Blog
Un blog creato da venditore_diaquiloni il 10/08/2007

Riflessi dell'anima

Tutto quanto concerne l'anima si svela spontaneamente ed ogni sforzo razionale non fa che allontanarla. Questo perché la sua natura non è fenomenica. Si coglie col cuore, come una poesia o un'opera d'arte. Si sente, si ama, ma nessun concetto, come ombra fugace, è ad essa adeguato.

 
 

 

« Clair de luneSpazi »

Novembre

Post n°25 pubblicato il 18 Novembre 2007 da venditore_diaquiloni
 
Tag: poeti




Gemmea l'aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l'odorino amaro
senti nel cuore...

Ma secco è il pruno, e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.

Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile. E' l'estate,
fredda, dei morti.

Giovanni Pascoli

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/aquiloni/trackback.php?msg=3609802

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Duchessadgl4
Duchessadgl4 il 18/11/07 alle 19:00 via WEB
Ma quanto è bello leggere i versi di questo autore che abbiamo conosciuto ai tempi della scuola. Allora ci sembravano solo scocciature da imparare a memoria. Oggi, scevri da obblighi, ne possiamo avvertire la bellezza. Il mese di Novembre vi è descritto nella sua interezza: giornate di sole, ma anche di vento, di freddo e il ricordo dei nostri cari morti. Grazie. Paola
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 18/11/07 alle 19:16 via WEB
Concordo con il tuo giudizio. Il senso della morte è molto presente nella poesia di Pascoli. Anche quando, come in questo caso, tratta di una bella giornata di autunno. Ma l'esito va sempre in quella dolente direzione (il pruno secco, stecchite piante, vuoto è il cielo...). Grazie, Paola, per il tuo commento, un sorriso.
 
ondadgl5
ondadgl5 il 19/11/07 alle 00:08 via WEB
morire e vivere..come volere la vita..tutto fugge e non si ferma..l'autunno corre.precede l'inverno..tutto si addormenta...notti buie e nere..come l'inverno..come la morte.una vera estate,fredda e rigida..dove la signora ..regna..indiscussa e reale...
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 19/11/07 alle 08:01 via WEB
Ineluttabile e sempre incombente, la signora cammina tra di noi con un monito cui non possiamo sottrarci: vivere ogni attimo della nostra esistenza terrena, perché non ci verrà più dato di ritrovare ciò che in quell’attimo ci era stato offerto. Accompagno questa meditazione mattutina, stimolata dal tuo commento, mettendo in atto questo proposito ed inviandoti senza indugio un sorriso ed un abbraccio, aldo
 
kiku0
kiku0 il 19/11/07 alle 00:10 via WEB
è davvero una piacevole sopresa leggere una poesia di Pascoli...poeta spesso dimenticato ma che scivola nel cuore senza fare rumore... grazie!!! un sorriso :-) Giulia
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 19/11/07 alle 07:50 via WEB
Concordo con te, Giulia, la poesia di Pascoli, colma della sua sofferenza interiore, colpisce i cuori con un richiamo silenzioso, ma tutt’altro che lieve. Un richiamo al quale non possono sfuggire le anime sensibili, come la tua. Grazie per il commento. Buona giornata, con un sorriso, aldo
 
amolaneve
amolaneve il 19/11/07 alle 14:11 via WEB
...arriva l'autunno..con la sua tristezza..silenzio e "morte"..una morte interiore con la "sua" solitudine..il freddo..il silenzio e tutto questo nonostante ci sia il "SOLE" che splende nel cielo come se fosse primavera!...(l'illusione!)..ciao..A.
 
