Blog
Un blog creato da venditore_diaquiloni il 10/08/2007

Riflessi dell'anima

Tutto quanto concerne l'anima si svela spontaneamente ed ogni sforzo razionale non fa che allontanarla. Questo perché la sua natura non è fenomenica. Si coglie col cuore, come una poesia o un'opera d'arte. Si sente, si ama, ma nessun concetto, come ombra fugace, è ad essa adeguato.

 
 

 

« PensieriForse »

Canzone d'autunno

Post n°20 pubblicato il 14 Ottobre 2007 da venditore_diaquiloni
 
Tag: poeti



I singhiozzi lunghi
dei violini d'autunno

mi feriscono il cuore
con languore
monotono.

Ansimante
e smorto, quando

l'ora rintocca,
io mi ricordo

dei giorni antichi
e piango;

e me ne vado
nel vento ostile

che mi trascina
di qua e di là

come la foglia
morta.


Paul Verlaine

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/aquiloni/trackback.php?msg=3418045

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
gianor1
gianor1 il 14/10/07 alle 19:12 via WEB
Le cose più leggibili oggi sono forse quelle in cui Verlaine mostra un certo malessere intimo e esistenziale, ma rovinato sempre dall'esanguità musicale, l'atteggiarsi, l'inautenticità narcisistica.Per questo,credo,che la poesia che hai proposto rispecchia l'indole del "Poeta maledetto".Ciao
 
Duchessadgl4
Duchessadgl4 il 14/10/07 alle 22:47 via WEB
Non lasciamoci trascinare di qua e di là dal vento ostile come foglie morte. Se per caso ci succede, auguriamoci di avere sempre la forza di opporsi a lui, anche se il ricordo dei giorni antichi ci fa piangere. Mi hai riportato ai tempi del Francese studiato a scuola: Les sanglotons longs des violons d'automne.... il resto non lo ricordo, lo cercherò. Paola
 
La_FigliaDelCapitano
La_FigliaDelCapitano il 15/10/07 alle 01:28 via WEB
Oh chi si rivede, gianor...... amici non fatevi ingannare dalle belle parole di qst uomo......che, come molti altri, ti piazza in lista nera alla prima occasione ;) Bella poesia aldo...solo un pò triste....e qui c'è bisogno di forza e vitalità
 
violette51
violette51 il 15/10/07 alle 09:34 via WEB
si ..certo ..ognuno reagisce in modo al dolore...lui ci moriva....credo!!ciao vio
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 15/10/07 alle 17:31 via WEB
benvenuta vio, il tuo messaggio mi è molto gradito... non so se Verlaine ci morisse, credo anzi che la tristezza fosse per lui una sorta di musa ispiratrice della sua poesia... ma io non sono un critico letterario... ti abbraccio
 
La_FigliaDelCapitano
La_FigliaDelCapitano il 15/10/07 alle 09:53 via WEB
scriverò qui di seguito una banalità, ma, come per molte cose ovvie, aderente alla più profonda verità......... dolore e piacere, odio e amore, gioia e tristezza.....devono coesistere, perchè fanno parte dello stesso istinto che conduce a vivere anzichè morire. Buon inizio settimana
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 15/10/07 alle 17:33 via WEB
Hai risposto da sola alla seconda parte del tuo commento precedente. Quanto alla prima parte, preferisco dimenticarla. Ciao
 
   
La_FigliaDelCapitano
La_FigliaDelCapitano il 15/10/07 alle 23:38 via WEB
Questa risposta era per me ? La "prima parte" riguarda il signor gianor che mi ha messa in lista nera ? Mi spiace se questo episodio ha offeso pure te.....si....meglio dimenticar certe persone hai ragione. Baci
 
claranera
claranera il 15/10/07 alle 20:27 via WEB
..le foglie morte...tutta l'atmosfera dai colori caldi e rassicuranti della natura in autunno...in questa poesia,magistralmente disegnata..e una vena celata di malinconica attesa...grazie per avermi regalato un'emozione....
 
ondadgl5
ondadgl5 il 15/10/07 alle 22:47 via WEB
sto completo oblio di se stesso, questo bisogno di amare per amare e che la parola amare sembra appena esprimere, solo il tuo cuore lo racchiude e il mio l'indovina.. intendo i tuoi trasporti,la mia fedeltà, che vuol dire felicità,eternità e che la sua potenza è divina... Valmore.. Loro Poeti Assoluti per l'immaginazione,nell'espressione,maledetti,ma assoluti..
 
ondadgl5
ondadgl5 il 16/10/07 alle 12:50 via WEB
nel silenzio forzato della notte il lamento del mio cuore... lento e triste...Amore ascolto la notte che viaggia sento il passo felpato delle bramosie ma no sento il tu caldo abbraccio.. sono come una foglia .in autunno,che cade lenta ...sola e lì..muore...Amore.. io ,onda....
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

AREA PERSONALE

 
hit counters
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

VASCO - VIVERE

 

WATERMARKS

 

MUSICHE DELLA NATURA

 

BACH - CORALE BWV 839

 

E. MORRICONE - DA NUOVO CINEMA PARADISO


 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963