ANTI - JUVE.COM

Dopo la richiesta di squalifica di 5 anni ed una eventuale radiazione Moggi passa al contrattacco. Quando scoppiò il caos "calciopoli" alla telecamera di Italia 1 disse "il calcio non mi appartiene più, per me è un altro mondo, ho chiuso", ma evidentemente erano parole di rabbia e tristezza, e infatti adesso è deciso a passare al contrattacco. In una conferenza stampa tenutasi in un Hotel di Siena attacca tutti i vertici del calcio, da Carraro a Moratti. Dice pure che lo scudetto sarebbe dovuto andare alla Roma, per lo meno, ma non all'Inter che per il caso passaporti falsi di Recoba, non è simbolo di lealtà sportiva.

Bè caro Don Luciano, grazie per aver riconosciuto il lavoro della squadra capitolina, ma quello scudetto non lo vogliamo, noi vogliamo vincere sul campo come abbiamo sempre fatto nonostante tante volte ci hai messo i bastoni tra le ruote. Mi spiace che continui ad ammettere che quello che facevi lo facevi per difendere e per il bene della Giuve. A volte il fine non giustifica i mezzi! Torna a fare il ferroviere, o magari vattene in Svizzera a fare il giardiniere e lascia stare il calcio italiano!