gianor1
gianor1 il 20/11/07 alle 11:31 via WEB
Vi è inizialmente un'immagine primaverile (gemmea l'aria - il sole è così chiaro): l'immagine di una giornata soleggiata nel mese di novembre, durante la cosiddetta "estate di S. Martino". Ma ciò che il poeta vuole realmente rappresentare è la breve illusione della felicità(I punti di sospensione che chiudono la prima strofa però interrompono questa illusione e segnano una forte pausa).Nella bella giornata autunnale , la luce del sole e l'aria limpida danno per un istante l'illusione che sia primavera.Ma subito ci si rende conto che le piante sono secche e spoglie...Bella scelta poetica,amico mio!Gian
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 21/11/07 alle 07:24 via WEB
Ti ringrazio, Gian, per i tuoi commenti sempre puntuali ed illuminanti. Aldo
 
La_FigliaDelCapitano
La_FigliaDelCapitano il 24/11/07 alle 09:29 via WEB
La "signora in nero munita di falce" esiste per essere ignorata :-) Non si potrebbe amare, gioire, distrarsi......ponendo ogni volta attenzione che tutto ciò finirà nelle sue mani. E chi vive in costante depressione, sà bene.....quanto l'ombra della morte imperi in ogni suo attimo e non lasci passare il raggio caldo della vita........ soffiatela via quell'ombra......lasciate passare la luce, e la vita, a piene mani e con la mente libera dalla nerea immagine .......poichè la morte ancor non sappiamo che volto abbia, nè quale identità ("superato il confine" nessuno è mai tornato per rassicurarci o spaventarci) Un caldo abbraccio a tutti e un buon fine settimana :-) Cristina
 
 
venditore_diaquiloni
venditore_diaquiloni il 24/11/07 alle 13:18 via WEB
Certo, Cristina, l'angoscia della morte non deve condizioanre la nostra vita, perché sarebbe come morire due volte. Il tema è stato introdotto commentando Pascoli, nella cui poesia è molto presente questa angoscia della morte a causa tragiche vicissitudini infantili da lui vissute per la scomparsa in breve successione di tempo dei suoi cari, il padre (quando lui aveva 11 anni) e, l'anno successivo, la madre e la sorella e, più tardi, dei due fratelli. Con storie come la sua, la morte, come sensazione di assenza di affetti, non può che divenire un’angoscia ricorrente, soprattutto nell’anima sensibile di un poeta. Buon fine settimana anche a te. Aldo
 
La_FigliaDelCapitano
La_FigliaDelCapitano il 26/11/07 alle 09:29 via WEB
Proprio in quel caso occorre evitare il più possibile di pensarci........che senso ha restare ancorati ai drammi trascorsi ? La perdita delle persone care si può sopportare restando vicini, offrendo amore (altro non serve), e cercando di riempire gli spazi vuoti di ognuno di noi. Nulla ci ridarà chi abbiamo perso, ma il nostro cuore ha spazi enormi.....impensabili. Buon inizio settimana......col sorriso :-)(magnifico sole oggi) Cristina
 
ondadgl5
ondadgl5 il 27/11/07 alle 12:01 via WEB
entrambi avete ragione...sorriso
 
La_FigliaDelCapitano
La_FigliaDelCapitano il 30/11/07 alle 09:48 via WEB
Buongiorno.......che silenzio.......domani è dicembre (pubblica una poesia odorante di spezie e fiori rossi invernali....la gioia, la vita, il profumo delle feste in arrivo) Buon fine settimana a tutti :-) Cristina
 
Duchessadgl4
Duchessadgl4 il 01/12/07 alle 21:48 via WEB
Ormai siamo in Dicembre. Anche le foglie secche se ne sono andate e la gelida brina ricopre l'erba rendendo fredda la nostra anima. Soltanto il tepore di un caminetto acceso e la certezza che qualcuno pensa a noi riesce a riscaldarla. E' il mese del Natale, della gioia, degli affetti più cari. Un grande sorriso, in attesa del tuo prossimo post. Paola
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

AREA PERSONALE

 
hit counters
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

VASCO - VIVERE

 

WATERMARKS

 

MUSICHE DELLA NATURA

 

BACH - CORALE BWV 839

 

E. MORRICONE - DA NUOVO CINEMA PARADISO


 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963