Vediamoci all'angolo

J have a dream...

(15 punt.)

Intorno a noi, s'era scatenato l'Inferno...le esplosioni si susseguivano a ritmo incalzante...I suoni che udivo, ridestavano in me paure ancestrali mai provate; ma, nel mio cuore c'era serenità, quiete...tra non molto avrei ritrovato, appena mi avessero colpito...la pace. Non pensavo alla mia salvezza anzi..! Tutto questo,pensieri compresi, durò pochissimo tempo; in capo ad alcuni minuti non udii più nulla. Improvvisamente, una nausea mortale annegò il mio spirito e sentii vibrare il mio corpo in tutte le sue fibre, come se avessi toccato un filo attraversato dalla corrente elettrica. E fu proprio allora, che un armonia, penetrò nel mio animo...era l'idea del dolce riposo dal quale siamo attesi quando si muore...pensai. E quel pensiero mi dava grande dolcezza... Ed ogni cosa fu silenzio, fu immobilità. Pur tuttavia non avevo perduto la speranza; essa, non era del tutto perduta. Anche nel sonno più profondo e buio, e infine nella morte stessa, tutto non è perduto. Infatti, a cosa si ridurrebbe, allora, l'immortalità dell'uomo?!! Ero in uno stato d'annullamento nel quale era stato apparentemente sommerso il mio corpo ma l'anima mia, anche se in preda all'orrore, era indissolubilmente, eternamente viva! E fu quest'esistenza mentale, ovvero spirituale che mi fece acquistare man mano la coscienza dell'esistenza fisica...una dolce serenità si affacciò nel mio cuore.. Poi, all'improvviso ritrovai il suono. E poi il movimento. I battiti del mio cuore iniziarono ad aumentare fino a trasformarsi in un tumulto. Ora, il suono dei suoi battiti,  mi tormentava la mente e giungeva forte alle orecchie. E, dopo il suono, venne il movimento e le facoltà tattili...brividi continui tormentavano le mie membra e un formicolio si spandeva per tutto l'essere. Poi, tutt'a un tratto, si accese il pensiero...e, fu subito un intenso terrore, per capire il mio effettivo stato...com'ero?!? Cosa ero..! Ebbi un desiderio vivissimo...tentare di muovermi. Era la coscienza la coscienza d'esistere nuovamente..! Fino a quel momento, non avevo aperti gli occhi. Sentivo d'esser disteso, sul dorso. Tentai d'allungare una mano ma essa ricadde subito, e con pesantezza, su qualcosa d'umido e di duro. Mano...?!! Avevo di nuovo le mani...non sapevo quali fossero adesso le mie fattezze ma, di certo, non ero più un Esoscheletro! Mi sforzavo di indovinare in quale luogo fossi e soprattutto cosa fossi...Montava, in me, l'impazienza di servirmi degli occhi...ce li avevo?!? Portai la mano al volto c'erano! Purtuttavia non osavo aprirli. Decisi di procedere, servendomi delle mani ad una perlustrazione del mio corpo...man mano che procedevo nel toccarmi l'ansia diminuiva. Alla fine mi resi conto di essere di nuovo un essere umano! Fu allora, che una sovrumana calma prese ad abitare il mio cuore...Dovevo però aprire gli occhi; temevo cosa mi avrebbe rivelato la prima occhiata...mi aspettavo di vedere cose orribili ma allo stesso tempo temevo che tutt'intorno a me fosse il nulla assoluto...Una folle angoscia s'era impadronita,ora, del mio cuore; ma, dovevo aprire gli occhi. Andava fatto...d'un sol colpo li aprii...! I miei più orribili presentimenti si andavano confermando. Tutto intorno a me, era l'oscurità più completa! Il buio d'una notte, nera, eterna! Respiravo a fatica. Dovevo sforzarmi per farlo; la profondità, lo spessore di quel buio aveva come il potere di soffocarmi. L'aria era pesante ed insopportabile. Cercai di tenere in esercizio la ragione, fissando i miei pensieri sulla procedura impartitami dall'Ingegner Mottola, prima della partenza: non cada nell'agitazione..."l'agitazione non giova a nulla" lasci che passi un po' di tempo e vedrà che si abituerà alle nuove condizioni ambientali che troverà!... Ma in qual luogo e in quale stato io mi trovavo? Il sudore m'usciva da tutti i pori, in grosse gocce e mi gelava la fronte. L'angoscia per quell'incertezza della mia sorte divenne a un tratto insopportabile! Il sangue, pompato da un cuore impazzito, affluì all'improvviso al cervello e, di nuovo persi i sensi..!                 

Continua....