L'angolo di Jane
Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!
COOKIE POLICY
Questo blog è ospitato sulla piattaforma Libero.it che fa uso di cookie e a cui compete la gestione dei cookie e della loro policy. Informazioni sui cookie usati da Libero possono essere trovate CLICCANDO QUI.
L'ANGOLO DI JANE
Benvenuti nel mio blog!
Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti, a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.
Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.
(Hermann Hesse)
SLIME BOX
Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza
(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)
SITI CONSIGLIATI
RECENSIONI RANDOM
Player One - Ernest Cline
L'amore bugiardo- Gillian Flynn
La tigre della notte - Alfred Bester
The Prestige - Christopher Priest
Chi ti credi di essere - Alice Munro
Ruth - Elizabeth Gaskell
Cranford - Elizabeth Gaskell
Cloud Atlas - David Mitchell
L'arte della guerra - Sun Tzu
Solaris - Stanislaw Lem
Inseguendo l'amore - Nancy Mitford
Amore in climi freddi - Nancy Mitford
I delitti della Rue Morgue - E.A. Poe
La rovina di Mrs. Robinson - Kate Summerscale
A sangue freddo - Truman Capote
Il buio oltre la siepe - Harper Lee
Il posto dei miracoli - Grace McCleen
Le torri di Barchester - Anthony Trollope
La ballata del caffè triste - Carson McCullers
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
TAG CLOUD
I SEGNALIBRI DE "L'ANGOLO DI JANE"
« Il corpo sa tutto - Bana... | Un negozio o un ospedale... » |
Terzo capitolo della saga dei mutanti dotati di superpoteri, "X-Men: conflitto finale" vede ancora una volta affrontarsi due opposti schieramenti: da un lato il professor Charles Xavier, con i discepoli della sua scuola per "giovani dotati di talenti speciali", intenti a cercare una perfetta integrazione con i normali "homo sapiens", dall'altro il perfido Magneto assertore della superiorità degli X-Men rispetto agli uomini comuni. Questa volta però non si tratta solo di una banale lotta per il potere: è stata trovata una cura che può rendere perfettamente umano ogni X-Men, Xavier vuole lasciare ognuno libero di decidere del proprio destino, mentre Magneto vuole distruggerla ad ogni costo. A complicare la situazione c'è anche il sospetto che l'antidoto contro il gene mutante possa essere usato obbligatoriamente sui nostri eroi. Il film riserva non poche sorprese, compreso il ritorno di Jean, la Fenice,che come dice il nome stesso non può che risorgere dalle proprie ceneri. Questa volta però scopriremo tutti i lati oscuri del personaggio e i retroscena della sua adesione al fronte di Xavier. Il film è ricchissimo di scene d'azione mozzafiato e di effetti speciali, sapientemente usati da una regia che costruisce un film dal ritmo incalzante e che tiene costantemente viva l'attenzione dello spettatore: o meglio posso dire che almeno io ho apprezzato ogni secondo della pellicola. Questo è il classico film che vale davvero la pena di vedere al cinema piuttosto che in dvd: gli effetti speciali e il sonoro danno il massimo solo in formato maxi. I precedenti capitoli della saga erano forse maggiormente orientati a cogliere la psicologia dei mutanti rispetto al terzo film: anche se teoricamente è Jean il fulcro della storia, in realtà il "conflitto finale" tende a dare un epilogo alla storia generale degli X-Men e alle sue molte storie parallele (Rouge e la sua impossibilità di toccare chiunque, l'amore di Ciclope per Jean, la missione di Xavier) , tralasciando in parte il lato interiore dei personaggi per chiudere la storia in bellezza con i "fuochi d'artificio" degli effetti speciali e forse in realtà lasciando in sospeso più cose di quante non ne risolva. Vi avverto che se avete amato i personaggi dei precedenti film, questo vi riserverà non poche sorprese, non tutte piacevoli, però se resterete incollati alla poltrona fino alla fine dei titoli di coda....chissà che non troviate qualcosa per sperare in un quarto film! (fatelo, le maschere vi guardano bruttissimo, quando tutti se ne sono andati e quelli rimasti con voi insinuanno che magari dopo non c'è un bel niente....ne vale la pena!). E ora una parte per chi ha visto già il film, attenzione SPOILER, cioè