Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

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Orgoglio e pregiudizio

Post n°83 pubblicato il 07 Giugno 2006 da bluewillow
 

 

Ho deciso di aprire una nuova sezione dedicata ai libri di Jane Austen, cosa che avrei a dire il vero avevo in mente già da un pò. Non mi va però di parlare dei singoli libri in ordine cronologico , anche perchè Jane Austen realizzò diverse stesure dei libri pubblicati da adulta già da ragazza, per cui anche se esiste un ordine di pubblicazione, questo spesso non corrisponde all'epoca in cui l'idea dei vari romanzi prese forma. Inizierò quindi dal mio libro preferito, considerato anche il più famoso dell'autrice, ovvero "Orgoglio e Pregiudizio".

 

"Orgoglio e Pregiudizio", il cui titolo originale è "Pride and Prejudice", parla della nascita di un amore contrastato da una prima impressione sbagliata .La tranquilla vita di un pezzo di provincia inglese viene scossa da un evento “molto significativo”: un nuovo vicino, Mr. Bingley, ha preso possesso della tenuta di Netherfield, e cosa più importante è scapolo e benestante. Tutte le famiglie del circondario si interessano immediatamente al nuovo arrivato che ha così tante attrattive per famiglie con molte giovani da maritare e fra queste la famiglia Bennet. La simpatia sorge spontanemente fra la bellissima Jane Bennet e Mr.Bingley, freno ai due è solo la reciproca timidezza. Tuttavia non è questa la storia prinicipale del libro, un amore così placido non potrebbe tener viva l'attenzione dei lettori. Mr Bingley ha come amico il risevatissimo e altero Mr. Darcy, adorato dalle sorelle di Bingley (anche loro in caccia di marito). Jane invece ha una sorella graziosa ed intelligente, ma dallo spirito assai pungente, Elizabeth.

Elizabeth non può proprio fare a meno di pungolare Darcy, canzonandolo per la sua malcelata aria di superiorità. Così mentre Darcy sembra, con il suo fare altero, dimostrare solo freddezza e distanza, finisce per perdere la testa per Elizabeth , la quale però non ricambia affatto il sentimento e non sospetterebbe mai di aver suscitato così tanta passione.In effetti Darcy non fa molto per rendersi simpatico ed ha anche a suo sfavore un rivale, il bel Whickam, solare e disinvolto, capace di conquistare immediatamente le simpatie di tutte le signore e che diffonde abilmente maldicenze sul conto di Darcy con l'aria più innocente del mondo.

Tuttavia le prime impressioni non sono sempre quelle giuste, e alla fine i personaggi mostreranno più di un lato nascosto che cambierà completamente le carte in tavola.

Sullo sfondo della storia principale, emergono i personaggi collaterali relativi alle figure tipiche dell'Inghilterra di fine '700, inizio '800: il curato pedante Mr. Collins, la matrona di una nobile famiglia lady Catherine, il gentiluomo di campagna Mr. Bennet padre di Elizabeth, etc . Ogni personaggio viene visto cogliendone gli aspetti più caratteristici, con occhio critico e con un velo di ironia. Il risultato è un libro molto piacevole da leggere, che pur raccontando di una storia apparentemente romantica è tutt'altro che mieloso. Protagonista principale del libro è la società inglese, vista nei suoi aspetti più quotidiani, nelle cose piccole e apparentemente insignificanti della vita di tuttii giorni. A causa del suo carattere pepato e indipendente (almeno per gli standard dell'epoca) spesso il personaggio di Elizabeth Bennet viene visto come pre-femminista.

