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è arrivato il momento del dubbio

si , si è materializzato parola dopo parola, senza colonna sonora come si conviene a un pensiero che irrompe. come quando trovi i pezzi del puzzle e vertiginosamente sai già dove vanno, tasselli che hai avuto sotto gli occhi da sempre e che all'improvviso assumono il loro significato e vanno al loro posto quasi da soli. Non avevo collegato le tue perplessità a questa nuova vita così insolita e diversa, certo che chi è assiduo frequentatore dei propri pensieri a volte non riesce a vedere cio che invece è così evidente, come quando cerchi una cosa per ore e in tutti i posti e poi dopo aver abbandonato la ricerca ti spunta fuori nel posto in cui più di tutti hai cercato, buffo no ? hai qualcosa di speciale, che t'inebria , che sembra così piacevole, e invece cerchi di farlo somigliare a quello che hai perso anche se più brutto, cerchi di posizionarlo come fosse lo spicchio mancante di una torta rotonda anche se è una fetta di strudel rettangolare, ricerchi le emozioni che hai vissuto perchè con loro ti senti pronta, e ricerchi i modi e le asperità che ti hanno condotto fino a qui sull'orlo di qualcosa che non puoi sapere come vivere, che non riesci ad infilare nel posto che avevi predisposto. che se cerchi d'infilarcelo procura dolore o che comunque non te lo rende possibile. Che strano accorgersene dopo, o meglio, è solo dopo che te ne accorgi, quando i momenti piacevoli sono sempre più corti e quelli dissonanti sempre più lunghi , quando cominciano ad affiorare i perchè che vuoi regolino la tua vita. Potrebbe essere un vero peccato.........