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I NOSTRI PROGETTI
- Punto D' Ascolto Attivo
- Apparentamenti
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EVENTI
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
- L'Associazione è stata presente, per la "Settimana Della Solidarietà",(23-25/10/2008), presso il Centro Commerciale "La Primavera", V.le Della Primavera 194, Roma(RM)
- L'Associazione è stata presente, ed ha attuato degli interventi, per "La Settimana Dell'Adolescente",(24/10/2008) presso il "Borgo Ragazzi Don Bosco", via Prenestina 468, Roma (RM)
IL CR LAZIO DELLA LIDAP ONLUS E L'ALTRO VOLTO DELLE DONNE ONLUS
PRESENTANO IL 2° FESTIVAL KARAOKE
.....CANTA CHE TI PASSA....
IN DATA 8/05/2011 DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 20:00
PRESSO IL TEATRO DELLA FORMA, VIALE DELLA PRIMAVERA 317-ROMA
LA QUOTA D'ISCRIZIONE E' DI 10 EURO (ISCRIZIONE POSSIBILE FINO AL 30/04/2011)
VI ASPETTIAMO NUMEROSI
LA MANIFESTAZIONE E' A SCOPO BENEFICO
PER INFO E PRENOTAZIONI:
MANLIO BELLANDI 3459805279
ILDE LORETI 3478597666
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L'Associazione Onlus "L'Altro Volto delle Donne"
Vi invita a partecipare all'evento
"Immigrazione... 100 anni di storia..."
Domenica 6 marzo 2011 dalle ore 15:00
Presso il Teatro della Forma
Viale della Primavera, 317-Roma
Interveranno Esponenti Politici del VI Municipio Roma , Esperti sull'argomento e porteranno la loro testimonianza Donne Immigrate
A seguire buffet offerto dall'Associazione
La nostra iniziativa si propone di commemorare la Giornata dell'8 Marzo, il cammino delle Donne iniziato 100 anni fa.
Cento anni fa le Donne non votavano, non studiavano o lavoravano come gli uomini, non potevano scegliere liberamente quando sposarsi, fare figli, separarsi.
Nonostante le innumerevoli conquiste delle Donne, c'è ancora tenta strada da fare.....
Se le Donne Italiane sono ancora costrette a lottare contro diverse forme di discriminazione , il percorso delle Donne Immigrate verso il traguardo delle Pari Opportunità non può che essere più faticoso e inframmezzato da ostacoli di diversa natura.
Durante questa giornata il nostro intento è quello di fermarci a riflettere sulla condizione delle Donne e Minori Immigrati che ,in un certo qual modo, vivono una sorte di doppia esclusione e dalla loro cultura di provenienza e dalla cultura che li ospita.
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L'ASSOCIAZIONE L'ALTRO VOLTO DELLE DONNE E LA CASA DEL QUARTIERE
VI INVITANO A PARTECIPARE AL CONVEGNO DEL 4 DICEMBRE 2010
"LA CONDIZIONE DELLA DONNA NELLE PERIFERIE DI ROMA"
PRESSO IL TEATRO "INSIEME PER FARE"
VIA PELAGOSA 3 (TRAVERSA TRA VIALE TIRRENO E VIA CONCA D'ORO) DALLE 16:00 ALLE 20:00
L'iniziativa nasce per commemorare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e metterà in luce, in special modo, la condizione delle donne immigrate.
Al convegno parteciperanno relatori esperti sulle tematiche e amministratori locali.
Al termine ci sarà un buffet!!!
