Religione che non devi assolutamente dimenticare,poi la pillola Non faccio male a nessuno, prendine una a settimana e non dimenticare di accendere tante candeline al tuo santo preferito!Se farai tutto questo il tuo pòosto in paradiso sara assicurato"d isse l'omino in nero!

Il sindaco fu incredibilmente felice di essere riuscito ad ottenere il passaporto per il cielo, prese dal portafoglio tutti soldi dello stipendio comprensivo della quattordicesima riscossi il giorno stesso e li porse all'uomo, che li intascò senza neanche ringraziare e ovviamente, anche questa volta, senza lasciare nessuna fattura!

Conclusa ormai la sua missione, il venditore ritornò alla sua macchina e si allontanò dal paesino di Agua Mara, seguito a vista dallo sguardo compiaciuto dei suoi abitanti.

Ma appena fuori dal paese l'uomo in nero abbandonò la macchina e subito una voragine si aprì dalla terra e da essa ne fuoriuscì fumo e fuoco: così il demone che Satana aveva mandato per sedurre la mente delle persone assunse le sue vere sembianze e, con una risata diabolica, fu ben contento di entrare nella voragine e ritornare dal suo capo, il quale l'avrebbe sicuramente ricompensato con un aumento di stipendio!

Cari amici ... è un brutto affare lasciarsi sedurre dalle bugie del nemico della nostra anima! L'ingenuità non trova sconti davanti a Dio, perché Egli ci raccomanda del continuo di conoscere la Sua volontà attraverso la lettura della Bibbia; essere disposti a tutto pur di vedere risolversi i nostri problemi, non significa avere intenzioni lodevoli e, infine, le nostre sofferenze non ci autorizzano ad essere idioti e ciechi.

Apriamo bene le orecchie, per ascoltare la voce di Dio quando lo invochiamo nelle difficoltà e teniamo ben aperti gli occhi per non cadere nei tranelli di satana.

Dio è al nostro fianco sempre, se solo lo vogliamo. Ma prima che voltiate pagina desidero segnalarvi alcuni versi tratti dalla prima lettera di 1 Giovanni al cap.4 dal v.1: "Carissimi non credete a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo. Da questo potete conoscere lo Spirito di Dio: Ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne è da Dio, e ogni spirito che non riconosce che Gesù Cristo non è venuto nella carne non è da Dio, e questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, deve venire; anzi, ora è già nel mondo." Dio vi benedica. (Tratto dal libro The Legend of the Farm di Armando Sansone) 

 
 
 
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