I miei link preferiti - Disobbedienti civili radicali nonviolenti - Notiziario droghe Aduc - CoraOld - Medicalcannabis - Canapa italiana - Confini zero - Canapaio ducale - Overgrow.it - Forum droghe - Freecannabis - Pazienti impazienti cannabis - Lab57 / Bologna - Illicit drug market - Legalizziamo la canapa - Hempireum - Enjoint - Green Sofà - Il Fluido del diavolo Iniziativa a PerugiaMenuArea personale- Login
|
Parole sante:Sciagurato è questo paese, dove per spartire il pane della verità e della conoscenza, è necessario, e non sufficiente, a cittadini democratici e nonviolenti di continuare ad affrontare processi, ingiurie, menzogne, arresti, digiuni della fame e della sete, a vedere la propria immagine stravolta e negata, a constatare che il proprio popolo è costretto all'ignoranza e alla irresponsabilità. . . Marco Pannella, disobbedienza civile a Porta Portese, 28 agosto 1995, Roma
Conferenza stampa
Post n°19 pubblicato il 23 Agosto 2008 da dinaforever
"Test antidroga per prendere la patente: quale utilità e chi paga?". Martedì 26 agosto, alle ore 11, presso la sala delle conferenze dell'hotel La Rosetta, corso Vannucci, Perugia, è convocata una conferenza stampa promossa dall' Associazione Radicale Antiproibizionisti, @.r.a.
Introduce Andrea Maori, della direzione dell' @.r.a., Partecipano senatrice Donatella Poretti, del gruppo radicale nel PD Claudia Sterzi, segretaria dell' @.r.a., Giampiero Proietti segretario regionale per l’Umbria e per il Lazio dell' Unione Nazionale Autoscuole Studi Consulenza Automobilistica (UNASCA)
La sperimentazione del test antidroga è stata annunciata da Carlo Giovanardi, da settembre, e riguarda 4 città: Perugia, Verona, Foggia e Cagliari. Si tratta di una delle ennesime risposte al problema della sicurezza che non costituiscono una soluzione anzi rappresentano un vero spreco di soldi pubblici e privati. Anche senza entrare nel merito della evidente illiberalità del metodo, la validità del test viene inficiata dai relativamente brevi tempi di permanenza delle tracce sia di alcool, che di sostanze stupefacenti. Basterà all'aspirante patentato osservare qualche giorno di astinenza e il gioco è fatto. A farsi carico di questa inutile novità saranno i cittadini che si vedranno chiedere il costo, intorno ai 100 euro, del test; elementare è fare il conto dei soldi che entreranno nelle tasca della Comifar, la società produttrice di tutti i test usati dalle aziende sanitarie, dalle Forze dell'Ordine, oltre che dei test che l'amministrazione del Comune di Milano ha voluto comprare e distribuire alle famiglie con figli adolescenti lo scorso anno, ritirati, dopo 20 giorni, da 30 famiglie su 3800. Non sono questi provvedimenti che possono garantire maggiore sicurezza stradale, è piuttosto interessante capire, come scrivono i senatori del gruppo radicale nel PD Donatella Poretti e Marco Perduca nella interrogazione parlamentare presentata lo scorso luglio, "quale normativa europea o italiana autorizza il sottosegretario Carlo Giovanardi ad imporre esami alcolemici e tossicologici quale presupposto per il conseguimento della patente di guida, e cosa intenda fare il Governo per raggiungere la media europea per proporzione fra controlli stradali con etilometro ed altri esami tossicologici dei conducenti.
Per info: Maori + 339.3455415 andreamaori@gmail.com
|