VI ASPETTIAMO
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Il CR Lazio della Lidap Onlus
L’Altro Volto delle Donne Onlus
In collaborazione con:
Ass. di Promozione Sociale “Michele Testa”
ORGANIZZANO: 2° TORNEO DI BURRACO DELLA SOLIDARIETA’
Il torneo avrà luogo il 30 ottobre 2010 alle ore 15:00
presso l'Ass. di Promozione Sociale "Michele testa"
(zona Tor Sapienza)
LA QUOTA DI ISCRIZIONE E' DI 10 EURO A PERSONA E IL TERMINE ULTIMO PER ISCRIVERSI E' IL 27 OTTOBRE
per info e iscrizioni:
Manlio Bellandi 3459805279
Ilde Loreti 3478597666
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IL 6 GIUGNO 2010 DALLE ORE 16:00 ALLE 19:OO
SIETE TUTTI INVITATI AL
"MERCATINO SOLIDALE DELLE DONNE"
VI ASPETTIAMO A VIA OBERDAN PETRINI 13 C2 ROMA
(una traversa di Viale della Primavera)
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IL CR LAZIO DELLA LIDAP E L'ALTRO VOLTO DELLE DONNE PRESENTANO
IL PRIMO FESTIVAL KARAOKE "CANTA CHE TI PASSA"
IL 27/06/2010 DALLE ORE 15 ALLE 20
PRESSO IL TEATRO DELLA FORMA VIALE DELLA PRIMAVERA 317 ROMA
LA QUOTA DI ISCRIZIONE E' 8 EURO
IL TERMINE ULTIMO PER ISCRIVERSI E' IL 18/06/2010
La manifestazione è a scopo benefico ed è aperta a tutti
OSPITI D'ONORE A SORPRESA
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
MANLIO 3403646867
manliobellandi@gmail.com
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DOMENICA 25 APRILE 2010
DALLE ORE 15:OO ALLE 18:00
VI SPETTIAMO
AL MERCATINO DELLE DONNE
VIA OBERDAN PETRINI 13 C2 (TRAVERSA VIALE DELLA PRIMAVERA)
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SI INIZIA CON IL CINEFORUM!!!!!
LA PRIMA PROIEZIONE AVVERA' A PARTIRE DALLE 20:30 IL 9 MARZO 2010 PRESSO LA SEDE DI VIA OBERDAN PETRINI 13 C2
PROIEZIONE DEL FILM POMODORI VERDI FRITTI ALLA FERMATA DEL TRENO
(1991, regia di Jon Avnet)
SEGUIRA' UN DIBATTITO
ingresso 3 euro
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L'ASSOCIAZIONE VI INVITA A PARTECIPARE ALLE ATTIVITA' REALIZZATE PRESSO LA SEDE DI VIA OBERDAN PETRINI 13 C2 (TRAVERSA DI VIALE DELLA PRIMAVERA)
I SERVIZI OFFERTI SONO:
- PUNTO ASCOLTO- lunedì pomeriggio dalle ore 16 alle 19
venerdì mattina dalle ore 10 alle 12
- CINEFORUM- una volta al mese il venerdì sera alle ore 20:30 (ingresso 3 euro)
- GRUPPI CIRCOLARI DI AUTO MUTUO AIUTO TRA LE DONNE- il venerdì pomeriggio dalle 15:30 alle 17:00
- MERCATINO DELLE DONNE- una volta al mese dalle ore 15:00
E ALTRO ANCORA....
PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI CHIAMATE IL 3478597666 OPPURE IL 3341498537
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SOSTIENICI CON IL 5 PER MILLE
AIUTACI A SOSTENERE I COSTI "VIVI" DELLA VIOLENZA PER NON FERMARE QUESTA IMPORTANTE MACCHINA DI SOLIDARIETA' CHE E' LA NOSTRA ASSOCIAZIONE
La scelta di destinare il 5 per mille alla Nostra Associazione non determina costi aggiuntivi per il contribuente nè un risparmio se non viene destinato perchè viene comunque prelevato dalle imposte IRPEF che sono comunque da pagare.
