Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« Dark Lord. Le origini - ...Ragione e Sentimento: la... »

Agatha Raisin e la quiche letale - M.C. Beaton

Titolo: Agatha Raisin e la quiche letale Titolo originale: Agatha Raisin and the Quiche of Death Autrice: M.C. Beaton Traduzione: Marina Morpurgo Casa editrice: Astoria pag: 257

copertina agatha raisin e la quiche letaleAgatha Raisin è una pubblicitaria londinese di successo che ha deciso di andare in pensione e passare il resto della vita in un tranquillo cottage nel villaggio di Carsely, nella zona dei Cotswolds.
Agatha è una donna che ha dedicato tutta la propria vita al lavoro, senza sviluppare molti rapporti sociali, a parte quelli con i colleghi, e che ha alle spalle un matrimonio giovanile finito in disastro, così il suo carattere spigoloso e determinato inizialmente mal si adatta alla vita di campagna, dove persino chi vive da venti anni è considerato “un nuovo” e la vita è molto meno idilliaca di quanto non si sarebbe aspettata. E' vero che in un piccolo centro la gente si interessa ai propri vicini, ma è anche vero che nella maggioranza dei casi la cosa non è per niente piacevole e non è indice di alcuna amichevolezza, come ben presto la nostra protagonista è costretta a scoprire.
Per riuscire a farsi notare in mezzo alla piccola società di Carsely e stringere amicizie, Agatha decide di partecipare ad una gara locale di quiche (delle torte salate): quale migliore modo di provare il proprio valore di fronte alle dame di paese, che mostrare la propria abilità culinaria? Peccato però che Agatha sia davvero una pessima cuoca, così la quiche viene semplicemente acquistata in un negozio londinese: una esperta di pubbliche relazioni sa sempre come risolvere i problemi. Ma le bugie hanno le gambe corte e in questo caso addirittura fatali: il giudice della gara, il signor Cummings-Browne (che Agatha ha anche provato a corrompere con una cena costosa offerta a lui e alla moglie) muore la sera della gara, dopo aver cenato con i resti proprio della quiche di Agatha che, alla fine, non ha nemmeno vinto ed è risultata essere imbottita di cicuta.
Sebbene presto scagionata da ogni accusa, avvelenare i compaesani è davvero un pessimo modo di iniziare i rapporti sociali in un piccolo centro, senza contare che l'imbroglio della signora Raisin non aggiunge certo spessore alla sua figura pubblica.
Ma se una donna che si chiama Agatha e ha una passione per i gialli della Christie finisce nella campagna inglese per imbattersi in un omicidio potete stare certi che il resto del libro sarà dedicato all'indagine: molto poco convinta della incredibile sfortuna di aver comprato una torta avvelenata, la nostra novella Miss Marple si mette ad indagare per far luce sulla vicenda, seguita passo passo da Bill Wong, un giovanissimo poliziotto che ha deciso di tenerla d'occhio non perché la sospetti, ma perché non si metta nei guai.
Il problema di una indagine in un piccolo tranquillo ed innocente centro di campagna è che ovviamente tutti hanno qualcosa da nascondere, così mentre Agatha agita le acque nelle sue ricerche sul defunto Cummings-Browne, in molti si arrabbiano e provano a metterle i bastoni fra le ruote, talora facendole rischiare la sua stessa vita.

Dichiaratamente ispirato ai gialli di Agatha Christie (più volte citata), M.C. Beaton rielabora il tema “Miss Marple”, la zitella di campagna dall'infallibile intuito, in chiave moderna, con una protagonista meno dolce e compita della adorabile vecchina creata dalla sua ispiratrice, ma forse più adatta a ai tempi moderni, tutt'altro che rispettosi.
Agatha Raisin è una Miss Marple degli anni '90 (il libro è stato pubblicato nel 1992) che deve vedersela con un mondo molto meno politically correct di quello creato dalla Christie e dove qualche volta scappa anche qualche “parolaccia” che alla sua ispiratrice non sarebbe mai e poi mai sfuggita.
I tentativi di ingraziarsi i vicini di Agatha Raisin hanno spesso delle buffe conseguenze, come quando per conquistare la dolce moglie del pastore, la signora Bloxby, finisce per scarrozzare per una giornata degli odiosissimi vecchietti che la prendono persino in giro per la questione della quiche.
Nonostante Agatha abbia presto ben chiaro che la vita campagnola sia tutt'altro che tranquilla al di là di qualunque apparenza contraria, la nostra protagonista finirà ben presto per affezionarsi a quel mondo complicato e pieno di strategie che è il villaggio in cui vive.
M.C. Beaton costruisce una serie di personaggi molto ben caratterizzati e una vita paesana assolutamente realistica, resa con molti dettagli nei rapporti sociali. Anche se il giallo non è di quelli che tengono col fiato sospeso, non si può fare a meno di affezionarsi alla intraprendente e spesso maldestra Agatha, anche se, come i suoi vicini di casa, spesso mostri un carattere tutt'altro che amabile.
Di Agatha Christie, Beaton prende soprattutto la capacità di allestire uno scenario credibile per l'ambiente del villaggio, e lascia il lettore con la curiosità, una volta risolto il mistero, di continuare a conoscere quel piccolo mondo.
M.C. Beaton, al secolo Marion Chesney, è solo uno dei molti pseudonimi di una scrittrice estremamente prolifica (classe 1936), dedita non solo al mistery, ma anche al romance storico.
Come Beaton ha pubblicato ben venticinque romanzi dedicati alla investigatrice dilettante Agatha Raisin (il primo dei quali è proprio “Agatha Raisin e la quiche letale”) e ventinove con investigatore Hamish Macbeth, un classico “bobby” inglese: decisamente una buona scorta per gli amanti dei gialli che amano il Christie-style.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963