Alla seraE' bello rientrare a casa dal lavoro e trovare un sorriso a cui raccontare le proprie giornate |
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Nickname: mestesso69
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Sesso: M Età: 54 Prov: PC |
« Provo a difendermi | La favola di una vita (d... » |
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Gli anni passavano e la vita iniziava ad essermi piu’ comprensibile.Avevo capito molte cose…ad esempio non andavo piu’ a guardare sotto ad ogni cavolo con la speranza di trovarci un fratellino con cui giocare…ma soprattutto avevo capito che per essere qualcuno dovevo essere come tutti e non come volevo essere.
Ed ecco arrivare il mito di Via col Vento… i ragazzi a sognare di essere Clark Gable, Red il massimo del superfigo, sciupa femmine a allora tutti col baffettino sottile mentre le ragazze a sognare di essere Vivian Leigh,la famosa Rossella O’Hara e tutte a sognare un bacio cosi’ appassionante e lungo.
Anch’io immaginavo baci lunghi e appassionanti , pero’ ero inesperto non sapevo come si baciava una donna.Provai in discoteca con una ragazza un po’ più esperta di me. Abbiamo iniziato a baciarci.Un’esperienza bellissima…da togliermi il fiato.Dopo un minuto…buum… svenuto e lei a dirmi "a piccoletto devi respirare quando baci."
Per fortuna Ultimo tango a Parigi non era allora un film cosi’ tanto conosciuto cosi’ ho potuto continuare a pensare al burro come ad un alimento da spalmare sopra le fette biscottate e ho evitato figuracce ben peggiori…
Quindi e’ venuto il momento di Richard Gere in American gigolo’ e tutti ad emularlo nella scena in cui lui appoggia i vestiti sul letto e sceglie la cravatta.Chi non l’ha fatto?Anch’io… allora lavoravo in nero in un’officina e mettevo tutte le tute sul letto per abbinarle al casco e alle scarpe antinfortunistiche… ero sempre in tinta, sempre perfetto, e la donna era un oggetto che doveva pagarmi per le mie prestazioni. Mi immaginavo un futuro pieno di porsche e soldi a palate…beh morale della favola…una Fiat Panda 750 e solo palate intese come sberle sul volto.
Poi di colpo e’ arrivato John Rambo e tutti in palestra per gonfiarci… tutti in giro con il coltellino…mille usi e mille funzioni… fichissimo. Era bellissimo vedere tutti i ragionieri, i bancari, i manager girare in giacca e cravatta, fini ed eleganti, ma con gli anfibi ai piedi, il coltellino infilato in una tasca e il manuale di istruzioni nell’altra… si perche’ quel coltellino non era semplice da usare… la bussola…l’ago e il filo… la lente di ingrandimento… la sega… la lima per le unghie… l’apribottiglia… l’apriscatola… il tappo per chiudere le lattine… il cucchiaio… la forchetta… la chiave a croce per cambiare le ruote delle automobili…altro che Tom Tom…altro che telefono cellulare…
continua...
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INFO
SEI NELL'ANIMA
Spegnerò le luci e da qui
Sparirai
Pochi attimi
Oltre questa nebbia
Oltre il temporale
C’è una notte lunga e limpida,
Finirà
Ma è la tenerezza
Che ci fa paura
Sei nell’anima
E lì ti lascio per sempre
Sospeso
Immobile
Fermo immagine
Un segno che non passa mai
Vado punto e a capo vedrai
Quel che resta indietro
Non è tutto falso e inutile
Capirai
Lascio andare i giorni
Tra certezze e sbagli
E’ una strada stretta stretta
Fino a te
Quanta tenerezza
Non fa più paura
Sei nell’anima
E lì ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battito
Sei nell’anima
Sei nell’anima
In questo spazio indifeso
Inizia
Tutto con te
Non ci serve un perchè
Siamo carne e fiato
Goccia a goccia, fianco a fianco
Inviato da: emilytorn82
il 21/12/2016 alle 12:02
Inviato da: mestesso69
il 21/07/2016 alle 16:36
Inviato da: donadam68
il 21/07/2016 alle 12:05
Inviato da: Passion gastronomie
il 02/08/2013 alle 10:11
Inviato da: ursy66
il 23/10/2010 alle 15:02