L'ASSOCIAZINE, LE DONNE ED I MINORI TI RINGRAZIANO
PER DESTINARE IL TUO 5 PER MILLE INSERISCI QUESTO CODICE FISCALE:
92021280588
PER BONIFICI BANCARI
C/C 000086189412IT 98R 07601 03200
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L'ASSOCIAZIONE ONLUS "L'ALTRO VOLTO DELLE DONNE" FORNISCE TRE PUNTI ASCOLTO GRATUITI!!!!!!!!
AI QUALI OGNI DONNA POTRA' RIVOLGERSI PER QUALSIASI INFORMAZIONE O/E AIUTO....nel totale anonimato
-Il MARTEDI' dalle ore 10.30 alle ore 12.00 in Via F. DE PISIS, 3 (TOR SAPIENZA) c/o il Centro Anziani "MICHELE TESTA"
-Il SABATO dalle ore 10.30 alle 12.00 in P.zza ATENEO SALESIANO,77 (MONTE SACRO ) c/o "LA CASA DEL QUARTIERE"
-Il LUNEDI' dalle ore 16.00 alle ore 18.30 ed il VENERDI' dalle ore 10.00 alle ore 12.30 in Via OBERDAN PETRINI ( V.le della Primavera
NEI PUNTI ASCOLTO L'ASSOCIAZIONE FORNIRA' DERRATE ALIMENTARI GRATUITE A TUTTE LE DONNE E MINORI IN DIFFICOLTA' ECONOMICA
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SABATO 28 NOVEMBRE 2009 DALLE ORE 14:30
PRESSO IL TEATRO DELLA FORMA - ASSOCIAZIONE FORMA
CENTOCELLUM URBIS
VIALE DELLA PRIMAVERA 317-00172 ROMA
L'ASSOCIAZIONE ONLUS "L'ALTRO VOLTO DELLE DONNE"
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE
25 NOVEMBRE 2009
INVITA ALL'INCONTRO
QUELLO CHE LE DONNE...
INTERVERRANNO RAPPRESENTANTI DEL MONDO POLITICO, ISTITUZIONALE E SOCIALE
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25 Novembre
“ Giornata Internazionale contro la Violenza alle Donne”
Il 17 dicembre 1999 l’Organizzazione delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione 54/134, ha proclamato il 25 novembre Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne, invitando Governi, Istituzioni e Società Civile ad organizzare eventi di sensibilizzazione in giro per il Mondo.
La commemorazione mondiale di questa giornata molto spesso non è ricordata per il suo reale drammatico fatto; che scatenò tra i movimenti Femministi Mondiali rifiuto per l’intolleranza e la privazione dei diritti alle Donne.
…..cosa accadde !!!!
Nel 1960 S. Domingo si trovava da oltre trent’anni sotto la dittatura di TRUJILLO, il popolo era sottoposto alla povertà e all’ignoranza più assoluta e soggetto a soprusi di ogni genere, soprusi rivolti soprattutto alle Donne.
In questa situazione emerse la spiccata sensibilità ideologica delle sorelle MIRABAL che si dedicavano al Sociale, soprattutto a sostegno dei diritti delle Donne.
Tale attività fu interpretata dal regime come rivoluzionaria e Il 25 novembre del 1960 il Servizio Intelligenza Militare (SIM) al servizio del dittatore tese un’imboscata alle giovanissime sorelle PATRIA,
MINERVA e MARIA TERESA MIRABAL; mentre si stavano recando a visitare i mariti in prigione, furono prese di forza e trascinate in una parte isolata dove subirono le più crudeli torture, massacrate di botte, stuprate, strangolate e coperte di sangue gettate con la loro macchina in un precipizio a simulare un incidente……questo fu considerato il crimine più orrendo della storia Dominicana.
Il feroce assassinio rimase impunito ma il loro sacrificio non fu vano, poiché mobilitò tutto il Mondo e nel 1981 a Bogotà si riunirono le Federazioni Femministe Latinoamericane e le Caraibiche su richiesta delle delegazioni Dominicane che chiedevano di omaggiare la figura delle martiri.