 

Note bibliografiche e biografiche

 

Pride and Prejudice” fu il secondo romanzo ad essere pubblicato da Jane Austen, nel Gennaio del 1813. Il manoscritto era stato consegnato nel novembre del 1812 e la scrittrice, nonostante il precedente “Sense and Sensibility” avesse ottenuto un buon riscontro da parte del pubblico, cedette tutti i diritti sul libro per la somma di 110 sterline, rinunciando così ai guadagni derivanti da una eventuale ripubblicazione.Forse questa scelta fu dettata dal fatto che i tempi per ottenere i rimborsi da parte dell'editore erano piuttosto lunghi e il nucleo famigliare di Jane Austen, costituito da lei stessa, la sorella Cassandra e la madre, non navigò mai nell'oro dopo la morte del padre. La scrittrice si servì per la stesura di questo libro di un abbozzo di romanzo epistolare che aveva già scritto tra il 1796 ed il 1797, che aveva il significativo titolo di “First impressions” (Prime impressioni). La versione definitiva fu redatta, come tutti i romanzi dell'autrice, nella casa di Chawton dove lontano dalla calca di Bath e ritrovata finalmente la serenità l'autrice trovò la vena creativa giusta che ci ha consetito di vedere pubblicate le sue opere fino ad oggi.


Una biografia completa di Jane Austen può essere trovata al post n° 2 http://blog.libero.it/angolodijane/view.php?msg=997608 

 

Film tratti dal libro

 

Diversi film e miniserie televisive sono stati tratti da Orgoglio e Pregiudizio.

Per molto tempo il film più famoso è stato quello del 1940, in bianco e nero, diretto da Robert Z. Leonard che vedeva come protagonista maschile Laurence Olivier nei panni di Darcy e la forse meno nota Greer Garson nei panni invece di Elizabeth, una versione forse non molto fedele al libro

Nel 1995 è stata realizzata una miniserie televisiva della BBC che ha avuto un grandissimo successo di pubblico in Inghilterra e nei paesi di lingua anglosassone. In questo caso Colin Firth vestiva i panni di Darcy ed Eleonor Ehle quelli di ElizabethA oltre 10 anni dalla sua realizzazione nessuno si è ancora degnato di acquistare questa miniserie e dargli un doppiaggio in italiano, un vero peccato.

Nel 2001 il diario di Bridget Jones si propone come versione moderna di “Orgoglio e Pregiudizio” , con molti omaggi al libro della Austen (vedere post n 37 http://blog.libero.it/angolodijane/view.php?msg=1100011 )


Nel 2005 è stata realizzata l'ultima versione sotto forma di film di “Orgoglio e Pregiudizio”, il cui dvd sarà in vendita proprio da oggi 7 giugno. Il film è stato diretto da Joe Write e vede Keira Knightley come Elizabeth e Matthew Macfadyen come Darcy (la foto all'inizio del post è tratta proprio da questo film)

Libri online

Versioni gratute in lingua originale di “Pride and Prejudice” possono essere trovate agli indirizzi:

Su Project Gutenberg (scegliete poi il sito mirror più  vicini) :http://www.gutenberg.org/etext/1342

Su Republic of Pemberley all'indirizzo :http://www.pemberley.com/etext/PandP/index.html , scegliete il capitolo che vi interessa leggere, potete fare anche una ricerca su tutto il testo


Per quanto riguarda invece i libri in formato cartaceo, le migliori traduzioni di Jane Austen sono quelle della Garzanti, almeno secondo il mio modesto parere. Normalmente però quasi tutte le edizioni sono abbastanza affidabili, vi consiglio solo di evitare quelle che cercano di adattare i nomi italiano. Io ho una traduzione di “Orgoglio e Pregiudizio” della Bur che avevo comprato per sostituire quella molto rovinata che avevo già, ma che non avevo letto prima dell'acquisto: ebbene sappiate che non è piacevole vedere che l'eroina principale viene chiamata Elisabetta anziché Elisabeth o Lizzy, e ancorma meno piacevole veder tradotto il nome Jane in Giovanna, nome bellissimo in italiano, ma decisamente poco consono a creare un'atmosfera di vecchia campagna inglese

 

 
 
 
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-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

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