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« L'allegra brigata degli animaliL'era degli animali »

Il ritorno a casa dopo una brutta avventura

Post n°3 pubblicato il 08 Febbraio 2014 da catoneuno

 

C’era una volta, in una fattoria, un pulcino, animale piccolo e ingenuo ma grazioso. Un pomeriggio, giocando nel bosco con un coniglio, animale abile e intelligente, si accorse che entrambi si erano persi nelle fitte boscaglie.

Disperati, iniziarono a cercare qualcuno capace di indicargli la strada del ritorno.

Ad un certo punto, incontrarono una scimmia, animale ingannatrice ma, quando questa stava per acciuffarli, intervenne in loro soccorso un panda, animale prudente e saggio, che li salvò dalle grinfie di quell’animale dispettoso.

Dopo, i due animali si trovarono in debito con il panda, ma lui li volle aiutare nel trovare la strada di casa.

Proseguirono sempre avanti fin quando non incontrarono un leone, animale dispettoso e violento, che li voleva uccidere per avere la loro pelliccia morbida e soffice.

Anche questa volta, però, vennero salvati da un elefante, animale forte e potente, che con un barrito spaventò il re della foresta, inducendolo a scappare. I due animali piccoli e indifesi, ringraziarono l’elefante.

Così grazie all’aiuto e il sostegno del panda e dell’elefante), il pulcino e il coniglio tornarono a casa sani e salvi.

Mariarosaria Iovino, Francesca Pagano, Carolina Prisco, Antonia Franzese

 

 

 

 

 


 

 

 

 


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Commenti al Post:
pgmma
pgmma il 09/02/14 alle 09:59 via WEB
La nostra cagnetta BELLA nei sui giri per esplorare il mondo era diventata amica dei militari che quotidianamente la alimentavano, accoglievano, giocavano affezionati vicendevolmente Ma un giorno Bella non trova i militari che avevano ricevuto l'ordine di abbandonare la vecchia caserma. Nel frattempo Bella ha partorito un figlio, Fuffi, che la prende con le amorevoli cure. Fuffi cresce e Bella vuole portare anche lui alla vecchia caserma per trasmettergli la simpatia di cui aveva goduto e che ancora conserva. Nei pressi di questa caserma due donne sole hanno preso in simpatia i due cani. Ma un giorno in questo percorso si scatena un violento temporale che coglie le due bestiole; anche per questo un'auto pirata investe Fuffi che dopo un volo di 50 metri cade esamine. Bella disperata gli va sopra per richiamarlo in vita ma a sua volta viene investita da una seconda auto che l'azzoppa. Durante la notte Rosa sogna qualcosa di irreparabile , un brutto presentimento, e sveglia la madre per l'ansia che le è rimasta. Vanno in cerca di Bella e trovano una guardia forestale che ha appena sepolto Fuffi. Le vie sensoriali di Bella avevano avvertito Rosa in maniera misteriosa. L'uomo in divisa dice anche che un altro cane si è allontanato zoppicando lentamente. Le due donne piangono, poi si mettono sulle tracce di Bella; era andata verso la spiaggia, il grande spirito del mare che lei amava e dove andava spesso a giocare con Fuffi. Quando arrivano sulla spiaggia ben presto trovano Bella sdraiata serena con la testa rivolta all'orizzonte del Grande Padre Mare Le due donne si inginocchiano , la chiamano, la sollevano tra le braccia, l'accarezzano, ma lei non risponde più. Era uscita dalla vita crudele che non risparmia nessuno.
 
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