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Domenica 8 Marzo 2009 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 in V.le F.De Pisis,1 Roma
Le Associazioni Riunite invitano all'Iniziativa
.......noi e voi.....strada facendo
Incontro per la commemorazione della giornata dell' 8 Marzo
Interverranno personaggi illustri del mondo politico istituzionale e sociale
MEMORIA STORICA dell’8 Marzo
L’Otto Marzo del 1908, in una fabbrica tessile di Chicago ( Stati Uniti) la Cottons, morivano arse vive 129 giovani Donne, Italiane ed Europee.
I primi di Marzo del 1908, nella fabbrica tessile Cotton (Chicago, Usa), in cui lavoravano solo Donne, le operaie aderivano ad uno dei primi scioperi per affermare i propri diritti sul lavoro e per non perdere il giorno di salario restarono in fabbrica (sciopero bianco).
Nella fabbrica le operaie lavoravano in condizioni disumane, sempre sotto controllo del proprietario, Mr Johnson, che non vedeva di buon occhio il diritto di sciopero.
Le operaie venivano spesso chiuse a chiave, durante il lungo orario di lavoro
( circa 12 ore lavorative), per paura che rubassero o che facessero troppe pause.
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E così accadde che, il giorno 8 marzo del 1908, quando nella fabbrica divampò un incendio, probabilmente doloso, i proprietari si rifugiarono al decimo piano dello stabile e si misero in salvo, lasciando ardere vive 129 donne chiuse a chiave, senza speranza di fuga.
A seguito della tragedia ci fu un processo, vennero imputati i titolari dell’impresa che furono successivamente assolti.
Il risarcimento per la TRAGICA ORRIBILE MORTE delle OPERAIE ARSE VIVE NEL ROGO, fu quantificato in 445 dollari di cui solo 75 furono effettivamente devolute alle famiglie.
COMMEMORARE
Nel 1946 si commemorò il primo Otto Marzo dell’Italia libera, le Donne Italiane sostenute dall’UDI celebreranno in massa, si chiedeva il riconoscimento dei diritti economici, sociali- politici alla classe femminile.
L’Otto Marzo fu simboleggiato con il fiore della “Mimosa”, iniziativa di Rita Montagnana dell’UDI, che lo scelse perché fiorisce proprio a Marzo.
L’implosione delle Donne attiviste, esplose intorno agli anni Settanta, quando i movimenti femminili si incontrarono con quelli femministi che si già adoperando per la legge della parità per il Diritto al divorzio e all’aborto.
La prima grande manifestazione femminista, che ebbe una risonanza sociale avvenne a Roma nel 1972, ma la grande svolta politica che segnò il cambiamento risale all’ Otto Marzo del 1980, quando confluirono in piazza tutti i movimenti femminili e femministi.
In un secolo di storia di movimento delle Donne, l’Otto Marzo è a tutt’oggi la giornata della memoria in cui tante Donne hanno lottato, sofferto e sacrificato la vita per affermare i diritti di tutte, attraverso guerre, ideologie, ricostruzioni, in un percorso tortuoso finalizzato ad una concreta emancipazione di tutto il pianeta femminile.
FESTEGGIARE
Otto Marzo, “Giornata della Donna” memoria tragica di una lotta di rivendicazioni femminili……
Questo senso politico di appartenenza nel tempo ha perso il “Cuore”, si è trasformato, appannato, è stato strumentalizzato, commercializzato, confuso, tradotto in…… FESTA DELLA DONNA…come evento trasgressivo.
Negli anni, attraverso le mobilitazioni femminili, risono raggiunti obiettivi che pongono la Donna al pari dell’uomo, riconosciuta socialmente con gli stessi diritti, forte e determinata.
A questa figura di donna decisa e ferma sui suoi ideali, si contrappone una figura femminile che si lascia coinvolgere e trasportare dal consumismo a scapito dell’importanza politica di questo evento e della sua vera identità.
