Creato da RecuperiDiPsicologia il 29/11/2009

ArgomentiDaPsicologi

Piccoli spunti per conoscere e riflettere insieme

TAG

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Ecco perchè aggiorno mol...

Giovani!

Se penso a tutto quello che ultimamente si correla alla parola "giovane" mi viene la pelle d'oca. Ricapitoliamo! La prima cosa che mi viene in mente è il termine, sempre più utilizzato, "emergenza educativa". Io sono assolutamente contraria a questa definizione. "Emergenza" già è una parola che mette in allerta, "emergenza terrorismo", "emergenza legalità", "emergenza ambientale", oggi purtroppo si parla dell'emergenza Haiti. I giovani non sono e non devono essere considerati un'emergenza. Se proprio qualcuno deve essere considerato in emergenza, questi non sono sicuramente i giovani. Da tanto tempo mi scaglio contro le famiglie di oggi, famiglie sempre più lassiste, senza dei veri genitori, con tanti figli orfani di genitori vivi, figli con adulti che fanno gli amici e non i genitori.

La vera emergenza, a mio parere è quella che riguarda la crisi dei 30-40enni, genitori troppo presi da sè e dal proprio lavoro e dalle proprie amicizie e dalla cura di se stessi, per accorgersi della deriva dei figli. Insegnanti troppo impegnati a preservare il proprio posto di lavoro, la propria integrità di insegnate, ultimamente troppo spesso scontata e umiliata. Enti, associazioni, che si occupano di giovani senza programmi stabiliti insieme alle famiglie. Parrocchie che provano a rimettere in piedi il caro buon vecchio oratorio, ma che si ritrovano a che fare con persone volenterose ma non preparate.

Più mi trovo a contatto con "i giovani", più mi rendo conto del loro bisogno di essere accolti ed amati, per poter a propria volta accogliere ed amare, del desiderio di libertà e di responsabilità.

Numerosi studi su campo nazionale ed estero sono concordi nell'attribuire le stesse caratteristiche all'uso di sostanze da parte degli adolescenti (ormai l'adolescenza viene considerata quel periodo della vita che va dai 16-17 anni ai 24-25, con buona pace di Brunetta ;-) ): un consumo occasionale, effettuato da giovani ben inseriti nei contesti sociali, nel mondo produttivo.

Allora, partiamo da qui: consumo occasionale e ricreativo: perchè un gran numero di giovani "normali", ben integrati nella società, è così incline a mettere a repentaglio la propria salute fisica e mentale attraverso un uso ricreativo di sostanze? Non è ancora chiaro, infatti, il danno neurologico esercitato dalle sostanze di sintesi...

Perchè i giovani, ripeto, dai 16 ai 25 anni hanno bisogno di assumere droga per ampliare le proprie capacità percettive? Per incrementare le proprie prestazioni fisiche? Per indebolire i propri freni inibitori? Molti giovani che assumono ecstasy riferiscono un'esperienza molto coinvolgente, che dà loro modo di sperimentarsi e scoprire un'immagine di sè convincente, autentica e vincente. Da cosa deriva il bisogno dei nostri giovani di sentirsi accettati e riconosciuti come amabili?

Non deriverà mica dal mondo che abbiamo costruito noi e che stiamo continuando a costruire? Dai miti che stiamo lasciando? Dall'idea di "non farti mai mettere sotto" o di "soldi e potere cono tutto"? La vecchia frase evangelica del "porgi l'altra guancia" ormai non la conosce più nessuno, oggigiorno troviamo bulletti di 8 anni e non li voglio immaginare quando di anni ne avranno 18..., ma provo semplicemente ad immaginare le famiglie e, stanamente, non le immagino mai felici...

Questa è l'emergenza giovanile...

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

star651IoZingiberLadyPink89RecuperiDiPsicologiaandreadialbineaeveresstelbirahdreamkeeperBlack_and_White.3blaskina88iblenewhisperbluedieci.domandeantropoetico
 

ULTIMI COMMENTI

 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963