anticipazione sulla trama, nonchè riflessioni che non troverete in nessuna critica cinematografica seria: Ma come hanno potuto fare fuori Ciclope e Xavier? (va bene, lui non è veramente morto, ma potevano risparmiarselo..), i miei X-Men preferiti! Solo perchè un uomo che emana fuoco dagli occhi (eh ce ne fossero di più in giro), si chiama Scott (spero abbiate capito la battuta) non è un buon motivo eliminare il più fotomodello di tutti gli X-Men, l'unico mutante veramente innamorato non meritava una fine così brutale, ucciso dalla sua fidanzata, di lui restano solo gli occhiali demodè e non se ne sa più nulla. Xavier poi...l'unico vero attore di tutto il cast, forse un simbolo anche per chi ha dei problemi di handicap, non credo avrebbero dovuto eliminarlo, chi non resta fino alla fine della pellicola può rimanerci davvero male. Certo gli spettatori adulti trentenni come me no....a vedere la stanza di Xavier con la sua carrozzella vuota...il funerale...gli amici che piangono... hanno ucciso il capitano Picard....si insomma, meno male che sono una persona matura che non si fa colpire da queste cose. Devo dire sempre tra le considerazioni fra il serio e il faceto che mi ha colpito che la più potente di tutti gli X-Men sia una donna e tutti gli uomini provino a dominarla, addirittura Wolverine la uccide: metafora maschilista? Ma, forse no....però non mi è piaciuta questa cosa. Comunque una che si chiama Fenice potrebbe tranquillamente tornare viva e vegeta nel prossimo film. FINE SPOILER Una vera recensione di un film dovrebbe contenere il nome del regista e degli attori principali, dovrei dirvi chi ha realizzato gli effetti speciali, di chi è la fotografia, chi è la costumista visto che gli X-Men erano terribilmente alla moda, trovare parallelismi tra questo film e qualche pellicola di 20 anni fa che hanno visto solo i veri appassionati e anche se ho visto tutti i titoli di coda, confesso che non ricordo nessuna di queste cose! Forse è perchè quando si tratta di film tendo a notare i dettagli solo se la pellicola è noiosa e questo film mi è piaciuto molto! Il sito ufficiale degli X-Men con tutte le informazioni è http://www.x-menthelaststand.com/ (si può scegliere una versione in italiano, ma quella più completa è in inglese) |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AREA PERSONALE
ULTIMI LIBRI RECENSITI
Le tre stimmate di Palmer Eldritch - Philip K. Dick
Mi ricordo di te - Yrsa Sigurdardóttir
Un passato imperfetto - Julian Fellowes
Pesca al salmone nello Yemen - Paul Torday
L'agente segreto - Joseph Conrad
Verso un'altra estate - Janet Frame
Ragazze di campagna - Edna O'Brien
La morte paga doppio - James M. Cain
Vento rosso e altri racconti - Raymond Chandler
Bang bang sei morta - Muriel Spark
I MIEI RACCONTI BREVI
BANNER
ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA
DISCLAIMER
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI
Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.
Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.
Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.
I MIEI BLOG AMICI
- GiovaneSamurai
- DOVE OSANO LE PECORE
- DUE DI DUE
- UMBRIA
- Scritti Corsari!
- C'era una volta...
- Margherita
- Idee in bottiglia
- il cucchiaino
- Il diario di Nancy
- firulì firulà
- *Serendipity*
- Magna Magna
- Arte...e dintorni
- Il mio mondo
- BlackDuck
- Le ali del vento
- Shine_Out
- La Donna Camel
- Pensieri di vento
- LiberaMente
- Volpe...
- SenzaConfini
- L'ombra del vento
- Mens Insana
- Cinema & Co.
- L'uomo illustrato
- Ricomincio da...ME!
- Macchiaccia
- Quotidianamente...
- TRA NUVOLE E MARE
- Immagini e Parole
- MenteLocale II
- Romantic House
- Pezzi di puzzle
- *Primavera nel cuore
- Irony is life
- Fidati Attimi
- FIRENZE SHIATSU
- POLPA & BUCCETTA
- UNA PASSIONE E OLTRE
- Follaia
- Dietro langolo
- Lanima nel piatto
- BRUNO14
- Shop Of Wonders
- Bookspreview
- Lost in a book
- Sound of Books
- Bright star
LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT
La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe
L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë
Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)
Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.