La “Giornata della Donna” è intesa come “Sede” di memoria per ricordare e non dimenticare, non dovrebbe essere utilizzata per scopi consumistici della trasgressione femminile, sfruttandola come giornata illusoria di libertà.
Ilde Ilde Loreti
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La violenza più sommersa, ma più lesiva, è quella domestica. Poiché avviene nella relazione intra- familiare, dove l’abuso lesivo, a cui la donna è sottoposta, viene mistificato come relazione di coppia conflittuale, non emerge nella misura in cui viene agita. I dati statistici, in relazione alla violenza domestica, rivelano che: -la violenza domestica è la prima causa di morte per le donne tra i 16 e i 60 anni; - avviene un omicidio in famiglia ogni due giorni, e su dieci omicidi sette vedono come vittime le donne; - il 69% delle violenze sono agite dal partner; -il 90 % delle violenze subite non è stato mai denunciato. Il Mobbing è la violenza subita in ambito lavorativo, normalmente è agita dal capo sul subalterno, molto spesso è di origine psicologica, ma può anche essere a sfondo sessuale. Pochi sanno che è un atto denunciabile, che il datore di lavoro è responsabile di ogni azione di mobbing esercitata all’interno del contesto lavorativo che gestisce, pagando le conseguenze in ambito penale. Il mobbing è poco conosciuto, altamente discriminante, e per questo la vittima molto spesso non denuncia ed è costretta a lasciare il proprio impiego.
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La Violenza: Fenomeno Sociale agito sulle Donne e i Minori Violenza psicologica, Violenza fisica (maltrattamenti, percosse e Violenza sessuale) La violenza è un atto di sopraffazione che relega la Donna nel ruolo di vittiama e, viene agita dall'Uomo Maschilista per confermarsi attraverso il dominio -Riconoscerla...Affrontarla......Liberarsene!!!! La Violenza sulle Donne è un Fenomeno Socio- Culturale determinato da una Cultura Maschilista Dominante. Viene agita dall'Uomo violento sulla sfera psicologica della Donna, è finalizzata a devastarne la Psiche, perchè si insidia sotto forma di...amore. La Violenza psicologica è un'azione subdola, destabilizzante, difficilmente riconosciuta, che l'Uomo violento agisce sulla Donna, ledendone "a piccole dosi" l'autostima. E' un lento processo durante il quale l'Uomo violento "preparerà il terreno favorevole", che successivamente gli consentirà di attuare Violenza fisica (percosse, maltrattamenti e Violenza sessuale).
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L'Associazione si avvale di un Ufficio Legale che si occupa di procedure civili, penali e minorili, dove operano avvocati aderenti al gratuito patrocinio. Tale servizio è a disposizione di tutte le Donne che si rivolgono all' Associazione
Avv. Resp. dell'Uff. Legale: DANIELA MURATORI
fax: 06-68131375
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L'apparentamento è una collaborazione tra Soggetti che operano sul Territorio, con specificità diverse che messe in Rete riescono a rispondere alle esigenze di varie realtà sociali.
Attualmente gli apparentamenti già attivati dalla nostra Associazione coinvolgono:
- L'Istituzione Educativa "Borgo Ragazzi Don Bosco", (www.borgodonbosco.it), sita in via Prenestina 468 Roma
- La "Fondazione Banco Alimentare Onlus", (www.bancoalimentare.it), sita in via Liberiana 17 Roma
- Lidap onlus "Lega Italiana conro i disturbi d'Ansia, d'Agorafobia e da Attacchi di panico" (www.lidap.it)
- Mmia "Medici e maestri in adozione
- Protezione civile Nazionale "Sicurezza sociale" onlus
- G.S. Difesa Personale M° Manone (www.asdbodyplanet.it)
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Noi Donne tutt'oggi siamo Socialmente riconosciute soprattutto come “punto nodale della Famiglia”, cosa che non rifiutiamo, se non fosse che è il solo Ruolo a noi riconosciuto, nonostante la nostra presenza “Sessuata” nel campo lavorativo.
