anonimalamente - testi
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Post N° 44

Ancora giorno Capitolo ventesimo Nessuno si era fatto ancora vivo e noi iniziammo a lavare piatti e scopare per terra.Stavamo per finire ed eravamo vogliosi di vedere il nostro risultato per potercene compiacere che arrivarono tutti con la spesa. Borse, borsette, birre in mano già mezze bevute, scarpe sporche e sigarette accese con relativa cenere.-         Cosa avete…
 

Post N° 43

Ancora giorno Capitolo ventunesimo Trovammo il barbecue in ottimo stato. Accendemmo il fuoco per creare le braci. Chicco prese la bottiglia, assaggiò un goccio di pessimo Cabernet e lo passò a Carlo che lo imitò e sentenziò:-         Vino in polvere. Sono sicuro.-         Bè una volta ho trovato del vino con scritto nell’etichetta che proveniva dai colli del…
 

Post N° 42

Ancora giorno Capitolo ventiduesimo Ci accolsero molto ansiosi e il banchetto ebbe inizio. Una mangiata colossale anche perché le ragazze non avevano molto appetito e noi maschi dovemmo dar fondo alle nostre energie per finire il cibo.Tutti avevano facce sazie. Quasi tutti. Carlo sembrava essere un pozzo senza fondo, anzi fondo due metri, e non è poco.…
 

Post N° 41

Ancora giorno Capitolo ventitreesimo I due amici ritornarono e decisero di cucinare una pasta. Ricavammo dello spazio nella tavola e mangiammo con la Valeria che ci guardava incredula.-         Perché ci guardi. Se vuoi ne abbiamo fatta in più.-         Sei fuori? Vi guardo perché non è normale mangiare la pasta alle due.-         Valeria, io faccio sempre lo spuntino…
 

Post N° 40

Ancora giorno SABATO Capitolo ventiquattresimo Il risveglio fu lento. Aprii gli occhi e rimasi supino a gustarmi il caldo delle lenzuola. Il torpore e l’assenza di una qualsiasi volontà mi fecero cadere in uno stato di dormiveglia. Non avevo la percezione del tempo e ogni volta che riaprivo le palpebre poteva essere passato un minuto o un’ora. Questo…
 

Post N° 39

Ancora giorno Capitolo venticinquesimo Carlo guardò prima me, poi Chicco e con un movimento della testa indicò il lavabo. Ci avviammo ad aiutarlo.-         Mi sembra di essere tornato a quando ero lavapiatti in ristorante. Per quattro soldi del cazzo.- Disse Carlo.-         Io non capisco il sistema salariale.-         Cos’ha che non va? Lavori e becchi i soldi, Chicco.-        …
 

Post N° 38

Ancora giorno Capitolo ventiseiesimo Quando ci ritrovammo tutti e tre di nuovo in cucina felici per il bel lavoro compiuto arrivarono le ragazze e ci fecero i complimenti.Stavamo per decide il da farsi, vista l’ora, quando una voce si intromise.-         Filmata? Anzi aspettate un attimo che prima vado in bagno a guardarmi allo specchio. Chissà cosa mi…
 

Post N° 37

Ancora giorno Capitolo ventisettesimo Prese un’altra bottiglia di vino ed iniziò a versare su due bicchieri. Io avvicinai il terzo.-         Sai dove andrai a finire?- Mi disse.Di risposta ebbe uno sguardo di sufficienza che gli bastò. -         Cosa mi dici del film di oggi?-         Molto interessante. Devo essere sincero. Tu Carlo cosa ne dici?-         Che la teoria…
 

Post N° 36

Ancora giorno Capitolo ventottesimo Eravamo seduti, spalle al muro e come paesaggio c’era una tavola ancora imbandita e tre coppiette che ballavano. Alberto arrivò e si unì al brindisi.-         Cosa state complottando voi seduti qui da tre ore.-         Niente.-         Chicco vieni a cambiare l’acqua al passerottino che ti ritrovi?- Gli domandò Carlo che appena si alzò barcollò…
 

Post N° 35

Ancora giorno DOMENICA Capitolo ventinovesimo Mi svegliai e guardai immediatamente l’ora preoccupato. Erano le due passate. Dovevamo pulire la casa e soprattutto far sparire qualsiasi cosa che potesse ricondurre ai nostri eccessi.Mi alzai e andai in bagno a lavarmi. Quando uscii decisi di preparare subito la borsa e ci infilai dentro tutti i miei averi. Finita la triste…
 

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