Tutto ciò crea in Noi un disquilibrio, che alimenta i sensi di colpa e ci induce a dar fondo a tutte le nostre risorse ed energie per gestire a pieno i due “Ruoli” (quello sociale e quello familiare); questo stress non ci impedisce però di crescere e adoperarci per gestire TUTTO al meglio (ed essere presenti come Donne, Mogli, Madri e Figlie).
Non basta il nostro impegno per sentirci a pieno soddisfatte, il Riconoscimento dovrebbe partire dalla Società, attraverso un cambiamento di ottica in ambito Socio-Familiare, dove i Ruoli siano interscambiabili e, tra i Sessi ci sia una reale sinergia.
Purtroppo, i dati statistici forniti da organi competenti rilevano che, c’è un forte dislivello Sociale dato dall’assetto Patriarcale ancora molto presente nella nostra Società. Questo assetto Piramidale va a scapito del Genere Femminile che, non riconosciuto come paritario a quello Maschile, Socialmente diviene il soggetto debole a cui dettare regole e sul quale esercitare un potere autoritario.
Chiaramente noi Donne non ci siamo arrese al “destino Culturale” che ci vede inferiori all’Uomo, in tal senso da circa trent’anni si è dato vita ad un percorso di "emancipazione", volto a sovrastare il concetto di Ottundimento Maschilista.
Tale percorso ci ha portato ad elaborare canali informativi, atti a sviluppare consapevolezza e ad attivare forza, al fine di confermare le nostre esigenze per attuare un "cambiamento".
L’Accoglienza, è uno strumento che la nostra Associazione sviluppa tra le Operatrici e le Donne in difficoltà che ci si affidano, forniamo Loro strumenti di elaborazione del proprio vissuto, attraverso un canale di scambio empatico, che fortifica la Donna e la deresponsabilizza dal "senso di colpa", che, indipendemente dalla sua volontà si insidia in Lei.
Il contatto tra l’Associazione e la Donna avviene in modo diretto, (nel momento in cui la donna stessa si rivolge a noi), o mediante Canali Istituzionali (Assistenti Sociali, Consultori, ASL, Forze dell’ordine, Nosocomi).
Il Sostegno, è la fase del percorso che segue l’Accoglienza. E’ lo strumento finale che l’Associazione fornisce, atto ad accompagnare la Donna e i propri Figli per mano nelle proprie scelte, finalizzato ad un inserimento Sociale, Parallelo e Condiviso. Mediante il sostegno si attivano con la Donna, strumenti (teorici-pratici)di forza mirati ad accrescere la sua autostima. Alla fine del percorso la Donna sarà attrice del suo destino e con gli strumenti acquisiti deciderà come strutturare al meglio il proprio progetto di vita.
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PUNTO ASCOLTO : aperto a tutte le Donne che abbiano bisogno d'INFORMAZIONI di qualsiasi natura, nel totale anonimato ed a garanzia della privacy:
ogni MARTEDI' dalle ore 10.30 alle ore 12.00 in V.le F. De Pisis,3 ( Tor Sapienza) c/o il Centro Anziani " Michele Testa"
ogni SABATO dalle ore 10.30 alle ore 12.00 in P.zza Ateneo Salesiano, 77 ( Monte Sacro) c/o La Casa del Quartiere
NEI PUNTI ASCOLTO L'ASSOCIAZIONE FORNIRA' DERRATE ALIMENTARI GRATUITE A TUTTE LE DONNE E MINORI IN DIFFICOLTA'
Punti d'ascolto internet:
Associazione: l.altrovolto@libero.it (3478597666)
Segreteria: lealtre@libero.it (3341498537)
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